Volodymyr Zelens’kyj

  • Il cessate il fuoco in Ucraina forse non è più un tabù

    Sarà pure opinabile che il capo dei mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin, abbia davvero proposto – con le stesse espressioni riportate dai media – a Putin di fermare la guerra in Ucraina. Intanto traspare dalle sue parole e dalla sua «postura» il timore evidente di un conflitto infinito per la...
  • La «talpa» del Pentagono non è un segreto

    La «talpa» della fuga di notizie dal Pentagono che tutti negli Stati uniti stanno cercando, in realtà l’abbiamo già: è lo stesso capo di stato maggiore americano Mark Milley. Milley da mesi – anche con una narrazione diversa sull’andamento del conflitto – avverte che questa guerra non può terminare...
  • La poco credibile “terzietà europea” inventata da Macron

    Qualunque impegno internazionale di un qualunque capo di governo (e di Stato in questo caso) finisce con l’avere una connessione implicita con le questioni che riguardano internamente il proprio paese. E’ così, irrimediabilmente, anche per la Francia e per Macron che visita Xi Jinping, che si propone come mediatore...
  • Non basta suonare “Imagine” per essere contro la guerra

    Elly Schlein suona “Imagine” al pianoforte. Ha un tocco delicato, le note escono piacevolmente e altrettanto piacevolmente si diffondono nello studio di Cattelan e nelle nostre case. Che bello. Tutto molto romantico, commovente, empatico, umanizzante. Peccato che poi in Parlamento, nella discussione che riguarda l’invio di altre armi all’Ucraina,...
  • Chomsky: «La diplomazia cinese fa paura agli Usa, non vogliono la pace»

    Sui recenti sviluppi della crisi ucraina abbiamo raccolto per il manifesto alcune riflessioni di Noam Chomsky, professore emerito del Mit, linguista, filosofo e politologo di fama internazionale di cui è uscito in libreria in questi giorni l’ultimo volume, Poteri illegittimi. Clima, guerra nucleare: affrontare le sfide del nostro tempo,...
  • Putin, una incriminazione con tante ambiguità

    La Corte penale internazionale ha spiccato un mandato di arresto per crimini, come l’adozione dei minori ucraini, di cui Putin si è addirittura lodato. Se però è un criminale, con chi si potrà ora negoziare la fine della guerra? C’è voluto più di un anno di conflitto per l’incriminazione....
  • Droni e jet, state sereni

    State sereni, non è successo nulla. Che volete che sia il confronto militare tra un caccia russo e un drone americano – caduto o abbattuto non lo sapremo mai – nel Mar Nero, ai confini di una guerra- a bassa intensità dal 2014, e d’aggressione con l’invasione russa dal...
  • Nyt: «A far saltare il Nord Stream 2 sono stati gli ucraini»

    L’attentato al gasdotto Nord Stream 2 sarebbe opera degli ucraini. O meglio, di un gruppo di specialisti di Kiev che però non avrebbero legami né con il presidente Zelensky né con i vertici del governo. Ad affermarlo è il New York Times in un lungo articolo pubblicato ieri che...
  • La guerra un anno dopo, sempre più grande e globale

    I confini della guerra si allargano. E non si tratta della linea del fronte sul terreno ucraino. Qui si intende proprio la geopolitica stessa del conflitto che, nel giro di una settimana, dopo incontri, discorsi alle nazioni, ai propri settori di pianeta e al mondo intero, mostra una estensione...
  • «Mosca fuori dal trattato nucleare». L’escalation di Putin

    Oltre due ore di discorso e di prevedibili accuse all’«Occidente» e all’Ucraina, per poi tenere nel finale la “rivelazione” destinata a segnare una nuova vetta nell’escalation bellica, e a rendere sempre più incombente la minaccia nucleare: la Federazione russa sospende la sua partecipazione al New Start (New Strategic Arms...
  • L’amico americano, Biden appare a Kiev e ammonisce Putin

    «Ma è davvero lui?», si chiedevano i giornalisti assiepati contro le transenne di fronte al Monastero di San Michele. Mentre Joe Biden usciva dal portone carta da zucchero fianco a fianco con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky gli obiettivi delle macchine fotografiche scattavano raffiche nel tentativo di immortalare al...
  • “Operazione silenzio e distrazione” per il governo italiano

    Non una parola sulla vile aggressione neofascista agli studenti del Liceo “Michelangiolo” di Firenze. Nemmeno un cenno alle dimissioni della sottosegretaria Augusta Montaruli. Le pruderie del governo vengono insonorizzate, ovattate dalle parole di una Presidente del Consiglio dei Ministri che preferisce parlare dei presunti successi del suo esecutivo: non...
  • Roger Waters all’ONU: «Cessate il fuoco, fermate la guerra!»

