sinistra

  • Destra pigliatutto, Meloni esulta

    Cinque città al centrodestra, una sola al centrosinistra, più Terni dove vince un civico di area. Per Pd e alleati pesano le sconfitte di Ancona, Brindisi e di tutti e tre i capoluoghi toscani al ballottaggio, Pisa, Siena e Massa. Cinque fa erano state conquistate dal centrodestra, e questa...
  • Spagna, si chiude un ciclo. A sorpresa Sánchez si dimette

    Sono passate da poco le 11 del mattino di lunedì, quando il presidente del governo spagnolo Pedro Sánchez, avvalendosi della sua prerogativa costituzionale, annuncia lo scioglimento delle Camere e la convocazione di elezioni politiche per il prossimo 23 luglio, in anticipo di sette mesi rispetto alla scadenza naturale della...
  • Tinte fosche e nere da Ankara a Madrid, passando per Roma

    Vicini e lontani, simili e dissimili Avviciniamo le similitudini senza allontanare le differenze. Solo così è possibile dare una qualche forma interpretativa a quanto sta accadendo dalla Turchia all’Italia e dalla nostra penisola alla Spagna. Le forze politiche di centrosinistra, liberalsocialiste e socialiste nel senso più proprio del termine...
  • Quel giorno a piazza della Loggia partì l’attacco al sindacato

    Una manifestazione antifascista e democratica e noi, giovani operai che, dopo settimane di provocazioni, attacchi e azioni squadriste, lasciammo la fabbrica, diretti verso Brescia. La mattina del 28 maggio 1974 per me iniziò così. L’arrivo in una piazza stravolta, l’odore acre della carne bruciata, la vista dei corpi straziati,...
  • Una risposta di massa al governo dei postfascisti e dei ricchi

    Persino la magistratura contabile dello Stato rimbrotta l’esecutivo: starebbe facendo (anzi, sta facendo…) tutto il possibile per evitare controlli sull’applicazione del PNRR mentre racconta la favoletta di un utilizzo dello stesso a fini sociali, in difesa degli interessi comuni e, quindi, prospetta una nuova stagione di riforme strutturali che...
  • I miliardi del governo per la Romagna: è vero sostegno?

    La prontezza con cui Giorgia Meloni ha risposto al vero e proprio grido di dolore delle popolazioni romagnole, colpite dalla tremenda alluvione che ha devastato praticamente tutto il territorio, sarebbe encomiabile, pure per la cifra destinata ai primi interventi: due miliardi di euro. Non facili da reperire nel magro...
  • Tsipras: «Ci prepariamo alla prossima battaglia»

    Per tutta la giornata di ieri i telefoni dell’ufficio stampa nella sede centrale di Syriza ad Atene hanno continuato a squillare a vuoto. Nessuna risposta fino a pomeriggio inoltrato. Fino a quel momento pochissimi commenti sulla clamorosa e inattesa sconfitta. Alexis Tsipras aveva fatto delle dichiarazioni solo domenica sera,...
  • La saldatura tra nazionalismo e liberismo schianta Syriza

    La disfatta di Syriza e, al contempo, l’affermazione oltre ogni previsione sondaggistica ed ogni exit poll del partito del premier greco uscente Kyriakos Mītsotakīs, sono in egual mondo una sorpresa e un allarme. La prima perché ci sia attendeva, dopo il ruolo di forza di ritrovata opposizione (per forza,...
  • La Grecia torna alle urne, ma rischia il binario morto

    Fuori dalla stazione dei treni di Salonicco due manifesti di Syriza e uno del partito comunista Kke ricordano timidamente l’approssimarsi delle elezioni politiche. È qui che la sera del 28 febbraio scorso sarebbe dovuto arrivare l’Intercity 62 partito cinque ore prima da Atene. Alle 23.22, invece, si è schiantato...
  • Comunali, destre avanti 4 a 2. Pd bene al nord, non in Toscana

    Brescia resta al centrosinistra al primo turno, e non era scontato, con la ex vice di Emilio Del Bono Laura Castelletti al 54,9)%, molto distaccata dallo sfidante leghista Fabio Rolfi fermo al 41,5%. Treviso, Imperia e Sondrio restano al centrodestra, come previsto: per i sindaci uscenti Mario Conte (64,9%),...
  • Il crepuscolo azzurro nella fortezza del liberismo italiano

    Ci si chiedeva un tempo, in musica, cosa sarebbe restato degli anni ’80. Per chi li ha vissuti da ragazzo, quelli sono stati anni fantastici, in cui l’immaginazione era aperta sul mondo, attraverso le canzoni, nuovi libri, grandi novità che imperversavano dall’America e… la televisione. Ecco, sarebbe stato meglio...
  • Il volo dei droni sul Cremlino e la pace sempre più lontana

    Tutto può essere e quindi anche il contrario di tutto. Non si tratta di un esercizio di retorica, ma della constatazione di quanto la guerra sia perfettamente complementare all’alterazione di qualunque notizia, sia essa stessa irriconoscibile come fenomeno a cui corrisponde una consequenzialità di fatti che si possono determinare...
  • Per una offensiva sociale contro il governo, contro il capitale

