riformisti

  • Senza sinistra

    «Combattete per i vostri diritti, ma fatelo con grazia». Questo è l’epitaffio scritto sulla lapide che adorna la tomba di Gianni Borgna. Un intellettuale nel vero significato del termine: uno che l’intelletto lo ha adoperato per sviscerare, disarticolare, disaminare ed entrare nella profondità cavernosa di dilemmi che si sono...
  • I golpisti con la toga, cronaca di un assalto lungo 35 anni

    L’abrogazione della norma che da mezzo secolo tutela il diritto ad abortire è un duro colpo. Per le donne americane innanzitutto, che in metà degli stati dell’Unione sono destinate a perdere il controllo sul proprio corpo. Ma l’abrogazione di questa protezione costituzionale, sostenuta da ampie maggioranze di cittadini, segna...
  • La perseveranza della sinistra di alternativa

    Almeno negli ultimi cinque, dieci anni, ci siamo progressivamente resi conto che, come comuniste e comunisti, non stavamo perdendo un legame empatico-politico e sociale con il nostro popolo, la nostra classe di riferimento per via soltanto di un uguale e progressivo scemare della cultura di sinistra in Italia. Per...
  • Sinistra Italiana, tutta l’ambiguità di una forza soltanto riformista

    Se per Sinistra Italiana la decisione sul voto a favore o contro il governo Draghi non è stata uno spartiacque, un punto di non ritorno, l’estremità dirimente, allora nulla potrà esserlo a tal punto da far pensare che la formazione erede di SEL, moderatamente antiliberista e certamente di sinistra...
  • Sinistra istituzionale o sinistra sociale?

    “Le Idi di marzo” è un film che dovrebbero vedere tutti: almeno in tanti. La spietata concorrenza elettorale americana è soltanto il fenomeno apparentemente ignorato, occulto e carsico di una società che invece ne è manifestamente cosciente. Il “mondo della politica” che è essenzialmente “mondo di potere“, rispondendo alle...
  • Oltre la retorica, a sinistra la sfida delle politiche sociali

    Da subito, a partire dal programma, la nuova maggioranza di governo ha cercato di caratterizzarsi in senso sociale: salario minimo, periferie, casa, servizi pubblici, economia verde. Restano fuori da questo quadro, come sempre nei sistemi politici occidentali, i rapporti di lavoro, cioè il problema della precarietà e i temi...
  • Una nuova cultura per la sinistra di alternativa

    I dati elettorali, le presentazioni di una forza politica di sinistra, comunista, antiliberista al voto non sono gli unici parametri per definire un completo ambito di attività per la lotta sociale, per l’emancipazione degli sfruttati da questo sistema economico in cui vivono molto inconsapevolmente. Epperò, il momento elettorale è...
  • Senza dialogo tra diverse sinistre non c’è nessuna sinistra

    Immaginare di ricostruire un insieme politico e sociale che possa definirsi “sinistra di alternativa” o anche semplicemente “sinistra” in Italia, oggi, significa dedicare uno sforzo non all’assemblaggio dei gruppi e partiti organizzati rimasti e che fanno riferimento all’anticapitalismo, alla critica del sistema delle merci, tendendo dunque ad abbracciare una...
  • La sinistra riformista preda del demone della demagogia

    In cosa consiste precisamente una “demagogia di sinistra“? E’ una domanda che mi sono posto in questi giorni dopo aver assistito ad un precipitare di dichiarazioni di vari esponenti degli schieramenti politici più o meno presuntamente di sinistra, essendo benevoli nel voler considerare di centro(sinistra) il PD e di...