scuola pubblica

  • Un governo umiliante in direzione dello Stato etico

    «…quel ragazzo deve fare lavori socialmente utili. Soltanto lavorando per la collettività, per la comunità scolastica, umiliandosi anche, evviva!, l’umiliazione che è un fattore fondamentale nella crescita e nella costruzione della personalità, di fronte ai suoi compagni è lui lì che si prende la responsabilità dei propri atti e...
  • Valditara: «Niente reddito di cittadinanza a chi non torna a scuola»

    Le nuove prede da braccare nella caccia al povero lanciata dal governo Meloni sono 364.101 percettori del «reddito di cittadinanza» che hanno tra i 18 e i 29 anni. Tra di loro ci sono 11.290 che hanno la licenza elementare, o nessun titolo, e 128.710 con la licenza media....
  • Piene le piazze studentesche contro il merito e la destra

    La prima mobilitazione strutturata contro il governo Meloni parte dagli studenti e dai ricercatori. Ieri in 150 mila hanno manifestato in 80 piazze italiane per presentare la propria proposta politica sulla scuola basata su 5 pilastri e, di fatto, hanno costruito il primo tentativo di rete di opposizione al...
  • Il passo falso dalla scuola della Repubblica alla scuola di Stato

    Continuare a stupirsi non serve. Continuare ad indignarsi, invece, è necessario. A patto che l’indignazione si produca in una controbattuta di tutto quello che i ministri del governo Meloni dicono, fanno e che si reputa sia un passo oltre la liceità costituzionale che determina i valori su cui si...
  • Dietro il “merito” i soldi

    La Scuola di Giovanni Gentile, varata quasi un secolo fa, era funzionale ad una società ben definita dal punto di vista delle classi sociali. Il censo era il criterio di fondo che la disegnava: i ricchi e il ceto medio alto mandavano i figli prima alla scuola media poi...
  • Studiare per conoscere e non per servire l’imprenditore

    Sapete perché ai giovani che frequentano l’alternanza scuola-lavoro capitano così tanti incidenti sul lavoro? Perché accade loro quello che avviene nei confronti di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori ogni giorno a causa della mancanza della sicurezza nei cantieri, nelle fabbriche e nei luoghi di produzione dove...
  • La scuola riapre tra le proteste, il record dei precari

    Il rito dell’apertura della suola per 7 milioni e 286 mila studenti è stato celebrato ieri in sei regioni e una provincia: Abruzzo, Basilicata, Friuli, Lombardia, Piemonte, Veneto e provincia di Trento. Oggi toccherà agli studenti della Campania. Il 14 settembre le lezioni riprenderanno in Molise, Calabria, Liguria, Marche,...
  • Un altro carrozzone della scuola che taglia quei pochi fondi ai docenti

    Il provvedimento che riforma per decreto il reclutamento, il monte ore e il regime di progressione stipendiale per i docenti della scuola, senza motivo d’urgenza, costituisce un ennesimo affronto alla loro dignità umana e professionale. Soprattutto per l’obbligo, riservato agli immessi in ruolo, di frequentare un triennio di formazione...
  • Se un quindicenne su due non capisce quello che legge…

    Il “Corriere della Sera” aveva già dato notizia, come del resto altri quotidiani, di un dramma che non va in scena come l’orrore della guerra in Ucraina. Ogni tanto occupa qualche pagina, crea un po’ di scalpore e poi tutto si tace, si normalizza e si mimetizza nell’insensatezza di...
  • La “grande anima” di Pasolini nella povertà (anche) morale di oggi

    Oggi ricorre il centenario della nascita di un uomo che guardò la vita dal basso verso l’alto, ma non per cospargersi il capo di cenere, per farsi umile davanti a chissà quale peccato proprio o dell’umanità. Lo fece per capire cosa si provava ad essere accattoni di una quotidianità...
  • Studenti in rivolta: «Non siamo numeri, nessuno va sfruttato»

    Centomila studenti in quindici città hanno manifestato ieri contro l’alternanza scuola lavoro e le nuove regole della maturità volute dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che ieri si è sottratto al confronto. Il tragico evento che ha fatto tracimare questo movimento oltre i limiti stabiliti dalla democrazia immunizzata in cui...
  • Alternanza scuola-lavoro, i manganelli non fermano gli studenti

    La battaglia contro il silenzio di Stato sulla morte in stage di Lorenzo Parelli (oggi si terranno i funerali a Morsano di strada, Udine) è sostenuta con commovente determinazione dagli studenti che ieri hanno occupato i licei Gioberti di Torino, il Vittorio Emanuele di Napoli il Copernico e Laura...
  • In piazza contro la scuola del capitale disumano

