omotransfobia

  • Imane Khelif, una vittoria più che meritata

    I social non danno quasi mai il tempo per riflettere. Spingono le pulsioni a sovrastare i ragionamenti e inducono ad essere “sempre sul pezzo“, qualunque cosa accada, trasformandoci in commentatori a tutto tondo di qualunque cosa. La tuttologia – sosteneva Carmelo Bene – è di per sé una cazzata,...
  • Pride, trent’anni vissuti politicamente

    Una Roma sfolgorante di sole fece da sfondo alla prima parata nazionale dell’orgoglio glbt (poi anche q+) il 2 luglio 1994. Il Pride con la p maiuscola sbarcava anche in Italia, un quarto di secolo dopo la leggendaria rivolta di Stonewall di New York. In questo debutto il movimento...
  • Marcella Di Folco. Un tempo noto come Marcello

    “Non mi sono mai deciso alla scelta di un attore attratto dalla sua bravura, dalla sua capacità professionale: come non mi ha mai trattenuto dal prendere da un non attore la sua inesperienza. Io vado in cerca di facce espressive, caratterizzate, che dicano tutto di se al primo apparire...
  • Fobia gender a Palazzo Chigi, diritti per tutti al Quirinale

    La Cortina di ferro era calata dal Baltico all’Adriatico, secondo la proverbiale definizione di Winston Churchill, e separava l’Europa orientale ad influenza sovietica da quella occidentale ad influenza statunitense. Il Patto di Varsavia da un lato e l’Alleanza atlantica dall’altro. Dall’incipit questo sembrerebbe un articolo sulla guerra oggi nel...
  • La causa persa. Quella di Salvini contro l’universalità dei diritti

    La concezione che la destra italiana ha riguardo alla famiglia, ai rapporti che ne intercorrono e, quindi, anche alle relazioni sentimentali che la costituiscono e che ne derivano, è sostanzialmente un campo largo in cui, dalle grossolanamente partecipate piazze dei Family day, si mettono insieme origine culturale, presupposto religioso,...
  • La repressione dei diritti e le fobie del potere che si conserva

    E’ probabile che, se io mi trovassi in Russia, sarei arrestato, processato e portato in carcere dopo aver esposto dal balcone di casa mia una bandiera del movimento LGBTQIA+. Per ironia della sorte, un arcobaleno, rovesciato, ma pur sempre con quasi tutti i colori dell’iride, separabili nella luce e...
  • Quella rivoluzione non immediata che, comunque, cammina…

    La parola “patriarcato” viene evocata troppo spesso in una analisi abbastanza collettiva del fenomeno della violenza contro le donne, di quella che, forse più propriamente, si può definire “violenza di genere“. Dovremmo essere cauti nell’utilizzo di vocaboli che contengono concetti il cui significato è eredità di un passato fatto...
  • La Chiesa a metà tra evangelizzazione e conservazione del potere

    Più che una affermazione di un diritto entro il novero dei comportamenti di un fedele, di un credente cristiano, di un cattolico più o meno praticante, l’apertura del Vaticano al battesimo per le persone transessuali e alla possibilità per quelle omosessuali di fare da padrini o di essere testimoni...
  • Zan: «Non chiediamo solo diritti. Il Pride è resistenza collettiva»

    Il deputato del Partito democratico Alessandro Zan sarà oggi nella capitale, in piazza della Repubblica alle 15, per partecipare al Roma Pride. Gli stessi politici che nell’ottobre 2021 esultarono e applaudirono la bocciatura del suo ddl contro l’omotransfobia sono oggi al governo del paese. «Vogliono avvicinare l’Italia a Ungheria...
  • La “normalità” delle destre: un’Italia piena di pregiudizi

    «Frocio di merda, vuoi vedere come ti ammazzo, gay di merda? Lo vuoi vedere? Ti devi solo vergognare, vieni qua gay, vieni qua». E di seguito altre ingiurie, vere e proprie minacce di morte. Luca e il suo fidanzato camminano nella stazione di Pavia. Hanno parcheggiato l’auto e si...
  • Corpi, menti, lavoro e sentimenti. La repressione del governo a tutto tondo

    Il destino del corpo, della fisicità come dell’emotività di ogni persona, nell’Italia governata da Giorgia Meloni, è una messa in discussione prima di tutto di una serie di parametri che escludevano, almeno fino ad oggi, l’interpretazione delle differenze come qualcosa di negativo, di stigmatizzante, di settorializzante e, quindi, di...
  • Milano. Quattro agenti, spray e manganello contro una trans

