opposizione

  • A chi veramente tocca la difesa della Repubblica e della democrazia

    Cantava Francesco Guccini: «Bologna capace d’amore, capace di morte / Che sa quel che conta e che vale, che sa dov’è il sugo del sale / Che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita». Emiliani e romagnoli, scendendo anche un po’ sul...
  • Landini insiste: «Rivolta sociale» Duro scontro Meloni-Schlein

    Sul diritto di sciopero, che ha riguardato il trasporto pubblico e il 29 novembre sarà generale, si alza la tensione tra i due fronti: opposizioni, Cgil e Uil da una parte; governo e partiti di destra dall’altra. Al centro delle polemiche l’invito alla «rivolta sociale» lanciato martedì dal leader...
  • Attacco alla magistratura e sovversione permanente

    Nello scontro con la magistratura romana sul caso delle deportazioni dei migranti nei centri detentivi in Albania, il governo di Giorgia Meloni ha dimostrato e dimostra il suo tratto più singolarmente distintivo: l’assolutezza delle decisioni. Una ispirazione autoritaria che, formalmente, intende rispettare le istituzioni repubblicane e la separazione dei...
  • La diatriba delle tasse e la marcia spedita contro il sociale

    Il paradigma è sempre lo stesso quando non si vuole sostenere da Palazzo Chigi delle riforme che vadano nel senso della maggiore equità nel mondo del lavoro: occorre maggiore flessibilità. Questo è il principio primo, la suprema lex per una insalubrità plurigenerazionale ormai che riguarda i più diversi comparti...
  • Un sollievo che non allontana il pericolo

    «Questa è l’ultima volta!». È una buona notizia che alla maggioranza non sia riuscito il colpo di mano per eleggersi il suo giudice costituzionale. Ma c’è anche una cattiva notizia: era a un passo dal farcela e minaccia di riprovarci. «È l’ultima volta che votiamo scheda bianca», hanno strillato...
  • Le crepe della maggioranza in vista dell’autunno economico

    L’estate sta finendo ma un governo non se ne va ancora. La crisi gestita dall’economia di guerra non è sufficiente a rintuzzare anche soltanto una parte delle pretese dell’esecutivo peggiore della storia repubblicana d’Italia. Vero è che le questioni esiziali non mancano all’interno della compagine di maggioranza e che,...
  • Premierato, il cortocircuito di un testo pieno di errori

    La riforma del premierato è stata scritta talmente male che, non considerando le intenzioni dichiarate bensì la lettera, il provvedimento porterebbe ad esiti opposti a quelli sbandierati, a partire dai margini di iniziativa nelle crisi di governo da parte del Quirinale. Lo hanno rilevato non solo i costituzionalisti ascoltati...
  • In Cassazione il quesito contro lo «spacca Italia»

    La battaglia contro l’autonomia differenziata ha già prodotto un risultato: una reale convergenza a sinistra, almeno su questo singolo scopo. Sono 34 i soggetti che oggi in Cassazione presenteranno il quesito. Ai 33 previsti si è aggiunta anche Italia Viva che lo ha comunicato con il consueto metodo della...
  • L’allarme presidenziale per un governo senza limiti di potere

    Non ha mosso rilievi di costituzionalità, non ha mandato messaggi direttamente al Parlamento. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha scelto una via più diretta ancora per parlare di democrazia e di equilibrio dei poteri tanto alla maggioranza che governa quanto alle opposizioni e alla Nazione nella sua interezza....
  • Riforme, l’altolà di Mattarella: «No al potere senza limiti»

    «Non si può ricorrere a semplificazioni di sistema o a restrizioni di diritti “in nome del dovere di governare”. Una democrazia “della maggioranza ” sarebbe una insanabile contraddizione». Sergio Mattarella parla a Trieste alla settimana sociale dei cattolici. E, in un lungo discorso, in cui cita a più riprese...
  • Rifondazione Comunista va verso il suo XII Congresso nazionale

    Pubblichiamo il documento approvato a maggioranza dalla sessione del Comitato Politico Nazionale tenutasi sabato 29 e domenica 30 giugno 2024 e presentato dal Segretario Maurizio Acerbo e approvato con 82 voti, 71 al documento alternativo, 1 astenuto Il Comitato Politico Nazionale ringrazia tutte le/i militanti del partito che hanno...
  • L’informazione colpevole e pigra che dimentica i grandi drammi

    Non se ne parla ormai quasi più, eppure ciò che trapela dalla guerra di Israele contro Gaza e contro i palestinese dovrebbe fare ogni giorno notizia, perché quello che accade è di una gravità sempre più inaudita. Ma, se chiodo schiaccia chiodo, notizia surclassa notizia e, quindi, dopo un...
  • Il breve salto dal clima al neoregime delle destre (post)fasciste

