Quirinale

  • Il tentativo del governo di fermare lo sciopero generale

    Va riconosciuto che la tattica di Draghi per limitare tanto lo sciopero generale, magari pure riuscire a bloccarlo, e comunque attutirne l’impatto nei confronti della manovra di bilancio in discussione al Senato della Repubblica, è sottile e, proprio per questo, infida e pericolosa. Da un lato si appella all’autorità...
  • Il grido disperato del liberismo: Draghi resti al governo!

    Ci vorrebbe davvero la forza dei titani per riuscire in una operazione di messa in sicurezza dell’attuale maggioranza “di unità nazionale“, così eterogenea e plurivalente da rischiare di deragliare ad ogni anche timido accenno di curvatura dei rapporti intraistituzionali nel normale svolgimento della dialettica governo e Parlamento, e al...
  • Mattarella «stupito» ribadisce: niente bis

    Un disegno di legge costituzionale, come quello depositato dai senatori Pd Zanda e Parrini, ha bisogno di molto tempo per essere discusso ed eventualmente approvato. E seppure a gennaio dovesse partire l’esame del progetto che, riprendendo gli auspici di Mattarella, cancella il semestre bianco ed esclude la rielezione del...
  • La crisi democratica e parlamentare nella partita del Colle

    Indicatore della crisi del Parlamento, dello scompaginamento dei ruoli di maggioranza ed opposizione dentro il contesto della grande alleanza trasversale che sostiene il governo Draghi, è anzitutto in questi giorni il dibattito che insiste sull’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Gennaio e febbraio saranno due mesi caldi, nonostante ci...
  • Le nomine RAI e la crisi del Parlamento italiano

    La spartizione lottizzatrice delle dirigenze editoriali della RAI, direttori e vicedirettori dei telegiornali e della guida delle stesse reti della tv di Stato, potrà meravigliare forse Giuseppe Conte, intento a preservare per i Cinquestelle quell’aura di verginità rispetto alle tentazioni della partecipazione al balletto delle poltrone di viale Mazzini,...
  • Per Draghi l’ipotesi Quirinale è una corsa contro il tempo

    Sorprendente, ma anche molto eloquente, è lo smarrimento col quale le forze politiche hanno accolto le parole di Sergio Mattarella, la conferma della sua indisponibilità a un secondo mandato. Il presidente l’aveva già detto e ripetuto. La sua posizione era nota. I partiti, evidentemente, non ci credevano. Erano convinti...
  • Quella tentazione (semi)presidenzialista che non muore…

    Dipende un po’ dalla scala di priorità che ci si dà nella vita o, più modestamente parlando, in questo biennio pandemico da cui un giorno si pare timidamente venir fuori e l’altro si ritorna immersi nello spettro della “quarta ondata“. Appunto, le priorità: secondo i no-vax e i no-pass...
  • Accollarselo

    Anche soltanto l’ipotesi di insediare al Colle un pregiudicato, uno che considera le donne alla stregua di meretrici al servizio ora di un uomo, ora di un politico, ora di un imprenditore; uno che ha viziato il valore nobile del fare politica e l’ha sporcato con il piegarla all’interesse...
  • La vera sinistra non può sostenere Draghi

    Vorrei che qualche beneamato sostenitore della sinistrosità del PD e di altre formazioni, anche populiste, presenti nella grande maggioranza di unità nazionale del governo Draghi, mi sollecitasse caparbiamente nell’accorgermi di ciò che non vedo: dove stia il progressismo nel ritornare alla Legge Fornero; dove stia la difesa dei diritti...
  • Se il “semestre bianco” diventa uno spauracchio nero

    Nella corso della lunga vita della nostra Repubblica, è accaduto più volte che quelle garanzie costituzionali, scritte per tutelare tanto la libertà tanto del singolo parlamentare quanto quella delle Camere stesse, abbiano subito una sorta di mutazione, finendo per somigliare al loro esatto contrario: degli indebiti privilegi. I pentastellati...
  • Il tiki-taka di Italia Viva con le destre, contro i diritti di tutti

    Repetita iuvant: per prenderne consapevolezza, coscienza piena. La mossa di Italia Viva, in aperto contrasto al DDL Zan, è un messaggio al centrodestra. Su cosa di preciso ancora non lo si sa, ma pare di poter in qualche modo intuire che, avvicinandosi la scadenza del Colle, Renzi voglia in...
  • Prospettive di destra, senza alcuna sinistra, nella politica italiana

    La riorganizzazione degli equilibri nella politica italiana è affidata in parte alla tattica di brevissimo periodo, quella della campagna “mascherina all’aperto sì e ancora” versus “mascherina all’aperto no già da ora” che in queste ore Lega e Fratelli d’Italia cavalcano agevolmente non avendo altri argomenti cui aggrapparsi; in parte,...
  • Se quel 2 giugno 1946 avesse vinto la monarchia…

