sfruttamento

  • Lucida analisi bertinottiana della crisi particolare e globale della sinistra

    La violenza è una parte preponderante del nostro linguaggio quotidiano: verbale, morale, fisica. Senza scadere nella retorica della banale generalizzazione e fascistizzazione dei comportamenti giornalieri di ognuno di noi, dobbiamo comunque prendere atto che la rabbia sociale si produce talvolta in scioperi, manifestazioni, presìdi, anche rivolte più marcatamente tali;...
  • Comunisti oggi? Oltre il settarismo e il governismo a tutti i costi

    Le analisi politiche, le interpretazioni strategiche delle mosse dei governi, così come i piccoli tatticismi di chiara matrice neonazionalista a volte ingannano e inducono ad una sopravvalutazione sia delle intelligenze singole, sia di quelle più collettivamente definibili entro gli ambiti, ad esempio, di una maggioranza di governo che si...
  • La cura Meloni: 850 mila famiglie sono più povere

    L’analisi della redistribuzione del reddito in Italia nel 2024 pubblicata ieri dall’Istat non poteva essere più chiara nel certificare gli effetti dell’odio sociale che ha portato il governo Meloni ad abolire il cosiddetto «reddito di cittadinanza» (che tale non è mai stato) e a creare una doppia misura: l’«assegno...
  • «No al riarmo»: in diecimila nell’altra piazza della capitale

    Correva il rischio di rimanere schiacciata dalle adesioni trasversali arrivate alla manifestazione di Piazza del Popolo e lo svantaggio mediatico che ne conseguiva. Invece alla fine sono arrivati in 10mila a piazza Barberini, alla mobilitazione indetta tra gli altri da Rifondazione comunista, Potere al popolo, Arci e Usb per...
  • C’è del marcio in Occidente

    Che cosa ci può mai redimere da millenni di occidentalizzazione del mondo, dopo che le grandi civiltà del passato si sono sviluppate sui propri assi e le direttrici più che altro commerciali, distanziandosi eppure rimanendo così collegate fra loro? Perché dovremmo redimerci, si può chiedere chiunque: forse per il...
  • Povere e discriminate. Le lavoratrici in Italia oltre la propaganda

    Segregate, discriminate, penalizzate. La condizione lavorativa delle donne in Italia è regredita. Nonostante per la prima volta a capo dell’esecutivo ci sia una donna, Giorgia Meloni, e a dispetto dell’esultanza della stessa sui presunti record nell’occupazione. Ma niente è più interpretabile dei dati. E così quando la premier, che...
  • Per superare una concezione e una pratica del potere per il potere

    Probabilmente esiste qualcosa di ancora peggiore, ma la foga di chi ha il potere e lo utilizza per colpire gli avversari, le opposizioni, le minoranze è di certo già un buon livello di intolleranza dimostrata nei confronti di una democrazia repubblicana che dovrebbe, almeno stando alle parole di quasi...
  • Il vero piano di pace di Trump: l’assalto imperiale all’Asia

    Ad un mese dal suo reinsediamento alla Casa Bianca, Donald Trump rende sempre più chiaro il soggetto composito del quadro di geopolitica internazionale della nuova amministrazione sotto il segno dell’acronimo MAGA. Fare nuovamente grande l’America a stelle e strisce vuol dire, in questo frangente, ridurre al minimo le contraddizioni...
  • Meloni sceglie la Cisl: «Landini ha una visione tossica del conflitto»

    Un attacco durissimo alla Uil e soprattutto alla Cgil che oggi al Paladozza di Bologna lancia la campagna referendaria contro il Jobs Act e sulla cittadinanza. E un’alleanza con la Cisl fatta per sancire la spaccatura tra i sindacati confederali in nome di una legge sulla «partecipazione dei lavoratori...
  • Se Rifondazione recupera sé stessa e ci prova ancora…

    Tutto il dibattito di un congresso finisce con l’essere poi, davvero inevitabilmente, messo di fronte ad un solo punto di caduta: il qui e l’ora, l’hic ed nunc di antica memoria. La sintesi, quindi. E le sempiterne domande: chi siamo, che ci facciamo qui, dove andiamo. Dall’esistenzialismo alla traduzione...
  • Rifondazione, dal precipizio ad una nuova occasione di utilità sociale

    Ma perché bisogna sempre attribuire ad altri fini ciò che è invece palesemente evidente, almeno per chi scrive? La linea tracciata da Paolo Ferrero nel documento 2, proposta all’esame del Congresso nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, è incondivisbile. Sarà o no questo un motivo legittimo per poter fare...
  • Sindacati a Bruxelles «per una politica industriale europea»