    Il video, girato da alcuni studenti dell’università Bocconi e diventato subito virale, riprende una giovane donna a terra, con i piedi nudi e disarmata, attorniata da quattro agenti della Polizia locale che sembrano avvicinare una belva, più che con un essere umano, tanto appaiono incapaci di gestire la situazione:...
  • Lgbtqi, per Strasburgo l’Italia è come l’Ungheria

    L’Italia, l’Ungheria e la Polonia sono le pecore nere dell’Europa riguardo ai diritti e al rispetto delle persone Lgbtqi. O meglio: lo sono i loro «influenti leader politici e governi» attuali, che diffondono la «retorica anti-diritti, anti-gender e anti-Lgbtiq». Il Parlamento europeo in seduta plenaria, ieri a Strasburgo, lo...
  • Lucy Salani, tante vite per la libertà

    Lucy sopravvissuta al Novecento; Lucy sopravvissuta a violenza ed emarginazione; Lucy sopravvissuta al nazifascismo che l’aveva deportata a Dachau. Sono a Rochester, New York, Usa. Ricevo una chiamata dall’Italia: Lucy è morta. Sono sconvolta, afflitta ma non sorpresa. Ce lo aspettavamo, nonostante rimuovessimo l’idea come assurda o impossibile. Lucy,...
  • La svolta Ue: tutelare i diritti dei genitori gay in tutti i Paesi

    Il principio è di quelli che neanche ci sarebbe bisogno di ricordarli per quanto sono ovvi: se sei genitore in un Paese, sei genitore in tutti i Paesi. Chiaro. Eppure di fronte alle disparità di trattamento subita oggi nell’Unione europea dalle coppie di genitori dello stesso sesso la Commissione...
  • Dal fine vita allo ius scholae diciamo addio ai diritti civili

    La vittoria del destre mette fine alla speranza di vedere approvata una serie di riforme che permetterebbero all’Italia di mettersi finalmente al passo con altri Paesi europei. Disegni di legge che già nella passata legislatura hanno avuto vita difficile ma che adesso rischiano di essere definitivamente affossati: dallo ius...
  • Il rumore del Pride contro il silenzioso deserto dei diritti

    Contro il silente deserto dei diritti che solo qualcuno può chiamare pace, torna il rumore del Pride. Orgoglio del proprio orientamento sessuale, orgoglio della propria identità di genere, orgoglio del proprio corpo in transizione da esibire ancora con i cerotti della post chirurgia, orgoglio di vivere in un Paese...
  • Omofobia, vittime sempre più giovani e le violenze avvengono in famiglia

    Ancora una volta sono le mura domestiche il luogo più pericoloso, e non solo per le donne. Il 42% delle violenze e dei maltrattamenti contro le persone Lgbt+ avviene infatti in famiglia e ha come vittime principali i giovani, soprattutto quelli con un’età compresa tra i 13 e i...
  • Il ddl Zan è morto. Il Senato lo affonda con 154 voti a 131

    Il ddl Zan contro l’omotransfobia ha finito la sua corsa ieri in Senato. Bocciato con una maggioranza più larga dei peggiori pronostici: 154 contro 131 i voti a favore della proposta del leghista Calderoli e di Ignazio La Russa (Fdi) che prevedeva il non passaggio all’esame degli articoli. Per...
  • Legge Zan o no, la via dei diritti va solo avanti

    Una società sempre meno bisognosa del ricorso alla Legge è una società che già gli antichi romani, legislatori ossessivo-compulsivi, definivano come ideale, più equilibrata ed armoniosa al suo interno. Lo “ius“, a distanza di tremila anni ab Urbe condita, rimane lo strumento regolatore principale di una vita complicata dentro...
  • Legge Zan, Letta cerca di salvarla con Iv e Forza Italia

    Dopo una lunga pausa – le ultime battute in aula al Senato risalgono a luglio – si riapre la trattativa sul ddl Zan contro l’omotransfobia. È stato il segretario del Pd Enrico Letta a dare la spinta. Domenica sera, intervistato a Che tempo che fa, ha annunciato di aver...
  • Ddl Zan, il confronto naufraga tra più di mille emendamenti

    La voglia di confronto tanto richiesta e proclamata nei giorni scorsi ha preso la forma di oltre mille emendamenti al ddl Zan consegnati alle 12 di ieri al Senato. E anche Italia viva, sebbene nei giorni scorsi Matteo Renzi avesse assicurato che non avrebbe presentato richieste di modifica al...
  • Ddl Zan, al Senato legge in aula tra mille ostacoli

    Da adesso gli occhi di tutti saranno puntati su di loro, i 17 senatori di Italia viva. Prima ancora di vedere – quando sarà il momento – cosa accadrà con il voto segreto sugli emendamenti, le scelte che verranno fatte a partire da oggi dal drappello di parlamentari renziani...
  • Il tiki-taka di Italia Viva con le destre, contro i diritti di tutti

