Programmi affini e visioni comuni della società. E’ ciò che si augura chi si è staccato dal PD per correre solitariamente, ma non troppo…
A giusta distanza elettorale. Poi, dopo, sarà una specie di demiurgica mano invisibile della politica (magari anche del mercato) a dirigere le danze delle forze politiche che vogliono ricostruire il centrosinistra.
La destra sappiamo bene cosa vuole e cosa si prefigge.
Ma giuro che ancora mi riesce difficile capire, tra le dichiarazioni dei tanti (troppi) suoi capi (o leaders, se vi piace di più) comprendere dove va Liberi e Uguali.
Un giorno tiene le porte aperte ai Cinquestelle, un altro giorno al PD. Come è accaduto ieri con le dichiarazioni della presidente della Camera che, si sa, a differenza di Bersani, predilige un ponte di dialogo con i democratici.
Ma la sinistra di alternativa non si ricostruisce così.
Infatti, così si ricostruisce solo una qual specie di centrosinistra.
(m.s.)
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