scuola pubblica

  • Liberi(sti) e uguali (al PD)? No, grazie. Per una università pubblica e gratuita

    L’estrema rapidità delle campagne elettorali, piene di dichiarazioni a raffica, sacrificano spazi e momenti di riflessione, proprio ciò che occorrerebbe in questa fase. In questo senso quel’ “aboliamo le tasse universitarie” lanciato da Pietro Grasso e dal suo LeU, è piuttosto sintomatico. I ritmi forsennati infatti limitano una visione...
  • Oliver Twist nel 2017: pane e olio per chi non paga la mensa

    Pane o olio. Pane e burro. Già troppo da ricchi il secondo. Il primo può bastare per i figli dei genitori che non hanno pagato la retta della mensa scolastica. Pane e olio per pranzo, mentre gli altri bambini possono accedere al menu completo. Esistono probabilmente due casistiche tra...
  • Scuola, cambiare rotta con urgenza

    La firma di qualche settimana fa da parte del Ministro dell’Istruzione, sul decreto che dà l’avvio alla sperimentazione dei licei in 4 anni, con le prime 100 scuole che hanno aderito e che potrebbe fare da apripista ad un modello esteso a tutti gli istituti secondari superiori, è stata...
  • 8 milioni di studenti tra i banchi di una scuola di classe

    Entro venerdì 15 settembre 8,6 milioni di studenti torneranno ai loro banchi nella scuole statali e paritarie. Ieri hanno riaperto gli istituti di sei regioni: Piemonte, Trentino, Basilicata, Friuli, Abruzzo e provincia di Trento, quella di Bolzano ha iniziato il 6 settembre. Oggi sarà il turno di Lombardia e...
  • Povera scuola tra buoni propositi e demagogia

    Confesso, avevo sperato che Valeria Fedeli, una solida storia di sindacalismo alle spalle, mostrasse un po’ più di concretezza e di operatività nel governo di un dicastero, quello dell’istruzione, devastato dalle politiche di questi ultimi anni. E invece siamo ancora una volta alla politica degli annunci, importanti certo e...
  • “Boicotta i quiz Invalsi: siamo studenti, non numeri”

    Dall’anno scolastico 2018-2019 le prove Invalsi e l’alternanza scuola-lavoro saranno requisiti necessari per accedere agli esami di maturità. La norma è stata approvata, a scatola chiusa, in uno degli otto decreti attuativi della “Buona scuola” renziana approvata dal governo Gentiloni con l’ostilità dei sindacati della scuola. Dopo che la...
  • Invalsi, la “Scuola Buona” per la premialità

    Nei prossimi giorni più di due milioni di alunni di varie classi ed ordini di scuole saranno coinvolti nelle prove INVALSI, ossia saranno loro somministrati una serie di quiz elaborati a livello nazionale, per “misurare le abilità conseguite” in alcune discipline e di conseguenza l’efficacia  dell’insegnamento loro impartito. Persino...
  • Il 25 aprile, la Liberazione e don Lorenzo Milani

    Cari compagni, colgo l’occasione per il 25 aprile e per i prossimi 50 anni dalla pubblicazione di “Lettera a una professoressa” (maggio 1967) e dalla morte di don Lorenzo Milani (26 giugno 1967) per un breve messaggio. La Resistenza, il movimento partigiano italiano compirono il primo atto, decisivo. Onore...
  • «Boicottiamo i quiz Invalsi»: sciopero e proteste il 3 e 9 maggio

    Cobas e Unicobas hanno convocato uno sciopero dei docenti e del personale Ata per boicottare i quiz Invalsi il 3 maggio nella scuola primaria e media e il 9 maggio nelle superiori. Con l’approvazione degli otto decreti attuativi della «Buona scuola» di Renzi i quiz sono diventati ancora più...
  • Senza bocciature! Viva la scuola che non lascia nessuno indietro

    Sono sempre stato un acerrimo nemico dei voti scolastici. Non penso si possa misurare l’intelligenza con una numerazione frazionata o “tendente al…”: 5, 5 al 6, 4, 4 e mezzo. Per questo ritengo le valutazioni estese, scritte e ponderate dagli insegnanti, un modo per approfondire meglio la complessità di...
  • A chi serve la scuola dell’ignoranza?

