padronato

  • Il richiamo potente del (e nel) nome di Draghi

    Per un attimo facciamo un esercizio zen, anche se non è per niente semplice essere passivi, calmi e riflessivi nel turbine di opinioni e di ipotesi che si stanno facendo sulla possibile formazione del nuovo governo a guida Draghi e sulla maggioranza che lo potrebbe sostenere in Parlamento. Ma...
  • Federmeccanica: 100 euro su 4 anni. No dei sindacati

    Per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici si va alla stretta finale. Ma la Fiom mette chiaro il suo paletto: l’aumento sui minimi deve essere a tre cifre e cioè superiore a 100 euro. Federmeccanica invece cerca di aggirare il problema: allungare la durata del contratto per spalmare l’aumento...
  • Bonomi: «Il Recovery plan è tutto sbagliato»

    Già di primo mattino Carlo Bonomi fiuta l’odore del sangue. Come un avvoltoio è pronto a infierire sul governo morente. Nel video incontro con Giuseppe Conte sul Recovery fund il presidente di Confindustria racchiude la summa delle critiche ad un esecutivo che gli industriali hanno sempre criticato e non...
  • Crisi di governo: cambio d’abito o di indossatore?

    La crisi del governo prende la strada del Colle in mezzo ad un contorto scenario di discussioni quasi interpersonali, singole, francamente molto noiose e prive di un vero valore politico. Un valore che possa, non si sa bene in quale modo, dare un nuovo slancio all’esecutivo tanto in una...
  • Bonomi contro Conte, vuole un altro governo

    La preoccupazione per la crisi istituzionale è comune, la lettura degli avvenimenti invece è parecchio diversa, specie nel giudizio rispetto all’operato del governo. Davanti al ritiro dei ministri di Italia Viva, Confindustria e sindacati esprimono subito le loro opinioni. Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi solo qualche giorno fa...
  • Le vere ragioni (“di classe”) della crisi di governo

    “La comprensione delle ragioni della crisi di governo“. Potrebbe essere questo il titolo di un pamphlet di non facile lettura, perché provare a spiegare i motivi per cui il governo Conte bis sta per concludere l’esperienza iniziata nell’estate del 2019, in piena pandemia da coronavirus e con una potenza...
  • Dall’Ilva all’Italia: il pubblico al posto del privato

    Per ora si tratta di un passo avanti. Se successivamente se ne faranno due indietro, è ancora tutto da stabilire. L’accordo siglato sul destino dell’ex ILVA di Taranto segna il ritorno del meccanismo della “partecipazione statale” ad una impresa, di cui prende il controllo azionario e finanziario, ma dove...
  • Il costo ineguale della pandemia nella crisi del liberismo

    Molti di coloro che si lamentano per le restrizioni previste dal governo contro il dilagare della pandemia, sono proprio coloro che detengono grandi imperi finanziari, catene commerciali e, per ultimi, pure gli impianti sciistici al centro della polemica del giorno. Teniamo per ultimi costoro nella classifica dei contribuenti italiani...
  • Patrimoniale e chiusura totale, per salvare il Paese e l’economia

    Per un attimo, anche quelli di noi che sono stati più critici nei confronti del governo, hanno ritenuto che davvero nella prima ondata della pandemia l’esecutivo avesse agito con grande fermezza e rigore seguendo testualmente le raccomandazioni degli epidemiologi. Scienza e politica parevano aver trovato un punto di equilbrio,...
  • Stop ai licenziamenti fino al 21 marzo e Cig per le imprese

    I licenziamenti resteranno bloccati fino al 21 marzo 2021 e tutte le imprese potranno accedere alla «cassa integrazione covid-19» in maniera gratuita per lo stesso periodo di altre 12 settimane nel 2021. È stato questo l’esito della video-conferenza di ieri pomeriggio tra il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e...
  • Costruire il conflitto sociale, far convergere le lotte

    Mozione del Comitato politico nazionale di Sinistra Anticapitalista 1. Le classi lavoratrici del nostro paese affrontano l’autunno in un contesto difficilissimo e drammatico; il governo Conte II nei mesi estivi non ha saputo e voluto intraprendere quelle misure socio economiche ed occupazionali indispensabili per fronteggiare nelle migliori condizioni la...
  • “Il coraggio del futuro” per i padroni. L’incertezza per tutti gli altri

    Da mesi, forse anche da qualche anno, Confindustria è alla ricerca di un interlocutore degno di rappresentare la progressiva svolta iperliberista (e iperliberticida) culminata con la designazione di Bonomi a presidente dell’associazione padronale. Non si può certo dire che sia semplice trovare oggi, in un pullulare di autocefali interpreti...
  • Lo squilibrio antisociale del nuovo decreto di Conte

