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In un lungo calvario per la sinistra italiana, durante le mille trasformazioni che ha subito e che si è procurata autolesionisticamente, scindendo il riformismo dal progressismo e l’alternativa radicale dalla pratica della stessa nel nome delle compatibilità spesso elettorali, la consuzione ha fatto da padrona in uno scenario di...
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«Uno degli antichi vezzi della sinistra è quello di farsi ogni volta il partitino più duropurista di tutti. Succede ad ogni elezione. Il risultato è sempre lo stesso, a prescindere dal nome (Potere al popolo, Unione Popolare, Forza Eskimo), dai leader e dalle (tante) belle persone che ci stanno...
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Se le elezioni politiche che si terranno tra meno di quarantotto ore potessero rappresentare una cesura col passato, allora si potrebbe parlare di “voto utile” in tutti i sensi. Utile soprattutto ad una Italia che, grazie ai governi che l’hanno attraversata in questi ultimi anni, ha conosciuto un ribasso...
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La captatio benevolentiae è, giocoforza, parte sostanziale, protagonista relativamente assoluta della campagna elettorale. Da sempre. Una forza politica dovrebbe accreditarsi i consensi attraverso un sincero, serio e determinato programma politico, dicendo ai cittadini cosa veramente intende fare una volta arrivata ad avere quella condizione di maggioranza parlamentare che le...
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Sarebbe veramente ingiusto, perché molto poco obiettivo, dare tutta la responsabilità del futuro del progressismo in Italia agli iscritti di Sinistra Italiana che si dovranno esprimere sulla linea tracciata da Fratoianni (alleanza col PD nei collegi uninominali e “autonomia programmatica” rispetto al resto della coalizione) entro poche ore. Sarebbe...
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Almeno negli ultimi cinque, dieci anni, ci siamo progressivamente resi conto che, come comuniste e comunisti, non stavamo perdendo un legame empatico-politico e sociale con il nostro popolo, la nostra classe di riferimento per via soltanto di un uguale e progressivo scemare della cultura di sinistra in Italia. Per...
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Più che il referendum potrebbero certamente le elezioni regionali essere il piede di porco con cui spalancare la porta delle elezioni politiche nella prossima primavera. Sembrano tempi molto lunghi, soprattutto se si fa riferimento ai tanti accadimenti che concernono il Covid-19 ed alle implicazioni che determina nello svolgimento quotidiano...
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L’ufficialità è arrivata dopo mesi e mesi di trattative, di schermaglie e scaramucce che oggi vengono minimizzate dal tentativo azzardato di valorizzarle, facendole passare come percorso di confronto inedito tra partiti un tempo acerrimi avversari (ed in effetti in parte è anche così), sorvolando sul fatto che senza la...
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Primi dati evidenti Alle due e mezza di notte, appena i dati del Ministero dell’Interno danno il sorpasso di Bonaccini su Borgonzoni, i commentatori politici in tv si protendono in ipotesi di leggi elettorali che abbandonino immediatamente il “suicidio” della proporzionale e tornino nell’alveo di un maggioritario più consono...
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Rivendico il diritto di poter scegliere. Qualunque cosa, in qualunque circostanza. Dovrebbe essere talmente naturale come elemento fondante l’essere vivente, in particolar modo quello umano che ha la disgraziata capacità proprio del discernimento tra “bene” e “male“, tra “giusto” e “ingiusto“, da non doversi sostenere nemmeno come diritto. Invece...
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Le ultime schermaglie della campagna elettorale in Emilia Romagna hanno segnato un ulteriore gradino nell’inviluppo (quindi nello sviluppo) della tattica della comunicazione politica, radicalizzando quelli che davvero con molta fatica possono essere definiti “contenuti“; semmai delle trovate propagandistiche di bassissima lega (omen nomen) che però hanno un grande effetto...
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“…eh ma voi il 4% non lo raggiungerete mai”. “Certo, se tutti ragionassero come lei.”. “No, è che dobbiamo battere Salvini e serve una forza grande.”. “Sarebbe il PD? I Cinquestelle? Questi ultimi sono legati alla Lega da un contratto di governo. Se è poca cosa… Chiamarli avversari di...
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Il dibattito sull’utilità del voto è oltre lo stucchevole: è imbarazzante. Ma, seppur presi da qualche imbarazzo, almeno noi che proviamo ancora quella necessaria vergogna nel valutare un voto rispetto ad un altro meno o più importante a seconda della grandezza presupposta del partito o movimento scelto, almeno noi...
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La geremiade del “voto” utile questa volta è cominciata per tempo: in altre occasione le era riservata la “coda” della campagna elettorale, gli ultimi giorni cioè utili per convincere elettrici ed elettori incerti, smarriti e confusi a ritornare all’ovile del voto, presentandone “l’utilità” per formare il governo. Questa volta,...