    Alcuni giorni fa, appena terminata la manifestazione romana unitaria delle opposizioni in risposta all’approvazione alla Camera dei Deputati della Legge sull’Autonomia differenziata, a breve distanza di tempo dalle violenze esplose in Parlamento contro il deputato Cinquestelle Donno, a seguito di tutta una serie di aggressioni verbali che si sono...
  • Le opposizioni unite in piazza: «No alla violenza della destra»

    Secondo la grammatica delle manifestazioni romane, Santi Apostoli è la piazza piccola ma centrale: serve a marcare una presenza a ridosso dei palazzi che contano ma non indica una partecipazione oceanica. È qui che oggi, proprio mentre al Senato si voterà il premierato, le opposizioni hanno convocato la manifestazione...
  • Subito un fronte popolare e democratico contro le destre

    C’è chi, a suo tempo, ha mostrato un cappio dagli scranni della Camera dei Deputati come iconica immagine del giustizialismo che si reclamava nei confronti della vecchia classe dirigente in piena rivoluzione tangentopolizia; c’è chi ha tirato fuori, dai banchi del Senato della Repubblica, un pacchetto, lo ha aperto...
  • Autonomia, finisce in rissa: pugni in testa al 5S Donno

    Sul premierato e sull’autonomia differenziata succedono cose, nelle aule parlamentari e fuori. Fatti rilevanti, che è complicato gerarchizzare, e che vanno soppesati, partendo da un racconto cronologico. Tuttavia si può anticipare che lo sguaiato intervento in Senato della ministra Casellati sul premierato, e la riunione della segreteria di Fi...
  • Redditometro: indietro tutta. Meloni, la paura delle tasse

    Marcia indietro sul «redditometro». Il decreto attuativo che ha creato il caos nella maggioranza è stato fermato dalla presidente del consiglio Georgia Meloni. «Siamo giunti alla conclusione che sia meglio sospenderlo» «in attesa di ulteriori approfondimenti. Quel decreto ha prodotto diverse polemiche – ha detto Meloni ieri sera in...
  • Maggioranza in tilt sul Superbonus. Italia Viva soccorre Giorgetti

    La retroattività del decreto Superbonus passa in tarda serata, con Fi che in extremis trasforma un no annunciato fino all’ultimo in astensione e Iv che invece vota con il governo. Succede al Senato ma per il governo sono piuttosto le montagne russe. Il rischio di andare sotto sulla retroattività...
  • Al governo cercano un Superbonus elettorale

    Mai cambiare le regole in corsa quando si parla del rifacimento della facciata della casa di proprietà, del portafoglio delle famiglie, degli interessi delle imprese e delle banche a meno di un mese dalle elezioni europee. Soprattutto quando Forza Italia e Lega si contendono qualche zero virgola di voti...
  • La desolante e non nuova compromissione tra politica ed affari

    L’esplosione della bomba totiana in quel di Genova e di tutto l’arco ligure ha rinverdito il linguaggio tele-istituzionale dei commentatori che si sono affannati, e non senza una qualche oggettiva ragione, a paventare il ritorno di un crisi tangentopolizia come nemesi per un Paese che i conti li fa...
  • Manganelli di Stato. Quando l’opposizione non si indigna

    Un silenzio assordante delle opposizioni accompagna l’ennesima ingiustificabile repressione contro un gruppo di studenti delle superiori che manifestavano contro gli “Stati generali della natalità”. Eppure anche ieri a Roma, come a Pisa a febbraio, le immagini della violenza delle forze dell’ordine ai danni di un centinaio di giovanissimi disarmati...
  • Avanti sulla riforma «in punta di piedi». Come un panzer

    Il premierato arriva nell’aula del Senato e la premier cambia maschera. Smette i toni da populismo d’annata: «Volete decidere voi o volete che altri decidano per voi?». Sfodera il volto conciliante. Esalta il dialogo anche se nella sostanza avanza come un panzer. Ordina alla sua truppa parlamentare di evitare...
  • Un governo debole e arrogante attacca la libertà di stampa

    Quarantatré anni fa, riferendosi ad una vicenda chiamata “Carte del Pentagono” (“Pentagon papers“) e riguardante i rapporti tra il governo di Washington e le questioni vietnamite, la Corte Suprema degli Stati Uniti, tra l’altro, sulla libertà di stampa affermava testualmente: «The Government’s power to censor the press was abolished...
  • Nel labirinto del premierato si perde anche l’opposizione

    I commi 6, 7 e 8 del nuovo articolo 94 della Costituzione delineavano un quadro articolato in quattro ipotesi. Prima ipotesi: in caso di dimissioni volontarie del presidente del Consiglio eletto direttamente, questi avrebbe potuto scegliere tra ordinare al capo dello Stato di sciogliere anticipatamente le camere e indire...
  • Una speranza di democrazia sociale nel futuro della Turchia

