xenofobia

  • Quando cadrà il governo, chi ci salverà…?

    A chi giova la crisi di governo? Dal nostro punto di vista, quello di una sinistra che si richiama ad una visione marxista della società, quindi che si domanda a chi giova economicamente tutto ciò, la sempre più prossima caduta del governo giallo-verde può trovare spiegazioni tanto nell’impostazione della...
  • Carola querela Salvini: «Sequestrare i suoi account»

    Sbrufoncella, fuorilegge, delinquente, autrice di un atto criminale, complice dei trafficanti di esseri umani: sono solo una parte dei termini usati dal ministro dell’Interno Matteo Salvini all’indirizzo della capitana della Sea Watch 3, Carola Rackete. Interviste Tv, post, dirette facebook, una propaganda martellante contro l’attivista tedesca andata avanti per...
  • La pensiamo come dio

    Il papa ammonisce: “Per dio nessuno è straniero”. Un’altra cosa in comune tra noi comunisti e l'”ipotesi dio”. E… diciamolo, pensarla come dio non è mica male! (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Contro un governo che disprezza la vita umana

    Continua inarrestabile, certifica l’Istat, la diminuzione di popolazione in Italia. Tale continua perdita dovuta in piccola parte all’emigrazione, è soprattutto il frutto della diminuzione costante della natalità: meno 4% l’anno scorso, una delle più alte della nostra storia. Si tratta di un tendenza che dura da anni, dovuta soprattutto...
  • Ferrajoli: «Salvini fa un uso demagogico del diritto»

    Intervista de “il manifesto” al giurista e filosofo del diritto italiano Luigi Ferrajoli Luigi Ferrajoli, Salvini ha sostenuto che Carola Rackete è una «pirata», dunque una «nemica dell’umanità», e per questo una «criminale». Che senso ha attribuire questa definizione a chi salva i migranti in mare per senso di...
  • La cattiveria e la derisione sono all’ordine del giorno

    Il veliero è di per sé l’immagine della nave che si affida in tutto e per tutto al buon vento e che deve sopportare anche quello cattivo: turbini marini, tempeste ma pure correnti che la dirigono verso sicuri approdi. La “Alex” di Mediterranea ha salvato 54 naufraghi da un...
  • Prima la cattiveria italiana!

    Ai migranti che sono in sciopero della fame, il ministro dell’Interno della Repubblica Italiana, manda a dire, testuale: “Pazzesco. Da ieri mattina, nel Centro di Permanenza per i Rimpatri di Pian Del Lago (Caltanissetta), 72 “ospiti” (18 dei quali, tunisini, verranno rispediti a casa in giornata) stanno facendo lo...
  • Il sangue dei senza nome

    È una strage annunciata quella dei profughi di Tajoura, provocata dai raid aerei delle forze militari del leader della Cirenaica Haftar. E riguarda da vicino, a quanto pare, il governo di contratto Lega-M5s; visto che ieri il ministro razzista della sicurezza bis, Matteo Salvini – con evidente coda di...
  • Nessun muro fermerà mai il diritto di vivere

    Mura, muri, recinti, fili spinati, cemento, blocchi di jersey, ostacoli ovunque. E’ tutto un rinchiudersi in piccolissime patrie, micromondi in cui in apparenza la paura viene mitigata e pare di vivere “più sicuri”. Pare così di vivere lontano dalle minacce di tanti nemici creati ad arte dai manipolatori delle...
  • Anche Mediterranea torna in mare

    Se con l’arresto (non convalidato) di Carola Rackete, le minacce di noti esponenti del governo e gli insulti dei loro seguaci qualcuno pensava di mettere paura a chi nel Mediterraneo sta lottando dal lato della vita e dei diritti umani, quel qualcuno si sbagliava di grosso. Da ieri, lungo...
  • Migranti e muscoli

    Come un tempo gli operai dovevano essere tutti vestiti di toppe e stracci, così oggi, per obbedire allo stereotipo indispensabile per frustrare la propria crudeltà (siamo oltre la rabbia ormai…), si deve inveire contro i migranti se non sono tutti scheletrici come gli internati nei campi di sterminio nazisti....
  • Con Carola e Pia, per la giustizia e l’umanità

    Facendo arrestare come una «fuorilegge» la capitana Carola Rackete e accusandola di «rifiuto di obbedienza a nave militare», sequestrando la Sea Watch 3 come «nave pirata», minacciando l’Ong proprietaria di una «maximulta» per decine di migliaia di euro, il ministro Matteo Salvini, il quale sembra ormai esercitare nel suo...
  • Un popolo ormai alla deriva: sociale, culturale, morale

    L’impressione, che diviene sempre più certezza col passare delle ore e dei giorni, è che non vi sia davvero più molto spazio per la verità nelle dichiarazioni di alcuni ministri del governo. L’oggettività dei fatti viene travolta, con abile enfasi, dalla descrizione dei comuni rapporti civili e sociali completamente...
  • Arrestate i deputati!

