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“O noi o Meloni” sostiene Letta. Uno dei modi più diretti per andare incontro alla sconfitta. In primo luogo perché è sempre un errore – anche in presenza di una legge elettorale dai chiari profili incostituzionali – trattare le elezioni politiche con la logica binaria di un referendum abrogativo....
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Ci vuole una buona soglia di sopportazione, di pazienza e anche di una qualche non ben precisata virtù masochistica per leggere un po’ tutte le interviste ai leader delle forze politiche italiane nel dopo-crisi della maggioranza di “unità nazionale“. Nella sfilza di domande che vengono rivolte a Conte, Meloni,...
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Se i tatticismi opportunistici dell’ultim’ora non prevarranno, se il Rosatellum non l’avrà vinta sull’onda anche emotiva di queste ore bollenti, immediatamente successive alla grande frattura tra PD e Cinquestelle nel dopo-Draghi, allora è pensabile che la riduzione della frammentazione politica in vista del voto del 25 settembre possa condurre...
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In Francia hanno la NUPES, acronimo per la “Nouvelle Union Populaire Écologique et Sociale“, e hanno un progetto di convenzione nazionale che guarda ad un progressismo innovativo, socialista, comunista, verde, giovane, rivolto davvero a dare gambe ad un progetto di riconsiderazione tanto dei programmi quanto delle esigenze che devono...
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Alcuni giorni fa l’ex presidente americano Donald Trump si è recato al convegno nazionale della potentissima associazione “National Rifle Association“. Dalle notizie ufficiose che si leggono su Wikipedia e su altri siti che, a differenza dell’enciclopedia universale internettiana, trattano di armi, armamenti, cacciatori, caccia, difesa civile e militare, pare...
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Duecento euro fanno comodo a quella parte di popolazione, di mondo precario, disagiato e sulla soglia della povertà insistente piuttosto che ai grandi ricchi o anche soltanto ai benestanti. Essere realmente tali, oggi, vuol dire godere di più di un privilegio: significa avere accesso a tutta una serie di...
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Insieme a iscritt* dirigent* e simpatizzanti di Sinistra Italiana consideriamo esaurito questo percorso, che appare inadeguato a rispondere alla sfida di costruzione di un soggetto radicale, unitario, ecologista, e di sinistra. Anche il dibattito che si è aperto sul manifesto dopo le amministrative conferma l’opportunità di questa decisione. In...
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Se i grandi raduni internazionali fra le potenze mondiali hanno una qualche virtù, tra queste c’è certamente quella rendere inflazionata la parola “capitalismo” tra giornalisti, intellettuali, economisti e attivisti. Discutendo delle sorti del pianeta, della crisi economica, di quella pandemica e dello squilibrio ambientale globale, tutti sono costretti a...
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Di tassa sui grandi patrimoni nemmeno a parlarne, ma per Draghi è persino indebito discutere della timidissima proposta fatta da Letta su un maggiore prelievo fiscale a riguardo dei grani quantitativi di beni che passano agli eredi. Una proposta che il segretario del PD associa all'”essere di sinistra“: una...
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Sorrisi, abbracci e strette di mano. Striscioni che sembrano parlare a Berlinguer (“Forza Enrico!“) ed invece si rivolgono a Letta, intellettuale e politico degno di queste attribuzioni, un uomo di governo piuttosto che di lotta, forse per un partito altrettanto piuttosto di governo rispetto alla lotta. Per carità di...
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Una soddisfazione, nessuna illusione. Questo forse potrebbe essere il titolo molto pragmatico di un giornale comunista, di un quotidiano o settimanale libertario, che volessero commentare veramente da sinistra il risultato finale delle presidenziali statunitensi. Una settimana lunga, fatta di colpi di scena, di conteggi e riconteggi di schede, di...
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Certe parole ormai sono svilite, smussate nelle loro angolature primarie, quelle che permettono la distinguibilità netta rispetto ad interpretazioni delle più varie. Tra queste parole, proprio “sinistra” è un termine che è stato piegato all’adattabilità dei tempi, al piacere delle cronache giornalistiche, alla disponibilità di chiunque volesse dirsi in...
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L’assemblea de La Sinistra tenutasi il 9 giugno scorso ha provato a fare il punto della sconfitta elettorale con tanti interventi in cui, per forza di cose, alla fine ci si è parlati addosso senza indicare in un documento finale una comune prospettiva, un dettame per indirizzare almeno fino...
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E’ il giorno del “silenzio elettorale” e dunque non mi produrrò in appelli al voto per La Sinistra, tanto meno proverò a spiegare perché sia utile un voto dato a La Sinistra per rimettere in campo, in un agone politico e sociale pregno di odio, disprezzo, crudeltà, disumanità e...
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Ci sono molti modi per dividere un Paese mantenendolo formalmente unito. Parimenti, ci sono anche molti modi per costringere all’unione paesi che non ne vogliono sapere di stare insieme. In Europa alcuni stati sembrano volersi allontanare progressivamente da una unione che ne ha mortificato le economie, le vite dei...
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Tornare a scrivere di “unità a sinistra” sembra quasi una beffa, una riedizione di ragionamenti che sono triti e ritriti, eppure se ne sente sempre il bisogno sia quando si è in presenza dell’autunno e le lotte dovrebbero riprendere vigore e riattivare la lotta di classe e la coscienza...
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Non so se preoccuparmi o se essere lieto di ciò: Veltroni sostiene, oggi, che esiste un paragone possibile tra l’attuale situazione che viviamo e l’ambito di crescita e sviluppo delle condizioni socio-economico-politiche della Repubblica di Weimar. Per chi legge “la Sinistra quotidiana”, è noto che lo vado ripetendo da...
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Anni fa mi auguravo l’implosione dell’ “anomalia politica italiana”: il PD. Pensavo allora che dalla fine di questo universalismo che comprende socialdemocratici e cattolici, liberali e liberisti, non potesse che nascere una ridefinizione del panorama politico e sociale più rispettosa degli equilibri culturali e sociali del Paese. Oggi continuo...
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La lettura del mio saggio da parte di Johanna Brenner non coglie la centralità del problema dell’egemonia. Il punto centrale è che il capitale finanziario ha raggiunto il dominio odierno, oltre che con la forza, anche attraverso il “consenso”, come lo chiama Gramsci. Forze che favoriscono la finanziarizzazione, la...
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Ci sono tutti gli ingredienti per considerare questo un momento delicato, se non proprio cruciale. Da una parte c’è un governo precario, nato, stando all’ufficialità, per fare la legge elettorale e portare il paese alle urne, benché la missione sia un’altra. Quella di far decantare la batosta del referendum...
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Pensate che bello se a giurare in Campidoglio oggi ci fosse stata Jill Stein… Il presente non è di chi ha ragione perché difende i proletari, tutti gli sfruttati contro i capitalisti, i finanzieri e gli speculatori d’ogni sorta. Il presente è in divenire e non esiste, filosoficamente parlando....