presidente della Repubblica

  • Mattarella, l’Italia bella, Goldrake, gli squadristi e Nicoletta

    Dopo l’accenno di sovranismo? Il diluvio. Non pare proprio. Ma nemmeno sembra affacciarsi sulla scena politica e sociale italiana quella alternativa degna di un tale nome, quell’insieme di proposte che si possano mutare in pragmatiche riforme di sistema, quindi in ossequi italici ai voleri del grande capitale internazionale e...
  • Il Governatore e l’asse con Confindustria e Colle

    Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, imprime alle sue Considerazioni finali, nelle ultime righe, un tono aulico e drammatico, per la verità poco usuale e non consono al personaggio. Due citazioni fra loro concettualmente combinate chiudono l’esposizione del governatore: «Le parole sono azioni» e «Nell’oscurità le parole pesano il...
  • Sulle banche, i paracarri di Mattarella

    Una lettera che arriva dopo averli personalmente incontrati il giorno prima in una convocazione al Colle, inizialmente prevista per discutere del bollente tema delle autonomie regionali poi invece concentrata sulla questione bancaria. Certamente i corposi paletti del Colle possono risultare indigesti per gli appetiti delle due forze di governo,...
  • Venezuela, Mattarella stavolta è in errore

    No presidente Mattarella, davvero no. Io sono fra quelli che hanno sempre avuto per lei massima stima, ma credo che questa volta lei sia davvero in errore. Dare legittimità a Guaidò è contro ogni regola democratica, significa opporsi alla posizione assunta dalle Nazioni unite che, con tutte le sue...
  • Rimpiangere la DC?

    “Non moriremo democristiani” titolò “Il Manifesto” diretto da Luigi Pintor all’indomani delle elezioni politiche del 1983, quando il distacco tra DC e Pci toccò il minimo storico: 32% per la Democrazia Cristiana, 30% per la lista PCI – PdUP (nelle successive elezioni europee del 1984, svoltesi nei giorni della...
  • Quei moniti di Mattarella sui conti pubblici

    Nei sondaggi ultimi solo una minoranza degli italiani, storicamente europeisti, deciderebbe oggi di rimanere in Europa. Una caduta verticale nei consensi e nel sentire collettivo. Ma dovuta anzitutto allo smarrimento dei valori di origine. E dovuta al prevalere degli egoismi territoriali e degli interessi dei singoli stati. Una Europa...
  • La saggia prudenza di Mattarella

    Forse non sapremo mai con certezza se Tria – che lo nega – ha minacciato le dimissioni, e se il Quirinale ha telefonato nelle ore convulse della trattativa sul deficit. Ma una chiave di lettura viene dai protagonisti di oggi e di domani. Le prime reazioni in sede Ue...
  • Mattarella e la libertà di stampa

    Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel messaggio inviato all’amministratore delegato della società editrice Sud Spa, ribadisce con molta decisione che «L’incondizionata libertà di stampa costituisce elemento portante e fondamentale della democrazia e non può essere oggetto di insidie volte a fiaccarne la piena autonomia…». Non è una dichiarazione...
  • Salvini perde su tutta la linea e attacca il Quirinale e i pm

    L’odissea della Diciotti si trasforma in scontro istituzionale a tutto campo. E’ già calato il sole quando palazzo Chigi informa che, dopo oltre36 ore di attese e rinvii, lo sbarco dei migranti trattenuti sulla nave «sta per iniziare». Le indagini della procura, prosegue la nota, continueranno nei prossimi giorni....
  • Intellettuali e potere

    Un gruppo d’intellettuali invierà al Presidente Mattarella questo testo: “Siamo insegnanti, docenti universitari, scrittori, artisti, attori, registi, economisti, membri della società civile. Denunciamo come incostituzionale, moralmente inaccettabile e contraria ai più elementari diritti umani la politica sull’immigrazione del governo Salvini- Di Maio. Nel futuro non assisteremo senza opporci con...
  • Violenza verbale

    Quarantotto ore, forse nemmeno precisamente tali, quelle che sono intercorse tra una richiesta di messa in stato di accusa del Presidente ad una sua repentina archiviazione. Uno scivolone può capitare a tutti. Ma i toni sono stati durissimi, hanno esagitato gli animi dei tanti protagonisti del pentastellatismo telematico che...
  • Il surrealismo della crisi e lo smarrimento dei comunisti