    Il ministro dell’Interno ha evocato (anzi, invocato!) gli arresti per i deputati, quindi per i rappresentanti della Nazione, che sono a bordo della Sea-Watch 3. Poi ha smentito di aver mai scritto quel post, ma un deputato di +Europa ha risposto proprio al “tweet” in oggetto e i quotidiani...
  • Carola, che forza il blocco della crudeltà e dell’odio

    Carola Rackete è nelle mani dello Stato sovranista. Faccio molta fatica a chiamare Italia questo Paese che diventa sempre più irriconoscibile come quel Paese che, dopo la Seconda guerra mondiale, tra chiari e scuri della democrazia, portava con sé un alto tasso di solidarietà sociale, una rete di mutuo...
  • Ponti e mura

    I ponti si ricostruiscono. Le vite delle persone no. Sia che caschino dalle autostrade che crollano sia che anneghino in mare per le mura che si erigono. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Sea Watch 3, riepiloghiamo: lo “spiegone” di Mediterranea

    Ne abbiamo lette di tutti i colori. Malta, Tunisia, Libia, Lampedusa, ecco come sono andate le cose, e perché le scelte di Carola e della Sea-Watch3 sono state inevitabilmente giuste. Il 12 giugno la Sea-Watch3 salva 53 persone in zona SAR (Search And Rescue) libica, un tratto di mare...
  • Salvini in tilt medita vendetta contro «la sbruffoncella»

    Se la prende con l’Olanda, attacca la Germania, avverte l’Europa di essere pronto a non identificare i migranti che sbarcano in Italia «così che se ne possano tranquillamente andare in altri Paesi europei». E si spinge oltre, minacciando «barriere fisiche alla frontiera» sulla rotta balcanica, «come hanno fatto altri...
  • La brutta Italia della crudeltà sovranista

    Dedicato a Carola che ha avuto e ha un coraggio impensabile per molte e molti di noi Tutta l’umanità possibile, tutta quella poca umanità rintracciabile già in normali tempi di gestione del sociale da parte di governi liberali (e liberisti, quindi dediti alla protezione dei privilegi dei ricchi e...
  • Soli tra gli altri

    Il Piccolo principe un giorno chiese al serpente, che si trovava in Africa in pieno deserto, dove fossero tutti gli uomini. Il serpente rispose che nel deserto era così… non c’era poi molta gente. Il Piccolo principe si rattristò e pensò che nel deserto ci si doveva sentire molto...
  • Sea Watch, ricorso respinto

    «Ricorso respinto». Non sono ancora le sei del pomeriggio quando la decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) piomba come una doccia fredda sul ponte arroventato dal sole della Sea Watch 3, ma non dà sollievo a nessuno. Anzi. La bocciatura dei magistrati di Strasburgo alla richiesta, avanzata...
  • Il governo litiga solo sugli interessi di classe da proteggere

    L’altalena di contraddizioni politico-programmatiche che vive il governo in questi giorni non è una novità: la campagna elettorale per le europee aveva scatenato la competizione tra Lega e Cinquestelle ma, il dato fondamentale e degno di sottolineatura, sta tutto nella prosecuzione senza sosta di questo scontro permanente che riguarda...
  • Ora si può superare la Bossi-Fini

    Ai più sarà sfuggito ma in Parlamento da alcune settimane si sta discutendo di riformare e finalmente superare l’impianto della legge Bossi-Fini, grazie all’iniziativa tenace di 90.000 cittadini e di decine di organizzazioni impegnate nella campagna «Ero straniero» che, di fronte all’immobilismo delle forze politiche nelle ultime legislature, hanno...
  • Già nella barbarie

    “Questa maledetta ladra in carcere per trent’anni, messa in condizione di non avere più figli, e i suoi poveri bimbi dati in adozione a famiglie perbene. Punto“. Un linguaggio eufemisticamente definibile “poco consono” per un ministro della Repubblica, soprattutto per un ministro dell’Interno. Domanda semplice, semplice: perché una persona...
  • Ritorno all’inferno

