precarietà

  • Ecco perché avete smesso di crederci e di lottare…

    Lettera aperta alle comuniste e ai comunisti, ai libertari, a tutti gli sfruttati Care compagne, cari compagni, per molti di voi il Covid-19 non è stato solamente un virus che è piombato prepotentemente nella pur stanca ritualità di giornate già abituate alla inconsapevole (talvolta anche inconoscibile) mediocrità dei tempi....
  • La lotta meltameccanica riapre lo scontro di classe

    Il fronte dei metalmeccanici si è messo alla testa di un autunno caldo anche sul terreno del lavoro, dopo le tante offensive padronali di Confindustria: il mirino degli imprenditori è tutto puntato sul salario che non intendono aumentare, adducendo tutte gli alibi possibili legati alla pandemia mondiale e alle...
  • Rider, il ricatto: firma il contratto-pirata o ti licenziamo

    Quale precario non sognerebbe di ricevere una mail intitolata così: «Il tuo nuovo contratto è pronto per essere firmato»? Il sogno questa volta però si tramuta in un incubo alla fine della lettura. Vincenzo e altre migliaia di rider di Deliveroo stanno ricevendo una mail personale infida. Comincia con...
  • Una brutta giostra di interessi e miserie politiche

    La storia del reddito di cittadinanza è una cartina di tornasole utile a mettere in luce accanimenti ideologici, interessi contrastanti e miserie politiche. Contro il più elementare principio di razionalità questo strumento viene messo sotto accusa proprio quando si rivela più indispensabile e cioè nel pieno di una pandemia...
  • Dal Forum Ambrosetti alle riforme impossibili (per questo governo)

    Il convitato di pietra al Forum “The European House – Ambrosetti” a Cernobbio è il Covid-19. Non siede in nessuna prima fila ma aleggia nella sala con la sua ombra gettata sui fatturati delle imprese che, secondo le stime attuali, rischiano per un quinto la chiusura e per il...
  • La morale di Draghi: col mercato, costi quel che costi

    Ho letto tra le righe del discorso di Mario Draghi a Rimini, al “Meeting per l’amicizia tra i popoli” di Comunione e Liberazione, e tra i tanti messaggi lanciati dall’ex governatore della Banca Centrale Europea, mi sembra che si faccia largo un riferimento pluriconcettuale sui giovani. Più volte, infatti,...
  • «Il bonus 600 euro e la necessità di un reddito di base»

    «Ci si può indignare per i tre parlamentari che hanno chiesto il bonus da 600 euro, ma oggi è più importante che lo abbiano avuto quasi 5 milioni di lavoratori autonomi e precari. Purtroppo è stato concepito solo come una misura temporanea e non strutturale. La crisi non è...
  • La nuova frontiera della lotta di classe: il blocco dei licenziamenti

    Anche chi non è sindacalista, chi politicamente non è di sinistra, chi poi – tanto meno – è comunista, ma una semplice persona di buon senso che magari ogni tanto legge qualche giornale o guarda Rai 3 o La7, Rai News 24 o Sky Tg 24, capirà che Confindustria...
  • Il saliscendi dei sovranisti italiani

    Sarà che fa tanto caldo e che la testa va altrove, anche quel poco che rimane di cognizione per dare retta agli sproloqui sovranisti, ma buca meno il video, fa tanti buchi invece nell’acqua e finisce per restarvi a galla, alla deriva. La scena politica gliel’hanno rubata nelle settimane...
  • Stravolgimenti economici e politici sull’onda lunga del Covid-19

    Slavoj Žižek, sull’ultimo numero di “Internazionale” ragiona sulle conseguenze sociali ed economiche tanto nella prima fase dell’espansione del virus in Asia e in Europa quanto in questa estate che avrebbe dovuto essere una sorta di ritorno alla libertà e che, invece, si dimostra l’onda lunga di una convivenza con...
  • “Tassa Covid”: la necessità di una patrimoniale europea

    7.600.000 milioni. Cifre, punti, virgole, decimali, parti di nomi espressi in numeri. Apparentemente questi dati sono slegati tra loro: per lo meno non sono direttamente collegati. Questo, almeno, in una visione ristretta di una economia vista e analizzata settorialmente, dove l’influenza del Covid-19 sembra aver inciso in modo a...
  • Un anno terribile: 500 mila non cercano lavoro, il Pil a -8,3%

    Nel 2020 il prodotto interno lordo (Pil) crollerà dell’8,3%. è la stima dell’Istat nelle «prospettive sull’economia italiana” pubblicate ieri. È una stima inferiore rispetto alla forbice indicata la settimana scorsa dal governatore della Banca d’Italia nella sua relazione finale dove ha ipotizzato uno scenario peggiore con un Pil che...
  • La vita “smart” di oggi, sublimazione della massima alienazione

