-
È un angolo blindato del centro di Madrid, sconosciuto ai turisti, quello su cui sono puntati gli occhi di tutti: è la piazza intitolata alla Città di Parigi, in cui si affacciano i due edifici giudiziari più importanti del Paese, dove oggi sono chiamati a comparire i principali esponenti...
-
Puigdemont mi ha fatto venire in mente Luigi XVI di Francia. Questo ultimo fuggì a Varennes per cercare conforto negli esuli monarchici e far intervenire un esercito straniero che invadesse la Francia e ripristinasse l’ordine costituito. Il presidente catalano invece fugge, lascia il popolo che lo ha seguito senza...
-
Il coordinatore federale di Izquierda Unida non ritiene «coerente» essere al tempo stesso «indipendentista e comunista» nel contesto catalano, quello di un conflitto polarizzato, di una «guerra di bandiere» e, chiarisce, si identifica solo con la seconda qualifica. Alberto Garzón Espinosa ha presentato lunedì il suo nuovo libro, Por qué...
-
“Noi crediamo che una repubblica federale sia la veste più adeguata per risolvere i problemi territoriali e sociali. (…) Ma il dialogo deve costruirsi sempre in entrambi gli spazi, quello istituzionale e quello della cittadinanza, della strada, affinché si aiutino a vicenda.” Ha ragione Alberto Garzon di Izquierda Unida....
-
La vicenda catalana è ad un punto di svolta oppure di non ritorno: dipende dai punti di vista, dalle considerazioni particolari e generali che si possono fare. Particolari se si osserva il solo rapporto tra Madrid e Barcellona; generali se si guarda il contesto europeo ed anche mondiale in...
-
Diranno che è una «modalità moderata» l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione spagnola scelta ieri dal premier spagnolo Rajoy per fermare la dichiarazione di indipendenza catalana: di fatto non c’è l’impossibile cancellazione dell’autonomia ma «solo» il commissariamento del govern e di Puigdemont; diranno che è soft perché tutto è rimandato...
-
Per la seconda volta il presidente catalano Carles Puigdemont ha risposto con una lettera ambigua alla richiesta del governo spagnolo di «tornare alla Costituzione». Tra l’altro, ammettendo nell’ultima frase che finora la dichiarazione d’indipendenza non ha ancora avuto luogo. Ma «se il governo persiste nell’impedire il dialogo e nel...
-
Tornat Catalunya. Torna indietro, Catalogna. C’era un tempo in cui i tercios dei conquistadores massacravano senza posa i conquistati, nelle Indie e nelle Italie, al grido di Arriba Espana! E c’era un tempo in cui i falangisti facevano altrettanto con i repubblicani, durante una delle più sanguinose guerre civili...
-
Una lunga elencazione dei torti subiti, la rivendicazione orgogliosa di un percorso pacifico e democratico, la storia delle promesse disattese, delle umiliazioni e delle prevaricazioni. A partire da queste premesse il presidente del governo catalano Puigdemont rivendica la legittimità dell’aspirazione della Catalogna all’indipendenza, che ribadisce essere l’obiettivo finale del...
-
La Catalogna in questi ultimi giorni ha vissuto una mobilitazione senza precedenti in difesa della democrazia e del diritto all’ autodeterminazione. Ê stata una mobilitazione di dimensioni gigantesche, assolutamente unitaria e trasversale, che ha unito persone di settori sociali più svariati, organizzazioni sociali e politiche molto diverse, persone a...
-
Quel che è successo il 1 ottobre in Catalunya non lascerà nulla uguale a se stesso. La violenza gratuita e brutale della Policia Nacional e della Guardia Civil contro la popolazione inerme che difendeva i seggi del referendum con la sola resistenza passiva, è l’ultimo atto di un processo...
-
E’ curiosa la nota giornalistica secondo la quale l’Unione europea non dovrebbe intervenire nemmeno nel dibattito che riguarda lo scontro tra Spagna e Catalogna. Si dice, per l’appunto, che la UE non è mai entrata a gamba tesa o anche molto più semplicemente flessa nelle questioni interne ai singoli...
