Verdi

  • Il PD perde un’altra occasione per essere di sinistra

    Un’altra occasione persa. Il Partito democratico non riesce e mediare con sé stesso, col suo passato remoto e recente e non fa nemmeno a patti con la necessità di dare una certa concretezza all’idea di un fronte progressista per il futuro. Alla votazione sul rifinanziamento delle spese di guerra...
  • I negazionisti e le sei cose da fare per salvarci

    L’alluvione dell’Emilia Romagna è stata di un’intensità così forte e violenta che imporrà a tutti i tecnici di riscrivere i piani idrogeologici alla luce di questi nuovi dati. Quello che gli scienziati dell’Ipcc, gruppo intergovernativo sul clima dell’Onu, hanno scritto nei loro ultimi rapporti scientifici si sta puntualmente verificando....
  • Destre e Terzo polo votano insieme per il ritorno all’energia nucleare

    E’ come fare un salto indietro nel tempo di 36 anni e tornare a prima del 1987, anno in cui con un referendum gli italiani si espressero chiaramente contro l’energia nucleare. Un no poi ribadito nel 2011 con un secondo referendum, ma annullato ieri alla Camera grazie al voto...
  • Attrazione fatale. Sinistra Italiana rinuncia al campo progressista

    Sarebbe veramente ingiusto, perché molto poco obiettivo, dare tutta la responsabilità del futuro del progressismo in Italia agli iscritti di Sinistra Italiana che si dovranno esprimere sulla linea tracciata da Fratoianni (alleanza col PD nei collegi uninominali e “autonomia programmatica” rispetto al resto della coalizione) entro poche ore. Sarebbe...
  • Acerbo (Prc): «Conte e Fratoianni, il terzo polo dipende solo da voi»

    Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea sabato era a San Giovanni Rotondo, alla festa del partito, sperando in fondo di incontrare Giuseppe Conte, che invece era appena ripartito dopo una breve vacanza in Puglia. Se lo avesse incontrato cosa gli avrebbe detto? Che il M5S dovrebbe...
  • Per un polo progressista dai Cinquestelle ad Unione popolare

    Se i tatticismi opportunistici dell’ultim’ora non prevarranno, se il Rosatellum non l’avrà vinta sull’onda anche emotiva di queste ore bollenti, immediatamente successive alla grande frattura tra PD e Cinquestelle nel dopo-Draghi, allora è pensabile che la riduzione della frammentazione politica in vista del voto del 25 settembre possa condurre...
  • 25 settembre 2022, una missione impossibile per la sinistra

    A quarantotto ore dalla conclusione dell’esperienza governativa di Mario Draghi (almeno per il momento… mai dire mai…), l’interrogativo che si pone per le forze della sinistra di alternativa è il refrain di leninistica memoria…: «Che fare?». Il lancio della proposta politica dell'”Unione popolare“, pensata come un aggregante che avrebbe...
  • Il vigore progressista francese e la languida sinistra italiana

    In Francia hanno la NUPES, acronimo per la “Nouvelle Union Populaire Écologique et Sociale“, e hanno un progetto di convenzione nazionale che guarda ad un progressismo innovativo, socialista, comunista, verde, giovane, rivolto davvero a dare gambe ad un progetto di riconsiderazione tanto dei programmi quanto delle esigenze che devono...
  • Il taglio delle emissioni di Co2 bocciato al parlamento UE

    Dal 2035 la vendita di auto nuove a benzina o diesel sarà proibita nella Ue: la proposta è stata approvata ieri dal Parlamento europeo, respingendo un emendamento del Ppe che proponeva di lasciare un 10% al mercato delle non elettriche. Ma poche ore prima a Strasburgo c’è stato un...
  • L’onda lunga del conservatorismo liberista merkeliano

    C’è una “grosse koalition“, per lo meno della carta stampata e dell’informazione più prettamente politica, che non ha dubbi: l’eredità che la cancelliera Angela Merkel lascia da oggi alla Germania è quella della moderazione, della stabilità conservatrice come linea di governo di un paese che, dalla retrocessione economica del...
  • Civati si ritira dalle europee, «due di destra in lista»

    Dimettersi dalle liste ormai non può, non gli resta che smettere di fare iniziative e chiudersi in uno sdegnato silenzio. È finita così la campagna per le europee di Pippo Civati, per ora. L’ex deputato Pd, fondatore di Possibile poi di Liberi e uguali, aveva deciso di correre per...
  • 50 sfumature di verde (forse anche meno)

    Mi ero detto: “Mi sto sbagliando”. Avevo pure fatto un po’ di ricerche su Internet e speravo pure di aver sbagliato quelle. Avevo scritto due righe su Facebook e le avevo cancellate: parevano un attacco politico ingiustificato. Mi sembrava strano che i Verdi italiani avessero stipulato un’alleanza con soggetti...
  • Cambia il clima in Baviera, successo dei Verdi in 10 punti

    Il giorno dopo lo tsunami elettorale che ha travolto l’argine del monopolio Csu, a Monaco arriva l’esito del conteggio definitivo del voto di domenica. Il dato finale conferma lo strepitoso boom dei Verdi che ha fatto sprofondare i cristiano-sociali al 37,2% e colato a picco i socialdemocratici fino a...
  • José Bové: “Nessun patto tra noi Verdi e Grillo”

    Verso le elezioni. Intervista a José Bové. L’ecologista francese, candidato con Ska Keller alla presidenza della Commissione, smentisce le indiscrezioni di “Le Monde” «È asso­lu­ta­mente falso che io stia cor­teg­giando Beppe Grillo: non c’è alcun con­tatto poli­tico fra noi Verdi euro­pei e il Movi­mento 5Stelle». José Bové, rag­giunto tele­fo­ni­ca­mente dal...
  • La lezione tedesca per la sinistra italiana

    Sarebbe ingenuo (e troppo provinciale) leggere l’esito delle elezioni tedesche con il solo metro dei risultati conseguiti dalle sinistre, e peggio ancora indugiando troppo sulle percentuali – peraltro in calo – di forze alternative come la Linke. Nel voto tedesco di ieri c’è qualcosa da interpretare più nel profondo,...