politica italiana

  • Industria in picchiata, una crisi senza fine

    Presenta il conto l’ormai trentennale assenza di politiche industriali nel nostro paese. La certificazione del diciottesimo calo mensile consecutivo per la produzione, registrata dall’Istat, fotografa uno stato delle cose già denunciato a più riprese da quasi tutte le organizzazioni sindacali confederali e di base. Una realtà di fronte alla...
  • Scompiglio Maxxi, il balletto delle poltrone

    Una cosa è certa: nessuno andrà a curarsi i denti al Maxxi, museo nazionale delle arti del XXI secolo. Il posto vacante da presidente che per Statuto avrebbe dovuto coprire (per una transitoria reggenza) la odontoiatra e docente Raffaella Docimo – è lei, infatti, la consigliera più anziana del...
  • Prendete i popcorn, il governo si autoaffonda

    Il «sistema politico mediatico» che vuole abbattere il governo ha sbagliato mira. Complottava, insieme alle toghe ultraviolette, per colpire Arianna Meloni ma, nonostante gli sforzi della first sister per restare al centro del plot, ha invece affondato Gennaro Sangiuliano. «Stiamo facendo la storia», ha detto l’altro giorno la premier...
  • Credere, obbedire, egemonizzare culturalmente

    La nostra attenzione, di cittadini responsabili (proviamo per un attimo ad immaginare che tutto questo sia possibile in una forma massiva), dovrebbe essere in questi giorni rivolta alle grandi questioni che riguardano l’autunno politico e sociale: dalla prossima manovra di bilancio anti-poveri che questo governo scriverà molto presto fino...
  • Sangiuliano in tv un boomerang. E Boccia rilancia

    A palazzo Chigi se lo aspettavano e anche prima che arrivasse la quotidiana bomba di Maria Rosaria Boccia, stavolta un’intervista anticipata in parte da La Stampa, si chiedevano se la chilometrica intervista-autodafè di Gennaro Sangiuliano non fosse stata un ennesimo passo falso. Stavolta della premier, perché è stata lei...
  • L’illusione dell’eletto dal popolo

    Chi può credere, guardando a quello che avviene in Francia, che l’elezione diretta sia sinonimo di «farla finita con i giochi di palazzo» come continua a ripetere Meloni? Il sistema istituzionale francese non è quello che la destra al governo sta provando a far passare qui da noi, ma...
  • Tra isolazionismo e governismo: una terza via per Rifondazione Comunista

    L’autunno sarà meteorologicamente ed elettoralmente caldo. Doppi miasmi degli effetti di un cambiamento climatico e politico che investiranno destra, sinistra e centro. La classificazione geopolitica dei luoghi in cui si alternano le scorribande delle forze parlamentari e di quelle extra-parlamentari non è cambiata, nonostante i cicli mutevoli in cui...
  • Casapound, quattro arresti per l’aggressione ad Andrea Joly

    Arrestati i quattro militanti di Casapound che un mese fa aggredirono a Torino il giornalista della Stampa, Andrea Joly. Erano cinque gli indagati dal Tribunale di Torino, solo uno di loro non è stato raggiunto dall’ordinanza del gip Odilia Meroni, gli altri quattro si trovano ora agli arresti domiciliari....
  • Autonomia, 500mila firme raccolte online

    A mezzogiorno di ieri, 21 agosto, sono state raggiunte le 500 mila firme necessarie a promuovere il referendum sull’autonomia differenziata, come prevede la Costituzione. Il mezzo milione raccolto sulla piattaforma digitale si aggiunge alle firme collezionate nei banchetti allestiti in tutta Italia da Cgil, Uil e dalle altre 32...
  • Conte asfalta Grillo: «Possiamo cambiare nome e simbolo»

    La lunga metamorfosi del M5S è arrivata a un passaggio cruciale. Ieri Conte ha ufficializzato l’inizio del «processo costituente», un percorso che si chiuderà a fine ottobre e che dovrebbe «rifondare» il Movimento. Un processo che vedrà protagonisti iscritti (circa160mila) e simpatizzanti, che da oggi potranno «formulare proposte» sugli...
  • Immigrazione: cambiare radicalmente la legge sulla cittadinanza

    I Giochi olimpici, che hanno visto proporre, in maniera ancora più netta rispetto al passato, la presenza di atlete e atleti con background migratorio, hanno fatto si che, in questo silenzio agostano, sia tornato nel dibattito politico l’annoso tema della riforma della legge sulla cittadinanza, la stantia 91/1992. Va...
  • Più Stato e sempre meno mercato: l’Italia del pubblico anziché del privato

    L’estate torrida, afosa, umida, siccitosa e praticamente tropical-africana è un dato di fatto. L’autonomia differenziata promossa dalla Legge Calderoli vorrebbe esserlo e, con tutta probabilità, alla fine non lo sarà. Non è un auspicio. Piuttosto è la sempre più concreta prospettazione di un cammino irto di costituzionalissime insidie che...
  • Premierato, il governo ha un piano. Anzi due

