-
La guerra, per sua specifica natura, crea partigianerie, settorialità, divisioni aprioristiche, facendo tabula rasa non soltanto delle vite dei popoli che stanno in mezzo ai contendenti, ma azzerando quasi completamente la capacità critica di discernere tra livelli di differente considerazione mentre si entra nel vivo delle questioni che, di...
-
La Corte Costituzione ha detto di no allo svolgimento del referendum chiesto da oltre un milione di italiani sulla legalizzazione dell’eutanasia. Una decisione non inattesa e che, tuttavia, merita una certa sorpresa e anche un po’ di indignazione per la lontananza – come ha bene sottolineato Beppino Englaro in...
-
7 su quasi 200. Tanto pochi sono i paesi che al mondo hanno legalizzato l’eutanasia e l’hanno regolamentata come diritto inviolabile di ogni essere umano per, non soltanto provare a vivere un’esistenza dignitosa, ma riuscire ad evitare una fine che neghi quella dignità cercata e magari conquistata nel corso...
-
Al Presidente del Consiglio Dott. Mario Draghi p.c. Alla Presidente del Senato On. Maria Elisabetta Alberti Casellati p.c. Al Presidente della Camera On. Roberto Fico Il Comitato Nazionale per l’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE)/petizione europea “Right2cure – Noprofit on pandemic” “Diritto alla Cura, nessun profitto sulla pandemia” che raccoglie 67...
-
In fondo nessuno vive veramente. Tutti sopravviviamo nella vita stessa, senza accorgercene. Per vivere davvero, dopo aver imparato – più o meno – il non senso della vita, occorrerebbe una seconda vita per affermare di godersi davvero l’esistenza. Invece noi passiamo questa stranezza chiamata “vita” a cercare di capirla,...
-
Cara Rossana, non scriverò di te e su di te. Solo una donna della storia, come sei stata tu, poteva scrivere sorprendenti necrologi di persone note e meno note, che qualcuno dovrebbe raccogliere e pubblicare. Io potrei solo raccontare a frammenti, diventati parte di me, del mio pensare e...
-
Non ricordo bene dove ho letto questa frase: «Solo l’intelligenza è portatrice dell’incomprensibilità della vita». E’ una frase tipica di un esistenzialismo però lontano dal pessimismo cosmico: si limita a tradurre modernamente l’antico adagio attrubuito a Seneca e ripreso dai padri della Chiesa, citato anche da Eco ne “Il...
-
Alcune storie di vita e di morte sembrano uscite da romanzi mai scritti. Diventano esse stesse dei romanzi. Romanzi che in realtà sono drammi e che dovrebbero essere rappresentati nel buio che circonda il palcoscenico di un teatro e non soltanto sulle pagine dei giornali in forma di cronaca...
-
Alcune sere fa, nelle splendide notti cinematografiche di Rai 3, è andato in onda un film che puoi solo guardare d’estate, quando la canicola si fa sentire anche alle due del mattino, quando intorno tutto (o quasi) è silenzio, quando la voce dei due giovani attori si percepisce così...
-
L’ottimismo da «magnifiche sorti e progressive» con il quale la pandemia che ci sta investendo, per molti sarebbe addirittura da considerare come una grande «opportunità», che produrrebbe una sorta di plusvalore politico nel nostro stare insieme non malgrado, ma persino grazie alla separazione sociale, insinua con sempre più insistenza...
-
Per mille anni il Patriominum Sancti Petri prima e lo Stato della Chiesa poi hanno non solo diviso l’Italia e reso impossibile la concretizzazione della sua unità statale, la formazione compiuta di una comunità popolare e nazionale come avvenuto nel caso di Francia, Inghilterra, Spagna e Portogallo, ma hanno...
-
Maturità 2019. Un po’ per solidarietà studentesca, da studente ormai sepolto e dimenticato da me stesso, oggi l’editoriale de la Sinistra quotidiana sarà forse insolito: un esercizio per riflettere e anche per ricordare che tutti noi possiamo ogni giorno tornare ciò che eravamo rimanendo ciò che siamo. Unire le...
-
Partiamo dalla considerazione, per me elementare, che ogni essere umano appartiene solamente a sé stesso non avendo, almeno tangibilmente, nessun altro punto di riferimento, di appartenenza se non, nella pubertà e nell’adolescenza, il legame genitoriale o di chi ne fa le veci. Nonostante questo legame, comunque ogni essere non...
-
“Ho visto, ho visto, ho visto uccidere Cristo e non potuto proprio fare niente, per salvare l’Agnello innocente. Giuda Iscariota poi l’ha venduto per trenta denari di prestigio sociale ed è diventato anche esempio morale… Ho visto, ho visto, ho visto uccidere Cristo e anche se sono pazzo, folle...
-
Nella vita diseguali, nella morte tutti uguali? E’ un ragionamento che si fa in vita, da vivi, da esseri umani e disumani al tempo stesso, nel mezzo di mille contraddizioni dettate da una società che noi stessi contribuiamo – con minori o maggiori forze – a determinare nel suo...
-
La decisione finale del giudice britannico per Charlie Gard è vicina, ma forse non immediata. Potrebbe esserci prima un confronto con i medici disponibili a sperimentare una terapia che – per alcuni – apre nuove possibilità per la rarissima e incurabile malattia genetica che sta portando Charlie alla morte....
-
Tagliarsi braccia, ginocchia, altre parti del corpo per uno strano, apparentemente incomprensibile “gioco” che è una trappola psicologica, psicotica, ossessivo compulsiva. Un autolesionismo che è fatto di cinquanta tappe: alla fine c’è la prova “massima”, il suicidio. Questa, la cosiddetta “Blue Whale” (“Balena blu”), è una sorta di sfida...
-
Fabo ha scelto. Ieri alle 11.40 ci ha lasciato. In Svizzera, accompagnato da Marco Cappato, radicale, dirigente dell’Associazione Luca Coscioni, ha potuto esprimere ed esaudire le sue volontà. Per farlo ha dovuto superare il confine, come se per avere risposta a una domanda di diritto all’autodeterminazione occorresse andare in...
-
Non ho scritto niente su Facebook o altrove sulla morte di DJ Fabo. Non credo ci sia molto da dire se non ripetere un concetto che ho sempre espresso: ogni essere umano ha come unico proprietario sé stesso e non dovrebbe rispondere a nessun ente statale, ecclesiale o di...
-
Michele ha scritto: “Ho cercato di fare del malessere un’arte“. Uno schiaffo ad una vita che non poteva più tollerare di vivere come la stava vivendo. Qualcuno si irrigidirà e, dall’alto di una certa presunzione spacciata per saccenza, sentenzierà che Michele magari era divenuto debole, che non era abbastanza...
-
Sentire equiparare il diritto di disporre della propria vita, della propria sofferenza e, quindi, anche della propria morte al diritto di ordinare una purga per liberare l’intestino, da parte di un alto prelato vaticano, è il vero insulto alla sacralità della vita. Non l’eutanasia praticata ad un diciassettenne in...