Una Italia di cui andare sempre meno fieri

Quando si decide di andarsene dal mondo grande e terribile, di uscirne improvvisamente attraversando il punto di non ritorno, bisognerebbe sospendere ogni opinione, ogni commento, ogni giudizio. Lasciare al tempo del silenzio quella direzione morale delle coscienze che invece si agitano per capire, per trovare un senso, per dare una giustificazione, per attribuire quello che si ritiene debba essere comunque un valore per un geso estremo, irripetibile, sovente incomprensibile per chi pensa di trovare nella vita così tanti significati da interpretare ogni giorno come significante. L’addio di Seid a sé stesso, e a tutti gli altri in questa Terra, però non è un congedo qualunque. C’è quello scritto affidato ai social, alcuni anni fa, in cui meglio di un Émile … Leggi tutto Una Italia di cui andare sempre meno fieri