    La ministra per le riforme Maria Elisabetta Casellati difficilmente si fa beccare in castagna. È sempre stata presente in Senato alle sedute della Commissione e dell’Aula sul premierato, senza mai farsi sostituire da un sottosegretario, e altrettanto sta facendo in Commissione Affari costituzionali della Camera, dove sta assistendo a...
  • «Match usato per una campagna antigender e antifemminista»

    Laura Schettini, docente di Storia delle donne e di genere all’università di Padova, ha visto il match tra Imane Khelif e Angela Carini? Se non è stata una scena preparata è stata quanto meno una rinuncia alla competizione molto opportuna. Cosa glielo fa pensare? La mancanza del minimo fair...
  • Il Bel Paese delle Meraviglie: dove evasori e crisi sanitaria sono solo dettagli

    Che l’Italia sia un paese per anziani, lo si comprende dall’età media e dal destino che colpisce gran parte dei giovani italiani, costretti ad emigrare nei grandi paesi europei e non solo. Si parla spesso di quanto lo Stato sia ostile nei confronti di chi “produce”, ovvero gli stessi...
  • Dalla Liguria all’Italia: i comunisti e il campo progressista

    Le dimissioni di Giovanni Toti dalla carica di Presidente della Regione Liguria erano un po’ il segreto di Pulcinella di queste ultime settimane. Tutti sapevano che la natura e giusta conclusione della sua parabola politica, a fronte delle inchieste della magistratura sugli interessi indebiti intercorsi tra amministrazione, politica e...
  • Crollo alla Vela celeste. Due morti nell’inferno di calcinacci e travi

    «Ho visto l’inferno». Salvatore, 52 anni, che abita nella Vela Celeste da qualche mese («mi appoggio a mio figlio») è uno di quelli che nella tarda serata di lunedì hanno partecipato ai primi soccorsi delle persone precipitate a causa del crollo di un ballatoio al terzo livello, che ha...
  • «Dimensionamento», altro nome per i tagli a scuola

    Domenica scorsa il cortile della scuola Palombini di Rebibbia è stato particolarmente affollato per essere un pomeriggio afoso di luglio. Docenti di diverse scuola di Roma, associazioni di quartiere e famiglie si erano riunite per discutere di dimensionamento scolastico. «Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica sui danni che può fare l’accorpamento...
  • Via l’abuso d’ufficio. E Nordio da Vespa attacca i magistrati

    L’abuso d’ufficio scompare dal codice penale. Lo ha deciso la Camera, che ha confermato così come gli era arrivato dal Senato il Ddl Nordio: martedì sono stati cassati uno dopo e senza tanti complimenti gli emendamenti, ieri, con 199 favorevoli e 102 contrari, è arrivata l’approvazione definitiva di un...
  • «Unirsi per difendere e attuare la Costituzione è possibile»

    È ormai un’abitudine: dopo piazza Santi Apostoli a difesa della Costituzione e la discussione nata dal Forum disuguaglianze contro la «svolta autoritaria», i partiti che si oppongono alla destra si ritrovano sul palco della festa nazionale dell’Anpi di Bologna: ci sono Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli,...
  • Il voto obbligatorio: soluzione a breve termine o trasformazione culturale?

    «Il fatto che le persone non vadano a votare è un problema, si figuri: io lo renderei persino obbligatorio». Eccoci qua, con la classica frase proposta da mezza classe politica odierna. Via con il voto obbligatorio, che dovrebbe risolvere il problema dell’astensionismo; e ci mancherebbe pure. L’articolo 48 della...
  • Autonomia differenziata, Mattarella promulga la legge

    Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha firmato la legge Calderoli sull’autonomia differenziata, mettendo in atto le parole da lui stesso pronunciate lo scorso 5 marzo, quando spiegò che il suo compito non è quello di vagliare il merito dei provvedimenti approvati dal Parlamento, bensì solo «attestare che le...
  • Autonomia differenziata, è troppo presto per rassegnarsi

    Dopo l’approvazione dell’autonomia differenziata siamo in una terra di mezzo. La legge Calderoli ha stabilito una procedura per giungere alla devoluzione delle materie alle Regioni che le richiedono. La strada è spianata, restano le intese per completare l’opera. Sarà così raggiunto un traguardo storico irreversibile. Non spetterà più allo...
  • L’informazione colpevole e pigra che dimentica i grandi drammi

    Non se ne parla ormai quasi più, eppure ciò che trapela dalla guerra di Israele contro Gaza e contro i palestinese dovrebbe fare ogni giorno notizia, perché quello che accade è di una gravità sempre più inaudita. Ma, se chiodo schiaccia chiodo, notizia surclassa notizia e, quindi, dopo un...
  • I diritti dei cittadini non sono quelli delle regioni

