Resistenza

  • La scelta dell’8 settembre

    Non è vero che l’8 settembre rimanga come un nodo irrisolto nella storia d’Italia: atti, ruoli, protagonisti, responsabilità sono chiari e restano incontrovertibili nel delineare l’identità del nostro Paese per una intera fase storica. Mi permetto quindi di riproporre questo testo nell’idea che  si possa fornire ancora un contributo...
  • 25 luglio 1943: una lezione che vale soprattutto oggi

    Il ricordo del 25 Luglio 1943, che proponiamo in quest’occasione da uno specifico punto di vista, non può essere riservato semplicemente alla narrazione dei fatti che portarono alla caduta del fascismo, attraverso quella che generalmente viene ricordata come “una congiura di palazzo”. Appare importante, proprio in questa fase di...
  • Se 20 fascisti riescono a separare Stato e Repubblica…

    Non sarà uno di quei misteri della Repubblica che hanno attraversato i decenni del dopoguerra: si tratta di rendersi conto che una ventina di fascisti blindati dalla polizia in una Genova ancora fortemente repubblicana e antifascista sono soltanto ed esclusivamente questo: la evidente espressione di un intento provocatorio che...
  • Ricostruire la coscienza popolare sociale e antifascista

    L’immaturità civica, la mancanza di una morale e la grande ignoranza della storia del nostro Paese sono alcune delle ragioni per cui è necessaria una sentenza della Suprema Corte di Cassazione per mettere davanti agli occhi di tutti ciò che dovrebbe essere elementare, lapalissiano, incontestabile: fare il saluto romano...
  • Per una sinistra di antifascismo militante

    Questa nota mi è stata dettata quasi d’impulso dalla notizia dell’imbrattamento della stele, inaugurata lo scorso 15 aprile, davanti a quella che fu la sede dell’Avanti in via Visconti di Modrone a Milano per ricordare l’assalto subito dal quotidiano socialista il 15 aprile del 1919. Ha colpito soprattutto che...
  • Salvini e Di Maio giocano con il 25 aprile

    «Se sarà premier parteciperà ai festeggiamenti per il 25 aprile?», chiedeva il Corriere della Sera a Matteo Salvini alla vigilia delle ultime elezioni. E lui rispondeva: «Sì, certo. Sarà mio dovere essere presente». Premier non lo è diventato, ma vice sì e smentendosi alla prima occasione ha deciso di...
  • La Resistenza oggi è combattere il razzismo

    Anche quest’anno, siamo pronti a celebrare degnamente, con impegno e passione, il 25 aprile, Festa della Liberazione. Il corteo che sfilerà per le strade di Milano, in occasione della Manifestazione Nazionale è, simbolicamente, la conclusione dei cortei che in questa giornata sfileranno in tantissime città e paesi italiani. Ma...
  • Buon 25 aprile a…

    Buon 25 aprile a tutte e tutti voi che avete a cuore la libertà del singolo e della collettività. Buon 25 aprile a voi che non pensate alla libertà come a tutto quello che “voglio” fare ma che posso fare senza invadere la libertà altrui. Buon 25 aprile a...
  • Il 25 aprile antifascista di cui l’Italia ha bisogno

    “Violenze e sopraffazioni di minoranze etniche. Fanatismi. Nazionalismi galoppanti. Clamorose retromarce persino rispetto ad assodate verità scientifiche, oscurantismo e bigottismo”. Questo è il quadro di vero e proprio deterioramento culturale e morale dentro il quale ci troviamo a vivere in questa drammatica fase della storia. Il ritorno di un’ideologia...
  • Disumanizzante

    Traggo spunto da una bella intervista de “il manifesto” di oggi ad Antonio Scurati, per alcune brevi riflessioni. “Il fascismo non è stato un generico «crimine contro l’umanità» ma un progetto politico disumanizzante.“. Così bene descrive Antonio Scurati il fascismo. Anzitutto un progetto. Poi, ovviamente, politico. E infine disumanizzante....
  • Armi di distrazione di massa nell’epoca del sovranismo

    “Col parabello in spalla, caricato a palla, sempre bene armato, paura non ho…” canta una vecchia canzone partigiana. Ma quello era un fucile diverso da quelli mostrati oggi in foto che altro non sono se non armi di distrazione di massa. Non si tratta di rinverdire qualche luogo comune...
  • 335 nomi da non dimenticare

    Il 24 marzo del 1944 i tedeschi uccisero 335 persone in una cava sulla via Ardeatina, a Roma. Era una delle tante cave abbandonate che erano servite nei decenni passati per reperire il materiale di costruzione. Si doveva edificare la capitale del regno prima, e una grande città imperiale...
  • 1944: l'”annus horribilis” della guerra in Italia