    Che Italia sarebbe stata se avesse vinto la monarchia, se i Savoia fossero rimasti sul loro trono per altri 75 anni, dopo aver tradito i più fondamentali princìpi di uno Statuto liberale come quello albertino, dopo aver aperto le porte al fascismo senza firmare il decreto di Facta per...
  • Le crepe aperte nella legislatura

    La nostra modernità ci ha dimostrato come la realtà virtuale può produrre effetti nel mondo reale. Tale è il caso del sorpasso di Fratelli d’Italia sul Pd in quei sondaggi di cui una politica senza progetto quotidianamente si nutre. Sapevamo già dell’ascesa di Meloni e della spinta che avrebbe...
  • Sette e non più sette. La decisione di Mattarella

    Il Presidente della Repubblica ha scelto una scuola per comunicare, fuori dai palazzi istituzionali ma dentro una formalità apprezzabile mai venuta meno, che non è disponibile a ricoprire un secondo mandato come Capo dello Stato. Ufficialmente, sostiene Mattarella, è la veneranda età che non glielo permette. C’è pure da...
  • Mattarella e la comunicazione del senso civile e civico

    Perché la foto che ritrae il Presidente della Repubblica in attesa della vaccinazione perplime così tanto la cosiddetta “opinione pubblica“, efficacemente veicolata dalle più grandi filiere dell’informazione? La risposta, che potrebbe apparire piuttosto complessa, in realtà è abbastanza semplice: perché l’emblema vivente e presente di un massimo potere dello...
  • Le irriverenti pagelle della crisi di governo

    È stato tutto incredibilmente veloce e diretto, dopo quasi 20 giorni di ritiri di ministre, crisi non formali, tira e molla, veti incrociati. Siccome ci vorranno alcuni giorni per capire (in realtà pochi, vista la celerità del Presidente della Repubblica) se l’incaricato Draghi potrà effettivamente contare su una maggioranza...
  • Il richiamo potente del (e nel) nome di Draghi

    Per un attimo facciamo un esercizio zen, anche se non è per niente semplice essere passivi, calmi e riflessivi nel turbine di opinioni e di ipotesi che si stanno facendo sulla possibile formazione del nuovo governo a guida Draghi e sulla maggioranza che lo potrebbe sostenere in Parlamento. Ma...
  • Mattarella: «Serve un governo imparziale aperto a tutti i partiti»

    Il discorso integrale di Sergio Mattarella dopo la rottura irreparabile della maggioranza che sosteneva il governo Conte Ringrazio il Presidente della Camera dei Deputati per l’espletamento – impegnato, serio e imparziale – del mandato esplorativo che gli avevo affidato. Dalle consultazioni al Quirinale era emersa, come unica possibilità di...
  • Draghi, tra applausi dei mercati e lacrime della democrazia

    Draghi, basta il nome Da Francoforte a Roma. Andata e ritorno. E se il ritorno è anche solamente simile all’andata, c’è da rallegrarsi ben poco, sia per il discorso accorato fatto dal Presidente della Repubblica in merito all’assunzione di responsabilità da parte delle forze politiche, sia per la scelta...
  • La crisi di governo nella competizione globale ed europea

    La sensazione è che il Paese sia sostanzialmente entrato in una intercapedine temporale tra il prima della crisi di governo e il dopo che ancora non si vede. In mezzo c’è una dimensione dell’attesa, inevitabile, che vale anche per le vaccinazioni, che riguarda i lavori parlamentari e, naturalmente, l’azione...
  • Quater

    Dunque, vediamo… Ipotesi urne, governo delle destre, Berlusconi al Quirinale. Il tutto al posto di un appoggio di Forza Italia ad un governissimo di unità nazionale o ad un sostegno esterno al probabile “Conte ter“. Buon peso? Pandemia, Covid-19, emergenza sanitaria, vaccini in ritardo, immunità di gregge nel 2022,...
  • Le tappe verso la fiducia, per prassi e Costituzione

    Mercoledì 13 gennaio è stato uno di quei giorni in cui il diritto costituzionale si legge nella cronaca. Mattarella opera una moral suasion su Conte, sollecitando soluzioni rapide. Conte la raccoglie, aprendo a Renzi, e chiudendo ai “responsabili”. Renzi in conferenza stampa respinge la sollecitazione di Mattarella e attacca...
  • Il pallottoliere non basta. Il treno della crisi corre al buio

    La crisi di governo al buio è dietro l’angolo. Tutti assicurano di considerarla come la peggior iattura. Nessuno muove un dito per evitarla. I tempi sono incerti, il che contribuisce a rinfocolare la rimozione collettiva, ma a dettarli sarà il calendario. Il cdm destinato a licenziare la bozza del...
  • Maggioranza in fuga dalle responsabilità, Mattarella dice basta

