Repubblica Italiana

  • Matrimonio civile, divorzio, unioni gay. La Chiesa e le sue trincee

    Non esiste un presupposto per il riconoscimento del matrimonio “regolare“, visto che lo stesso poggia sull’assunto, proclamato dalla Chiesa Cattolica, che lo stesso è tale per volere divino e, quindi, perché rientra nella “verità naturale” di ciò che il Creatore avrebbe stabilito. Il presupposto, ergo, è Dio stesso. E...
  • Napolitano, un protagonista dell’involuzione della sinistra italiana

    Nella repentinità dei commenti coccodrilleschi che seguono sempre alla morte di una grande personalità, tanto della cultura quanto della politica, tanto dell’economia quanto della società, in generale si finisce sempre con l’esagerare sia nel settore detrattioriale sia in quello elogiativo e panegiricheggiante. E’ un dato di fatto molto comune,...
  • Gli aerei militari non danno mai al cielo un tocco di blu in più

    Quello che si è potuto vedere, nella terribile sequenza dell’aereo che precipita, del pilota che si lancia poco prima dello schianto, del velivolo che impatta col suolo e investe nella sua diastrosa traiettoria anche un’automobile con una famiglia all’interno, è il potenziale pericolo che gli aerei militari rappresentano. Non...
  • La difesa del lavoro dal Colle più alto della Repubblica

    Per la prima volta un Presidente della Repubblica Italiana ha presenziato all’assemblea annuale della Confindustria. E per la prima volta, probabilmente, i padroni, che anche se definiti “imprenditori” tali restano, hanno ascoltato alcuni cenni critici nei confronti di un “capitalismo di rapina” che è nemico tanto della stragrande maggioranza...
  • Lo “spirito della Resistenza” non abita a Palazzo Chigi

    Cosa rimane, dopo ottant’anni, dell’inizio della Resistenza al nazifascismo, in questo 8 settembre 2023? E’ logico che, passato tanto tempo, rimanga ben poco di tangibile, di materiale, di corporalmente visibile: chi quasi un secolo fa ha lottato per liberare la nazione dalla doppia dittatura di Mussolini e del Terzo...
  • Se al generale non piacciono un’Italia e un mondo di uguali

    Meno male, caro generale, che il mondo va al contrario. Meno male che chi è considerato “diverso“, con non poche sofferenze, con tanti pregiudizi da affrontare e ridurre a quel che sono, ossia dei preconcetti, degli artefatti della vera realtà dei rapporti umani, si è fatto largo nel corso...
  • L’Anm risponde al fuoco: «Vogliono colpire i magistrati»

    Lo scontro è servito. Gli attacchi arrivati dalle «fonti di palazzo Chigi», dalle veline del ministero della Giustizia e dalle dichiarazioni di svariati esponenti della maggioranza di governo hanno portato l’Anm a rispondere con parole piuttosto dure, segnando così il primo vero e proprio spartiacque di un conflitto sin...
  • Drammi giudiziari e presunte gaffes nell’estate del governo italiano

    Che cos’è la sobrietà istituzionale? E’, anzi dovrebbe essere, quel comportamento che rende distinguibile una carica dello Stato per imparzialità, per il rispetto che si deve tanto a tutti i cittadini quanto agli altri poteri: in sostanza alla Repubblica propriamente detta. Pensare che questa destra al governo sia capace...
  • Ridisegnare il sistema pubblico

    In attesa del progetto sul presidenzialismo/premierato, con la discussione al Senato del disegno di legge sull’autonomia differenziata si è avviato il percorso della controriforma costituzionale. Con un massiccio ampliamento della competenza legislativa ed amministrativa delle Regioni e con un ulteriore rafforzamento del potere esecutivo rispetto al Parlamento. Di fronte alle...
  • La Repubblica civile, sociale ed eguale che dobbiamo ancora sognare

    Ci sono gesti che partono dal simbolico come primo effetto, come proposito e che, invece, riescono ad ottenere ben più di quello che si erano prefissi. Possono riguardare aspetti minimi della vita comune, a volte pure della nostra singola esistenza. Altre volte invece possono coinvolgere in questo simbolismo espressivo...
  • Corpi, menti, lavoro e sentimenti. La repressione del governo a tutto tondo

    Il destino del corpo, della fisicità come dell’emotività di ogni persona, nell’Italia governata da Giorgia Meloni, è una messa in discussione prima di tutto di una serie di parametri che escludevano, almeno fino ad oggi, l’interpretazione delle differenze come qualcosa di negativo, di stigmatizzante, di settorializzante e, quindi, di...
  • Quel giorno a piazza della Loggia partì l’attacco al sindacato

    Una manifestazione antifascista e democratica e noi, giovani operai che, dopo settimane di provocazioni, attacchi e azioni squadriste, lasciammo la fabbrica, diretti verso Brescia. La mattina del 28 maggio 1974 per me iniziò così. L’arrivo in una piazza stravolta, l’odore acre della carne bruciata, la vista dei corpi straziati,...
  • La lezione di Barbiana e l’Italia meloniana

