politica italiana

  • La rappresentanza dei privilegi e del privato si gioca tutta al centro

    La coagulazione del neocentrismo iperliberista è iniziata. Vuoi per contrarietà e non per aver saputo scegliere in tempo, come cantava il gigante pavanese, ma tant’è, Calenda che giurava e stragiurava per sei milioni di volte (ma non di voti) di non volersi mai e poi mai alleare con Renzi,...
  • La destra in campo e gli avversari, divisi, negli spogliatoi

    Inesorabili, i sondaggi snocciolano rosee previsioni per la destra e fosche per i suoi oppositori. Qualche stolto promette che non sarà superata la soglia dei due terzi, che consentirebbe modifiche unilaterali della Costituzione e di eleggere un po’ di giudici alla Corte costituzionale. Come se tra i pretesi oppositori...
  • La contesa centrista tra Calenda, Renzi e il PD

    La teoria di Calenda, per dare una sorta di giustificazionismo alla sua rottura con l’alleanza siglata appena quattro giorni prima con il PD, poggia sulle contraddizioni del tutto evidenti che una “ammucchiata” simile autogenera nel momento in cui si pone come e tale e, per l’appunto, ha come funzione...
  • Stato mafia, la trattativa non fu reato

    La trattativa tra il Ros e la mafia attraverso Vito Ciancimino ci fu e puntava a favorire la parte di Cosa nostra contraria alle stragi. Ci fu anche, proprio per questo obiettivo, la mancata cattura di Bernardo Provenzano, interprete di una linea meno dura di contrapposizione allo stato rispetto...
  • Attrazione fatale. Sinistra Italiana rinuncia al campo progressista

    Sarebbe veramente ingiusto, perché molto poco obiettivo, dare tutta la responsabilità del futuro del progressismo in Italia agli iscritti di Sinistra Italiana che si dovranno esprimere sulla linea tracciata da Fratoianni (alleanza col PD nei collegi uninominali e “autonomia programmatica” rispetto al resto della coalizione) entro poche ore. Sarebbe...
  • Caldo e siccità, il 2022 si candida ad anno record

    In Italia il 2022 è l’anno più caldo e arido di sempre: a indicarlo sono i dati pubblicati ogni mese dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Isac-Cnr). Il mese che si è appena concluso, luglio 2022, ha fatto infatti registrare un +2,26 gradi...
  • Due riflessioni sulla politica e il lavoro. Di ieri e oggi

    Pubblichiamo due scritti di Franco Astengo sulla politica italiana e in merito alle morti sul lavoro collegate al ricordo dei minatori sepolti vivi a Marcinelle Le elezioni e il rapporto tra società e politica Definita erroneamente come “crisi delle democrazie liberali” l’idea (vincente fin dagli anni’80) della riduzione del...
  • Le priorità che è difficile darsi in vista del 25 settembre

    Non è semplice stabilire quali siano le priorità politiche oggi, nonostante sia evidente che nessun problema può essere lasciato a sé stesso e nemmeno risolto singolarmente, astraendolo dal contesto in cui è determinato e alimentato. Per questo, una delle contraddizioni che paiono abbastanza lapalissiane in questa fase di sconvolgimento...
  • Dl Aiuti bis: è in arrivo uno schiaffo a lavoratori e pensionati

    Per i lavoratori dipendenti sarebbe previsto un esonero che passerebbe da 0,8 a 1,8%. Ciò comporterebbe un aumento lordo per i lavoratori dipendenti nei 6 mesi di 100 euro. Per i pensionati la rivalutazione del 2% comporta un aumento nei 3 mesi di 10 euro ogni 500 euro di...
  • “Operazione centro” e progressismo di facciata per il PD

    Più che giustamente, una serie di commentatori politici si è domandata, in questi giorni di trattativa sul perimetro delle coalizioni in vista del voto di settembre, come mai alle sbandierate dichiarazioni di necessità di un “campo largo” contro le destre sovraniste non sia corrisposta l’uguale volontà di dare concretezza...
  • Fratoianni: «Patto per battere la destra ma ognuno con la sua linea»

    «A questo punto serve un incontro con il segretario Letta» è la posizione del leader di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, dopo l’accordo elettorale sottoscritto dai dem con Carlo Calenda e Benedetto Della Vedova. Pd, Azione e +Europa hanno siglato un patto con punti vincolanti. Come replicate? Abbiamo preso atto...
  • La tempesta perfetta contro la Costituzione

    L’abbandono del Rosatellum era sollecitato da argomenti generali e di sistema, da profili di dubbia costituzionalità, e dalla considerazione degli equilibri politici che tendevano a consolidarsi. Si è anche brevemente aperta una finestra temporale in cui il cambiamento è sembrato possibile. Ma i fans del maggioritario, del bipolarismo coatto...
  • Il centrosinistra alla prova del Rosatellum