    Nella nebbia del mattino un gruppo di lavoratori si ferma davanti all’entrata del Parlamento europeo per una foto. Poco più in là, dove la strada scende prima di risalire verso la sede della Commissione Ue, si apre una piazza squadrata. Oggi sembra quasi un recinto che contiene a stento...
  • Marx nei margini

    L’8 settembre 1872 Karl Marx si trova a L’Aja. Lì si è riunita a congresso l’Associazione Internazionale dei Lavoratori e lì il Moro pronuncia un discorso antidogmatico nei confronti, anzitutto, di quello che potrebbe essere definito il “primo marxismo“: se non proprio delle origini, quanto meno della incedente maturità...
  • Due o più sinistre, molto diverse ma non nemiche

    Le considerazioni di Dario Franceschini circa il futuro dell’opposizione al governo Meloni e il ruolo di eventuale, auspicabile maggioranza dopo le prossime elezioni politiche, sono realistiche e pertinenti. Le forze della sinistra moderata e del centro, compreso l'”indipendentismo progressista” del Movimento 5 Stelle, ancora oggi sono molto, davvero molto...
  • Per una risposta forte e chiara al classismo del governo di destra

    Piuttosto complessa la valutazione delle prerogative magistratuali sul sottoponimento di ciò che, dopo la sentenza 192 del 2024 della Corte Costituzionale, rimaneva della Legge Calderoli sull’autonomia differenziata a referendum popolare abrogativo. Chi dice che toccasse alla Corte di Cassazione soltanto entrare nel merito. Chi, invece, sostiene che la Consulta...
  • Il capitalismo in movimento nel nuovo (dis)ordine multipolare

    Tra le prime questioni internazionali del nuovo anno vi è, senza ombra alcuna di dubbio, un insieme di relazioni altrettanto tali su cui poggia la contesa multipolare moderna che, a sua volta, è, in quanto struttura sistemica, il punto di partenza delle politiche dei singoli Stati così come degli...
  • Ciò che Mattarella deve dire, ciò che non può dire…

    C’è una frase del discorso di fine anno del Presidente della Repubblica che risalta nell’elenco sempre atteso e, purtroppo, sempre abbastanza uguale di anno in anno (visto che i problemi i governi non li risolvo mai del tutto e, anzi, spesso e volentieri, li peggiorano per la povera gente)....
  • Operai schiacciati, sciopero al porto di Genova

    A una settimana dal natale il sangue torna a scorrere al porto di Genova così come nella zona industriale di Cagliari e in una fabbrica di Postiglione (Salerno). Tre operai schiacciati in una delle modalità quotidiane dell’inarrestabile strage sul lavoro. A perdere la vita nel capoluogo ligure è stato...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...
  • Non precludiamoci nessuna possibilità di essere utili

    Particolarmente una frase mi ha colpito in uno dei tanti dibattiti televisivi del mattino: «Le alleanze si costruiscono nella società». Il riferimento era anzitutto all’annosa questione dei rapporti che intercorrono tra le forze della sinistra in Italia, in quel variegatissimo mondo progressista che oggi conosce una stagione di ridefinizione...
  • «Nei campi uno su tre è irregolare e guadagna 6 mila euro l’anno»

    Un esercito invisibile di 200mila irregolari che lavorano nel settore agricolo pari al 30% del totale dei dipendenti. È uno squarcio profondo nel velo dell’illegalità che ancora oscura la filiera agroalimentare italiana VII Rapporto Agromafie e caporalato a cura dell’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil. Il lavoro povero, precario...
  • Il ritorno della lotta operaia di massa: l’esempio tedesco

    Il compatto sciopero di avvertimento che ha coinvolto nove stabilimenti su dieci della Volkswagen in Germania è una vera e propria risposta coscienziosa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti di una politica industriale volta esclusivamente alla navigazione a vista, al salvare il salvabile sacrificando le maestranze...
  • Gli scioperi sono troppi? No, troppo pochi

    Sugli scioperi il governo Meloni e i suoi cantori portano avanti una propaganda ben rodata: le astensioni dal lavoro sono troppe, condotte da una minoranza di sindacalisti irresponsabili contro una maggioranza di cittadini danneggiati, e vengono organizzate solo quando c’è la destra al potere. Come invocano le associazioni padronali,...
  • Un nuovo caso Satnam Singh: operaio egiziano ferito e scaricato a un distributore

    È stato abbandonato vicino a un distributore di benzina dopo essere caduto da un’altezza di circa tre metri, probabilmente mentre lavorava in un cantiere. Quello che che mercoledì sera è accaduto a Grado, in provincia di Gorizia, a un operaio di 53 anni di nazionalità egiziana ricorda molto quanto...
  • La prepotenza dell’übercapitalism: lo Stato servo del mercato