    Il taglio del cuneo fiscale, nonostante l’enfatica riunione del Consiglio dei Ministri il Primo maggio e i video di Giorgia Meloni a corredarlo di una spiegazione propagandistica, avrà come effetto pratico sulle basta paga delle lavoratrici e dei lavoratori di aumentarle di dieci, quindici euro. Domanda retorica: il governo...
  • «La protesta è forte, ma ancora non abbastanza»

    Ugo Palheta è un sociologo francese, ricercatore all’università di Lilla. Fondatore della rivista Contretemps, è specializzato nello studio delle disuguaglianze e negli ultimi anni si è occupato dell’articolazione tra neofascismo e politiche neoliberiste. Nel 2018 ha pubblicato La possibilité du fascisme: France, la trajectoire du désastre (ed. La Découverte)....
  • Dal salario alla crisi ambientale: la lotta è una sola!

    In una serie di articoli pubblicati sulla “Neue Rheinische Zeitung“, titolati un po’ sbrigativamente “Il salario“, a loro volta testo di cinque conferenze che Marx tenne nel 1849 presso l’Associazione degli operai tedeschi, il Moro traduce molto semplicemente gli studi fatti sino ad allora sulla composizione della paga data...
  • Un tavolo di confronto permanente per tornare all’«utopia concreta»

    Quel che noi chiediamo alle forze politiche è di uscire dalla retorica della costituzione, per prenderla sul serio, prendere sul serio la portata normativa del nostro patto sociale. Non è, infatti, tollerabile dividere l’Italia in nome di una isolata disposizione costituzionale, letta fuori contesto, (l’art. 116, III co) dimenticando...
  • Il primo maggio in piazza a Roma contro il taglio al «reddito di cittadinanza»

    Lunedì primo maggio alle 10 al Pantheon a Roma ci sarà la prima mobilitazione contro la caccia agli «occupabili» poveri, il taglio del «reddito di cittadinanza», e la sua trasformazione definitiva in una trappola del «Workfare». Insieme ad altre norme, queste misure sarebbero previste nel «Decreto lavoro» annunciato dalla...
  • L’imperizia di un governo senza arte ma con molta parte

    L’inciampo sull’iter di approvazione del Documento di Economia e Finanza, se unito ai tantissimi miliardi del PNRR che giacciono nelle casse dei ministeri perché sono scaduti i termini di impiego mediante decreti attuativi delle misure che erano state previste, traccia una fisionomia governativa tutt’altro che rassicurante. Prima di ogni...
  • Il centro si dissolve, la sinistra tace e la destra fa il comodo suo

    Le magnifiche sorti non progressive, e tutt’altro che progressiste, di quella “Cosa di centro“, di cui vaneggiavamo soltanto nemmeno ventiquattro ore fa, si sono infrante sul muro contro muro degli sragionamenti di Renzi e Calenda fatto di un florilegio malevolo di mezzi insulti e mezze considerazioni pseudo-politiche. I due...
  • Movimenti nel mondo e capitalismo nella fase autoritaria

    A Parigi si annunciano nuove giornate di manifestazione contro Macron e la sua «riforma» delle pensioni. In Israele la settimana scorsa è sceso in piazza contro Netanyahu un milione di cittadini. Ciò che colpisce l’osservatore attento è il fatto che due paesi diversissimi tra loro ma con vantate tradizioni...
  • Spagna, Díaz è pronta alla sfida: i dubbi di Podemos

    «Voglio essere la prima presidente del governo del nostro Paese». Così, domenica, la ministra del Lavoro e vicepremier Yolanda Díaz ha annunciato ufficialmente che alle prossime elezioni guiderà la coalizione Sumar (Unire). In testa ai sondaggi sui politici più apprezzati in Spagna, Díaz ha garantito che Sumar è una...
  • Da Helsinki a Trieste, passando per Madrid: tracolli e speranze a sinistra

    Le affinità elettorali tra Friuli Venezia Giulia e Finlandia sono tanto impercettibili quanto l’etereità dell’aere e, tuttavia, la distanza che separa Helsinki da Trieste ed Udine non è poi così molta se si osservano con accuratezza i risultati delle competizioni politiche da un lato e regionali dall’altro. Cosa le...
  • L’arte schierata di Ivano Marescotti tra una risata e una lacrima

    Perché ti sei licenziato per fare il camigènt?». Anche perché in romagnolo si usa lo stesso termine quando uno fa la fame. Camigènt significa infatti commediante e la domanda era quella che ha fatto a suo tempo la madre a Ivano Marescotti. Non era una domanda così peregrina. Bisogna...
  • Addio Citto Maselli. Intellettuale militante, compagno inseparabile