    Una decina di studenti sono stati feriti ieri dalle cariche della polizia a Torino mentre il corteo in solidarietà con Lorenzo Parelli, morto durante uno stage alla Burimec di Lauzacco vicino a Udine, cercava di muoversi. A causa delle restrizioni imposte al diritto di manifestare nelle cosiddette «zone arancioni»...
  • Giovane lotta di classe

    Giovani studenti, giovani precari e disoccupati. Giovani che scendono in piazza per dire basta all’alternanza scuola lavoro che uccide, che reprime la libertà di apprendimento che deve poter anche essere un poco fine a sé stessa: studiare per conoscere, per sapere, per il puro piacere di allargare veramente i...
  • Rovesciare l’alternanza scuola – lavoro con Gramsci

    Dopo l’apertura delle indagini per omicidio colposo dello studente stagista diciottenne in alternanza scuola lavoro, morto travolto da una putrella nello stabilimento della Burimec di Lauzacco in provincia di Udine, non è sufficiente chiedere la ragionevole abolizione dell’alternanza scuola lavoro. Bisogna proporre un’alternativa che può essere ispirata a una...
  • La vita di Lorenzo stroncata dalla “modernità” del capitalismo

    Riferirsi all’attuale struttura economica come ad un “moderno stile di vita“, oppure più sinteticamente definirla “la modernità” per antonomasia nel corso dell’evoluzione (dis)umana sul pianeta, è un modo per ingannare ed ingannarsi su ciò che realmente ci circonda e su quello che siamo costretti a sopportare fingendo che sia...
  • Draghi, la regola del silenzio

    Si scusa per non aver fatto la conferenza stampa la settimana scorsa, ma non risponde «ad alcuna domanda» sul più importante e ormai imminente appuntamento politico, l’elezione del presidente della Repubblica. E chissà che non debba in futuro pentirsi anche di questo, perché la decisione di concedersi ai giornalisti...
  • La Repubblica nel pieno di una depressione antidemocratica

    Se davvero si fosse scommesso su cosa aspettarsi dal governo Draghi, prescindendo per un attimo dal merito programmatico-politico, si sarebbe potuto fare affidamento sulla sua tenuta, su una prospettiva di lungo corso, almeno fino a fine legislatura. Il minimo per un esecutivo guidato da un esponente del liberismo nostrano,...
  • Scuola: «Draghi ha sbagliato tutto. Lo sciopero è solo l’inizio»

    Il piano di ripresa e resilienza (Pnrr) destina 5 miliardi di euro alle investimenti andranno sulle infrastrutture e non a chi lavora al loro interno. A docenti e personale Ata la legge di bilancio del governo Draghi riconosce un aumento di soli 87 euro, e altri 12 solo a...
  • Un nuovo anno scolastico, una decrepita scuola liberista

    Nei prossimi giorni le aule delle scuole della Repubblica si riempiranno nuovamente di milioni di studenti: otto per la precisione. Otto milioni di giovani che hanno affrontato quasi due anni di pandemia costretti ad una didattica a distanza necessaria ma anche inficiante il rapporto imprescindibile tra insegnante e studente,...
  • Scompensi studenteschi

    Un rapporto sulla DAD, la didattica a distanza adottata nel corso del biennio pandemico in cui ancora siamo immersi, redatto dai responsabili di INVALSI (l’Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e formazione) parla chiaro: i nostri giovani, soprattutto quelli che hanno scavalcato la terza media,...
  • Covid, ci risiamo: riappare lo spettro Dad a settembre

    Alla riapertura della scuola mancano due mesi, ma lo spettro della Dad è già ben visibile agli occhi di alunni, genitori e insegnanti. A rievocare il fantasma è stato un parere del Comitato tecnico scientifico fornito domenica al ministero dell’Istruzione. Secondo gli esperti, «le misure da applicare per l’inizio...
  • L’assegno unico per i figli e il falso impegno sociale del governo

    Universale, permanente, “grande riforma sociale“, straordinaria misura introdotta dal governo. Applausi a scena aperta, in corso d’opera. Mentre Brunetta ancora deve terminare di annunciare il come il quando saranno assunti 24 mila lavoratori nel pubblico impiego, Mario Draghi e la ministra Elena Bonetti gli rubano un po’ la scena...
  • Confindustria incassa, dubbi sull’idrogeno «blu»

    Le ultime limature e gli ultimi compromessi sono stati messi a punto nella riunione al Mef con Mario Draghi in contatto telefonico direttamente con Ursula Von der Leyen. Le novità rispetto alle 319 pagine del Piano nazionale di ripresa e resilienza messe a punto dal ministro Daniele Franco sono...
  • Una benda sugli occhi della scuola pubblica