    Le elezioni le ha vinte Donald Trump, il governo americano lo ha vinto Elon Musk. Giorno dopo giorno, mentre ci si allontana dalla data del 5 novembre, l’opacizzazione della troppa vicinanza ai fatti elettorali si rarefà e si mette meglio a fuoco ciò che è avvenuto in America: rispetto...
  • La potenzialità di una nuova coscienza di massa: l’unione sociale

    Analizzando quelli che sono stati e che probabilmente saranno gli eventi del nostro tempo, l’unione giovanile ha già non solo intrapreso, ma soprattutto costruito una nuova strada nel dibattito culturale e sociale italiano. Gli avvenimenti più recenti, provenienti dalla Palestina, hanno mobilitato un’enorme quantità di menti giovani, che hanno...
  • Oltre il settarismo c’è una sinistra comunista che può essere utile

    Tre euro. Dieci centesimi al giorno. A tanto ammonta l’aumento delle pensioni minime, per quasi due milioni di persone. Ed i precari? Nessuna previsione nemmeno lontana di creazione di un fondo pensionistico che li metta a tutela una volta raggiunta l’età dell’uscita dal (si fa per dire) mondo del...
  • Sciopero auto, la piazza è piena: «Uniti si vince»

    Partito sotto la pioggia e finito con il sole, il corteo per lo sciopero generale unitario dell’automotive è stato indubbiamente un successo. Ventimila lavoratori sono arrivati a Roma da tutta Italia, sfilando nel classico tracciato da piazza Barberini a una piazza del Popolo delimitata dai modelli di auto prodotte...
  • Governo Meloni, anno II della finanziaria sempre più antisociale

    Da dove potevano essere presi i soldi per finanziare una manovra di bilancio equa e a favore dei ceti più deboli della nostra società, lì non sono stati prelevati. Da dove, invece, non dovevano essere presi, lì si è attinto ed anche piuttosto abbondantemente: a pagare i conti della...
  • La partita di Stellantis non cambia: Tavares bussa a denari

    Quando parlano i dirigenti delle grandi aziende viene quasi sempre fuori la quintessenza del capitalismo. In questo caso, quello moderno che, oramai, è molto lontano dalla sua primordiale manifestazione sette-ottocentesca. Il rimbalzo nel secolo breve è il primo salto su un trampolino che porterà il sistema delle merci e...
  • Dalla Liguria all’Italia: i comunisti e il campo progressista

    Le dimissioni di Giovanni Toti dalla carica di Presidente della Regione Liguria erano un po’ il segreto di Pulcinella di queste ultime settimane. Tutti sapevano che la natura e giusta conclusione della sua parabola politica, a fronte delle inchieste della magistratura sugli interessi indebiti intercorsi tra amministrazione, politica e...
  • Trump e la “più grande deportazione” della storia americana

    Comprendere la reale portata del fenomeno trumpiano significa, almeno per quanto riguarda il contesto dell’America come sineddoche del mondo e degli Stati Uniti come sineddoche dell’intero continente, non tralasciare nulla di quello che il magnate candidato nuovamente alla presidenza a stelle e strisce dice o fa, dando per scontato...
  • Caldo eccessivo: «Serve fermare subito i cantieri»

    Secondo le stime epidemiologiche dell’Inail gli infortuni sul lavoro legati allo stress termico sarebbero approssimativamente 4mila l’anno. Il fenomeno, alla luce del suo difficile monitoraggio e valutazione, potrebbe essere ancora più corposo. È in virtù di questi dati, delle continue segnalazioni di malori sul posto di lavoro connessi al...
  • L’informazione colpevole e pigra che dimentica i grandi drammi

    Non se ne parla ormai quasi più, eppure ciò che trapela dalla guerra di Israele contro Gaza e contro i palestinese dovrebbe fare ogni giorno notizia, perché quello che accade è di una gravità sempre più inaudita. Ma, se chiodo schiaccia chiodo, notizia surclassa notizia e, quindi, dopo un...
  • Le vite che non valgono nemmeno quattro euro l’ora…

    Satnam aveva trentuno anni. Era arrivato dalla regione indiana del Punjab in Italia, e precisamente nell’Agro pontino, tra anni fa. Lavorava per quattro euro all’ora nei campi, senza un contratto regolare e forse anche senza permesso di soggiorno. Con lui la moglie e tanta miseria: quella lasciata nel cuore...
  • Grandi in sette a rendere ancora più diseguale il mondo

    Astraendoci per un attimo dal contesto reale, pensiamo a cosa dovrebbero fare le sette più grandi potenze del mondo. Innanzi a povertà, crisi ambientale, guerre, cataclismi, migrazioni economiche e dilagare di sentimenti di odio, razzismo, xenofobia, omofobia e antisemitismo, dovrebbero provare a risolvere queste piaghe moderne. E, per cominciare,...