    Se è vero, come scrivono alcuni analisti molto preparati sui temi mediorientali, che la Turchia si avvia ad un rinascita imperiale, dai tratti ottomanici, nel bacino del Mediterraneo che le fa da confine meridionale e nelle regioni limitrofe più al Kurdistan rispetto allo storico punto di origine antropoligico-politico del...
  • La scuola, vittima del progetto di impoverimento democratico

    Partiamo dai fondamentali: la scuola, da che mondo è mondo, è il luogo in cui si prova a conoscere ciò che è stato, ciò che è e si prova ad ipotizzare ciò che sarà. E’ quel micro-macro mondo laddove la socializzazione prende vita perché convergono le innocenti esperienze esistenziali...
  • Si potrebbe tornare a Milano il 25 aprile

    Si potrebbe tornare a Milano il 25 aprile. Trent’anni dopo la Liberazione del 1994 quando una manifestazione enorme riempì la città, sotto la pioggia battente. A lanciare l’idea un po’ folle eravamo stati noi del manifesto. Ebbe successo, fu accolta e rilanciata. Le adesioni crebbero rapidamente, la piazza si...
  • La frustrazione leghista nell’impari lotta per l’egemonia a destra

    Della questione abruzzese si è già ampiamente detto e scritto. Sembrava dovesse mettere in sordina per un po’ di tempo i contrasti interni alla maggioranza di governo, relativi soprattutto alle differenti modalità di approccio da un lato all’autonomia differenziata, dall’altro alla tentazione premieristico-presidenzialista, con in mezzo il ringalluzzimento di...
  • L’occupazione tedesca in Italia. 1943 – 1945

    Passerà alla storia con il nome in codice “Fall Achse” (“Operazione Asse“), ma per la vulgata comune è esattamente il titolo dato al saggio dello storico Lutz Klinkhammer: “L’occupazione tedesca in Italia. 1943 – 1945” (Bollati Boringhieri, 2016). Alle prime avvisaglie di un probabile cedimento del regime fascista, fin...
  • E’ la somma che fa il totale: ed il passivo è per la democrazia

    Le elezioni regionali che si terranno a breve in Sardegna stanno mettendo in luce una sequela di contraddizioni tutte interne alla maggioranza di destra. Una maggioranza che, forse troppo facilmente, abituati come siamo stati al ricompattamento conservatore e reazionario delle forze che hanno sempre superato le loro diatribe nel...
  • Navalny è morto, «tutto regolare»

    Una morte annunciata? Era ormai parecchio tempo che si temeva per le sorti dell’oppositore politico russo Alexey Navalny – sopravvissuto a un tentativo di avvelenamento nel 2020, poi incarcerato l’anno successivo e infine a dicembre scorso trasferito nella remota colonia penale Ik-3, vicina al Mar Glaciale Artico – ma...
  • La democrazia ibrida ungherese: un problema tutto europeo

    Orbán e la lunga trattativa sui cinquanta miliardi di finanziamenti da assegnare all’Ucraina. Orbán e una giustizia subordinata al potere esecutivo, roba da Argentina di Videla, roba che non dovrebbe avere alcuna cittadinanza nella tanto liberaldemocratica Unione Europea. Orbán e i suoi rapporti politici con la destra di governo...
  • Il “caso Kenneth Smith” e il rapporto tra potere, violenza e morte

    La morte come pena estrema data dal diritto di uno Stato, comminata da un potere costituito contro chi ha commesso efferati delitti o, molto meno cruentemente, è accusato di essere un oppositore politico, di non seguire i precetti religiosi adottati da un governo e da una società che non...
  • La destra che divide per unirsi

    La coincidenza del trentennale della «discesa in campo» di Berlusconi con il primo voto favorevole all’autonomia differenziata incornicia la destra italiana. Pulsioni secessioniste ed egoistico-nordiste del genere padroni in casa nostra c’erano anche allora, trent’anni fa. E anche allora la Lega (Nord) di Bossi non legava bene con i...
  • Se l’opposizione gioca di rimessa è un fallimento annunciato

    Ragionare sulle prospettive dell’opposizione al governo Meloni non è facile. Non siamo in un sistema a due partiti, e neppure in uno in cui ci sia una formazione politica che, per consistenza numerica e per chiarezza delle idee, domina l’insieme dei partiti che non fanno parte della maggioranza. Le...
  • Niente di nuovo, tanto di peggio. Il governo chi lo ferma?

    Quelli che sono veramente i problemi nucleari della società e della politica italiana, non fanno nemmeno una veloce comparsa nella conferenza stampa di fine-inizio d’anno della Presidente del Consiglio. Lavoro, ambiente, economia, fisco, povertà emergente, sanità, scuola: nulla di tutto questo viene adeguatamente trattato tanto nelle domande dei cronisti...