    I migranti fuggono dalla Libia e ora li riportiamo in Libia? Nei “porti sicuri” che non esistono laddove vi sono guerra e due governi che si fronteggiano insieme a bande e jihadisti dell’Isis sparsi per lo “scatolone di sabbia” di giolittiana memoria? Che avreste detto se, dopo aver salvato...
  • Porti aperti alle armi, chiusi agli umani

    Se volete avere una rappresentazione tangibile e concreta della natura del governo in carica, quello del «contratto» tra sovranismo razzista della Lega e populismo giustizialista del M5S, guardate il Belpaese da nord a sud, nei suoi due porti di Genova e di Lampedusa. Da una parte, nella capitale ligure,...
  • «Ordine e disciplina», la legge di Salvini non si discute

    La prima immagine ritrae la copertina del ’38 del Corsera, con la scritta «Ieri», sotto il titolo sparato: «Le leggi per la difesa della razza, approvate dal consiglio dei ministri». A fianco, c’è la seconda foto: il ministro Salvini che tiene un foglio in mano, che fa riferimento al...
  • Ricostruire la coscienza popolare sociale e antifascista

    L’immaturità civica, la mancanza di una morale e la grande ignoranza della storia del nostro Paese sono alcune delle ragioni per cui è necessaria una sentenza della Suprema Corte di Cassazione per mettere davanti agli occhi di tutti ciò che dovrebbe essere elementare, lapalissiano, incontestabile: fare il saluto romano...
  • Salvini che vai, protesta che trovi, ora è nervosetto

    Matteo Salvini sfida la scaramanzia e proclama il voto europeo del 26 maggio come un referendum sulla sua figura. Quelli che prima di lui avevano provato a personalizzare le contestazioni elettorali non ne erano usciti bene, ma il leader leghista ha deciso di polarizzare lo scontro. Attirando sulla sua...
  • Pericolosamente sull’orlo del baratro

    Il fastidio che il titolare del Ministero dell’Interno ha per la Costituzione, le istituzioni della Repubblica, le leggi e le convenzioni internazionali, è così esplicito che dovremmo forse considerarlo eversivo. Così com’è chiara la sua attitudine alla competizione machista. Non potendo piegare l’ordinamento giudiziario ai suoi desiderata, né tanto...
  • Puzza di Bruciato

    “Li vogliamo vedere tutti impiccati, bruciati”. “Troia, ti stupro”. Sono i sentimenti degli italiani autoctoni per i rom… Una famiglia rom. Una. Di rom provenienti dalla martoriata Bosnia. Una famiglia che ha richiesto legalmente il permesso per avere una casa. Una famiglia. Ma fossero anche cinque, dieci… Che diritto...
  • Elogio, a malincuore, del “bizantinismo”

    Di “bizantinismi” moderni se ne trovano davvero pochi nel senso diciamo “nobile”, concreto del termine stesso: oggi sono rari i casi di “scolasticismo” dei temi, di trattamento delle problematiche attraverso un avvitamento anche autoreferenziale che potrebbe trovare in Gramsci il miglior nemico. Ed è un peccato, in fondo. Lo...
  • C’è un giudice anche a Bologna, azzoppato il decreto Salvini

    Una giudice a Bologna smonta quel pezzo del decreto sicurezza che punta a privare i richiedenti asilo della possibilità di ottenere la residenza anagrafica? Matteo Salvini, ministero dell’interno, vicepremier e numero uno della Lega Nord, risponde a muso duro provando a delegittimare tutti i magistrati che non si allineano...
  • Divisa e autoritarismo cent’anni dopo

    Mi chiedo come possa sottoporre ad una analisi critica il portato dei miei studi e delle mie riflessioni e sensazioni. Mi rendono propenso a ritenere questo che viviamo, dopo il degrado della democrazia parlamentare, un periodo di sollecita incubazione di forme politiche autoritarie, violente, inumane. Cento anni orsono autoritarismo,...
  • I maratoneti come i migranti

    Tutto il giorno di ieri sui media rimbalzava una notizia sconvolgente: gli organizzatori del “cosiddetto “Running festival” (ma che razza di nome!) di Trieste avevano deciso, “per il loro bene,” di non invitare atleti africani alla mezza maratona in programma ai primi di maggio e di “prendere soltanto atleti...
  • Asilo politico, la Cassazione rende più difficile negarlo

    Una sentenza della Cassazione assesta un altro colpo al giro di vite imposto da Matteo Salvini alla richieste di asilo. Accogliendo il ricorso di un profugo originari del Pakistan, i giudici della Suprema Corte hanno infatti stabilito che non bastano «generiche fonti internazionali» dalle quali risulterebbe l’assenza di conflitti...