-
Il discorso del re Felipe VI è stato di totale chiusura nei confronti dei catalani che hanno votato e si sono espressi, nonostante le botte e le violenze della Guardia Civil regia, per l’indipendenza. Non una parola contro queste aggressioni di Stato contro un popolo che chiedeva soltanto di...
-
Sono molteplici i fattori che stanno alla base della gravissima crisi che sta attraversando l’unità nazionale spagnola (ovvero dell’indipendenza della Catalogna): elementi di natura storica, politica, istituzionale, economica. La crisi spagnola (ovvero dell’indipendenza della Catalogna), così come tante altre situazioni sparse principalmente sullo “storico” territorio europeo (ma anche fuori,...
-
Mi sono domandato, mentre seguivo tutte le notizie in diretta da Barcellona, se il referendum travagliato sull’indipendenza catalana sarebbe stato possibile in un altro contesto: ad esempio una Spagna repubblicana e federale. Praticamente, uno Stato che, uscito dall’epoca franchista, invece di avere come seguito del regime fascista di Francisco...
-
Si definisce «orfano politico del Pci», «l’unico ministro comunista», catalanista e indipendentista. Per il conseller (o ministro) della sanità Toni Comín, di Esquerra Republicana, il Tribunale costituzionale (Tc) è illegittimo e non è vero che la sua maggioranza parlamentare ha schiacciato i diritti dell’opposizione. Dichiaratamente omosessuale, con figlia, difende con orgoglio...
-
La lotta di classe non esclude la lotta dei popoli per la loro autodeterminazione. La Patria non mi appartiene come concetto. Mi interessa l’unità della Repubblica italiana come popolo. E non mi sembra proprio che esistano in Italia, a parte i sardi e gli altoatesini, similitudini possibili con la...
-
E’ l’alba del 1 ottobre 2017, il giorno dello scontro per l’indipendenza catalana: ci troviamo con il cuore in gola per il timore del precipitare di una situazione che potrebbe assumere aspetti drammatici. La folla di considerazioni lette e ascoltate in questi giorni rimbalza nel pensiero e nella memoria...
-
A soli due giorni dal controverso referendum convocato dal governo catalano e dal Parlament di Barcellona, s’intravede, nel mezzo del polverone, qualche timido segnale di sensatezza, o seny, come piace dire ai catalani. Dopo la correzione di tiro del Tribunale superiore di giustizia catalano, che ha rettificato gli ordini dati...
-
La Spagna è sull’orlo dell’abisso. Comunque andrà a finire lo scontro sul referendum per l’indipendenza della Catalogna, la giornata di ieri sarà ricordata per una drammatica escalation della situazione. Una maxi-operazione di polizia su ordine di un giudice istruttore di Barcellona, scattata alle prime ore del mattino, ha portato...
-
Di arresti di funzionari di Stato e di personale governativo, comunque appartenente ad un ambito istituzionale, non sentivo parlare in Europa dalla fine della Seconda guerra mondiale se si tralasciano, con tutta ovvia evidenza, gli innumerevoli casi di corruzione che attraversano le fila del potere ovunque esteso su un...
-
I catalani fanno sul serio. Fra meno di un mese vogliono l’indipendenza e sono intenzionati a ottenerla a ogni costo: contro il volere del governo di Madrid, infrangendo consapevolmente leggi e costituzione spagnola vigenti, e contro lo stesso volere di quasi la metà dei deputati presenti nel parlamento catalano....
-
Brava Ada Colau a convocare subito una manifestazione a Piazza de Catalunya, nemmeno 24 ore dopo l’orribile massacro. Bravi i barcellonesi che a centinaia di migliaia hanno risposto all’appello gridando «no tinc por». E bravi i cittadini globali che si sono uniti a loro, piangendo per la ferita inferta...
-
La costruzione di un alternativa al terrorismo è, necessariamente, costruzione anche di una alternativa di società. Non si può pensare di fare una battaglia sociale e politica contro una idea di terrore scatenato con attacchi kamikaze e guerre pseudo-religiose senza mettere in campo un progetto nettamente contrapposto a ciò...
