PCI

  • Dal PDS al PD, la «cosa» in trent’anni di storia ha perso l’anima sociale

    «Quanto più la disperazione e il dolore gravano sul torbido presente, tanto più si fa intensa (…) bramosia di una vita più bella». Così uno dei grandi storici del Novecento nel suo capolavoro, L’autunno del medioevo, spiega la tensione verso le caligini di un sogno che offuschino, per lo...
  • Un punto da chiarire

    C’è un punto da chiarire nell’editoriale firmato da Norma Rangeri e apparso sul Manifesto del 1 Marzo nell’inserto dedicato alle primarie del PD. Rangeri parte dalla constatazione dell’assenza, nell’attuale quadro politico italiano, di un partito “democratico della sinistra” ricostruendo anche la storia dei passaggi attraverso i quali dalla svolta...
  • La sindrome di Castellamare e la sindrome d’Abruzzo

    Il 20 giugno 1976 il PCI raggiunse il massimo della sua espansione elettorale: 12.614.650 voti pari al 34,37% (su di un totale del 93,39% di votanti: particolare non trascurabile). Di fronte quel PCI si trovò il gigante democristiano risorto come Proteo dalla caduta di 12 mesi prima in occasione...
  • L’incomprensibile scelta del “nuovo” PCI

    Per descrivere la situazione geopolitica e politico-sociologica della sinistra e dei comunisti in Italia servirebbe una analisi approfondita di una fase di sperimentazione del processo della “rifondazione comunista”, nato con la fine del PCI e proseguito per ventotto anni (includendo già il presente 2019), intendendolo come fenomeno non meramente...
  • La storia dei comunisti italiani e la democrazia che arretra

    In questa occasione riguardante il doveroso ricordo dei 98 anni trascorsi dalla fondazione del Partito Comunista si è pensato di non ricorrere ad una delle consuete analisi storiche ma di ripercorrere, principalmente attraverso i numeri, le tappe fondamentali dell’impegno e del sacrificio dei comunisti nella costruzione della democrazia repubblicana...
  • Offese

    La vicenda riguardante il rientro in Italia di Cesare Battisti, terrorista condannato in via definitiva, ha dato origine a una serie di spettacoli mediatici davvero disdicevoli da parte di esponenti dell’attuale maggioranza di governo e della grande maggioranza di già asserviti strumenti mediatici. Pronunciamenti e presenze davvero inquietanti non...
  • Sui “compromessi”

    La discussione sui compromessi è il perno del dibattito, sciatto, confuso, detestabile, a cui ci fa assistere la preparazione del Congresso del Partito Socialista. Gli interlocutori portano, a parte quelli che vi aggiungono la malafede, tutto il peso spaventevole della loro incompetenza e della disintegrazione di coscienza che è...
  • Sandro Curzi, dieci anni dopo

    Sono passati dieci anni dalla scomparsa di Sandro Curzi il 22 novembre 2008. Lo ricordiamo con le parole del discorso che tenne Citto Maselli alla cerimonia funebre, l’ultimo saluto a pugno chiuso di un amico e compagno che con lui ha condiviso una vita intera di lotte e impegno....
  • Le Brigate internazionali in Spagna

    Questa narrazione della partecipazione delle brigate internazionali alla guerra di Spagna (1936-39) è stata scritta, nella sua prima stesura, in francese, a Parigi, subito dopo la caduta della Repubblica spagnola, tra l’aprile e l’agosto del 1939. Per la sua redazione mi è stato possibile utilizzare: il ricco archivio del...
  • L’unità a sinistra non si può fondare sul liberismo

    Tornare a scrivere di “unità a sinistra” sembra quasi una beffa, una riedizione di ragionamenti che sono triti e ritriti, eppure se ne sente sempre il bisogno sia quando si è in presenza dell’autunno e le lotte dovrebbero riprendere vigore e riattivare la lotta di classe e la coscienza...
  • Ancora sul Partito Comunista Italiano

    Ha scritto Ernesto Galli della Loggia “Corriere della Sera” 10 ottobre 2018: “dopo il 1989 il PCI ha preferito cambiare chiamandosi di “sinistra” e poi “democratico” ma dio ne scampi giammai socialista o socialdemocratico” Ha risposto Emanuele Macaluso “Corriere della Sera” 11 ottobre 2018: “Ma quale PCI? Il PCI dopo...
  • Non possiamo farci prendere in giro

    Non possiamo farci prendere in giro (per usare un blando eufemismo). Scrive uno “scienziato della politica” come Piero Ignazi su “la Repubblica” (l’ebdomadario che sotto la guida di Scalfari più ha lavorato, a suo tempo, per demolire il PCI e insieme la sinistra italiana per farne un informe soggetto “liberal” senza...
  • 60 anni fa l’attentato a Togliatti

