sinistra di alternativa

  • PaP: perché ritiriamo lo statuto e non partecipiamo al voto

    Oggi è stata rifiutata la pubblicazione sul sito del testo di presentazione dello “Statuto per tutte e tutti”, creando una evidente e inaccettabile condizione di disparità tra i due statuti di fronte alle/agli aderenti: il primo statuto aveva da tempo pubblicato la sua, abusando ancora una volta del monopolio sulla...
  • La rottura tra Rifondazione Comunista e Potere al Popolo!

    Proprio nella giornata in cui si tiene l’assemblea “Rifondazione: ieri, oggi e domani” si è scatenata la baraonda: la mancata pubblicazione sul sito di Potere al popolo! dell’introduzione allo Statuto 2 e una serie di reiterate scorrettezze elencate da Eleonora Forenza e Maurizio Acerbo (insieme agli altri presentatori dello Statuto...
  • La premessa allo Statuto 2 di PaP censurata

    Questo è il testo della premessa allo Statuto 2 che non è stata pubblicata sul sito di Potere al popolo! con argomentazioni che dimostrano una scarsa dimestichezza con la democrazia. Non si era mai visto che qualcuno decida di sindacare i contenuti di un testo presentato da altri in...
  • Diserto, disobbedisco, amo. Che ne sarà di Potere al popolo?

    Lo portavamo scritto anche sulle magliette, quando andavamo in piazza (eh sì, lo facevamo persino prima dell’Avvento degli Entusiasti). Disertare uno scontro militarizzato può essere un atto d’amore verso un progetto che è nato col fine di ricostruire il blocco sociale e di unire le lotte. E penso che nelle condizioni date...
  • PaP, impostazione sbagliata da correggere con la regola del consenso

    Nelle scorse settimane ho chiesto più volte di svelenire il clima attorno alla vicenda dello statuto di Pap. La strada maestra era quella di arrivare ad una sola proposta di statuto emendabile e che tutti i compagni e le compagne aderenti potessero votare su ogni singolo emendamento. Questa strada...
  • La Rifondazione Comunista che c’era, c’è e ci sarà

    “Le circostanze fanno gli uomini non quanto meno di quanto gli uomini facciano le circostanze”. E’ Marx che, ancora una volta, ci parla e ci dice che proprio la nostra coscienza rivoluzionaria è determinata dall’ambito di vita, da come viviamo, da come percepiamo il nostro stato sociale, la nostra...
  • Operazione cultura

    Quello che chiamano “consenso” per il governo, oggi è un sincretismo, una santeria non religiosa, molto laica, ma devotissima alla esibita non voglia di conoscenza e di coscienza. Il lavoro politico o è culturale o non è oggi. Soprattutto oggi e soprattutto nei confronti di chi ogni giorno milita...
  • Non è tempo di uguaglianza e verità delle parole

    Non è tempo di trasformazione Ci sono giornate in cui il livello di sopportazione di determinati contesti è intollerabile. Si va dai propri vicini di casa fino alla particolare situazione di un Paese privo di cultura generale, immerso in un egoismo esasperato e alimentato da una strumentale visione della...
  • Cari Ramon, Dino ed Ezio, non sarei sincero se dicessi che mi avete persuaso

    Cari Ramon, Dino e Ezio, non sarei sincero se dicessi che mi avete persuaso. Non aderirò quindi e non aderiranno migliaia di compagne e compagni tra cui oltre 200 dirigenti di ogni ordine e grado della nostra organizzazione (a proposito sarebbe doveroso informare sul tesseramento al PRC oltre che...
  • Da Augusto a Di Maio, l’impossibile “abolizione” della povertà

    Giulio Cesare era abituato a cambiare le sorti della politica manu militari: sia quando con le proprie vittorie in numerose campagne di acquisizione di nuovi territori alla Repubblica romana influenzava le mosse del Senato (e quindi della classe borghese dell’epoca) sia quando decideva di varcare il confine del Rubicone...
  • Curare le ferite della sinistra e ripartire senza bandierine

    Giorno dopo giorno vediamo gonfiarsi la nube nera che in parte ha già occupato, la nostra esangue democrazia. Ha il volto rozzo di un ministro di polizia e una voce potente che dice di essere vox populi. Divora e dissolve ogni giorno un pezzo del nostro patrimonio civile: l’universalismo...
  • Prima Rifondazione comunista, per l’autonomia politica e organizzativa del Partito

    A seguito degli appelli usciti nelle ultime settimane da parte di alcuni compagni di partito, abbiamo voluto precisare la nostra posizione nell’articolo che segue. Non un ulteriore appello, quindi, ma un contributo alla discussione, per ripartire prima di tutto dal nostro Partito. “Mi sono convinto che anche quando tutto...
  • La questione vera è il futuro di Rifondazione Comunista

