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Nella discussione sui sistemi elettorali l’unico criterio di giudizio è quello della convenienza, ma cosa convenga nessuno lo sa. Si susseguono ipotesi prive di coerenza, promosse in modo schizoide dai medesimi soggetti ispirati da principi contradditori. In effetti, abbiamo visto gran parte degli esponenti politici assumere le più diverse...
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Sul sistema elettorale in Trentino la strana maggioranza che spinge la corsa della legge elettorale ieri mattina si è dissolta. Alla prima prova di voto segreto (ma palese perché il tabellone si è acceso rivelando i franchi tiratori), è saltato il coperchio. Nel merito di tratta di un emendamento...
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Il “progetto” di legge elettorale blindato dall’accordo dei 4 sembra già saltato e comunque, dopo l’agguato dei franchi tiratori di questa mattina (oggetto del contendere: i confini dei collegi del Trentino – Alto Adige, sia ben chiaro, non certo una questione dirimente), ritorna in Commissione in attesa di decidere...
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I commensali che pranzano insieme in una vineria attaccata al teatro Valle di Roma, a due passi dal senato, non sono passanti qualsiasi. Il signore in panama bianco che si porta strepitosamente gli oltre 90 anni è il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, la signora è Anna Finocchiaro,...
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Per carità! Il Parlamento è il luogo deputato appunto al dialogo, al confronto, alla polemica ed anche allo scontro. Tuto nei limiti non solo costituzionalmente previsti ma, ci si augurerebbe, anche in quelli della morale, della decenza e del rispetto reciproco. Se non altro personale. A dire il vero...
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Anche a costo di apparire noiosi e ripetitivi è necessario denunciare, passo per passo, tutte le storture che emergono dai vari passaggi di modifica della legge elettorale attualmente in discussione in Commissione alla Camera. Due elementi appaiono, oggi come oggi, oggetto d’attenzione: 1) Dal punto di vista delle mistificazioni:...
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Pubblichiamo il comunicato del coordinamento per la democrazia costituzionale sulla legge elettorale. L’esame del testo inizierà al senato, martedì 6 giugno. A partire dalle ore 16.30 è stato indetto un presidio per esprimere le ragioni del nostro rifiuto di tale ennesima legge truffa. Invitiamo le compagne e i compagni...
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Doveva essere uno, alla fine ieri sono diventati due i documenti contro il rischio concreto delle future nuove larghe intese fra Pd e Forza Italia. Il primo viene firmato da 31 senatori di area orlandiana (fra loro Chiti, Mucchetti, Sposetti e Tocci) e si schiera contro la fine anticipata...
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L’anomalia è la costante della politica italiana. Ma non intesa con un significato positivo, quindi una terapeutica deviazione rispetto alla consuetudine delle norme, alla ripetitività della disciplina del diritto: ogni tanto qualche granello di sabbia fa bene anche all’ingranaggio perché, togliendolo, ci si si ricorda di averne cura, oliandolo,...
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Rottura con i centristi alleati di governo, intesa con tutti gli altri, i partiti di opposizione: Forza Italia, 5 Stelle e in buona parte anche Sinistra italiana. La prima giornata di incontri del Pd sulla legge elettorale certifica le geometrie variabili di Matteo Renzi. O meglio, l’abbandono al suo...
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Vorremmo andare a proporre la nostra disponibilità al sistema tedesco, quello vero, però». Il Movimento 5 Stelle si prepara all’incontro con il Pd (lunedì) sulla legge elettorale e all’ultimo momento decide di ascoltare gli iscritti (certificati), che oggi e domani potranno votare sì o no sulla piattaforma Rousseau. È...
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I padroni, riuniti nella loro assemblea annuale, hanno stabilito che per far ripartire l’economia del Paese (leggasi: incentivare la creazione di maggiori profitti in un periodo di magri investimenti, di pochi rischi per loro ricchi signori) servono due cose: l’abolizione del cuneo fiscale per le assunzioni dei giovani e...
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“il manifesto” del 19 Maggio ospita un intervento di Aldo Carra nel quale si affronta il tema della formula elettorale proporzionale ponendo in relazione alla costruzione di un “campo largo della sinistra” che si “anche capace di condizionare” partendo “dalla propria autonomia progettuale”. E’ necessario chiarire su questi punti:...
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Effettivamente un certo bisogno di andare in analisi lo avrebbero deputati e senatori che si rincorrono nel balletto delle segreterie dei grandi partiti che, a loro volta, cercano il metodo migliore non per adattare la democrazia alla Repubblica, al Paese, al Popolo, ma al modo più congeniale per ottenere,...
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Una legge maggioritaria ben oltre il 50% dei collegi uninominali. Con la quota proporzionale annichilita dal fatto che è possibile un solo voto, automaticamente esteso dal candidato nel collegio alla lista che lo sostiene. Lista unica, perché le coalizioni sono escluse o meglio dovranno travestirsi da listoni. Non è...
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Per quale principio costituzionale (ed infatti di “costituzionale” in queste vicende c’è sempre molto poco, anzi quasi niente…) un grande albero (ormai nemmeno più frondoso come la Quercia con la “q” maiuscola di un tempo…) dovrebbe avere per sé tutta la foresta e non permettere all’erba di raggiungere qualche...
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Se davvero siete così forti elettoralmente da sbaragliare qualunque percentuale; se davvero non temete il giudizio popolare e sapete che la politica, come ogni altro evento della vita, è rischio e quindi è impatto a volte piacevole altre volte meno piacevole (vedasi il 4 dicembre ultimo scorso); se davvero,...