    Don Lorenzo Milani, di cui ricorre oggi il centenario della nascita, ha avuto nel corso della sua esperienza di uomo e di prete, quindi laica e pastorale al tempo stesso, un concetto molto alto della preservazione delle istituzioni democratiche. Lo ha iniziato ad avere, e lo ha mantenuto ed...
  • Rafforzare un parlamento indebolito la prima grande riforma

    Nel nostro paese non abbiamo un problema di debolezza dei governi, ma di perdita di ruolo del parlamento. Non v’è dubbio che gli esecutivi “durano” poco, ciò non vuol dire però che essi siano “deboli”. A ben vedere, in questi ultimi trent’anni, si è assistito ad un accentuato rafforzamento...
  • 45 anni dopo, l’offensiva delle destre contro la 194

    Il diritto viene prima della libertà o viceversa? Oppure entrambi sono coevi e si concretizzano nello stesso istante in una uniformità che riguarda tanto l’individuo, il cittadino, l’essere umano quanto la collettività nella sua interezza? Sono domande legittime, soprattutto in tempi di governo meloniano, allorquando una destra incattivita da...
  • Quattro aggettivi non negoziabili per la Repubblica italiana

    E’ probabile che la Storia un giorno dica che s’era visto anche di peggio e che, forse, le “consultazioni” di Meloni con le opposizioni riguardo la riforma (semi)presidenzialista che le destre caldeggiano nella loro settantennale storia, dal MSI al centrodestra berlusconiano, passando per quello salviniano e approdando ora all’era...
  • Un tavolo di confronto permanente per tornare all’«utopia concreta»

    Quel che noi chiediamo alle forze politiche è di uscire dalla retorica della costituzione, per prenderla sul serio, prendere sul serio la portata normativa del nostro patto sociale. Non è, infatti, tollerabile dividere l’Italia in nome di una isolata disposizione costituzionale, letta fuori contesto, (l’art. 116, III co) dimenticando...
  • La coerenza dei postfascisti: una fiammata di insincerità

    Che cos’è la meschinità delle parole? E’ prima di tutto un doppiofondo immorale, una consapevole e ricercata volontà di scombinare le carte, di arruffare i pensieri, di creare quella confusione utile a sparigliare le opinioni, ad insinuare il dubbio più improbabile ed impossibile che si possa immaginare soprattutto in...
  • 25 aprile 2023, il razzismo di governo

    “Violenze e sopraffazioni di minoranze etniche. Fanatismi. Nazionalismi galoppanti. Clamorose retromarce persino rispetto ad assodate verità scientifiche, oscurantismo e bigottismo. Rifiuto della storia”. C’è tutto questo dietro a frasi come quella della definizione di “Italiani” dei Martiri delle Fosse Ardeatine e nell’idea della “Sostituzione etnica” davvero degna dei Suprematisti...
  • Il potere della politica di governo e la tentazione dello “stato etico”

    Quando al governo di un paese vanno forze politiche radicalmente risolute nel capovolgere l’impianto costituzionale che riguarda tanto le fondamenta dei diritti sociali quanto quelle dei diritti civili e, quindi, stravolgere al contempo anche l’organizzazione istituzionale dello Stato, il primo cambiamento in negativo che si evidenzia è una sorta...
  • In quell’azione l’orgoglio di una città ribelle

    Il 23 marzo 1944 a Roma i Gruppi di Azione Patriottica (GAP) del Partito Comunista, realizzarono la più importante azione di guerra contro l’esercito occupante nazista in una capitale europea. Colpirono il III battaglione del Polizeiregiment Bozen in transito in Via Rasella di ritorno dall’addestramento militare. L’attacco provocò la...
  • Progetto “Memoria alterata” e “Repubblica presidenzializzata”

    La prima parola che mi viene in mente per significare il tutto è spudoratezza. Ma poi, a dire il vero, ne seguono molte altre. Ne faccio una breve rassegna che comprende pure qualche binomio: spregiudicatezza, spudoratezza, voluta ignoranza, revisionismo e negazionismo storici, convenienza politica, coerenza postfascista, nostalgismo, inaderenza costituzionale,...
  • La strage di Cutro e trent’anni di regressione italiana

    L’egemonia culturale, sociale e politica passa di mano o, per meglio dire, viene acquisita da nuovi dettami dell’epoca moderna in cui a prevalere sono i particolarismi, le selezioni disumane tra umani, la parzializzazione dei grandi problemi di convivenza tra i popoli che diviene tale nel momento in cui il...
  • Ieri ed oggi, il falso mito della “destra sociale”