    Roger Waters, cofondatore dei Pink Floyd, è intervenuto alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite (UNSC) tenutasi mercoledì 8 febbraio 2023 a New York Signora/Signor Presidente, Eccellenze, Signore e Signori, mi sento profondamente onorato di avere questa singolare opportunità di rivolgermi oggi alle vostre Eccellenze. Grazie alla...
  • I leader europei a Kiev: Nuove sanzioni ma basta armi

    La visita dei vertici dell’Unione europea a Kiev non è stata la solita passerella mediatica. Intanto perché erano presenti tutti i leader, da Charles Michel a Ursula Von der Leyen, insiema a una nutrita delegazione. In secondo luogo perché si è annunciato un nuovo pacchetto di aiuti da quasi...
  • Zelensky a Sanremo diventa un caso

    Volodymyr Zelensky a Sanremo? La faccenda divide il quadro politico. Dopo le critiche velate espresse da Matteo Salvini lo spettro delle posizioni taglia in maniera trasversale i partiti. Non è convinto dell’opportunità, ad esempio, il candidato alla segreteria del Pd Gianni Cuperlo. «È una guerra – dice Cuperlo –...
  • Altro che precipizio, siamo in guerra

    Mandiamo al governo ucraino armi sempre più potenti e sofisticate, ne addestriamo le truppe, martelliamo i nostri concittadini con una propaganda bellica martellante. Guidiamo gli attacchi all’esercito russo dai nostri satelliti che spiano il fronte, e tutta l’area interessata al conflitto, 24 ore su 24. E stanno per chiederci...
  • La scelta delle armi a senso unico porta in un vicolo cieco

    In queste ore la Camera ha iniziato la discussione finale sulla conversione del decreto-legge governativo di Dicembre che proroga l’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore dell’Ucraina. Un dibattito che non dovrebbe portare novità di rilievo, non solo perché il voto al Senato ha già...
  • Europa e Usa di corsa per armare le future controffensive di Kiev

    Ogni fase della guerra necessita armamenti diversi. Quando bisognava contrattaccare a Kharkiv e a Kherson gli ucraini chiedevano lanciamissili; dopo l’arrivo del generale russo Surovikin e i bombardamenti sistematici alle città lontane dal fronte reclamavano l’artiglieria antiaerea; e ora che gli scontri sembrano destinati a diventare più dinamici, e...
  • L’asfissia di una memoria stretta tra gli imperialismi in guerra

    Poco lontano da Auschwitz, al di là del confine polacco, c’è la guerra in Ucraina. Poco lontano dalla linea dell’Oder, divenuto linea del fronte nell’aprile del 1945 tra Armata rossa e Wehrmacht, c’è la Germania del cancelliere Scholz. I tempi sono del tutto diversi, ma le guerre si ripetono,...
  • Armi, il dilemma che divide la Nato e riscrive l’Europa

    Dopo il vertice di ieri a Ramstein del «gruppo di sostegno» a Kiev, resta il dilemma americano e della Nato: fino a che punto bisogna armare l’Ucraina? Soprattutto restano i dubbi nell’Alleanza di fronte a una escalation militare pericolosa ma che ormai sembra scontata. Forse troppo, mentre i tedeschi...
  • La linea dura dal Cremlino alla NATO e l'”offensiva di primavera”

    Le speranze di pace in Ucraina sono tutte legate ad una fine del conflitto che non può immaginarsi con la vittoria di una delle due parti. Se si ritiene che la prevalenza di uno dei due blocchi che si fronteggiano debba essere il punto di arrivo su cui costruire...
  • Da Kiev a Washington, andata e ritorno della finzione democratica

    L’amico dell’americano e l’amico americano si stringono la mano. Il viaggio oltreoceano, il primo al di là della guerra, da quando la guerra è cominciata, consegna al mondo l’immagine iconica di un presidente ucraino che può lasciare quel teatro di orrore, quel campo di battaglia tra due imperialismi che...
  • La guerra s’allarga, sarà un gelido caldo inverno

    La temperatura scende sotto lo zero sulle città ucraine, ma la guerra avanza e anzi tracima oltre confine. Il centro di Donetsk è colpito dall’ artiglieria ucraina con morti civili. Kyiv parla di operazioni false flag: l’ennesima falsità architettata dal Cremlino in difficoltà. Del resto lo schema delle accuse...
  • Il voto del Parlamento europeo per una guerra totalizzante

    Se dal 24 febbraio di quest’anno la guerra in Ucraina fosse soltanto stata la guerra della Russia per la liberazione del Donbass dalle discriminazioni e dalle vessazioni del governo di Kiev contro la popolazione russofona, e se l’azione di difesa e contrattacco fossero state la strenue resistenza del popolo...
  • Oltre la guerra di Putin e l’isteria atlantista di Zelens’kyj

