precarietà

  • La vicenda di Almaviva: una storia senza fine…

    Dopo il licenziamento di 1666 persone e la chiusura della sede di Roma, “l’accordo” di Napoli segna un’altra tappa della vicenda di Almaviva, del ricatto senza fine che l’azienda ha messo in atto. Gli oltre 800 lavoratori e lavoratrici di Napoli dovranno “scegliere” tra essere licenziati oppure perdere il...
  • I rider di Foodora «disconnessi» dopo la protesta per i diritti

    «Sloggati». Così si sono definiti alcuni dei ciclo-fattorini di Foodora per descrivere l’atto di «disconnessione» dalla piattaforma digitale che ha regolato il loro lavoro di consegne in biciclette a Torino. È accaduto a una quindicina di «rider» che sono stati privati della possibilità di lavorare nella città piemontese per...
  • Il presente insopportabile e il futuro invisibile di Michele

    Michele ha scritto: “Ho cercato di fare del malessere un’arte“. Uno schiaffo ad una vita che non poteva più tollerare di vivere come la stava vivendo. Qualcuno si irrigidirà e, dall’alto di una certa presunzione spacciata per saccenza, sentenzierà che Michele magari era divenuto debole, che non era abbastanza...
  • Renzi fa il 40% di disoccupazione giovanile

    L’unico 40 per cento raggiunto dalle politiche di Matteo Renzi è quello della disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni. A dicembre il tasso è nuovamente balzato al 40,1%, in aumento di 0,2 punti percentuali sul mese precedente. È il livello più alto raggiunto da giugno...
  • Cgil: «Nessun ritorno alla Biagi, voucher sono da cancellare»

    Sui voucher non basta ritornare ai paletti della legge Biagi, «sono uno strumento malato, devono essere abrogati». La segretaria Cgil Susanna Camusso lancia la campagna per i due referendum sui buoni lavoro e appalti dal Palazzo dei Congressi dell’Eur, dove ha riunito delegati e camere del Lavoro da tutta...
  • Io, ex matricola 1282, vi racconto la verità su Almaviva

    La sera del 27 dicembre sono tornata a casa annientata, annichilita. Da poco, infatti, nella sede CGIL di Via Buonarroti, aveva prevalso tra i lavoratori romani di Almaviva Contact la volontà di chiedere al Mise e all’azienda di riaprire la trattativa per scongiurare il licenziamento, previsto per il 30...
  • Perché Renzi non ama i giovani

    Chiederselo è inevitabile: ma Renzi odia i giovani? A sentirlo si direbbe il contrario. Anzi, è tutto uno sproloquio giovanilista, pur se di maniera. Ma le parole costano poco, e i fatti raccontano una storia opposta. Il grande rottamatore, oltre ai suoi nemici politici, ha rottamato soltanto i giovani....
  • I giovani “mammoni” e la crisi economica che “scompare”…

    E’ da un po’ di tempo che mi capita di leggere notizie che vengono pubblicate con strilli da prima pagina sia sulla carta stampata che sui siti Internet e che, invece, alla fine risultano essere soltanto la stanca, inesorabile conseguenza di politiche economiche privilegianti i grandi profitti e penalizzanti...
  • Il Jobs act serve a licenziare. Lo dice anche l’Inps

    «I dati ufficiali di Inps continuano a dire che in Italia nel 2016 il numero di contratti a tempo indeterminato è costantemente negativo: si distruggono più contratti di quanti se ne creano. C’è pure che nel 2016 facciamo peggio del 2014 anche rispetto alle tanto sbandierate stabilizzazioni di contratti...
  • Stanno meglio i panda

    …e ci voleva l’Inps per dirci che l’occupazione retrocede e che i contratti a tempo indeterminato sono quasi estinti e che stanno meglio i panda oggi, su questo versante? Attenta, Inps, perché il presidente del consiglio tra poco ti bacchetterà le dita delle mani che hanno osato scrivere quelle...
  • I più poveri d’Europa

    Siamo il paese dove il rischio povertà è aumentato di più in Europa. Tra il 2008 e il 2015 – i primi sette anni di una crisi che durerà almeno per la prossima generazione – la percentuale delle persone a rischio povertà è salita dal 25,5% al 28,7%. Peggio...
  • Un’ora di lavoro a settimana

    Oggi lo Stiletto lo lasciamo fare a Maurizio Crozza che, ieri sera, nella copertina della trasmissione “Di Martedì” su La 7, ha riassunto benissimo ciò che pensiamo in merito alle dichiarazioni del ministro Poletti sul lavoro: “Poletti conta occupato chi lavora un’ora a settimana. Come se contassimo come romanzieri...
  • Saliscendi

    La disoccupazione cala secondo il governo ma il governo stesso deve rivedere al ribasso le stime del Pil. Il Prodotto Interno Lordo è la considerazione del lavoro prodotto, della ricchezza prodotta e messa sul mercato. Praticamente ciò che si fa e chi fa. Ma, quindi, i paradossi continuano anche...
  • Il precariato a scuola è illegale e la Consulta grazia Renzi

    La storia infinita della sentenza della Corte Costituzionale sul precariato a scuola, attesa da anni e più volte rinviata, ha trovato una conclusione parziale e deludente il 12 luglio scorso. Un comunicato della Consulta ha condannato il precariato dei docenti e del personale Ata a cui lo Stato italiano...
  • Il generoso ministro Poletti, protettore degli studenti

    Il ministro Poletti, certamente d’accordo con il ministro della (pubblica) istruzione, ha gettato nel marasma più completo la grande popolazione studentesca di tutto lo Stivale italico. La sua dichiarazione sui mesi vacanzieri che, a suo dire, sarebbero troppi ha sollevato un polverone di più che giuste contrarietà. I meno...
  • Il Jobs act, manifesto della lotta di classe

    Matteo Renzi deve essere enfatico, deve imbellettare la sua controriforma del lavoro con parole come “evento storico”, perché questa volta la clava che si abbatte sui diritti sociali è veramente pesante e non lascia scampo ad alcuna interpretazione di sorta: le norme del Jobs act colpiscono l’articolo 18 e...