    Dov’è l’eredità sociale delle destre post-fasciste? Se già era irrintracciabile nell’impostazione liberista sul piano delle riforme economiche contenute nel programma di governo di Fratelli d’Italia e della coalizione con Lega e partito berlusconiano, ancora di meno la si può scorgere nella mancanza di empatia nei confronti di un concetto...
  • L’uniformità del ministro e l’educazione civica di una preside

    Facciamo una premessa. E la premessa è questa: «Cari studenti, in merito a quanto accaduto lo scorso sabato davanti al Liceo Michelangiolo di Firenze, al dibattito, alle reazioni e alle omesse reazioni, ritengo che ognuno di voi abbia già una sua opinione, riflettuta e immaginata da sé, considerato che...
  • L’Italia ai privati, il governo alle destre, i fantasmi alla sinistra

    Che cos’è realmente più imbarazzante? Che il Parlamento abbia un giorno attribuito una parentela inesistente tra una ragazza e un presidente egiziano o che la giustizia si incarti in procedure tecniche e in risvolti altrettanto ginepraici da impedire a sé stessa il proprio corso? Francamente è difficile rispondere. Soprattutto...
  • Il regional-presidenzialismo delle destre: un binomio esplosivo

    La riforma sulla celeberrima “autonomia differenziata” dovrebbe essere resa più comprensibile all’eventuale dibattito popolare sui temi riguardanti il riassetto istituzionale. Si rischia davvero un grande pasticciaccio brutto, un pastrocchio che rischia, nella reciproca compensazione di opportunità e opportunismi politici tra le forze della maggioranza di governo, di mettere insieme...
  • Vendetta dello Stato o giustizia repubblicana?

    Dobbiamo scegliere. Vogliamo lo Stato carduccianamente “vindice” (ma non della ragione) oppure la Repubblica della giustizia, quanto meno tentata, messa in pratica al meglio possibile secondo i dettami costituzionali? La prima via è quella più sbrigativa, semplicissima e semplicistica: una sorta di piccola banalità del male. Si prende il...
  • L’onda lunga della (contro)riforma costituzionale

    Pubblichiamo, condividendola, una analisi del politologo Franco Astengo sulle manchevolezze di un ampio fronte costituzionale, in difesa della democrazia e della centralità parlamentare della Repubblica, nei confronti delle prossime mosse del governo Meloni sulle cosiddette “riforme istituzionali” (M.S.). La questione costituzionale è sicuramente il tema politico più importante del...
  • I miei sette padri

    La prima impressione della continuità viene dalla comparazione: tra “I miei sette figli” di Alcide Cervi e “I miei sette padri” (stampato a cura dell’autore) di Adelmo Cervi non c’è solamente una linea del tempo che non si spezza, che prosegue con una logicità data dai fatti storici. No,...
  • Ratzinger lascia orfani quelli che si oppongono alle riforme di Francesco

    Quando il 20 aprile 2005, il giorno dopo l’elezione a pontefice del cardinal Ratzinger, il manifesto pubblica una prima pagina che fa il giro del mondo («Il pastore tedesco»), molti gridano allo scandalo, senza comprendere il vero significato di quel titolo: colui che per 25 anni è stato il...
  • Se l’MSI era una “destra democratica”, allora tutto può essere

    Quanto l’opportunismo di governo possa giocare in favore di un ridimensionamento del revisionismo storico in relazione alla propria storia politica e a quella dei propri partiti di riferimento, ebbene lo abbiamo potuto constatare ascoltando quanto affermato dalla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di fine anno....
  • Anche La Russa celebra la nascita del MSI

    La distanza tra la tragedia e la farsa, ormai, si misura in post sui social network. Dopo le parole di Isabella Rauti per celebrare l’anniversario del Movimento Sociale Italiano – fondato il 26 dicembre del 1946 da un pugno di reduci del regime fascista -, anche il presidente del...
  • La povertà morale e sociale del Paese delle carceri

    Cinque, sei, sette ragazzi scappano dal carcere minorile “Beccaria” di Milano. Ad alcuni di loro è stato revocato, poco prima di Natale, il permesso per passare il periodo delle feste in famiglia. Non si tratta di vizio procedurale, ma di infrazioni disciplinari. Due di loro sono maggiorenni o forse...
  • Autonomia differenziata, Calderoli e la ricerca del neurone perduto

    «Vorrei veramente essere un neurone che entra a vedere chi è che ha pensato le norme generali sull’istruzione come possono essere trasferite in maniera esclusiva alle regioni, perché il nome stesso della materia prefigurerebbe che se sono generali non dovrebbero essere oggetto di differenziazione». Centralismo bieco? No. È l’opinione...
  • Al pentolone delle destre manca qualche coperchio

    Il progetto di autonomia differenziata presentato da Calderoli ha prodotto reazioni delle Regioni del Sud e anche del Quirinale, per la previsione di assegnare alle Regioni le risorse necessarie allo svolgimento delle nuove funzioni sulla base della “spesa storica”. Una spesa già sostenuta per quelle funzioni dallo Stato nei...