uguaglianza

  • “Purtroppo”

    Ho pensato, lì per lì, in mezzo al rigurgito di disprezzo e di odio incessante, tracontatemente quotidiano, che chiamarli “rom” fosse un passo avanti rispetto al dispregiativo “zingari”. Poi ho riflettuto meglio, credo, e ho capito che chiamarli “rom” era anche giusto dal punto di vista lessical-sociologico ma era...
  • In tre mesi già 169 casi di violenza razzista in Italia

    L’Italia del buon cuore, della carità cristiana, addirittura delle lacrime facili, è stata soppianta da una moda «cattivista» che lascia senza respiro, nella quale «il razzismo è diventato un logo di successo, non solo in campo politico». Alimentato dai social – che però servono anche da antidoto e strumento...
  • Fate i compiti

    I prossimi compiti saranno: 1) chiudere i campi rom; 2) chiudere qualche moschea… magari non tutte per evitare di apparire religiosamente intolleranti; 3) chiudere i luoghi dove si possono radunare folle di persone: non per impedire la libertà di manifestazione, semmai per garantire il diritto alla sicurezza, contro la...
  • Vedo grigio, vedo nero

    Le analogie le vedo. A tinte fosche. A tinte grigio-nere. Col trattino in mezzo ai due colori, per separarli e anche per unirli. Separarli perché un po’ tutto ciò che è umano il grigiore della paura lo separa dal resto: da giudizi equilibrati, dal buon senso, dalla tendenza, che...
  • Santa Opinione Pubblica

    Ora che avete collocato al posto giusto la gente giusta, assisteremo al restringimento progressivo di tanti piccoli spazi di agibilità sociale, politica, intellettuale. Sarà permesso fare e dire ma entro il limite di una opinione pubblica plasmata non sui valori della Costituzione, su un disegno di convivenza civicamente civile,...
  • La critica necessaria di un risultato disastroso, di un percorso da cambiare

    Domande Il cambiamento sociale va in qualche modo promosso, spinto, indotto. Verrebbe da dare ragione a Rossana Rossanda quando, alcuni giorni fa, in una intervista a “La Stampa”, ha affermato che l’essere comunisti oggi vuol dire riprendere l’antica lezione di Lenin sul professionismo rivoluzionario. Ho storto il naso quando...
  • Ma nell’articolo 3 c’è l’identità del paese

    Gli antichi fantasmi mostrano una deplorevole tendenza a ritornare. Ma non era mai accaduto che un candidato di primo piano in una importante campagna elettorale facesse una esplicita affermazione razzista, come Fontana. Persino ribadita con un richiamo alla Costituzione. Il razzismo impone un rigetto immediato, senza se e senza...
  • Carta (straccia)

    “Onore ai camerati caduti”. E disonore all’Italia che vede sfilare per le vie della capitale uno spartano serpentone di alcune centinaia di fascisti orgogliosamente tali. Saranno del primo, del secondo millennio… E pensare che sono vietate le manifestazioni fasciste, la riorganizzazione del disciolto partito fascista. Ma i divieti, anche...
  • Riaprire la partita col pensiero unico e la morte delle ideologie

    E’ provando a rispondere alla domande più semplici che si fanno crescere le giovani menti dei bambini: sono proprio le menti meno logore, meno prese da intricati intrecci di parole e di concetti che riescono ad afferrare l’essenza dei concetti, la sintesi estrema. Quindi, per l’appunto, la semplicità. Così,...
  • Le disuguaglianze esplodono. Le risposte nella Costituzione

    La soddisfazione per la vittoria referendaria dello scorso anno non può far dimenticare il problema della mancata attuazione di parti importanti della Costituzione. A destare allarme è, in particolare, la crescita della diseguaglianza: le politiche legislative degli ultimi decenni sono servite a incoraggiarla invece che a contrastarla. Il 20...
  • Per non essere circondati dal neofascismo

    La voglia della ricerca della teatralità, quindi della cassa di risonanza mediatica, è evidentissima. Ma la domanda è: perché è superlativamente evidente, pertanto non occultabile o trascurabile anche in minima parte? Ho guardato e riguardato il video in cui questi ragazzotti con i giubbotti neri e le teste più...
  • Nonna, che non perse mai il sorriso

    Parlerò di donne oggi. Lo faccio con un certo senso di colpa perché bisognerebbe parlarne spesso, se non sempre, ma non solo quando le giornate comandate ci spingono in qualche modo a farlo. Tuttavia, nella ricerca costante della perfezione, rimaniamo imperfetti, lacunosi e in cammino mentre ci domandiamo tutto...
  • Oliver Twist nel 2017: pane e olio per chi non paga la mensa

    Pane o olio. Pane e burro. Già troppo da ricchi il secondo. Il primo può bastare per i figli dei genitori che non hanno pagato la retta della mensa scolastica. Pane e olio per pranzo, mentre gli altri bambini possono accedere al menu completo. Esistono probabilmente due casistiche tra...
  • L’odio crescente nel rogo di un senzatetto

