-
Quella del Libano è una tregua «sporca»: perché, arriva – sperando che arrivi davvero – sotto una pioggia di bombe su Beirut e, come sempre, accompagnata dal diritto di Israele a romperla in qualunque momento. Ci sarà una doppia tutela in Libano, scrivevano ieri i media locali: nel sud...
-
Un coro ultraradicale guidato dai ministri Itamar Ben Gvir e Nir Barkat incitava ieri il governo Netanyahu a dare il via libera all’attacco Rafah e a ignorare l’accettazione da parte di Hamas, comunicata ufficialmente ieri dal capo dell’ufficio politico del movimento, Ismail Haniyeh, della proposta di Egitto e Qatar...
-
Ma che sorpresa… Alla fine spunta il documento che aspettavamo: come riportava ieri il New York Times il governo israeliano da oltre un anno sapeva dei piani di Hamas persino nei dettagli (40 pagine esaustive denominate “Muro di Gerico”). Ma li hanno ignorati. È così particolareggiato da sembrare fabbricato...
-
La fragile tregua ottenuta per Gaza è il frutto di una lunga mediazione internazionale, ma servono un cessate il fuoco permanente e una vera soluzione politica per una prospettiva concreta di pace e giustizia. Il 7 ottobre Hamas ha ucciso e rapito civili inermi nelle loro case, per strada,...
-
Finalmente, era l’ora dello scambio. Una boccata di speranza per le famiglie dei rapiti israeliani e una boccata di ossigeno per milioni di palestinesi tra le macerie dei bombardamenti israeliani, a Gaza e in Cisgiordania. Secondo gli annunci ufficiali, dovrebbero essere rilasciate a partire da oggi circa 50 donne...
-
Botta e risposta quasi. Forse involontario, a cui Stoltenberg è stato costretto dalla dichiarazione di Volodymyr Zelens’kyj di aprire una trattativa di pace con la Russia mettendo come offerta di un certo rilievo la rinuncia alla Crimea. La penisola al centro di guerre storiche, dal tempo dei romani (era...