    Di Citto artista e figura centrale della cultura comunista in Italia so che scriveranno i competenti. Ma non posso fare a meno, nel momento in cui è venuto a mancare, di ringraziarlo pubblicamente su questo giornale nonostante la mia gratitudine abbia motivazioni aggiuntive del tutto personali: Citto è stato...
  • Per un fronte di lotta a difesa dell’ambiente

    Domenica prossima, 26 marzo, si svolgerà a Roma presso la Casa del Popolo di Centocelle un incontro assembleare (aperto a tutte e tutti) di carattere nazionale organizzato da CSI – Confederazione delle Sinistre Italiane -, che vedrà la partecipazione di associazioni ambientaliste ed organizzazioni politiche. L’idea alla base di...
  • Una nuova stagione di lotte di classe in Francia

    Capita, nella desolazione della sinistra italiana, nonostante l’illusione ottico-politica della vittoria di Elly Schlein alle scorse primarie del PD, di guardare alla tenacia delle lotte francesi contro la riforma delle pensioni di Macron come ad un vero e proprio faro nella penombra dell’Europa protesa al servaggio atlantico, alla guerra...
  • Cgil, dal congresso le proposte per cambiare il paese

    Il XIX Congresso nazionale della Cgil, “Il lavoro crea il futuro”, che prende il via oggi a Rimini, conclude un lungo percorso che ha avuto inizio lo scorso 30 settembre. Nella prima fase congressuale, che si è svolta fino al 10 dicembre, si sono tenuti ben 43.211 congressi di...
  • Le due sinistre

    Quante sono le sinistre? E’ una domanda lecita, che ha attraversato tutto il Novecento e che si è riverberata anche in questo nuovo secolo (e millennio). Socialisti, comunisti, socialdemocratici, ecomarxisti, libertari, con tutte le loro sottocategorie che, nella maggior parte dei casi, sono divenute vere e proprie aree politiche...
  • Con Lidia Menapace, storia di un’amicizia

    Osservare una porzione della recente storia d’Italia attraverso il racconto di un’amicizia intensa e profonda. Ma anche il contrario: rivivere e gustare il sapore di una relazione che si distilla mentre percorre lentamente le serpentine tortuose di un ventennio, quello degli anni ‘70-‘80, denso di avvenimenti, rivolgimenti ed esperienze....
  • Se il PD e la CGIL evitano di guardare a sinistra…

    A 140 anni dalla morte di Marx non si pretende di leggere con le lenti della “critica della critica critica” un modernissimo protagonismo del pragmatismo tout court nel dare una occhiata alle faccende di casa PD. Tutt’al più si può fare riferimento alla disamina economica, sociale, politica e filosofica...
  • Varoufakis aggredito ad Atene: «Non erano militanti di sinistra»

    Un’ aggressione apparentemente senza senso, incomprensibile e misteriosa che ha avuto come vittima Yianis Varoufakis, deputato del parlamento greco e segretario del partito europeo Diem25. L’aggressione è avvenuta venerdì sera nel ristorante Yantes del quartiere Exarchia di Atene, dove Varoufakis era andato a cena con i quadri europei del...
  • I dieci anni di Francesco, riformatore e impossibile rivoluzionario

    Più che opportunamente si fa riferimento agli ultimi due pontificati, precedenti quello di Jorge Mario Bergoglio, come ad un lungo periodo di restaurazione parziale di un tradizionalismo dottrinale da un lato e di un neo-cristianesimo dalle radici ben piantate in una revisione critica del Concilio Vaticano II. Giovanni Paolo...
  • La strage di Cutro e trent’anni di regressione italiana

    L’egemonia culturale, sociale e politica passa di mano o, per meglio dire, viene acquisita da nuovi dettami dell’epoca moderna in cui a prevalere sono i particolarismi, le selezioni disumane tra umani, la parzializzazione dei grandi problemi di convivenza tra i popoli che diviene tale nel momento in cui il...
  • Tradizione e innovazione nell’unità delle lotte in Francia

    Lo spontaneismo si addice ai movimenti dal basso, ad una irregolarità salvifica delle lotte che, a volte, sfuggono alla dirigenza politica e sindacale e prendono strade impreviste e, per questo, dimostrano una capacità di incidenza ancora maggiore nei confronti dei governi e degli apparati di potere che difendono controriforme...
  • L’abbraccio dei nuovi progressisti e il dialogo a sinistra

    L’immagine diventa iconica perché realizza un punto nuovo di partenza o, se vogliamo, di ripartenza. Il familiare abbraccio tra Elly Schlein e Giuseppe Conte, con Maurizio Landini a fare quasi da garante dell’evento nell’evento della manifestazione contro lo squadrismo teppistico e un governo che non riconosce fino in fondo...
  • In migliaia a Genova per dire NO alle armi, NO alla guerra

    Dalle 5.000 alle 10.000 persone hanno risposto all’appello dei portuali genovesi e sono scese in strada. A reggere lo striscione del Collettivo Autonomo anche chef Rubio. L’Italia che dice no alla guerra e all’invio di armi ieri era qua, nel porto di Genova, a manifestare con i lavoratori dello...