rifugiati

  • Esternalizzare per cancellare i diritti

    Il governo ha annunciato la firma di un protocollo di intesa fra Italia e Albania. Fra gli obiettivi c’è quello di «accogliere solamente chi ha davvero diritto alla protezione internazionale». Negli avverbi «solamente» e «davvero» si annida il senso: evitare di garantire il diritto di asilo. L’accordo prevede la...
  • I porti aperti e il tatticismo europeista del governo

    Non te lo aspetti e allora lo stupore è tutto giustificato. Tutto o quasi. Prima la Croazia batte il Brasile ai quarti di finale del mondiale di calcio in Qatar, dove sono morte migliaia di lavoratori per costruire gli stadi (fonte il “Guardian”, pare fino a 6.500 migranti sotto...
  • Con le donne afghane: «Lotteremo e non ci fermeremo»

    Dateci voce. Ascoltateci. Non permettete che ci rendano invisibili. In Afghanistan le donne sono, di nuovo, oggetto accessorio, proprietà maschile. I talebani non sono cambiati. La loro amministrazione non va riconosciuta se non riconoscono i diritti delle donne, i diritti umani, cessano le torture, garantiscono a tutte l’istruzione. «La...
  • Ora si può superare la Bossi-Fini

    Ai più sarà sfuggito ma in Parlamento da alcune settimane si sta discutendo di riformare e finalmente superare l’impianto della legge Bossi-Fini, grazie all’iniziativa tenace di 90.000 cittadini e di decine di organizzazioni impegnate nella campagna «Ero straniero» che, di fronte all’immobilismo delle forze politiche nelle ultime legislature, hanno...
  • 70 milioni di persone in fuga. «Fili spinati e muri sono inutili»

    Ci sono le chiacchiere e poi ci sono i numeri. Come quelli resi pubblici ieri dall’Alto commissariato delle nazioni unite per i rifugiati (Unhcr) nel rapporto Global Trends 2018: una mappatura globale dei flussi di uomini, donne e bambini costretti ad abbandonare i luoghi di origine, presentata ogni anno...
  • Migranti e Italia, nessuno può ignorare queste accuse

    Che cosa dirà ora Minniti? Ma dirà qualcosa? O farà spallucce, come qualche giorno fa, quando l’Onu ha pesantemente criticato l’Italia per gli accordi con La Libia? E Gentiloni? Farà finta di nulla? Proprio lui che è appena tornato da un tour in Africa, dove ha promesso investimenti in...
  • Ricollocamenti, il flop dell’Ue che rafforza i populisti

    La coincidenza dei tempi non avrebbe potuto essere peggiore. Oggi scadono infatti i termini fissati due anni fa dalla Commissione europea per il programma di ricollocamento dei richiedenti asilo da Italia e Grecia e la data ha finito col sovrapporsi ai risultati delle elezioni in Germania che hanno visto...
  • Rifugiati, Di Maio: «Raggi deve pensare prima ai romani»

    Non era un’uscita occasionale, quella con la quale il deputato M5S Manlio Di Stefano rivendicava la necessità di sgomberare le occupazioni abusive e riteneva «doveroso» il comportamento della polizia a Roma, in piazza Indipendenza, due giorni fa. Prova ne è che le parole con le quali Di Stefano allo...
  • #piazzaindipendenza, indignarsi non basta

    Di fronte alle immagini di quello che è accaduto oggi a#piazzaindipendenza non trovo altre parole che quelle che fecero da titolo a un libretto di Pietro Ingrao: indignarsi non basta. No, non basta. La guerra a donne e uomini migranti, contro le povere e i poveri, si è consumata al...
  • Siamo tutte/i sgomberate/i! Sabato 26 manifestazione a Roma

    Questa mattina, dopo 5 giorni in cui gli unici segni di “efficienza” sono venuti dall’imponente schieramento di uomini e mezzi delle forze dell’ordine, gli uomini e le donne eritrei ed etiopi che erano stati lasciati all’addiaccio nei giardini di Piazza Indipendenza sono stati brutalmente sgomberati. In questi giorni, oltre che...
  • L’Eritrea e la rimozione del passato coloniale italiano

    Il violento sgombero degli eritrei in Piazza Indipendenza non mette in luce solo l’incapacità della giunta Raggi di affrontare una seria e organica politica di accoglienza dei rifugiati, anche quando questi sono donne e bambini residenti in città da molti anni. Pone in risalto l’evidente rimozione del passato prossimo...
  • Chi soffia sul fuoco della paura

    Una donna anziana ferita, bambini terrorizzati, immigrati finiti in ospedale, poliziotti con scudi e manganelli all’inseguimento tra le persone ferme ad aspettare l’autobus. E’ in sintesi il bilancio dello sgombero avvenuto ieri a Roma, in un luogo centrale della città come piazza Indipendenza. La cronaca dei mezzi della polizia...
  • Pulizia da brividi

    Ciò che è accaduto ieri a Roma è quanto meno impressionante sia nella sua rappresentazione plastica sia in quella che politicamente e socialmente ne deriva. L’evidenza delle immagini non è contestabile, non è oggetto di interpretazione e così pure le frasi che si sentono pronunciare: “Questi devono sparire, peggio...
  • Caldo migrante

    L’esasperazione è tanta: i manganelli che vengono sfoderati ne sono la prova. In pieno centro a Roma un centinaio di rifugiati, con donne e bambini, sono stati fatti oggetto di cariche della polizia e di lancio di violenti getti dagli idranti sfollagente. Peccato per la violenza dell’acqua, perché come...
  • Salvare le vite, prima di tutto!

    «L’Europa nasce o muore nel Mediterraneo». Scriveva già decenni fa Alex Langer. Con questa stessa frase nel 2015 si chiamarono a raccolta le forze sane di questo paese per fermare la strage di migranti in mare. Ma le stragi sono continuate, anche nell’indifferenza. Un naufragare continuo arginato in parte...
  • Rifugiati, prima le manganellate poi l’accoglienza. Temporanea

    “I migranti avrebbero dovuto essere ascoltati per primi. Invece li si manganella”. Da Tommaso Fattori, consigliere regionale di Toscana a Sinistra, la fotografia di una giornata segnata dalle cariche della celere, di sabato e a un passo dal Duomo, fra turisti interdetti e studenti che uscivano da scuola. L’ennesima...
  • “Precari e migranti sono più simili di quanto pensiamo”

    Care compagne e compagni, intanto ringrazio calorosamente la Sinistra Europea per l’invito accordatomi. Il gruppo di lavoro che faticosamente si è mosso in questi anni, soprattutto grazie all’impegno della compagna Maite Mola e con il coinvolgimento almeno pari al mio della compagna Olga Athaniti, ha avuto poche occasioni per...
  • Breve storia dei 35 euro

    Non solo fra i seguaci di Salvini ma anche in un pensiero comune, si levano segnali di insofferenza rispetto all’accoglienza riservata in Italia ai profughi e migranti, in relazione soprattutto ora alle condizioni di coloro che hanno subito i danni del terremoto. Se un noto quotidiano cerca di accaparrarsi...