    Settantesimo anniversario dell’attentato a Togliatti: 14 luglio 1948. E’ ancora il caso ricordare quel fatto perché non si smarrisca la memoria di uno degli snodi più importanti nella storia d’Italia del secondo dopoguerra. L’attentato al segretario del PCI, Palmiro Togliatti, scosse profondamente l’Italia e il mondo, in una fase...
  • La mancata svolta di una sinistra di governo

    “Se quel 24 novembre del 1969 fosse passato il concetto che Magri e Rossanda potevano fare in libertà una loro rivista, il PCI non sarebbe stato più lo stesso e la svolta l’avremmo fatta vent’anni prima”. Così si pronuncia Achille Occhetto, interrogato oggi sulle vicende riguardanti gli ultimi decenni...
  • Senza cultura politica di destra e di sinistra

    Pubblicato sotto il titolo “Destra e Sinistra senza cultura” l’articolo di Roberto Esposito, apparso su Repubblica il 19 giugno, contiene argomentazioni che sicuramente centrano il dato più saliente della drammatica situazione italiana. L’analisi di Esposito, infatti, riguarda “la simultanea mancanza di una vera cultura di destra e di un’autentica...
  • Massimo D’Alema e la scoperta dell’acqua calda

    Riscopre l’acqua calda il compagno Massimo D’Alema che, a mia memoria per la prima volta in tanti anni, fa pubblicare un suo editoriale dal “Manifesto” e scrive, tra le tante altre cose: “Certo all’origine della crisi della sinistra ci sono scelte che vengono da lontano e che hanno profondamente...
  • Avrebbe detto…

    Alcuni comunisti, organizzati nella riedizione bislacca del PCI, celebrano la vittoria di Putin. Marx avrebbe detto: “Capisca chi può!”. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Moro, 40 anni dopo

    Dei misteri si sa sempre tutto. Sono passati 40 anni dal rapimento e dal sequestro del presidente della Democrazia Cristiana, Aldo Moro, da parte delle Brigate Rosse. Sono passati tanti anni: anni in cui si sono fatte mille inchieste giornalistiche, decine di film, scritti fiumi di libri. Sono passati...
  • Il PCI e lo smarrimento della sinistra e dei comunisti oggi

    Lo smarrimento d’identità Sistema di valori? Identità Politica? Senso di appartenenza a una grande comunità solidale’? Quale il lascito del PCI, nella realtà quotidiana vissuta da coloro che sono stati militanti di quel partito, a distanza di oltre vent’anni dal suo scioglimento (uno “scioglimento negato”, mai formalizzato ma mascherato...
  • Resistenza tradita e lotta di classe

    Merita almeno una chiosa questo “La Repubblica inquieta” di Giovanni De Luna (Feltrinelli) che tratta degli anni turbinosi dalla Liberazione all’attentato a Togliatti, seguendo il filo della battaglia politica e (con grande attenzione, per la verità) delle lotte sociali di un periodo assolutamente decisivo per l’impronta, che, nella fase...
  • «Potere al popolo è una lista plurale»

    Cara Luciana, tu non mi conoscerai, ma io sono cresciuta con i tuoi testi e ti confesso di essere rimasta delusa dal tuo breve scritto su di noi, per come liquida un’esperienza larga e finalmente entusiasmante come «Potere al popolo!», che, vogliamo dirlo chiaramente, non è capeggiata da Rifondazione ma nasce...
  • 9 gennaio 1950, l’eccidio operaio di Modena

    9 gennaio 1950. Eccidio di Modena. Una tragedia nella storia del movimento operaio che non deve essere dimenticata. Questi i nomi degli uccisi dalla “Celere”, in quel giorno fatidico per la storia d’Italia. Angelo Appiani colpito in pieno petto. Immediatamente dal terrazzo della fabbrica altri...
  • Togliatti sta a Renzi come la cultura politica al marketing

    L’intervista rilasciata sabato scorso da Emauele Macaluso a questo giornale merita una riflessione attenta. Non solo per la grande storia di cui Macaluso è stato protagonista, onorevolmente protagonista, ma proprio perché il problema della forza dei numeri ch’egli pone è ben reale e va presa in seria considerazione anche se non...
  • La tattica secondo Lotta Continua

    La sinistra rivoluzionaria è oggi chiamata, ben oltre che a fare da pungolo al movimento, o a rappresentarne alcune manifestazioni, ad affrontare la questione della direzione generale del movimento di classe. Siamo chiamati cioè a definire una posizione strategica, a definire in forma generale una tattica, a definire il...
  • Paolo Villaggio, quella volta che Fantozzi si candidò con DP