    Se c’è un effetto che la vicenda del missile sparato dagli ucraini contro un missile russo e, alla fine, caduto in territorio polacco ha dimostrato, ebbene questa è la grande isteria collettiva di televisioni, giornali e Internet nel proclamare a pieni polmoni tutte le ragioni che sostengono la linea...
  • Eravamo più di 50 pacifisti «non pericolosi»

    «Beh,siamo più di 50, ma non siamo pericolosi». Così, ironico, Landini ha cominciato il suo discorso che ha concluso la manifestazione per la pace di Piazza San Giovanni a Roma ieri. Poteva essere più che ironico nei confronti di Giorgia Meloni – ma anche di tutti quelli che avevano...
  • In piazza il 5 novembre: “Basta armi, negoziato subito”

    Un Ponte Per è tra le organizzazioni promotrici della manifestazione nazionale per la pace che si terrà a Roma sabato 5 Novembre con partenza da piazza della Repubblica ed arrivo in piazza San Giovanni. “Una delegazione di Un Ponte Per è appena tornata da Kiev con una carovana di...
  • Stranamore torna all’ordine del giorno

    Sembrava decisamente in declino, l’atomo, che nel dopoguerra era stato posto al centro degli equilibri internazionali, della pace armata tra i blocchi e investito del compito di assicurare la potenza energetica del futuro. Poi, arrivò la spropositata crescita quantitativa degli arsenali nucleari. Che fu percepita come una spirale. Non...
  • Da oggi cento città in piazza per la pace

    Sarà una grande manifestazione per la pace, quella del 5 novembre a Roma. Una grande mobilitazione, lanciata da “Europe for Peace” contro l’aggressione di Putin all’Ucraina, per chiedere l’immediato cessate il fuoco e l’apertura di un negoziato su basi giuste. La continuazione della guerra sulla pelle della popolazione ucraina...
  • Un ponte verso una nuova fase della guerra in Ucraina

    Cento attacchi e quindici città colpite. Danni ad Internet, agli impianti idrici ed alle stazioni dei mezzi pubblici che sono diventati rifugi temporanei. Ma Putin non era all’angolo? Il dittatore russo non era spacciato? L’esercito ucraino in queste settimane ha sorpassato, legittimamente, le tante “linee rosse” imposte dal capo...
  • Credere nel mercato, obbedire al nazionalismo, combattere per…

    L’interrogativo è di quelli belli evidenziati, con un tratto di fastidiosa pruriginosità per un pacifismo che non la smette di chiedere una soluzione dove non esistano vincitori e dove non esitano vinti. Il punto interrogativo, ricalcato abbondantemente, sta alla fine di un periodo che, dopo molti giri di parole,...
  • La minaccia atomica è enorme, il movimento per la pace sia altrettanto

    Quando ero poco più di un ragazzo, diedero nei cinema un film intitolato “Wargames – giochi di guerra“. Un adolescente espertissimo di computer, che oggi eticheteremmo come “nerd” e “hacker“, si intrufolava nei segreti più nascosti delle case produttrici di videogiochi per carpirne le dinamiche, gli sviluppi. Non troppo...
  • Il pericoloso «bluff» di Putin

    È ora di prenderci sul serio. Nel 2003 Usa e Gran Bretagna attaccarono Saddam Hussein spergiurando che l’Iraq possedeva armi di distruzione di massa che non furono mai trovate. Ora l’Occidente le ha trovate dove si sapeva che già c’erano. Putin messo all’angolo fa paura: ma dove pensano di...
  • Se un giorno il Regno unito diventasse la Repubblica britannica…

    La morte di Elizabeth Alexandra Mary del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, nonché sovrana dei reami del vecchio impero britannico, riconsiderato, dopo il suo disfacimento coloniale, come Commonwealth dal retrogusto leggermente cromwelliano, piaccia o non piaccia è un evento, qualcosa che rimarrà nei libri di...
  • Economia di guerra, sonnambuli di fronte al baratro

    La contro-risposta russa alle intenzioni della Ue di apporre un tetto al prezzo del gas russo, non si è fatta attendere: la sospensione delle forniture continuerà fino alla revoca delle sanzioni. Come era del tutto prevedibile. Eppure le prime dichiarazioni della von Leyen e di Borrel rilanciano una convinzione. Tanto...
  • Russia, Ucraina e Occidente, la vera guerra delle spie

    Proviamo, senza romanzare troppo però, a capire qualche cosa della guerra delle spie tra Russia, Ucraina e Occidente. Già poche ore prima della guerra d’invasione era successo qualche cosa di assolutamente incredibile. I russi ala vigilia dell’attacco all’Ucraina avevano diffuso un video in cui il capo dei servizi esterni...