-
Il terrorismo è tornato a colpire la Spagna, a 12 anni dall’attentato su treni della stazione Atocha di Madrid dell’11 marzo del 2004. Verso le cinque del pomeriggio di ieri, un furgone bianco ha investito ad alta velocità i passanti della centralissima Rambla de Catalunya di Barcellona, uccidendo almeno...
-
Piangere è umano, necessario, naturale, ovvio. Provare a capire è politicamente necessario: accorgersi della simbiosi del potere democratico con quello a-democratico, della interazione tra legalità (apparente) e illegalità definita tale in quanto in contrasto con la prima, rendersi conto che non esiste una soluzione di continuità in tutto ciò,...
-
La domanda è sempre uguale a sé stessa: cosa spinge un giovane appena ventenne a prendere un furgone e a compiere un atto criminale, terroristico, a fare una strage nel pieno centro di una città? La soluzione da dare a questa domanda sarebbe una chiave che potrebbe aprirci ad...
-
Lo avete visto il video pubblicato dal Corriere della Sera qui su Internet che riprende il toro che si uccide da solo, che si suicida dopo che gli è stato appiccato il fuoco alle corna ed è stato trattenuto per la coda in prenda ad una sofferenza astroce? Non...
-
ETA restituirà il suo arsenale il prossimo 8 aprile. Ad annunciarlo a Le Monde è Txex Etcheverry, militante di una associazione ecologista di area indipendentista; lo stesso Etcheverry a dicembre era stato arrestato (poi scarcerato) mentre con altri quattro stava portando alla luce e filmando un nascondiglio segreto a...
-
C’è altro oltre la “casta”, ci sono i padroni, i corruttori oltre che i corrotti. Podemos cambia il proprio discorso politico,virando decisamente verso un’analisi più profonda della società, archiviando temi e parole care all’antipolitica. Una distanza ancora più siderale dal populismo ambiguo e inefficace dei “nostri” cinque stelle. E...
-
Il 22 aprile 1937, Madrid è stretta d’assedio dalle truppe ribelli del generale Mola. Francisco Franco aveva del resto proclamato: «preferisco distruggerla che lasciarla in mano ai marxisti». Poco prima dell’alba, il centro della città è squassato da colpi di artiglieria violenti e ripetuti. All’hotel Florida, investito da due...
-
Proprio ieri il Partido Popular spagnolo ha seppellito Rita Barberá, per ventiquattro anni onnipotente sindaco di Valencia che, implicata in una grave trama di corruzione e imputata di riciclaggio, è stata colpita da un infarto improvviso. E mentre Rajoy e tutto il PP lamentavano il «linciaggio» e la «condanna...
-
Sono passati esattamente ottant’anni. Nella Madrid fredda e nebbiosa del novembre del 1936, estenuata da un assedio che la stringeva in una morsa e in un certo qual modo abbandonata da un governo che, credendo imminente la caduta della capitale, si ritirava a Valencia, presero parte ai combattimenti i...
-
Disco verde per Rajoy. Il premier uscente ha avuto la tanto agognata investitura che in questi mesi non era riuscito ad ottenere. E l’ipotesi di nuove elezioni a Natale è scongiurata. Stavolta a dare il via libera al leader dei Popolari è arrivata l’astensione dei socialisti del PSOE, usciti...
-
Meno di una settimana alle elezioni nella Comunità Autonoma Basca (CAV) che si svolgeranno contestualmente a quelle in Galizia. La tornata per il rinnovo dei consessi delle comunità basca e galiziana ricoprono un interesse nazionale visto il sempre più probabile ricorso alle terze elezioni legislative consecutive per la Spagna,...
-
Il dj spagnolo, il bel ventitreenne che se ne andava a zonzo per le vie delle città italiane e picchiava la gente con una gratuità incredibile da concepire, è fuggito. L’hanno rilasciato da San Vittore. Doveva andare a Varazze in una struttura per il disagio psichico. Invece ha comperato...