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Non un affrettato giudizio della storia contemporanea, ma la constatazione di una coazione a ripetere colpevole e conscia, pienamente consapevole e politicamente voluta e cercata, mette Benjamin Netanyahu nel novero di coloro che, oltre ad essere ricercati dalla giustizia internazionale per crimini di guerre e contro l’umanità, si sono...
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La ritorsione israeliana contro l’Iran, che ha preso di mira fondamentalmente una base dell’aviazione nei pressi della città di Esfahan, rischiando comunque di colpire un vicino sito nucleare, è l’avvertimento di Tel Aviv agli ayatollah: possono arrivaare a colpire la Repubblica islamica dallo Stato ebraico, senza aiuti terzi. Adesso...
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Detesto il regime della Repubblica islamica. Una teocrazia, quindi un oscurantismo politico che impone una morale religiosa sulle istituzioni, sul vivere incivile (di chi subisce una incivilizzazione), che impedisce alla donne di avere uguali diritti rispetto al resto dei cittadini, che punisce con la morte qualunque comportamento fuoriesce dall’interpretazione...
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Se il 7 ottobre 2023 rimarrà nella storia di Israele, della Palestina e del Medio Oriente come la data del più feroce attacco terroristico nei confronti dello Stato ebraico, altrettanto potrà vantare un primato di ricordo costante l’attacco israeliano alla Striscia di Gaza: al momento, quindi nell’inizio di questo...
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La morte come pena estrema data dal diritto di uno Stato, comminata da un potere costituito contro chi ha commesso efferati delitti o, molto meno cruentemente, è accusato di essere un oppositore politico, di non seguire i precetti religiosi adottati da un governo e da una società che non...
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La vita, la difesa della vita, l’ipocrisia della seconda nei confronti della prima quando ad ergersi a paladini di una sacralità innata, eternamente intesa nel rapporto con il divino, col trascendentale, sono coloro che poi, in un melenso giustificazionismo fatto di realpolitik, si attribuiscono il merito dell’invio di armi...
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Un tempo si diceva che solo la presenza di un nemico comune alimenta l’amor di patria. E lo si affermava per significare come un pericolo abbia la capacità di rinsaldare le fila, di eliminare le frapposizioni che si interpongono in uno stesso popolo, dentro una nazione. Un concetto militarista,...
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Nei camion che ancora poche settimane fa trasportavano gelati, ora si ammassano i corpi dei palestinesi che continuano ad essere uccisi dai bombardamenti israeliani su Gaza. Non si trova praticamente più nulla nella Striscia: l’acqua è stata riaperta soltanto nel sud del fazzoletto di terra a ridosso del Mediterraneo...
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Arrivati a questo punto, la domanda è: qualunque atto di terrorismo, prescindendo dall’entità, quindi proprio qualunque, esattamente come quello delle Torri gemelle, oppure quello del Bataclan, o ancora oggi quello di Hamas contro la popolazione israeliana, può giustificare la reazione di un governo a tal punto da corresponsabilizzare un...
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A un anno di distanza dalla morte di Mahsa Jina Amini, la società iraniana si trova a fare i conti con grandi cambiamenti socio-culturali in un contesto di forte repressione da parte dello stato. Quali conseguenze avrà questa impasse? Le immagini di donne, più o meno giovani, che si...
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Due giovani, il 22enne Mohammad Karami e il 20enne Mohammad Hosseini, arrestati durante le recenti manifestazioni, dopo un breve e ambiguo processo sono stati impiccati in Iran con l’accusa di «corruzione sulla terra». L’esecuzione delle sentenze è avvenuta malgrado la forte avversità dell’opinione pubblica iraniana e le critiche di...
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Susciterà timori, solleverà interrogativi e animerà dibattiti il programma del governo che il risorto premier Benyamin Netanyahu, sotto processo per corruzione, farà giurare oggi alla Knesset. Il più a destra della storia della storia di Israele. Non perché i suoi ministri più estremisti come Itamar Ben Gvir (Pubblica sicurezza)...
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La distanza tra il discorso politico dei vertici di Teheran e le aspirazioni di una parte sempre più ampia della popolazione iraniana l’hanno data ieri le celebrazioni organizzate per commemorare 400 soldati uccisi nella guerra tra Iran e Iraq, negli otto anni terribili che tra il 1980 e il...
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Alcuni commentatori della cosiddetta “rivoluzione gentile” iraniana, fatta prima dalle donne e poi anche dagli uomini che si oppongono al regime di Teheran, hanno, soprattutto in alcuni angoli della sinistra cosiddetta “radicale“, osservato che sostenere questa ondata di proteste equivarrebbe ad appoggiare i tentativi di destabilizzazione da parte occidentale...