    Surreale. E’ la strettissima sintesi, icasticamente posta così, che può davvero riassumere il caotico susseguirsi degli eventi che in quarantotto ore ha visto la politica italiana passare dalla richiesta di messa in stato di accusa del Presidente della Repubblica da parte di movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia al...
  • Forma e merito nell’azione del Presidente della Repubblica

    Sul piano dell’agire nei limiti della Costituzione Mattarella è sicuramente rientrato nei canoni. Era risultata maggiormente “border – line” l’iniziativa di Napolitano in occasione della nomina di Monti. Secondo l’articolo 92, infatti, è il Presidente della Repubblica che “nomina i ministri su proposta del presidente incaricato” di conseguenza è...
  • Facciamo Fronte

    Serve un fronte di salute pubblica, di salvezza repubblicana, antifascista, contro ogni minaccia alle istituzioni costituzionali. Ciò prescinde dallo schierarsi con o contro un singolo o una coalizione. I toni aggressivi e la prepotenza verbale e gestuale cui si assiste in tv ascoltando i capi delle destre impediti a...
  • Fisioterapia

    Chi fa pressione su chi… i futuri governanti sul Presidente della Repubblica. I mercati sui grandi quotidiani che indagano e premono sul curriculum del futuro capo dell’esecutivo. E’ tutto un premere, uno schiacciare. Pare una Stato di fisioterapisti. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Due destre per un impossibile governo del cambiamento (sociale)

    Una delle parole più inflazione in queste ore di dibattiti televisivi e di commentari giornalistici è: “anomalo”. Tutto è anomalo, tutto sarebbe anomalo. E’ anomalo che una forza politica come la ex Lega Nord, nazionalmente divenuta “Lega”, cerchi di mantenere l’alleanza di centrodestra nella quale si è presentata al...
  • Casellati pronta a partire per l’esplorazione

    Il momento è arrivato. Oggi Mattarella farà la sua prima vera mossa nella partita iniziata il 5 marzo e affiderà un incarico esplorativo, quasi certamente a Elisabetta Casellati. Ieri sera il capo dello Stato valutava ancora diverse possibilità, anche se in cima alla lista c’era la presidente del Senato....
  • Incasellati

    Fanno più progressi Corea del Nord e Stati Uniti d’America nel dialogo su una possibile soluzione pacifica del contrasto che li oppone, che il nostro panorama interno tutto italiano. Il Presidente della Repubblica darà l’incarico con mandato esplorativo (pare…) alla Presidente del Senato della Repubblica. Forse per omen nomen…...
  • Mattarella nella palude

    «Valuterò come uscire dallo stallo». Il verbo è declinato al futuro. Alla fine del secondo giro di consultazioni, il presidente Mattarella assicura che troverà il modo perché «si concluda positivamente il confronto tra i partiti». Il Quirinale prende ancora tempo e si appella a tutti gli attori della trattativa...
  • La partita aperta delle presidenze

    Il nuovo centrodestra a trazione leghista dispone al senato esattamente degli stessi voti, 137, che sono serviti cinque anni fa al Pd e a Sel (con l’aggiunta di qualche grillino e qualche montiano) per eleggere alla presidenza Pietro Grasso. È da questa posizione di relativa forza che bisogna partire...
  • Un addio a Carlo Azeglio Ciampi

    In questo Paese, dove lo stravolgimento dei nomi è consuetudine politica costante, per cui è illibertario ciò che viene chiamato libertà e antidemocratico ciò che viene chiamato democrazia, viene da rimpiangere ogni volta la dipartita dei vecchi dirigenti e statisti anche liberisti che hanno attraversato la vita del Paese....
  • Un discorso di rito che apre a qualche speranza

    I discorsi di rito, si sa, devono essere infarciti un po’ con tutto per accontentare chi viene salutato in nome della più alta carica rappresentativa delle istituzioni repubblicane. Sergio Mattarella ha esposto al Parlamento la volontà sicuramente di essere fedele alla Costituzione e l’omaggio alla Resistenza antifascista va, indubbiamente,...
  • “Vi ricordate quel 18 aprile…”

    Con l’unità tra PD – PDL e Monti sulla candidatura di Franco Marini al Quirinale finisce anche quello che rimaneva del Centrosinistra e si apre l’Era grillina totale… E’ una scelta che risulta incomprensibile. Almeno, io non la comprendo. Sconvolge ogni tattica anche in chiave elettorale futura. Perché mai...