    Che in Italia i continui appelli alla meritocrazia non fossero altro che un ideologico feticcio usato per smantellare i diritti dei lavoratori e degli studenti avrebbe dovuto essere chiaro quasi a tutti sin da subito, ma si sa che non vi è peggior sordo di chi non vuole sentire...
  • Il NO degli insegnanti alla riforma costituzionale di Renzi

    Siamo docenti della scuola: pubblica, laica, pluralista, democratica. Ci sentiamo vincolati ai principi della Costituzione Italiana e alla funzione che essa assegna alla Scuola, luogo di promozione dell’emancipazione umana, del sapere critico e della libertà di pensiero. La Costituzione entra ogni giorno, come creatura viva e pulsante, nel nostro...
  • La scuola della Costituzione

    Ho sempre contestato l’opinione che il sistema scolastico italiano non fosse mai stato riformato dai tempi di Gentile. In realtà dagli anni settanta in poi, grazie alle lotte studentesche e al protagonismo operaio che hanno favorito un progresso generale della società italiana, vi sono stati diversi provvedimenti di legge,...
  • Rubare il fuoco a Prometeo è un crimine contro l’umanità

    Il furto del fuoco rubato a Prometeo si narra in mille modi, però, comunque lo racconti, ricorda l’antichissimo e innato bisogno di emancipazione dell’uomo. E’ un tema universale: la lotta per il progresso, che è soprattutto lotta per la conoscenza e il possesso del sapere. Il fuoco non scalda...
  • 10 euro avvelenati per gli insegnanti

    La proposta della Ministra Madia di aumentare di ben 10 euro il salario mensile degli insegnanti italiani (con cui fare una ricarica telefonica o comprare un paio di ciabatte da mare) non deve stupire, in quanto è in piena continuità con le politiche sulla scuola portate avanti dal governo...
  • Estate calda contro la buona scuola renziana

    Le norme sulla chiamata diretta dei docenti fanno saltare il tavolo al Miur e intanto dalla periferia della scuola, dagli istituti, si profila una forte tensione sui bonus: i docenti restituiscono i premi : «Non si misura così un insegnante», hanno detto ad esempio molti docenti genovesi. Estate calda...
  • Il precariato a scuola è illegale e la Consulta grazia Renzi

    La storia infinita della sentenza della Corte Costituzionale sul precariato a scuola, attesa da anni e più volte rinviata, ha trovato una conclusione parziale e deludente il 12 luglio scorso. Un comunicato della Consulta ha condannato il precariato dei docenti e del personale Ata a cui lo Stato italiano...
  • Referendum scuola: 2 milioni di grazie

    2 milioni di grazie a tutti – e siamo stati tanti – quelli che si sono spesi in questi tre mesi. Tra un’ora verranno consegnate in Cassazione 515mila firme a quesito referendario. Un’infinità, ma non sufficienti per stare veramente tranquilli. Firme raccolte sul campo, “mangiando polvere” ai banchetti, parlando...
  • Scuola, immaginare l’alternativa per riaccendere il conflitto

    Partendo da un dato di fatto: è chiaro come negli ultimi anni l’attacco contro la scuola pubblica si sia assolutamente intensificato. Si mira alla maggiore autonomia degli istituti scolastici per legittimare il crescente disimpegno da parte dello Stato nel finanziamento e nella gestione della scuola pubblica, disimpegno che si...
  • La vera strada laica

    Mi considero e sono un agnostico, una persona quindi che si pone in un ambito di non-conoscenza per quanto riguarda dio, un essere supremo, un grande spirito, un motore immobile per tutto. Ma l’agnosticismo, così del resto come l’ateismo, non sono una cultura laica integralista e oltranzista: non sono,...
  • Il generoso ministro Poletti, protettore degli studenti

    Il ministro Poletti, certamente d’accordo con il ministro della (pubblica) istruzione, ha gettato nel marasma più completo la grande popolazione studentesca di tutto lo Stivale italico. La sua dichiarazione sui mesi vacanzieri che, a suo dire, sarebbero troppi ha sollevato un polverone di più che giuste contrarietà. I meno...
  • Quel PD di sinistra di Orfini che non esiste

    Mi è capitato ieri sera di ascoltare le parole del presidente del Partito democratico, Matteo Orfini, intervistato dal direttore di Rai News 24 Monica Maggioni alla Festa de l’Unità di Pesaro. Sostiene Orfini che il PD non è ancora all’altezza di soddisfare le esigenze di quel 41% di elettori...
  • E se la scuola fosse libera?

    Se dobbiamo essere “rivoluzionari” è necessario avere prospettive in tal senso e un forte pragmatismo per comprendere bene il mondo che ci circonda. Anche qui mi sembra di poter riportare a galla il binomio “autonomia e unità”: possiamo essere autonomi nella nostra elaborazione sul futuro della società e possiamo,...