    La pandemia ha sollevato molti interrogativi sui disastri dell’economia privata, dell’iniziativa imprenditoriale e ha reso nuovamente manifeste, oltre un orpello quasi ideologico ispirato dal “pensiero unico“, tutte quelle possibilità di riscatto sociale che parevano destinate a non avere più un ruolo attivo nelle dinamiche della vita quotidiana. Si va...
  • Coronavirus, un giovane su sei ha perso il lavoro

    Sono i lavoratori precari con meno di 25 anni ad essere stati colpiti in maniera «devastante e sproporzionato» dalle politiche di confinamento rese necessarie per bloccare la diffusione del virus Covid-19 in tutto il mondo. Per l’Organizzazione mondiale del lavoro (Ilo) quelli che sono ancora occupati hanno subito una...
  • 50 anni dopo, è tempo per un nuovo “Statuto dei Lavoratori”

    Giacomo Brodolini e Gino Giugni sono nomi di politici e sindacalisti che nulla dicono alle giovani generazioni. Sono arrivato a lambire io la conoscenza dell’ultimo come ministro negli anni ’90 negli ultimi della prima fase della Repubblica Italiana: si era già in piena Tangentopoli e il governo Ciampi mise...
  • Covid o non Covid, agli imprenditori i profitti, a noi le perdite

    Vanno di moda i programmi televisivi sulle “parole“. Pure quelle che vengono volutamente equivocate nella loro originalità (e originarietà) etimologica che le colloca in una certa parte del discorso e in un contesto ben preciso della logica del medesimo, quindi del “ragionamento“. Vanno di moda parole nuove, inglesismi, neologismi...
  • Il costo della pandemia lo pagano gli sfruttati di questa società…

    Tante rabbie di categoria, nessuna rabbia di classe. Anzi, per Maurizio Landini il “Decreto Rilancio” del governo tutto sommato va pure abbastanza bene: l’avverbio di quantità riguarda quell’IRAP cancellata per tutte le aziende, senza scindere quelle che hanno subito danni dal Covid-19 da quelle che non ne hanno nemmeno...
  • Il governo salva i padroni e lascia le briciole ai lavoratori

    IRAP. Basta questo acronimo fiscale per chiarire il senso del “Decreto Rilancio“, l’ultimo nato in casa Conte per mettere mano alla pericolosa deriva economica in cui l’Italia è piombata con l’arrivo del Coronavirus nel febbraio scorso. L’Imposta Regionale per le Attività Produttive sarà azzerata senza distinzioni: una tassa in...
  • Imprenditori, sfacciati sfruttatori

    In decenni e decenni di defiscalizzazioni, deregolamentazioni e semplificazioni normative, nonché in un ultra trentennale disposizione di tante categorie economiche e imprenditoriali di medio di grande stampo, la cumulazione dei profitti è stata la prima regola seguita. Seguita da quegli stessi uomini e da quelle stesse donne di impresa,...
  • Maledizione!

    Riaperture, contagi che salgono, contagi che scendono. Indice R0 sotto l’1% qui, sopra l’1% là… Colpa del governo, colpa dei padroni, colpa dei vacanzieri che hanno le seconde case. Colpe, indici puntati, accuse, difese… Maledirei prima i grandi industriali che non possono rinunciare nemmeno a due mesi di profitti...
  • Un pacco ogni tre minuti, la folle corsa dei corrieri Amazon

    170 pacchi da consegnare in poche ore, a fine giornata la media di consegna è di un pacco ogni 3 minuti, anche qualche secondo in meno. Un ritmo folle che i corrieri che consegnano i pacchi di Amazon stanno tenendo ormai da un mese, da quando il governo Conte...
  • Covid 19, l’emergenza sociale esplosiva dell’Italia diseguale

    «Siamo entrati in questa crisi essendo già il Paese più diseguale d’Europa», dice oggi Peppe Provenzano su Repubblica, intervistato da Goffredo De Marchis. E fa bene il nostro giovane ministro a ricordarci qualcosa che nell’emergenza sanitaria era tornato in secondo piano. La disuguaglianza, che già era stato il motore...
  • Quei lavoratori del sommerso rimasti fuori da ogni sostegno

    «C’è questa famiglia di Soccavo», quartiere popolare di Napoli ovest. «Lei faceva le pulizie, lui il barista, entrambi in nero, quattro figli. Con il distanziamento sociale hanno perso il lavoro, “sono spariti sia i politici che i preti” ci hanno detto». Ecco di cos’è fatta l’emergenza sociale che il...
  • Tra virus, fame e moderni “espropri proletari”

    La parola “fame” sembrava consegnata all’oblio della storia nel civilissimo e modernissimo “occidente” capitalistico. Invece, riflusso del flusso emergenziale sanitario globale, di una pandemia senza precedenti da inizio ‘900 ad oggi, ricompare con inaspettata prepotenza e mette a nudo l’imperatore della propaganda della ricchezza fintamente tale. Le pubblicità televisive,...
  • Coronavirus, «estendere il reddito di cittadinanza a precari e freelance»