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Perché dopo mesi di sollevazione di massa, centinaia di morti, migliaia di arrestati, decine di condanne a morte e due impiccagioni eseguite, nessuna estesa mobilitazione popolare contro il regime di Teheran si è sviluppata in Europa o negli Stati uniti? Dopo la grande manifestazione di Berlino nel mese di...
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L’accusa per Mohsen Shekari era di “inimicizia contro Dio“. E’ il 476esimo manifestante ucciso dalle autorità della Repubblica islamica iraniana per le manifestazioni di piazza contro il regime, dopo la morte della giovane Mahsa Amini, ammazzata per aver indossato impropriamente l’hijab. Mohsen è stato impiccato e, quindi, a differenza...
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Serrande chiuse da ieri per i bottegai delle città iraniane, in solidarietà con le proteste, o forse spaventati per i possibili danni durante lo sciopero generale di tre giorni che culminerà il 7 dicembre. In coincidenza con la giornata dedicata agli studenti universitari, un raduno è stato organizzato in...
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La chiamano “la rivoluzione gentile“, perché la violenza è tutta da una parte: quella del potere, della polizia, dei pasdaran, della teocrazia che domina l’Iran e che impedisce alla repubblica di essere laica, di rispettare i diritti umani prima di tutto e, in questi, quelli civili e poi anche...
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Alessia Piperno è stata liberata ed è già tornata in Italia. È una bella notizia e ne siamo felici. Non sappiamo quali siano state le condizioni del rilascio della giovane blogger romana. Ma penso si possa affermare, senza ombra di dubbio, che non si è trattato di un riscatto...
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Oramai tanti anni fa, circa una trentina, in un documentario televisivo sullo stato dei diritti civili in Iran vennero mostrate le repressioni di piazza di alcuni scioperi operai. Timide manifestazioni di rivendicazioni di elementari tutele che, per lo più, riguardavano la mano d’opera minorile e le condizioni di trattamento...
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La Società Italiana delle Storiche segue con ammirazione e pari preoccupazione i recenti avvenimenti in Iran. Ammirazione per il coraggio delle donne, di ogni età, che sfidano in prima linea un regime che non esita a rispondere con brutalità. Preoccupazione per la violenta repressione in atto. La cruenta uccisione...
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«La morte brutale di Mahsa Amini è un punto di non ritorno, come la caduta del muro di Berlino. Le iraniane e gli iraniani protestano non solo contro l’obbligo del velo, ma contro un sistema che discrimina le donne», dichiara la giornalista e attivista Masih Alinejad, in esilio negli...
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Avere notizie certe della sollevazione che da cinque giorni infiamma l’Iran non è semplice: la rete internet è debolissima, tagliata da Teheran. Ieri l’ultima app disattivata è stata Instagram. Di certo la protesta si sta allargando, quasi tutte le province sono ormai coinvolte. Sarebbero almeno 14 i manifestanti uccisi,...
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Dateci voce. Ascoltateci. Non permettete che ci rendano invisibili. In Afghanistan le donne sono, di nuovo, oggetto accessorio, proprietà maschile. I talebani non sono cambiati. La loro amministrazione non va riconosciuta se non riconoscono i diritti delle donne, i diritti umani, cessano le torture, garantiscono a tutte l’istruzione. «La...
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Sulla terribile situazione che sta vivendo l’Afghanistan abbiamo sentito una giovane studentessa afghana in Italia per un master. Per ovvi motivi di sicurezza non possiamo indicare il suo nome. «L’intero paese è al collasso, sia dal punto di vista istituzionale che economico». «Banche, aziende, uffici governativi, start up locali...
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I vecchi mullah si trincerano dietro la tradizione religiosa. Un governo teocratico, di vecchi religiosi con la barba striata di bianco. Le giovani donne si espongono con nuovo protagonismo politico e sociale. Il nuovo governo dei turbanti neri viene annunciato poche ore dopo la violenta repressione di importanti manifestazioni...
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Come è eterogeneamente armonico questo mondo che si avvia verso la catastrofe ambientale provocata dalla specie umana. Ai quattro suoi angoli, da una parte all’altra dei continenti, nelle nazioni più diverse fra loro, si accomunano piccolezze che divengono enormi fatti per la vita vissuta ogni giorno dalle popolazioni che...
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Non sono nemmeno trascorse ventiquattro ore da quando ieri scrivevamo del dramma che si sta consumando in Afghanistan e, nello specifico, all’aeroporto di Kabul. Ci sembrava già enormemente grande tutto quel dolore e tutta quella sofferenza fisica e psichica che migliaia di afghani stavano vivendo nel pantano di quello...
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Perché la stampa e in generale i mezzi di informazione fanno così fatica ad individuare l’aggressore e l’aggredito nel conflitto tra Israele e Palestina? E’ una domanda che rischia di essere involutamente retorica, almeno per chi ritiene evidente prima di tutto considerare i rapporti di forza tra le parti...