    Molti segnalano i rischi per l’unità del paese, per le sue possibilità di sviluppo e per l’uguaglianza tra i cittadini che derivano dall’autonomia differenziata, legge appena approvata definitivamente dal parlamento. Ma nella sanità il regionalismo differenziato già esiste e si manifesta in differenze rilevanti. Differenze nella quota del fondo...
  • Il breve salto dal clima al neoregime delle destre (post)fasciste

    Alcuni giorni fa, appena terminata la manifestazione romana unitaria delle opposizioni in risposta all’approvazione alla Camera dei Deputati della Legge sull’Autonomia differenziata, a breve distanza di tempo dalle violenze esplose in Parlamento contro il deputato Cinquestelle Donno, a seguito di tutta una serie di aggressioni verbali che si sono...
  • L’egoismo come misura di tutte le cose

    Nella notte prima degli esami, la destra che è al governo approva con procedura d’urgenza e sul filo del numero legale, quindi con le maniere forti, una legge che è il vecchio sogno separatista della Lega quando era Lega Nord, imbellettato in formule meno impresentabili. Poco dopo, quando si...
  • Il Senato approva il premierato. Ma il testo ancora non funziona

    Il Senato ha dunque approvato in prima lettura la riforma costituzionale che introduce nel nostro ordinamento il principio dell’elezione diretta del premier: ieri pomeriggio i voti a favore sono stati 109, quelli dei senatori della maggioranza; 77 i contrari, i voti di tutte le opposizioni, comprese quelle che non...
  • Le opposizioni unite in piazza: «No alla violenza della destra»

    Secondo la grammatica delle manifestazioni romane, Santi Apostoli è la piazza piccola ma centrale: serve a marcare una presenza a ridosso dei palazzi che contano ma non indica una partecipazione oceanica. È qui che oggi, proprio mentre al Senato si voterà il premierato, le opposizioni hanno convocato la manifestazione...
  • Silenzio complice e sistema semi-rappresentativo che fa comodo

    Con la percentuale di affluenza così bassa, non è possibile nemmeno fare un esempio pratico per descrivere il fenomeno dell’astensionismo, perchè solo il 49,69% degli aventi diritto, ha votato. Bene, direbbe un qualsiasi politico (che vede il suo partito crescere in punti percentuali). Male, dico da osservatore; il nostro...
  • Subito un fronte popolare e democratico contro le destre

    C’è chi, a suo tempo, ha mostrato un cappio dagli scranni della Camera dei Deputati come iconica immagine del giustizialismo che si reclamava nei confronti della vecchia classe dirigente in piena rivoluzione tangentopolizia; c’è chi ha tirato fuori, dai banchi del Senato della Repubblica, un pacchetto, lo ha aperto...
  • Autonomia, finisce in rissa: pugni in testa al 5S Donno

    Sul premierato e sull’autonomia differenziata succedono cose, nelle aule parlamentari e fuori. Fatti rilevanti, che è complicato gerarchizzare, e che vanno soppesati, partendo da un racconto cronologico. Tuttavia si può anticipare che lo sguaiato intervento in Senato della ministra Casellati sul premierato, e la riunione della segreteria di Fi...
  • Se è un successo è il peggiore di sempre

    Bisogna fare un salto indietro di 25 anni, al 1999, per trovare un’altra elezione europea con il partito vincitore al di sotto del 30%. Come Fratelli d’Italia che si è fermato al 28,8%. E questo malgrado la più alta astensione della storia abbia spinto verso l’alto alto le percentuali...
  • Cinismo ed ipocrisia in una campagna elettorale di basso livello

    Più che delle chiusure di campagna elettorale, alcune forze politiche, a dire il vero nel novero della destra di governo più che altro, hanno messo in piedi dei cabarettismi piuttosto grossolani, patetici al punto da risultare per davvero imbarazzanti. Il fatto che questo imbarazzo non sia una oggettività manifesta...
  • Liste d’attesa, il cdm esulta per il decreto senza finanziamenti

    «Soddisfatta del lavoro fatto». La presidente del Consiglio ha annunciato in un video sui social il via libera del Cdm al decreto sulle liste d’attesa in sanità. Sovraimpresso ed evidenziato il simbolo delle cose fatte, in verde. «Avevamo promesso ai cittadini che ci saremmo occupati di due problemi che...
  • Parlare all’Italia povera, rancorosa e piena di pregiudizi

    Non si può dare oggettivamente torto a buona parte del popolo italiano che è visceralmente nauseato dal livello della politica nel Bel Paese. Perché questo livello è sempre più desolatamente basso. Soprattutto dalle parti di una destra che ce la mette tutta, nel farsi concorrenza partitica nel sistema proporzionale...