    Devono restare a casa per rallentare il contagio da coronavirus ma non hanno un reddito che gli permette di sopravvivere. In questa situazione si trovano i lavoratori autonomi e freelance, chi è sospeso nella zona grigia tra lavoro subordinato e autonomo, tra la partita Iva e l’impresa personale nell’editoria,...
  • 1 su 5 (e non sono ovetti Kinder)

    Viste le meravigliose sorti e progressive dell’economia mondiale, europea ed italiana, al momento fonti non bolsceviche, ma facenti riferimento a serie riviste online che hanno studiato dati su dati, ci dicono che 1 giovane soltanto su 5, quindi un “under 35” ottiene un mutuo per, ad esempio, comperare una...
  • Scuola, sciopero dei precari il 17 marzo. I sindacati: «Inizia la mobilitazione»

    Martedì 17 marzo sciopererà tutto il personale precario della scuola. Lo hanno deciso i sindacati Flc Cgil, Cisl e Uil scuola, Snals e Gilda. «Sono venute a cadere le ragioni per cui sono state a suo tempo sospese le iniziative di mobilitazione – hanno spiegato i segretari delle organizzazioni...
  • Il grande olocausto quotidiano dei lavoratori

    Morire e vivere di lavoro. Si nasce, del resto, e si muore. Inevitabilmente. Nulla può scongiurare la fine delle nostre esistenze. In questo lasso di tempo tra i due estremi, tra il venire al mondo e il lasciarlo, l’essere umano si trova a sviluppare le sue caratteristiche, tutto sé...
  • Whirlpool se ne va davvero. Rabbia operaia sotto il Mise

    È finita con un comunicato stampa del ministro Patuanelli, non con il solito trionfante video su Facebook. È finita con i sindacalisti lasciati soli ad affrontare la rabbia degli operai sotto il ministero dello Sviluppo. Un lungo pomeriggio di attesa per quella che doveva essere «la giornata decisiva» della...
  • Le pensioni di nonni e genitori sostengono il precariato di figli e nipoti

    Il Welfare più arretrato, disfunzionale e ingiusto d’Europa si regge grazie ai pensionati. La crisi sociale acutissima prodotta dal precariato strutturale di massa nell’ultimo trentennio è sostenibile solo grazie all’integrazione al reddito garantita dai genitori e dai nonni che mettono a disposizione l’assegno mensile e le varie forme di...
  • A novembre record di occupati senza qualità

    Aumentano gli occupati – quelli a tempo indeterminato più di quelli a termine -, calano i disoccupati e gli inattivi. Dal punto di vista numerico il mese di novembre è stato positivo come pochi sul mercato del lavoro. L’Istat ieri ha certificato che il tasso di occupazione, raggiunge il...
  • Hamburger di Natale. In bici con Armand nell’inverno torinese

    Esiste qualcuno in Italia che la sera di Natale sente il bisogno di un hamburger con patate fritte, o una pizza peperoni e cipolle, anche un buon piatto di cibo asiatico piccante va bene. E non ha voglia di uscire di casa, prendere l’automobile, cercare parcheggio e tutto il...
  • Schiavi moderni per le vie delle città. Su due ruote

    Quanto può correre un rider con la sua bici? Quanti ostacoli può mai superare in una grande città? Può battere la nuova supermacchina di turno che viene pubblicizzata come una potenza assoluta, capace di farsi largo per perigliosi pertugi attraverso i quali può passare  soltanto il più abile ciclista...
  • Oltre la retorica, a sinistra la sfida delle politiche sociali

    Da subito, a partire dal programma, la nuova maggioranza di governo ha cercato di caratterizzarsi in senso sociale: salario minimo, periferie, casa, servizi pubblici, economia verde. Restano fuori da questo quadro, come sempre nei sistemi politici occidentali, i rapporti di lavoro, cioè il problema della precarietà e i temi...
  • Non abbiamo scelta: dobbiamo ridare vita al movimento comunista

    Pensare al capitalismo come ad un sistema economico “ordinato“, quindi capace di stabilire un ordine tra le proprie regole e le esigenze della popolazione mondiale, è quasi compiere una astrazione davvero priva di un significato. L’economia è una scienza quasi esatta, che si fonda su logiche matematiche, quindi priva...
  • Jobs Act: la riforma non c’è

    Nella bozza di programma del prossimo di governo contano più i punti assenti rispetto a quelli elencati. Negli otto punti, su ventisei, che riguardano l’impostazione economica e il lavoro mancano la riforma del Jobs Act, quella del sistema previdenziale («Riforma Fornero»), l’abolizione della «Buona Scuola». Erano le questioni principali...