-
E così abbiamo messo il naso fuori dalla porta. Oltrepassata la soglia di casa, il mondo nuovo ci è apparso con tutte le sue divisioni. Su autobus e tram cerchi colorati per terra ci indicano dove stare, adesivi che dicono «Vietato sedersi» disseminano i sedili e subito ti rendi...
-
Mentre il Paese scopre il “modello Lombardia” come sinonimo di “sottovalutazione” dell’epidemia, di mancato avviso ai medici di base del pericolo del contagio fin dal 23 gennaio, quando una circolare del Ministero della Salute avvisava dell’emergenza imminente i vari Presidenti di Regione, il dibattito si avvita sulla velocizzazione, sulle...
-
Disarmanti, allarmanti. Questo sono le immagini di Genova, di Livorno, di Napoli, di Palermo, pubblicate in questi giorni dai quotidiani e dai siti web: foto e video dove del tutto tranquillamente una parte della popolazione italiana va al mercato a comperare, affolla i supermercati e vi scatena pure delle...
-
Per la prima volta gli esperti parlano di «picco». Ma il numero dei morti è ancora elevato. Consentita la passeggiata ai bambini in prossimità dell’abitazione. Rimane la “zona grigia” delle Rsa. 837 vittime in 24 ore è un dato che impedisce di festeggiare e porta il totale a 12428....
-
Eccolo. E’ l’errore che può rendere vano lo sforzo della stragrande maggioranza della popolazione nel mettere in pratica le misure di contenimento della pandemia da Coronavirus. Dopo tre settimane e mezzo di isolamento casalingo, nonostante sia ancora impedito a tanti, troppi lavoratori di poter sostenere questo sforzo e rimanere...
-
«Siamo entrati in questa crisi essendo già il Paese più diseguale d’Europa», dice oggi Peppe Provenzano su Repubblica, intervistato da Goffredo De Marchis. E fa bene il nostro giovane ministro a ricordarci qualcosa che nell’emergenza sanitaria era tornato in secondo piano. La disuguaglianza, che già era stato il motore...
-
«C’è questa famiglia di Soccavo», quartiere popolare di Napoli ovest. «Lei faceva le pulizie, lui il barista, entrambi in nero, quattro figli. Con il distanziamento sociale hanno perso il lavoro, “sono spariti sia i politici che i preti” ci hanno detto». Ecco di cos’è fatta l’emergenza sociale che il...
-
Voglio bene all’Italia. Perché è il luogo della terra in cui sono nato, cresciuto, in cui ho imparato la lingua, gli usi e i costumi, la storia millenaria priva di una struttura statale unitaria fino al 1861, la sua straordinaria bellezza artistica e paesaggistica, i suoi tremendi difetti antisociali,...