    1944: settantacinque anni fa. Nel corso di questo 2019 ci saranno molte occasioni di ricordo per quei terribili 12 mesi che squassarono l’Italia in un crescendo di avvenimenti drammatici. L’occasione di memoria che si offre in quest’occasione rappresenta  semplicemente un tentativo di riassunto per ristabilire la verità profondo di...
  • La storia dei comunisti italiani e la democrazia che arretra

    In questa occasione riguardante il doveroso ricordo dei 98 anni trascorsi dalla fondazione del Partito Comunista si è pensato di non ricorrere ad una delle consuete analisi storiche ma di ripercorrere, principalmente attraverso i numeri, le tappe fondamentali dell’impegno e del sacrificio dei comunisti nella costruzione della democrazia repubblicana...
  • 75 anni fa, il raccolto della Resistenza

    75 anni fa i fascisti fucilavano i fratelli Cervi. La Resistenza si nutriva di un primo grande sacrificio che è diventato emblema del riscatto del popolo italiano contro l’ottenebramento delle menti, l’immiserimento delle vite, lo sfruttamento tanto delle coscienze quanto delle forze materiali. La Resistenza diventava l’antitesi della guerra:...
  • Sul nazifascismo ecco la memoria alla vicentina

    Ecco un altro Signor Nessuno giunto ai disonori della cronaca, stavolta a Vicenza, comune in mano ad una Giunta di destra (Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e liste civiche). Il cui vice-sindaco, Matteo Tosetto (professione immobiliarista), ha avuto il becco di raccontare in una conferenza stampa le motivazioni con...
  • 25 aprile, 2 giugno feste divisive, teniamocele strette

    Alla fine del suo intervento a Milano, ospite del sindaco Sala, Domenico Lucano viene salutato dal pubblico con un commosso e commovente “Bella ciao”. A cui è seguito, il coro “Ora e sempre Resistenza”.Un episodio fra tanti, che mostra che vi è una Italia del “non mollare”, che non...
  • Il voto nell’Ossola che interroga la storia e il presente

    «Volete che il territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola sia separato dalla regione Piemonte per entrare a far parte integrante della Regione Lombardia?». Questo il quesito che verrà sottoposto oggi ai 143.375 cittadini della provincia V.c.o. Se vincerà il sì con il 50 per cento più uno degli...
  • Carla Nespolo: «Attaccano Lucano perché Riace ha già vinto»

    La manifestazione «L’umanità al potere» era in programma da un mese. Doveva tenersi in piazza a Riace in solidarietà al sindaco, sotto attacco politico-giudiziario. Il precipitarsi degli eventi, gli arresti domiciliari prima e il divieto di dimora poi, hanno costretto gli organizzatori, Anpi Nazionale e Anpi Calabria, a spostarla...
  • Oasi

    Riace e cento, mille altre città d’Italia. Resistenza. La Resistenza è questo: essere circondati dal deserto e provare a diventare un’oasi. Nonostante la sabbia che avanza, il Ghibli e tutti i rettili che si avvicinano. (m.s.)...
  • Quel 25 luglio del 1943

    Il 25 Luglio 1943, settanta cinque anni or sono, cadde il regime fascista. E’ necessario ricordare questa data (come altre della nostra storia più recente) perché la memoria non può essere smarrita, ma coltivata per avere sempre presente, noi che abbiamo già raggiunto quella che si definiva “una certa...
  • Resistenza e Risorgimento

    E’ doveroso far notare come la comparazione tra Resistenza e Risorgimento, pur tentata ieri nel corso delle celebrazioni del 25 aprile dallo stesso Presidente della Repubblica, sia questione da maneggiare con cura e grande attenzione. Essenzialmente essa va valutata sotto questi aspetti che è il caso di ricordare per...
  • 25 aprile 2018

    Norberto Bobbio, molti anni fa, affermava che la celebrazione della Resistenza rappresentava una sorta di esame di coscienza laico sul presente e il momento della consapevolezza della grande distanza tra gli ideali partigiani e l’Italia contemporanea. Questa affermazione può rappresentare la linea –guida da mantenere per ricordare quei fatti...
  • Ritorno a Piazzale Loreto

    Molti anni fa, durante una manifestazione di Rifondazione Comunista, mi trovato a Milano e feci un giro della città. Passai anche per piazzale Loreto: un luogo ormai del tutto anonimo in quanto a riferimenti storici. Dove c’era il distributore di benzina su cui vennero issati i cadaveri dei fascisti...
  • In ricordo di Valerio Verbano, un antifascista

    Incontro Teresa alla solita fermata dell’autobus. Ragazza solare, una delle tante ragazze di Calabria trasferitasi a Roma perché i genitori cercavano un futuro diverso. Ma quell’incontro è diverso. Teresa piange, è terrorizzata, lo dice in un sussurro “hanno ammazzato Valerio”. La notizia circola velocemente a S. Lorenzo e si...
  • Due mazzate? Ma anche no!