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Non c’è nessun accordo, non c’è nemmeno un orientamento netto per un sistema (proporzionale) piuttosto che un altro (maggioritario), la legge elettorale è ferma in alto mare. Il sistema tedesco, lanciato dall’entourage renziano la settima scorsa per testare le reazioni, a ben vedere tiene insieme l’uninominale di collegio e...
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Quello che Sergio Mattarella pensa della legge elettorale è chiaro da chiaro. Il parlamento deve metterci le mani, con i due sistemi diversi attualmente in vigore per camera e senato non è possibile andare a votare. Il presidente lo aveva detto ancora prima che la Corte costituzionale decapitasse l’Italicum,...
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Ci sono 29 proposte parlamentari sulla futura legge elettorale. Io ne propongo una semplice che, prima del 1992 era in vigore dal 1946: la proporzionale pura, senza sbarramento alcuno, senza soglie da superare se non quella naturale che è l’esaurimento della distribuzione dei seggi. Sento già invocare il tema...
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Sono evidenti i punti di fallimento fatti registrare dall’intera classe politica negli ultimi 25 anni, dal momento cioè della liquefazione della “repubblica dei partiti” dovuta al combinato disposto fra trattato di Maastricht, Tangentopoli, caduta del muro di Berlino. Proviamo a elencarli sommariamente: il tentativo d’imposizione del modello di “democrazia...
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Non ho in programma di organizzare una nuova impugnazione collettiva della terza legge elettorale incostituzionale. Non perché io sia stanco, ma perché significherebbe che si sono disattese per la terza volta le sentenze della Corte costituzionale e, fatto ancora più grave, le indicazioni del popolo italiano il 4 dicembre...
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In attesa che il parlamento inizi in Aula la discussione sulla legge elettorale (la nuova data è il 27 marzo), prosegue la campagna nazionale del Comitato per il No e del Comitato contro l’Italicum a sostegno della petizione «Restituire la sovranità agli elettori». Un titolo che è un programma,...
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Le notizie che vengono dalla discussione sulla Legge elettorale sono preoccupanti. La riorganizzazione politica in atto, pur tendendo in parte a un rinnovamento di progetto e di prassi, non produce una discussione sulla Legge elettorale coerente con la Costituzione e in sintonia con il voto popolare del 4 dicembre....
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Pare che finalmente manchi poco alla pubblicazione delle motivazioni che hanno condotto la Corte Costituzionale ad esprimersi sull’Italicum. Giovedì prossimo i 13 giudici leggeranno la sentenza approntata dal relatore, che verrà resa nota pochi giorni dopo. Se l’essenziale è già stato scritto nel comunicato del 25 gennaio – bocciato...
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Sui giornali impazza il gioco delle «simulazioni»: cosa accadrebbe se si votasse con le leggi elettorali venute fuori dalla sentenza della Corte costituzionale? Certo, i più avvertiti autori di queste esercitazioni invitano alla cautela; ma molti non vanno troppo per il sottile e si alzano accorate lamentazioni: «Si torna...
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E’ necessario leggere le motivazioni delle sentenze per comprendere il significato e la portata delle decisioni assunte dai tribunali. Nel dispositivo (a maggior ragione in un comunicato stampa, privo di valore giuridico) non è contenuto nessun elemento che possa spiegare le ragioni del diritto. Se questo è sempre vero, nel...
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Erano tre le incostituzionalità di immediata e sfacciata evidenza dell’Italicum. Al ballottaggio che tale sistema elettorale prevedeva e che è stato soppresso, si aggiungevano (e si aggiungono) sia il premio (per di più esorbitante) del 14 per cento dei 630 seggi della Camera a quella lista che avesse ottenuto...
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La sentenza della Corte Costituzionale emanata ieri nel merito dei ricorsi avverso la legge elettorale maggioritaria deve essere accolta positivamente, un giudizio che può ben già essere espresso adesso pur in attesa delle motivazioni. I punti positivi sono soprattutto due: Aver stabilito, per la seconda volta in tre anni,...
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Strano destino, quello della Corte costituzionale. La sentenza 1/2014 sull’incostituzionalità del Porcellum è stata per molti versi epocale. Quella di oggi sull’Italicum è minimale, e lascia una traccia più modesta. Disco rosso al ballottaggio, giallo – grazie a un sorteggio – ai capilista bloccati, verde al premio di maggioranza....
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Ad perpetuam rei memoriam Appena dopo l’approvazione della legge elettorale denominata “Italicum” perché, spiegò l’allora presidente del consiglio, unica nel suo genere, quindi di marchio esclusivamente italiano, italico, per la precisione, Matteo Renzi si espresse più o meno così in tv e sui giornali: “L’Italicum è la migliore legge...
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Pippo Civati, per la Consulta il quesito sull’articolo 18 è inammissibile. Secondo lei è una decisione politica? Non faccio retroscena né quando le sentenze della Corte Costituzionale mi piacciono né quando non mi piacciono. Abbiamo festeggiato tante volte la Consulta quando impartiva lezioni al governo, stavolta non possiamo fare...
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I Comitati direttivi dei Comitati per il No nel referendum costituzionale e contro l’Italicum riuniti congiuntamente il 14 dicembre a Roma hanno espresso un forte ringraziamento alle elettrici e agli elettori che con la loro partecipazione straordinaria, al di sopra di ogni previsione, hanno consentito una vittoria del No,...
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La situazione politica italiana, in base all’esito referendario e alla scelta assunta dal PD di formare il governo Gentiloni si trova di fronte ad un bivio molto pericoloso: passare dal regime personalistico al governativismo autoritario. In passato, nella storia d’Italia, sono stati attraversati momenti di spaccatura profonda nella realtà...