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Con un intervento «congiunto» al senato, mercoledì scorso, le senatrici Elena Fattori e Paola Nugnes hanno annunciato il loro voto contrario al governo Draghi, palesando una corrente piccola ma significativa di elette nel Movimento 5 Stelle che si sono schierate a sinistra dell’arco parlamentare. Le interpelliamo per capire quanti...
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Il camaleontismo politico è una caratteristica oramai acquisita dal M5S: una attitudine che gli riesce meglio rispetto ad altre forze politiche, perché privo di una struttura ideologica, di un collocamento definito e definitivo. Ma il premio, in quanto a trasformismi, va comunque sempre a chi invece sostiene di avere...
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Quando diventi l’esatto opposto per cui sostenevi di essere nato, si può affermare – senza timore di smentita alcuna – che quanto meno il progetto originario è fallito o, nella migliore delle ipotesi-analisi, si è arenato e ha subìto una battuta d’arresto che assume sempre più i connotati di...
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Può esistere un Movimento 5 Stelle senza la piattaforma Rousseau? Inoltrandosi nella giungla legale grillina, ci si trova subito di fronte a un paradosso: se il M5S vuole cambiare il proprio statuto, che riconosce la centralità di Rousseau, deve per statuto fare esprimere i propri aderenti. Ma gli iscritti...
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In Emilia-Romagna e Calabria è il day after. Due scenari da molti considerati di rilievo diverso, soprattutto per il timore di uno sfondamento leghista nella storica regione rossa. Ma un dato è comune: il tracollo M5S. In Emilia-Romagna ha probabilmente contribuito la possibilità di voto disgiunto per Bonaccini. Ma...
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L’ordalia emiliana era un incubo, ma era anche un alibi. Inutile tentare di rimettere in moto la macchina del governo, finita in panne ancora prima di partire, senza il responso fatale degli elettori dell’Emilia-Romagna. Ora, a urne chiuse, quell’alibi è svanito e per Giuseppe Conte è il momento di...