    Un ricordo di Paolo Villaggio con un brano dal libro Gli ultimi mohicani. Una storia di Democrazia Proletaria (Alegre 2011) di Matteo Pucciarelli, firma di La Repubblica,  forse la prima storia completa raccontata attraverso le testimonianze dirette dei protagonisti: i principali dirigenti, come Mario Cappanna e Giovanni Russo Spena o i semplici compagni...
  • Un compagno, che fu subito parte di noi

    Sapevo, sapevamo tutti, che Stefano era malato da tempo. Ma poiché, sebbene non con la frequenza di sempre, continuava a scrivere e a partecipare, alla fine abbiamo pensato – o ci siamo lasciati illudere dall’idea – che la cosa non fosse grave. Qualche settimana fa era seduto nella fila...
  • Carattere

    I nostri avversari non si preoccupano di giudicare l’atteggiamento dei socialisti alla stregua dei principi e dei metodi che i socialisti hanno sempre professato e seguito. Far ciò vorrebbe dire giudicare veramente, e fare cosa concreta. Essi non tentano neppure questo giudizio, ne sono incapaci. Dinanzi a degli uomini...
  • Valentino Parlato, il comunista giustamente eretico

    Queste righe le scrivo anche per ricordare Valentino Parlato, ma soprattutto perché voglio che resti qui, su questo sito che prova a fare dell’informazione e della coltivazione del dubbio sulla medesima, una traccia esclusiva, tutta nostra da condividere con voi che ci leggete ogni giorno. Non faccio nessun paragone...
  • Idee per una sinistra di ispirazione gramsciana

    Oggi, 27 aprile 2017, ricorrono gli ottant’anni dalla morte di Antonio Gramsci, fondatore e segretario del Partito Comunista d’Italia, importantissimo intellettuale marxista a livello mondiale, incarcerato dal fascismo quando era deputato in carica e incarcerato, mandato al confino fino alla tragica fine nel 1937. Saranno tantissime, in questi giorni,...
  • Si impara anche da chi ci è lontano

    Ci sono compagni con cui si è condiviso ben poco nella propria vita politica che, non per forza di cose, deve essere stata vita comune anche per le differenze di età. Ma sono compagni che hai conosciuto attraverso articoli di giornali, storie narrate da altri e che fanno parte...
  • Scissione o sfacelo?

    I socialcomunisti unitari non vogliono la scissione del Partito, perché non vogliono rovinare la rivoluzione proletaria italiana. Riconosciamo subito che i socialcomunisti unitari rappresentano e incarnano tutte le più “gloriose” tradizioni del grande e glorioso Partito socialista italiano (che diventerà Partito socialcomunista unitario italiano): gloriosa ignoranza, gloriosa e spregiudicata...
  • ’77, la cacciata di Lama. Quel PCI sembrava già PD

    Fu una rottura drammatica che alla fine portò alle sconfitte successive, ma prima di tutto voglio dire che Luciano Lama ed il PCI che aveva organizzato il comizio avevano torto, e gli studenti che contestarono ragione. E non solo perché l’iniziativa stessa del comizio nel cuore della università dove...
  • Notturno comunista / 1

    Pensieri in risposta a dilemmi di altri compagni Il comunismo o è libertario o scade nella ricerca del potere per costruire altro potere. Non sono mai stato un togliattiano, nemmeno ho mai avuto simpatia smodata per il PCI del dopoguerra pur riconoscendo a quel grande partito un ruolo imprescindibile...
  • 96 anni dopo, le cause del declino del PCI

    I novantasei anni dalla fondazione del PCI (Livorno 21 gennaio 1921, la denominazione esatta era quella di Partito Comunista d’Italia) debbono essere ricordati, e di seguito si troverà un’analisi politica sicuramente parziale riguardante le vicende di quel Partito. In premessa però è necessario ricordare come, nell’attualità, l’eterna transizione dallo...
  • L’ABC

    Non ho più la voglia e tanto meno il tempo di provare a spiegare ad un comunista che lo è stato prima di me, nel PCI, ad altri comunisti che sono stati nel PCI, che sarebbe coerente, giusto e vicino agli ideali che esprimeva un tempo (e pretende di...
  • Il NO è una garanzia per l’avvenire

    Questo testo è l’intervento inviato all’Anpi di Perugia. Ai più giovani ricordiamo che Aldo Tortorella è stato uno dei dirigenti del PCI più vicini a Enrico Berlinguer. Una breve scheda biografica del partigiano Aldo Tortorella la trovate sul sito dell’ANPI Care compagne e cari compagni, un malanno invernale, complice...