    “Anche due mazzate però…”. No. Io sono abituato ad evitare la violenza come strumento politico. Lavoro, nel mio piccolo, per il ritorno alla delegittimazione delle organizzazioni neofasciste, xenofobe e razziste, per il ritorno della vergogna dell’essere fascisti. Lo faccio parlando, scrivendo. C’erano molti modi di sostenere la Resistenza: chi...
  • «Fermare i fascisti con la cultura. E quando serve con la polizia»

    Corteo ecumenico? «Niente affatto», risponde Carla Nespolo, presidente (la prima donna e la prima non partigiana) dell’Anpi. «Sabato a Roma in testa ci saranno i partigiani, i deportati e i perseguitati politici. E poi le 23 organizzazioni che hanno sottoscritto il documento Mai più fascismo che chiede una cosa...
  • Il neofascismo si batte unendo alla libertà la giustizia sociale

    Che tipo di antifascismo occorre per fronteggiare questa recrudescente ondata di violenza che sembra farci ripiombare nei peggiori anni di scontro politico dell’Italia repubblicana? E’ una domanda molto banale, però necessaria per provare ad indagare i metodi efficaci per evitare di cadere in sterili e dannose provocazioni del neofascismo...
  • Da che parte sta l’ANPI?

    Io posso anche comprendere il travaglio dell’ANPI nell’aderire ad una manifestazione che contraddice le politiche del governo e che, quindi, va in aperto contrasto non solo contro il razzismo e la xenofobia diffusi tra la popolazione. Lo comprendo nella misura in cui penso ad un’ANPI che recepisce certi input...
  • Resistenza tradita e lotta di classe

    Merita almeno una chiosa questo “La Repubblica inquieta” di Giovanni De Luna (Feltrinelli) che tratta degli anni turbinosi dalla Liberazione all’attentato a Togliatti, seguendo il filo della battaglia politica e (con grande attenzione, per la verità) delle lotte sociali di un periodo assolutamente decisivo per l’impronta, che, nella fase...
  • Come i Jedi, non ci arrenderemo mai

    Questa sera insieme gli ultimi comunisti vanno a vedere “Gli ultimi jedi” e, come loro, non ci arrenderemo mai. A pensarci bene, la rassegnazione è la migliore vittoria per chi ci vuole dimostrare – e non può farlo scientificamente parlando – che il mondo in cui viviamo è l’ultima...
  • Il ritorno della messa al bando del comunismo

    Soragna è un bellissimo comune del parmense. Conta circa 4.800 anime ed ha tra i suoi personaggi illustri Domenico de’ Marenghi, altrimenti conosciuto come “Riccio da Parma” che con Ettore Fieramosca partecipò ad una storia che è diventata leggenda: la “Disfida di Barletta” in cui tredici cavalieri italiani sconfissero tredici...
  • Relativamente

    Giudicare moralmente la guerra, che è la quinta essenza dell’immoralità, è esercizio pretestuoso e pregiudiziale. Chi lo fa arriva ad utilizzare il particolare per tentare di screditare o esaltare il generale. Una operazione degna di gente in aperta mala fede o banalmente superficiale. La Resistenza non è relativizzabile e...
  • Resistenza e distopia

    La Resistenza, almeno in Provincia di Savona, sembra essere oggetto davvero di una distopia: la memoria sembra essere ormai soltanto quella di una società utopica altamente indesiderabile e spaventosa. Una società nella quale si consumavano nient’altro che delitti efferati colpendo gli innocenti. Sembra completamente smarrita l’idea di Liberazione che...
  • Non può esistere una “memoria condivisa” nella Repubblica nata dalla Resistenza

    Ha destato scalpore in questi giorni l’iniziativa del sindaco di un paese della riviera del Ponente savonese, il bellissimo borgo marinaro di Noli, di voler intitolare una lapide a Giuseppina Ghersi, ragazza tredicenne che, vissuta nel mezzo delle Seconda guerra mondiale in una famiglia con esplicite simpatie fasciste, girava...
  • Ascolta, o popolo ignorante!

    La Camera dei Deputati ha approvato una normativa che introduce nel Paese il reato di “propaganda fascista” laddove chiunque esponga o faccia uso di simboli, manifesti, slogan o altro facenti riferimento all’armamentario razzista, xenofobo e di suprematismo politico e antisociale del fascismo e del nazionalsocialismo. Hanno votato contro le...