    Probabilmente l’insegnante che ha chiesto ad una sua allieva di bendarsi gli occhi per evitare qualunque tipo di tentazione nello sbirciare appunti o foglietti da casa, nelle lezioni in didattica a distanza, non ha mai visto né la locandina del film di Marco Bechis “Garage Olimpo” e nemmeno il...
  • Per la scuola sicura servono risorse che il governo non vuole investire

    Nonostante 24 mila nuovi casi positivi al coronavirus e 457 vittime di Covid-19, il virus prosegue il rallentamento iniziato una decina di giorni fa, con un numero di nuovi casi inferiore del 10% rispetto a una settimana fa. Il rapporto settimanale della cabina di regia del ministero della salute...
  • La convergenza delle lotte nel «No Delivery Day»

    Domani è il «No delivery day» dei rider. Sciopero delle consegne e invito ai clienti delle piattaforme di consegna del cibo a domicilio a non ordinare via smartphone. In occasione della protesta nazionale della rete dei ciclo-fattorini «Rider per i Diritti» sono stati organizzati presidi, flash-mob e manifestazioni in...
  • La scuola non è uguale per tutti, figuriamoci la Dad

    Nella giornata di ieri è stato presentato dall’Istat l’ottavo rapporto sul «benessere equo e sostenibile» (Bes) che monitora e analizza le profonde trasformazioni che hanno caratterizzato la società italiana nell’ultimo decennio, incluse quelle più recenti determinate dalla pandemia da Covid-19. Nel capitolo del volume di quest’anno dedicato a «istruzione...
  • Scuole chiuse in zona rossa, si torna in Dad

    Il Dpcm che entrerà in vigore da sabato sei marzo e durerà fino al 6 aprile prevede la sospensione dell’attività didattica in presenza in tutte le scuole a partire da quelle dell’infanzia e le elementari nelle zone rosse. Solo gli alunni portatori di disabilità e con bisogni educativi potranno...
  • La rivolta dei #ioapro e il senso comune della pandemia

    La crisi di governo ha avuto un pregio: distrarci momentaneamente, per qualche ora, dal fiume in piena di notizie, opinioni e commenti vari sul Covid-19, sullo stato delle vaccinazioni, sul nuovo DPCM che colora d’arancione mezza Italia e sulle ormai naturali proteste di pizzaioli, baristi e discotecari per le...
  • La scuola-impresa, stella polare del Recovery Fund

    Una necessaria premessa: la filosofia del New Public Management (Npm) innerva tutte le proposte del Piano sull’uso del «Recovery Fund». La scomparsa della sfera pubblica senza che scompaia del tutto la proprietà pubblica, immergendola nelle leggi del mercato, è la logica di fondo del Npm: il trionfo dell’individualismo anche...
  • La pandemia e i pericoli futuri per la scuola pubblica

    La “didattica a distanza” avrebbe suscitato probabilmente orrore ad Aristotele, ai peripatetici in generale e forse anche ad Epicuro e al suo “giardino“, perché l’acquisizione del sapere è immediatezza mutuata dalla interpersonalità, dai rapporti diretti tra docente e studente e ogni filtro che vi si frappone pregiudica in qualche...
  • L’emendamento del PRC contro le “classi pollaio” respinto dal governo

    Nello spazio brevissimo, avuto a disposizione, abbiamo presentato il nostro emendamento sul numero degli alunni per classe in Senato, dove Rifondazione Comunista è rappresentata dalla senatrice Paola Nugnes. Il Parlamento italiano funziona ormai come se avesse una sola Camera, dal momento che le leggi finanziarie arrivano in Senato, in...
  • L’Italia del disastro sociale: più vecchi, più ignoranti e disperati

    Il censimento annuale dell’ISTAT fotografa una Italia demograficamente stabile: nessuna crescita della popolazione; praticamente si conferma il calo degli anni precedenti. E’ dal 2018 che non siamo più 60 milioni di cittadini ma 59 milioni e 800 mila circa. A smentita totale della presunta e presuntuosa “invasione” dei migranti,...
  • La scuola del “dubbio”, quella lontana dal modello liberista

    Il cosiddetto “logorio della vita moderna“, un insieme di piccoli e medi elogi del rampantismo degli anni della “Milano da bere“, che secondo una ben nota pubblicità si poteva combattere sorseggiando un amaro, si è preso il cuore dell’economia italiana, prendendosi così il cuore della morale comune, del sentire...
  • Riconosciuti i contributi pieni ai part time ciclici

    Nella legge di bilancio si compie la vittoria di una ormai storica battaglia del sindacato. Quella a tutela delle circa 100 mila lavoratrici degli appalti scolastici – pulizie, ristorazione, ausiliariato – che non lavorano nei mesi estivi di chiusura degli istituti e a cui l’Inps non riconosceva buona parte...