    Il giardino è intitolato a “Madre Teresa di Calcutta”. Una antitesi quasi beffarda, cinicamente non voluta. Un contrasto palpabile quando si legge che in quel parco pubblico di Torino un senzatetto di una sessantina d’anni è stato dato alle fiamme. Poche ore prima di essere cosparso di benzina e...
  • Bingo Bongo saremo tutte e tutti noi…

    “Al governo meglio Bingo Bongo”. Apro la rassegna stampa di due o tre canali televisivi e sento ripetere ovviamente gli stessi titoli con differenti commenti da parte dei giornalisti. Toccano gli schermi e aprono le immagini delle prime pagine dei giornali. Su di uno il titolo che vuole stigmatizzare...
  • Nostro

    Una “logica” proprietaria, frutto di una egemonia culturale di destra, consente oggi di sentirsi padroni a casa propria, superiori per etnia (altri direbbero per razza), migliori perché maschi: più intelligenti, scaltri, arguti. La retrocessione incivile che viviamo è alimentata da un degrado anti-culturale spaventoso. Reti sociali, televisione e Internet...
  • José Mujica, il mio Presidente

    So che a lui non piacerebbe, ma io penso che dovremmo tutti inchinarci davanti alla nobile figura di José Mujica. Non ci sono poteri buoni. Lo sappiamo. L’ex Presidente dell’Uruguay è l’eccezione che conferma la regola. Una goccia inedita nell’oceano delle illusioni; un rumore atipico che rimprovera il sistema...
  • Il disarmo dell’odio

    L’8 settembre è una data che ricordano forse troppe poche persone, troppi pochi “cittadini”, quindi “esseri sociali” detta marxianamente. Eppure fu da questa data che la distrutta “Patria” italica provò a trovare la riscossa come “Nazione” e divenne poi una Repubblica nel dopoguerra. Eppure, nonostante l’8 settembre, ancora oggi...
  • Un’occasione per un grande ritorno dell’antifascismo popolare

    Una nuova “marcia su Roma”. Per prima cosa viene da dire: povera Roma. Dopo Mafia Capitale e dopo mille inchieste e disavventure, ora pure una nuova edizione della triste manifestazione con cui il regime fascista si instaurò come potere, senza essere contrastato dall’esercito regio di allora, senza nessun provvedimento...
  • La nuova storia, i vecchi poteri e la politica della paura

    Viviamo in un Pianeta sempre più globalizzato ed interconnesso: il giro del mondo, che pareva prodigioso in 80 giorni, oggi si fa in 24 ore, ossia il tempo che sino al XIX secolo era necessario per fare un centinaio di chilometri. Nel frattempo, la popolazione umana, che ha impiegato...
  • La cultura dell’uguaglianza è come il vento: c’è ma non si vede

    La strategia novella del governo per arginare gli sbarchi dei migranti sulle nostre coste sarebbe quella di impedire alle navi delle organizzazioni non governative di approdare nei porti della Repubblica italiana. Geniale! Stremati da viaggi nel Sahara, fughe dalle guerre, violenze sessuali, fame, torture, i migranti che hanno trovato...
  • Una nuova “democrazia proletaria” per l’uguaglianza nel nuovo millennio

    “La sinistra buonista”. Questo epiteto, questo modo di stigmatizzare le posizioni civili (in ogni senso) della sinistra comunista e di alternativa, in tutti questi anni, in merito alle vicende migratorie umane (visto che le migrazioni esistono da sempre anche in natura, ma nessuno si preoccupa, ovviamente, di quelle “animali”,...
  • Lo stupro etnico e il tema dell’eguaglianza fuori dalla morale

    La mia cultura politica e morale, la mia impostazione sociologica di entrambe queste formazioni che nel tempo mi hanno attraversato con altrui pensieri e con ispirazioni che ho preso a prestito per costruire un mio “io sociale”, mi hanno condotto già più di un quarto di secolo fa a...
  • La comunità che manca

    La violenza è brutale quando è singola. Ma può essere terribile quando è di gruppo, quando è di Stato. Ciò che è accaduto davanti ad una discoteca dove un giovane è stato picchiato a morte da un gruppo di altri giovani, forse una banale lite al bancone del bar...
  • Alla base del bullismo

    C’è una distorsione sociale nel personale di molte e molti di noi: deriva probabilmente da innumerevoli fattori, differenti tra loro a seconda dei casi. Ogni giorno le cronache ci parlano di bullismo tra giovanissimi studenti, di ragazzi “annoiati” che si fotografano con un treno in corsa veloce alle loro...
  • L’uguaglianza assoluta. Senza se e senza ma

    Vorrei che questo potesse essere l’ultimo pezzo che scrivo sull’acquisizione di un diritto. Ma la storia umana ci insegna che i diritti non sono mai conquiste veramente acquisite per l’eternità, immutabili, graniticamente poste e per questo in qualche modo obliabili e lasciate alla sola disciplina delle leggi. I diritti...
  • La via giusta è quella dell’uguaglianza

    L’isola coraggiosa che ha sconfitto l’impero britannico nel lontano 1921, l’isola più cattolica dell’Europa del nord, l’isola di San Patrizio, delle arpe e dei folletti. L’isola che oggi dice sì ai matrimoni omosessuali e lo fa con una maggioranza assoluta, schiacciante: un voto senza se e senza ma che...