    La caratteristica dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, da inizio pandemia fino all’ultimo firmato poche ore fa, è quella di intervenire in un contesto generale e nazionale affrontando particolari situazioni che variano da regione a regione, da provincia a provincia e persino da comune a comune. Le...
  • Ecco perché avete smesso di crederci e di lottare…

    Lettera aperta alle comuniste e ai comunisti, ai libertari, a tutti gli sfruttati Care compagne, cari compagni, per molti di voi il Covid-19 non è stato solamente un virus che è piombato prepotentemente nella pur stanca ritualità di giornate già abituate alla inconsapevole (talvolta anche inconoscibile) mediocrità dei tempi....
  • La lotta meltameccanica riapre lo scontro di classe

    Il fronte dei metalmeccanici si è messo alla testa di un autunno caldo anche sul terreno del lavoro, dopo le tante offensive padronali di Confindustria: il mirino degli imprenditori è tutto puntato sul salario che non intendono aumentare, adducendo tutte gli alibi possibili legati alla pandemia mondiale e alle...
  • Dal Forum Ambrosetti alle riforme impossibili (per questo governo)

    Il convitato di pietra al Forum “The European House – Ambrosetti” a Cernobbio è il Covid-19. Non siede in nessuna prima fila ma aleggia nella sala con la sua ombra gettata sui fatturati delle imprese che, secondo le stime attuali, rischiano per un quinto la chiusura e per il...
  • L’attacco di Confindustria e la necessaria risposta di classe

    Confindustria sta dettando in questi giorni le linee di comportamento che tutte le aziende affiliate dovranno fermamente tenere ad iniziare dal mese di settembre: l’autunno caldo dei lavoratori, in mancanza di una presa di posizione altrettanto decisa da parte del sindacato, sembra diventare al momento quello dei padroni. La...
  • Il neo-riformismo delle buone intenzioni di Piketty

    In questi ultimi trent’anni, diciamo a partire dall’ultimo decennio del secolo scorso, con l’avvento del berlusconismo, della massificazione televisiva, della condivisione immediata di opinioni sempre più indirettamente espresse attraverso mezzi di comunicazioni che costringono all’estrema sintesi (fatta eccezione per Facebook), il livello culturale del Paese è drammaticamente precipitato verso...
  • Una volta per tutte… la flessibilità è utile solo ai padroni!

    A domanda di Lilli Gruber, se e quanto le aziende italiane abbiano sofferto in questi ultimi mesi, per via della chiusura da Coronavirus, risponde il manager Franco Bernabè che c’è necessità di quella flessibilità che consenta agli imprenditori di poter rilanciare le loro produzioni in completa sicurezza. Dunque, come...
  • Ma quale pilastro…

    Le imprese non sono il pilastro del Paese, perché sono private e producono profitti a scapito di milioni e milioni di lavoratori sfruttati. Gli imprenditori non sono produttori della ricchezza nazionale direttamente: assolvono solo al ruolo antisociale che devono avere nel sistema delle merci, nel capitalismo. Tutto rientra perfettamente...
  • Triste italiana borghesia…

    Ritorno per un momento sull’assolutamente “dimenticabile” Piano Colao, piena espressione come del resto la Presidenza del Consiglio, della mediocrità, della subalternità culturale al neoliberismo, del conformismo di potere della borghesia italiana. Una borghesia che intenderebbe esprimere un’ illusoria egemonia su di un Paese che si sta dimostrando, ancora una...
  • Ripartenze “normali” e lotte sociali: a voi la scelta

    Una cialtroneria puttaniera e ruffiana. Un meretricio accondiscendente nei confronti della consuetudine che segue soltanto gli interessi di una economia che bada – come le è congeniale e naturale – al profitto privato e all’accumulazione di grandi capitali e che non fa ripartire se non la grande macchina dello...
  • La grandezza delle nostre ragioni, la piccolezza dei nostri Partiti

    In questi giorni si sono tenute le riunioni delle due massime assemblee di due piccoli partiti che non siedono in Parlamento e che, bisogna sottolinearlo, coraggiosamente hanno deciso di rimettere in discussione tanto la loro organizzazione quanto l’impostazione analitica, persino, per certi versi, ideologica, di una critica del capitalismo...
  • Più morti sul lavoro, si prepara lo sconto-Confindustria

    C’è un parallelismo quasi perfetto tra i numeri sui contagi e quello sugli infortuni sul lavoro da Covid-19. L’ultimo report dell’Inail reso noto ieri e riferito agli ultimi 11 giorni vede un rallentamento delle denunce di infortuni ma un aumento dei morti. Se nelle due settimane che sono andate...
  • La “regolarizzazione” dello schiavismo moderno