    Repetita iuvant: per prenderne consapevolezza, coscienza piena. La mossa di Italia Viva, in aperto contrasto al DDL Zan, è un messaggio al centrodestra. Su cosa di preciso ancora non lo si sa, ma pare di poter in qualche modo intuire che, avvicinandosi la scadenza del Colle, Renzi voglia in...
  • Va’ dove ti porta la destra

    Lo pensavate che i danni maggiori li avrebbero fatti col referendum che voleva abolire il Senato e modificare radicalmente la Costituzione… Ed invece no… Non era per niente finita. Dalla mutazione in Italia Viva, la pars destruens (ma non baconianamente definibile come tale) renziana non ha ancora finito di...
  • Cronache d’estate :: Il nostro arcobaleno non resterà a metà

    C’è un arcobaleno che non riesce a mostrarsi nel cielo. E’ dipinto a metà. Si ferma là in alto, non riesce a scendere, a toccare terra a diventare la manifestazione evidente a tutti della necessità di fare del nostro Paese un luogo dove vi siano sempre meno pregiudiziali nei...
  • Un tentativo di condizionare le coscienze

    Con la nota verbale consegnata all’ambasciata italiana, la Santa Sede non si limita ad esprimere le sue valutazioni sulla proposta di legge Zan, con la pretesa di limitare la piena autonomia dello Stato italiano, come aveva già fatto ai tempi delle leggi sul divorzio e sull’aborto, ma formalmente «auspica...
  • La Chiesa a gamba tesa nel dibattito parlamentare

    La richiesta Vaticana di bloccare l’approvazione del ddl Zan perché contrasterebbe con il Concordato è – forse al di là delle stesse intenzioni venute da Oltretevere – di per sé dirompente. Nell’edizione di ieri, il Corriere della Sera ha rivelato l’esistenza di una comunicazione consegnata il 17 giugno scorso...
  • La “questione romana” spalancata sul futuro poco laico dell’Italia

    Nemmeno ventiquattro ore fa si poteva scrivere, senza particolari doti di preveggenza, che la protesta vaticana inviata al governo italiano sul DDL Zan avrebbe finito per inquinare il dibattito parlamentare. E così è stato. Anche se le dichiarazioni di mezzo (ma giusto mezzo) mondo politico e quelle più autorevolmente...
  • Omofobia, contro il ddl Zan arriva la legge delle destre

    «Amate chi volete» twitta il presidente francese Emmanuel Macron in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e bifobia che si è celebrata ieri. Più articolato, e senza dubbio più deciso, il messaggio che arriva invece dal Quirinale. Pur non prendendo posizione nel dibattito in corso nel Paese...
  • Ddl Zan, primo passo in commissione. La destra allo scontro

    Il ddl Zan contro l’omotransfobia si disincaglia. In commissione Giustizia, con 12 voti contro 9, è passata la proposta di disgiungere il testo dagli altri quattro, che andavano tutti nella stessa direzione, e di iniziare a lavorare solo su quello di Zan. La decisione non riguarda la proposta di...
  • Gli omofobi? Sanno quello che dicono e quello che fanno…

    Il video risale ad un mese fa. Tre amici aspettano la metropolitana. Due di loro si scambiano un bacio. Dall’altra parte della pensilina, oltre i binari, uno a loro sconosciuto li apostrofa malamente: «Ma che fate? Non vi vergognate!?». «Ma cosa vuole…?», replica uno dei due innamorati e riprende...
  • Trans di traverso

    A 16 anni dal giorno in cui la Spagna si trasformò nel terzo paese al mondo a permettere il matrimonio fra persone dello stesso sesso in uguaglianza di condizioni, in questo scorcio di 2021 è a un passo dal segnare una nuova pietra miliare per i diritti umani: l’approvazione...
  • Dall’intransigenza di Ratzinger al riformismo egualitario di Francesco

    Dopo millenni di ingiustizie, di coltivazione di pregiudizi popolari mediante l’imposizione del “timor di dio“; dopo secoli di discriminazioni culturali, sessuali, religiose; dopo un lungo cammino disumano fatto di caccia alle donne ribelli e anticonformiste chiamate “streghe“, di benedizione di armi ed eserciti (mai del tutto veramente smesso); dopo...
  • Perché la Carta non eccede nelle definizioni

    In Italia sono oggi punite la propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, l’istigazione a compiere, o il compimento di, atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, o religiosi. Il progetto di legge contro l’omotransfobia aggiunge a questi reati quelli «fondati sul sesso, genere, orientamento...