    Ho preso visione del video in cui il compagno Ferrero sposa di fatto la posizione di Eleonora Forenza e Dino Greco, invitando il gruppo dirigente di PaP a fare un passo indietro per evitare la conta sui due statuti. Che ciò avvenga mentre alcuni dirigenti del PRC stanno battendo...
  • Una risposta incongruente

    Come cofirmatari confermiamo, con ancora maggior forza, l’Appello a non aderire a Potere al Popolo “ prima che sia stata discussa democraticamente nel Partito la proposta di modifica statutaria di PAP” e prima che sia precisato lo Statuto di Pap e ne siano conosciute le linee che si intendono...
  • L’impossibile unione tra Rifondazione e “Potere al popolo!”

    Il Segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo, dalle pagine del sito nazionale del Partito (in cui l’appello “Rifondazione ieri, oggi e domani” non ha avuto “ospitalità”), ci dice che noi vogliamo che si realizzi proprio quello contro cui diciamo di batterci. E’ un nobile esercizio di...
  • Un appello controproducente

    Pubblichiamo l’articolo apparso sul sito nazionale di Rifondazione Comunista in cui il Segretario Maurizio Acerbo risponde ai dirigenti del Partito che hanno firmato l’appello “Rifondazione ieri, oggi e domani” Un gruppo di compagni, tra cui autorevoli dirigenti del partito, hanno promosso un appello che invita a non aderire a...
  • Partiti e struttura del sistema politico

    “Oggi la potenza della burocrazia è generalmente ascendente, in diretta proporzione al declino della classe politica. Specie nelle liberaldemocrazie di antico lignaggio. Qui la politica scade a narrazione, la legge perde di senso perché il disordine del mondo eccede le sottigliezze del giurista. L’orizzonte decisionale si calcola in minuti...
  • Le dinamiche involutive di Potere al Popolo e il fronte unico necessario

    Pubblichiamo la risoluzione del coordinamento nazionale di Sinistra Anticapitalista sugli attuali sviluppi in merito alla costruzione di “Potere al popolo!” In un quadro sempre più deteriorato dell’offensiva delle forze padronali e dei loro governi contro i diritti e le condizioni delle classi lavoratrici e dell’involuzione dello stesso quadro democratico...
  • Appello per “Rifondazione: ieri, oggi e domani”

    Riceviamo e pubblichiamo l’appello di 200 dirigenti del Partito della Rifondazione Comunista sugli attuali assetti e rapporti con la formazione di “Potere al popolo” e sul futuro stesso del PRC Con questo appello noi firmatari, compagne e compagni militanti e dirigenti, locali e nazionali del PRC-SE, intendiamo assumere un’iniziativa...
  • Rifondazione deve uscire da Potere al popolo!

    Noi ci preoccupiamo, giustamente, del clima di odio, disprezzo, crudeltà che divampa nel Paese, che fa persino attivare l’Alto commissariato dell’ONU sui diritti umani per i tanti episodi di violenza razzista e xenofoba che si manifestano da nord a sud dello Stivale. Noi ci preoccupiamo di una umanità perduta...
  • Comunismo italiano e identità storica

    Deputati eletti in LeU ed economisti di scuola marxista hanno dato vita, in questi giorni, a un nuovo raggruppamento (se ne sentiva il bisogno) denominato “Patria e Costituzione”. Dalla relazione introduttiva traiamo questo passaggio abbastanza illuminante rispetto alle prospettive del gruppo”: «Non intendiamo dare vita all’ennesimo micro partito». La...
  • Un potere di cui fare a meno

    Un’organizzazione politica che vota quale statuto adottare tra più modelli proposti è un’organizzazione impolitica, nel senso che non inizia a fare politica così. Così dimostra soltanto di avere davanti a sé opzioni tanto diverse da essere impossibili da ridurre a sintesi ragionata, politicamente tale. Gli statuti, da che mondo...
  • Patria e sinistra, il binomio impossibile

    L’argomentazione principale con cui intellettuali, giornalisti e politici comunisti (e non solo) portano avanti un rinnovato concetto di “patria” dentro i valori del socialismo è la lotta al dominio bancario continentale della BCE. Una lotta ad un imperialismo che viene guidato dalla Germania (con un claudicante asse stabilito con...
  • La “controCostituzione” si batte solo da sinistra

    La credibilità dei sondaggi è spesso stata intaccata da clamorose imprecisioni, per non dire vere e proprie gaffes che hanno creato situazioni veramente imbarazzanti: certezze di vittoria di una coalizione ribaltate nel giro di poche ore con la vittoria della coalizione opposta. Però, nonostante ciò, dando un’occhiata alle cifre...
  • Muoviamoci