    Oggi guardiamo con sorpresa le battute nei peplum cinematografici di Hollywood laddove si afferma che possedere o vendere schiavi è normale. In “Quo vadis?“, Marco Vinicio risponde piccato all’apostolo Paolo che gli obietta: “Ma non puoi comperare un essere umano…“. Non si tratta soltanto di morale religiosa o di...
  • Burocrazia e tattica istituzionale nella lotta fra pubblico e privato

    Le ambivalenze sono manifeste. Il Covid-19 ha reso la politica di palazzo ancora più malleabile alle esigenze di un mondo industriale che reclama con vigore piattaforme di privilegi rinnovati e nuovissimi: a partire dalla burocrazia. Che in Italia esista un vasta rete di protocolli che uniformano l’azione dell’amministrazione, a...
  • Covid o non Covid, agli imprenditori i profitti, a noi le perdite

    Vanno di moda i programmi televisivi sulle “parole“. Pure quelle che vengono volutamente equivocate nella loro originalità (e originarietà) etimologica che le colloca in una certa parte del discorso e in un contesto ben preciso della logica del medesimo, quindi del “ragionamento“. Vanno di moda parole nuove, inglesismi, neologismi...
  • Nessun ritorno allo “Stato sociale”: si rimane nello “Stato azienda”

    Quotidiani e telegiornali, siti di informazione economica e giornalismo politico commentatore anche un po’ gossiparo degli ultimi accadimenti al tempo del Coronavirus, nella piena espansione della “Fase 2 bis“, non fanno che prendersi a pugni come pugili suonati su ring di concorrenze di ipotesi in merito alle priorità del...
  • Reddito di emergenza tagliato, solo uno spot per precari e invisibili

    Nel «decreto rilancio» sarà eliminato l’acconto Irap di giugno per due milioni di imprese con fatturato fino a 250 milioni di euro, facendo guadagnare chi ha già guadagnato nella crisi. Lo stop chiesto da Carlo Bonomi di Confindustria e concesso dal governo alle imprese sarà di 4 miliardi, mediamente...
  • Il governo salva i padroni e lascia le briciole ai lavoratori

    IRAP. Basta questo acronimo fiscale per chiarire il senso del “Decreto Rilancio“, l’ultimo nato in casa Conte per mettere mano alla pericolosa deriva economica in cui l’Italia è piombata con l’arrivo del Coronavirus nel febbraio scorso. L’Imposta Regionale per le Attività Produttive sarà azzerata senza distinzioni: una tassa in...
  • Confindustria vuole lo scudo, ma ha già avuto lo sconto

    È in atto una sorta di bombardamento mediatico: non passa giorno che Il Sole24Ore e Corriere non chiedano uno scudo penale per i datori di lavoro contro il rischio di essere perseguiti penalmente in caso di infortuni o decessi da Covid – casi che anche prima della Fase 2...
  • Imprenditori, sfacciati sfruttatori

    In decenni e decenni di defiscalizzazioni, deregolamentazioni e semplificazioni normative, nonché in un ultra trentennale disposizione di tante categorie economiche e imprenditoriali di medio di grande stampo, la cumulazione dei profitti è stata la prima regola seguita. Seguita da quegli stessi uomini e da quelle stesse donne di impresa,...
  • La riduzione dell’orario di lavoro e la complessità moderna

    Lavorare meno, lavorare tutti. La proposta è arrivata dalla ministra del Lavoro Nunzia Catalfo: riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario. Questa norma temporanea sarebbe allo studio del governo in particolare per dare risposta ai problemi concreti che  si verificheranno nelle imprese per le misure si distanziamento interpersonale...
  • Nuovi diritti sociali? Non da Confindustria o dal Governo

    Tutta l’evidenza della lotta di classe, tutte le contraddizioni del capitalismo moderno in salsa liberista vengono fuori proprio in queste settimane, mentre la pandemia accelera in alcune zone ad alta densità (e produttività conseguente) del Pianeta e mentre inizia a deflettere le sue mortifere curve in altri continenti precedentemente...
  • Germania e Italia sul ring dell’Europa del capitale

    C’è una “fase 2” un po’ per tutto: del resto, si dice, una seconda possibilità la si dovrebbe dare a tutto e a tutti. Lo dice il Vangelo, lo suggerisce l’umanità che cantava Rino Gaetano, forse ispirato da un genuino senso di solidarietà sociale che contrastava con un egoismo...
  • Al lavoro al contrario: tornano quelli al Nord e solo uomini

    Il mondo alla rovescia, dove lavorare fa rima con rischiare. Lunedì torneranno al lavoro 4,4 milioni di persone. La maggior parte però nelle regioni più a rischio, a farlo saranno naturalmente le categorie più a rischio – gli over 50 – mentre coloro che sono più a rischio povertà...