    Il presidente Mattarella non ha deluso i tanti italiani (oltre 15 milioni, record dal 1986) che l’altra sera lo hanno ascoltato come alla ricerca di una bussola per orientarsi nelle emergenze sanitaria e politica. Il capo dello stato ha la capacità di interpretare il sentimento popolare, i suoi interventi...
  • Il bazooka di Mattarella: «L’Europa capisca o è tardi»

    È un messaggio preciso e molto duro quello che Sergio Mattarella invia ai governi europei che ancora non hanno capito «la gravità della minaccia per l’Europa» e si appigliano a «vecchi schemi ormai fuori dalla realtà», senza rendersi conto che «la solidarietà non è soltanto richiesta dai valori dell’Unione...
  • Mattarella sollecita, ma la politica è molto divisa

    Una domanda è legittima. Era bene per l’Italia un discorso di Mattarella Presidente, o del Presidente Mattarella? Un messaggio che riflettesse anzitutto la personalità del capo dello stato, propenso a interpretare il suo ruolo super partes come equi-distanza che è anzitutto distanza? O piuttosto il messaggio di chi sa...
  • Mattarella, l’Italia bella, Goldrake, gli squadristi e Nicoletta

    Dopo l’accenno di sovranismo? Il diluvio. Non pare proprio. Ma nemmeno sembra affacciarsi sulla scena politica e sociale italiana quella alternativa degna di un tale nome, quell’insieme di proposte che si possano mutare in pragmatiche riforme di sistema, quindi in ossequi italici ai voleri del grande capitale internazionale e...
  • Curve pericolose nella corsa a Palazzo Chigi

    Bene ha fatto Mattarella a chiedere scelte nette e tempi stretti. Tra strappi e sabotaggi visibili o occulti la crisi va a chiudersi, in un modo o nell’altro. La discontinuità indispensabile a rendere politicamente significativo e utile un governo di lunga durata al momento solo si intravede, e forse...
  • Il Governatore e l’asse con Confindustria e Colle

    Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, imprime alle sue Considerazioni finali, nelle ultime righe, un tono aulico e drammatico, per la verità poco usuale e non consono al personaggio. Due citazioni fra loro concettualmente combinate chiudono l’esposizione del governatore: «Le parole sono azioni» e «Nell’oscurità le parole pesano il...
  • Rimpiangere la DC?

    “Non moriremo democristiani” titolò “Il Manifesto” diretto da Luigi Pintor all’indomani delle elezioni politiche del 1983, quando il distacco tra DC e Pci toccò il minimo storico: 32% per la Democrazia Cristiana, 30% per la lista PCI – PdUP (nelle successive elezioni europee del 1984, svoltesi nei giorni della...
  • “Me ne frego”

    Piccoli (si fa per dire) segnali: il Capo dello Stato lecitamente muove rilievi e critiche alla manovra economica del governo, che espone il Paese all’aumento del debito (che si riverserà in tempi lunghi sulle generazioni a venire), ed ecco pronto il commento del ministro dell’Interno: “Il Presidente della Repubblica...
  • Salvini perde su tutta la linea e attacca il Quirinale e i pm

    L’odissea della Diciotti si trasforma in scontro istituzionale a tutto campo. E’ già calato il sole quando palazzo Chigi informa che, dopo oltre36 ore di attese e rinvii, lo sbarco dei migranti trattenuti sulla nave «sta per iniziare». Le indagini della procura, prosegue la nota, continueranno nei prossimi giorni....
  • Nel contratto la riforma costituzionale e tagli alle pensioni

    Finisce con un applauso, la riunione permanente che nel giro di una settimana, tra Roma e Milano, ha messo insieme le delegazioni di Movimento 5 Stelle e Lega per scrivere il «contratto di governo». I convenuti escono con quaranta pagine di programma che delineano lo scenario futuro del paese,...
  • Spunta la bozza del contratto. Ma la rottura è a un passo

    Il contratto, sempre che i soci contraenti arrivino a firmarlo, è di quelli esplosivi. Ieri l’Huffington Post ha pubblicato una copia della bozza, ancora provvisoria, che certo non deve aver fatto piacere al capo dello Stato. Più tardi è stato chiarito che si tratta di una bozza già superata...
  • Il governo bicefalo a protezione del liberismo

    Quando è difficile determinare quale sia il principale motivo che in extremis ha indotto i due partiti vincitori delle scorse elezioni, al di fuori della paurosa retorica su “fare il bene del Paese”, a tentare di formare un governo, ciò è automaticamente l’evidenza che ci mostra come non esista...