    Questo articolo di Luca Paroldo Boni non segue – per così dire – la “linea redazionale” di questo sito che, come sarà parso evidente alle lettrici ed ai lettori, sostiene Unione Popolare nella chiamata alle urne del 25 settembre prossimo. Nonostante questo, è uno scritto preciso e puntuale sul...
  • Acerbo (Prc): «Conte e Fratoianni, il terzo polo dipende solo da voi»

    Maurizio Acerbo, segretario di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea sabato era a San Giovanni Rotondo, alla festa del partito, sperando in fondo di incontrare Giuseppe Conte, che invece era appena ripartito dopo una breve vacanza in Puglia. Se lo avesse incontrato cosa gli avrebbe detto? Che il M5S dovrebbe...
  • Contro le destre, senza il ricatto del voto utile

    La precipitazione elettorale rischia di far arretrare pesantemente quel livello di maturazione di un campo largo e progressista che a partire dal governo e della maggioranza giallorossa era diventato un punto acquisito delle forze che dal Pd al M5s oltre a Leu ne erano state protagoniste Insieme di forze...
  • Marche, nigeriano ucciso a bastonate

    Picchiato con la stampella che usava per camminare e ucciso in pieno centro, davanti agli occhi dei passanti: non è intervenuto nessuno, ma molti hanno filmato la scena con il loro smartphone. È morto così Alika Ogorchukwu, 39 anni, nigeriano, a Civitanova Marche, all’incrocio tra corso Umberto I e...
  • A zig zag tra neo-conservatorismo e presunto progressismo

    La preoccupazione prima del grillismo delle origini era mettere da parte la “casta” che aveva causato la rovina del Paese: più che altro una rovina morale da cui, sembrava, fosse derivata conseguentemente una discesa agli inferi per l’economia pubblica, per il benessere comune, per la tutela di tutte quelle...
  • L’ombra di Putin dietro la crisi. Ma i servizi negano

    Nel centrodestra ognuno ha la sua croce. Quella di Giorgia Meloni è il passato in nero, arma che nel corso delle precedenti sfide elettorali si è rivelata spuntata. Quella di Matteo Salvini è il presente nella migliore delle ipotesi non ostile a Putin, ed è una lama molto più...
  • Gli indicatori in Italia: dal rimbalzo al rischio di una brutta caduta

    Rialzo dei tassi (e meno stimoli fiscali), inflazione e rischi di recessione: a livello globale si sta chiudendo il ciclo apertosi dopo il grande crack del 2007-2008. L’Europa non è l’America, tuttavia. E l’Italia, in questo quadro, appare come uno degli anelli più deboli del sistema. Come sarà il...
  • Lo spionaggio fa capolino nella crisi di governo e nel voto estivo

    Un filone spionistico nella caotica canicolare campagna elettorale estiva? La trama è servita e, che sia vera o meno, serve a destabilizzare ulteriormente il già ampiamente agitato clima di questi giorni, in cui i partiti non riescono ancora a trovare una sintesi politica, una condivisione programmatica e, soprattutto, vista...
  • Decreto aiuti bis: «Via il bonus 200 euro, arriva la decontribuzione»

    È stata necessaria la caduta del governo per convincere Draghi e i suoi ministri a valutare l’ipotesi di introdurre nel «Decreto Aiuti bis» una «decontribuzione» sul lavoro dipendente in sostituzione del controverso bonus da 200 euro previsto a luglio per 31 milioni di persone. Nella ricostruzione fornita ieri da...
  • Per la Costituzione ma con una leva in più contro la guerra

    “O noi o Meloni” sostiene Letta. Uno dei modi più diretti per andare incontro alla sconfitta. In primo luogo perché è sempre un errore – anche in presenza di una legge elettorale dai chiari profili incostituzionali – trattare le elezioni politiche con la logica binaria di un referendum abrogativo....
  • Una vera anomalia progressista nella restaurazione bipolare

    C’è una legge non scritta che, ad ogni tornata elettorale, viene messa categoricamente in pratica: mentre le cosiddette forze progressiste si accapigliano, si dividono, si guardano in cagnesco e creano le geometrie variabili più fantasiose possibili nel definire i campi larghi o strettissimi con cui intendono presentarsi al voto,...
  • Fratoianni: «No all’agenda Draghi, progetto politico con dem e 5S»

    «Siamo pronti a dialogare con tutti per sconfiggere la destra sulla base di una piattaforma politica. Anche con i 5S»: il leader di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, lo ha spiegato alla festa del partito. Come affronta Si il voto a settembre? Confermiamo la nostra alleanza con Europa verde, un...
  • Le agende politiche nella contesa del campo progressista