    Punto 1 – Che fa Rifondazione? Intendo ora, hic et nunc. Punto 2 – Se prende qualche iniziativa, si può sperare sia volta a creare una linea unica, unitaria (seppur nella dialettica legittima interna ed esterna al PRC) in merito al permanere o meno in PaP, all’interpretazione attuale della...
  • Alla sinistra serve un segno di discontinuità e di rottura col passato

    Una crisi lunga 10 anni. Esattamente nella seconda parte del 2008 deflagrava la crisi economica e finanziaria che, in Italia, ci trasciniamo ancora oggi. Sì, in Italia, perché noi siamo l’unico paese europeo ancora lontano  dai livelli di Pil pre-crisi (-5%). È vero che gli occupati come numero hanno...
  • Ovvietà come profezie

    Dall’Espresso n.36 Massimo Cacciari: “Le forze socialiste sono crollate ovunque per la loro subalternità culturale a un modello in cui andava bene tutto: bene l’Europa, bene la moneta unica, bene l’allargamento. Bene più di tutto la globalizzazione. Questo spiega perché le forze tradizionali della sinistra europea siano smottate così...
  • Finto

    C’è chi da destra prova a fingere mosse di sinistra per accattivarsi il malcontento popolare. Poi ch’è chi da destra prova a fingersi di sinistra per rilanciare la sinistra. Perché “il popolo della sinistra è grande”. Poi c’è chi è la sinistra e non sa fingere. Per questo nessuno...
  • Potere al popolo e il titolo sbagliato

    Care Compagne e cari compagni questo titolo “Potere al Popolo! Mobilitiamoci, contro governo e Pd“, con cui Contropiano pubblica il comunicato del coordinamento nazionale di “Potere al Popolo”, è francamente sbagliato. Non ci si deve mobilitare “contro”: in realtà il testo del comunicato non è così “drastico”, ma il senso...
  • Civati: «L’opposizione è plurale, non serve una sola sigla»

    «Finora Salvini lo abbiamo sottovalutato», dice Pippo Civati, fondatore di Possibile. È stato lui a lanciare l’idea del sit-in che martedì scorso ha riempito la piazza milanese. Civati, c’erano dal Pd a Potere al popolo e c’era tanta gente. Cosa le pare più importante? Senza dubbio vedere una piazza...
  • La sinistra di Veltroni ha fallito venti anni fa

    Non so se preoccuparmi o se essere lieto di ciò: Veltroni sostiene, oggi, che esiste un paragone possibile tra l’attuale situazione che viviamo e l’ambito di crescita e sviluppo delle condizioni socio-economico-politiche della Repubblica di Weimar. Per chi legge “la Sinistra quotidiana”, è noto che lo vado ripetendo da...
  • Cara Carofalo, “sinistra” non può non essere una parola da amare

    Apprezzo l’intervista di Viola Carofalo, la portavoce politica di Potere al popolo!, rilasciata a “L’Espresso”. Finalmente qualcuno che ha l’ardire, gesto di ribellione che già mi piace molto, di definirsi “comunista”, senza quella vergogna indotta da tempi in cui una incultura di destra pervade il Paese intero. Dunque, brava...
  • Le percentuali in salita e la critica che rimane tale

    Contrariamente a quanto qualcuno potrà pensare, un sondaggio che vede aumentare le percentuali di un soggetto politico di sinistra di alternativa, anticapitalista, mi fa piacere. E’ un piacere politicamente “lato”. L’ho provato in passato per partiti comunisti “cugini” di Rifondazione, naturalmente l’ho provato (ormai l’ho quasi dimenticato) per il...
  • Potere e opposizioni nelle società post-democratiche

    “Potere e opposizione nelle società post – rivoluzionarie” questo il titolo di un convegno organizzato a Venezia tra l’11 e il 13 novembre 1977 dal PdUP –Manifesto e al quale parteciparono un folto gruppo di dissidenti provenienti dai Paesi dell’Est tra i quali l’ungherese Istvan Mestzaros, i rappresentanti della...
  • Un partito per il mio regno!

    La crisi della democrazia dei partiti appare ormai evidente e di particolare gravità, almeno nel caso italiano, perché il suo processo degenerativo avviatosi fin dagli anni’90 del XX secolo sta trasformandosi, dopo diversi tentativi, in una sorta di “stretta” nella quale si sviluppano fenomeni fortemente negativi fino a far...
  • La sinistra che difende solo rom e negri

    “La sinistra non fa altro che difendere i rom e gli extracomunitari”. Questo ultimo termine, un po’ sceso nelle classifiche del linguaggio razzista involontario (o volontario dal “volto umano” della tolleranza come concetto positivo…) ogni tanto torna in voga: definisce una complessità di differenze che, del resto, il razzista...