    Ci vuole una buona soglia di sopportazione, di pazienza e anche di una qualche non ben precisata virtù masochistica per leggere un po’ tutte le interviste ai leader delle forze politiche italiane nel dopo-crisi della maggioranza di “unità nazionale“. Nella sfilza di domande che vengono rivolte a Conte, Meloni,...
  • Conte al Pd: «Basta insulti». Il Piano B con De Magistris

    Giuseppe Conte usa toni quasi da ultimatum: «Ormai la macchina delle primarie siciliane è partita e domani il Movimento 5 Stelle vi prenderà parte. In queste ore però leggo diverse dichiarazioni arroganti da parte del Pd. Non accettiamo la politica dei due forni. Quel che vale a Roma vale...
  • Per un polo progressista dai Cinquestelle ad Unione popolare

    Se i tatticismi opportunistici dell’ultim’ora non prevarranno, se il Rosatellum non l’avrà vinta sull’onda anche emotiva di queste ore bollenti, immediatamente successive alla grande frattura tra PD e Cinquestelle nel dopo-Draghi, allora è pensabile che la riduzione della frammentazione politica in vista del voto del 25 settembre possa condurre...
  • Eurocrisi. La Bce aumenta i tassi, i rischi dello «scudo anti-spread»

    I falchi e le colombe che si affrontano nel consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (Bce) hanno trovato ieri a Francoforte un accordo all’unanimità sull’aumento a sorpresa dei tassi di interesse di 0,5 punti base, e non dello 0,25 come previsto, e sul varo dello «Strumento per la protezione...
  • 25 settembre 2022, una missione impossibile per la sinistra

    A quarantotto ore dalla conclusione dell’esperienza governativa di Mario Draghi (almeno per il momento… mai dire mai…), l’interrogativo che si pone per le forze della sinistra di alternativa è il refrain di leninistica memoria…: «Che fare?». Il lancio della proposta politica dell'”Unione popolare“, pensata come un aggregante che avrebbe...
  • Sulle ceneri del draghismo la corsa delle destre al governo

    Di certo, nessuna fiducia è mai stata per un governo più squisitamente “tecnica” di quella ricevuta dal governo Draghi in Senato nella giornata di ieri. Il 20 luglio, d’ora in avanti, oltre a ricordarci i fatti di piazza Alimonda a Genova, che furono una profonda ferita per la democrazia...
  • La destra sceglie la spallata a Draghi. La fiducia non basta

    La fine è nota anche se una sorpresa c’è davvero. Quando l’ordalia del Senato si è consumata, in tarda serata, Mattarella chiede a Draghi di rinviare le dimissioni a dopo il voto di oggi a Montecitorio. Secondo alcune voci, anzi, la richiesta sarebbe stata espressa di persona, quando il...
  • 10 mila lavoratori ostaggi nei ghetti del caporalato

    Almeno diecimila lavoratori agricoli migranti vivono in 150 ghetti presenti in 38 comuni e collocati in 11 regioni. Questa urbanistica del disprezzo della vita umana, e del capitalismo razzista, è composta da casolari, baracche, tende e roulotte. tollerati dallo Stato crescono in maniera programmata nelle terre di nessuno durante...
  • In trasparenza e in Parlamento la soluzione della crisi

    A ben vedere non ci sono ostacoli “istituzionali” per il proseguimento dell’attività del governo in carica. Esso gode di un’ampia maggioranza in Parlamento: proprio la votazione sul decreto Aiuti, che ha innescato la crisi, ha visto 172 senatori schierarsi a favore del governo, oltre la maggioranza assoluta dei componenti...
  • Le opzioni di Draghi e quelle di Mattarella

    Tanto tuonò che quasi piovve. La crisi era ampiamente annunciata. Con il rigetto delle dimissioni di Draghi e il rinvio alle camere Mattarella ha mantenuto aperto uno spiraglio, legato al passaggio di mercoledì prossimo in Senato. Fin qui, tutto secondo copione. Nel turbinio di commenti si è rilevato che...
  • La crisi del draghismo e la tentazione dello strabismo progressista

    Draghi non esclude alcuna ipotesi: andare, rimanere? Sostiene l’ex banchiere europeo che vi sono buoni motivi tanto per non abbandonare Palazzo Chigi quanto per invece discenderne le scale e oltrepassarne il portone. E’ vero che, politicamente parlando, la crisi è figlia delle decisioni del Movimento 5 Stelle e della...
  • Draghi al Quirinale, dimissioni respinte. Mercoledì il finale

    «La maggioranza di unità nazionale che ha sostenuto questo governo dalla sua creazione non c’è più. È venuto meno il patto di fiducia» Mario Draghi È la cronaca di una frana che monta per tutta la giornata e travolge uno dopo l’altro gli ostacoli che cercavano di arrestarla. Sin...