omofobia

  • Europa, avviso all’Ungheria: rispetti i diritti Lgbtqi+

    La Ue è fondata su valori di eguaglianza e non discriminazione, chi è entrato nel club li ha accettati, se li contraddice deve pagarne le conseguenze (anche finanziarie). Il Consiglio europeo, che si conclude oggi a Bruxelles, ha cambiato l’ordine del giorno, aggiungendo in testa alla lista la «vergogna»...
  • I diritti civili nella lotta europea per l’egemonia economica

    Può esistere un’Europa che viaggi a due e più velocità sul terreno prettamente economico, ma non può esistere un’Europa che sia per un terzo omofoba, ultracattolica e, di conseguenza, dedita ad una delle più strenui fanatizzazioni religiose e che per gli altri due terzi invece promuova l’estensione dei diritti...
  • Un tentativo di condizionare le coscienze

    Con la nota verbale consegnata all’ambasciata italiana, la Santa Sede non si limita ad esprimere le sue valutazioni sulla proposta di legge Zan, con la pretesa di limitare la piena autonomia dello Stato italiano, come aveva già fatto ai tempi delle leggi sul divorzio e sull’aborto, ma formalmente «auspica...
  • La Chiesa a gamba tesa nel dibattito parlamentare

    La richiesta Vaticana di bloccare l’approvazione del ddl Zan perché contrasterebbe con il Concordato è – forse al di là delle stesse intenzioni venute da Oltretevere – di per sé dirompente. Nell’edizione di ieri, il Corriere della Sera ha rivelato l’esistenza di una comunicazione consegnata il 17 giugno scorso...
  • La “questione romana” spalancata sul futuro poco laico dell’Italia

    Nemmeno ventiquattro ore fa si poteva scrivere, senza particolari doti di preveggenza, che la protesta vaticana inviata al governo italiano sul DDL Zan avrebbe finito per inquinare il dibattito parlamentare. E così è stato. Anche se le dichiarazioni di mezzo (ma giusto mezzo) mondo politico e quelle più autorevolmente...
  • «Nuovo», ma sempre contro la pace e contro i palestinesi

    La nuova coalizione di governo già traballa prima di cominciare ed è ancora molto difficile immaginare quale sarà il vero risultato del presunto cambiamento di governo in Israele. È anche difficile tradurre in parole il senso di questa fase che ricorda un po’ gli ultimi giorni di Ceausescu in...
  • Omofobia, contro il ddl Zan arriva la legge delle destre

    «Amate chi volete» twitta il presidente francese Emmanuel Macron in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e bifobia che si è celebrata ieri. Più articolato, e senza dubbio più deciso, il messaggio che arriva invece dal Quirinale. Pur non prendendo posizione nel dibattito in corso nel Paese...
  • L’uguaglianza sociale alla base della lotta per i diritti civili

    La giornata internazionale contro l’omotransfobia era ieri, ma ogni giorno è e rimane buono per parlare di questioni individuali e sociali, civili e morali che hanno bisogno di leggi per affermarsi nella cosiddetta “opinione pubblica” e, più ancora, in una nuova cultura tanto dei rapporti umani quanto della sessualità...
  • Ddl Zan, primo passo in commissione. La destra allo scontro

    Il ddl Zan contro l’omotransfobia si disincaglia. In commissione Giustizia, con 12 voti contro 9, è passata la proposta di disgiungere il testo dagli altri quattro, che andavano tutti nella stessa direzione, e di iniziare a lavorare solo su quello di Zan. La decisione non riguarda la proposta di...
  • Il triste bisogno delle leggi contro pregiudizi, odio e violenza

    Poiché questa società non è fondata sull’autogoverno dei popoli, sulla federazione dei liberi produttori associati e nemmeno contempla la diversità reciproca come elemento caratterizzante e ricchezza tanto singola quanto collettiva, le leggi sono d’obbligo se si vuole affermare un principio. Sarebbe meglio dire “imporlo” per poterlo affermare, perché dietro...
  • Una nuova serie di giustificazioni per vecchi pregiudizi

    E’ “politicamente corretto” che si rida alle battute di Pio e Amedeo? E’ una domanda sulla domanda dei due comici, indirettamente posta, se non si possa anche scherzare su termini che sono appellativi insultanti, volgari e discriminatori. Le parole sono fatte di grafemi che sono come pietre: restano lì,...
  • Da Fedez ai No Tav: il Primo Maggio non “istituzionale”

    Ci sono palchi su cui si dovrebbe mantenere quella cortesia un po’ istituzionale che non permette di deviare dalla scaletta data, dalle parole concordate in virtù del fatto che sono luoghi dove la formalità è anche sostanza, per tradizione, per ciò che si rappresenta, per ciò che si pretende...
  • Malika e Riccardo: diritti civili e sociali nelle ingiustizie parallele

    Riccardo e Malika, Malika e Riccardo. Due storie diverse, diritti differenti come le porte che sono state chiuse loro in faccia. Fuori comunque. Da una casa, da un contesto familiare lei; da una grande azienda metallurgica lui. L’esclusione è ostracismo, è condanna preventiva, è pregiudizio incrostato che viene a...
  • Gli omofobi? Sanno quello che dicono e quello che fanno…

    Il video risale ad un mese fa. Tre amici aspettano la metropolitana. Due di loro si scambiano un bacio. Dall’altra parte della pensilina, oltre i binari, uno a loro sconosciuto li apostrofa malamente: «Ma che fate? Non vi vergognate!?». «Ma cosa vuole…?», replica uno dei due innamorati e riprende...
  • Trans di traverso

    A 16 anni dal giorno in cui la Spagna si trasformò nel terzo paese al mondo a permettere il matrimonio fra persone dello stesso sesso in uguaglianza di condizioni, in questo scorcio di 2021 è a un passo dal segnare una nuova pietra miliare per i diritti umani: l’approvazione...
  • Sei a rischio?

    Secondo moduli ministeriali, ereditati dalla Asl 5 di La Spezia, tra i primi ad essere vaccinati ci saremmo noi omosessuali. Categoria a rischio per comportamenti a rischio… Tipo votare Lega o Fratelli d’Italia? Oppure equiparare comunismo e nazismo? O ancora, fare maggioranza di governo tra grillini e berlusconiani, democratici...
  • Eminenti signorini

    Secondo alcuni alti prelati l’omosessualità si può curare. E’ una malattia. Secondo il conduttore di una nota trasmissione nazional-popolare (di cui è bene e pietoso tacere anche il nome, come per l’abbazia di Umberto Eco ne “Il nome della rosa“) invece è una scelta. Signori, mettetevi d’accordo: noi gay...
  • U e A

    Ungheria per le famiglie formate da uomo e donna che cristianamente crescono i figli. Angheria per tutti gli altri. (m.s.)...
  • La dominazione maschile e le dita (non) spezzate di un chirurgo

    Spezzare la gambe. Spezzare le braccia. Spezzare il collo. O rompere il collo. Il risultato non cambia. Una frattura può determinare la fine di una vita o può invalidare a tal punto da rendere quell’esistenza un inferno, infrangere un futuro fatto di sogni, di speranze, di una costruzione comune...
  • 1° dicembre: oltre ogni odio, oltre ogni discriminazione

    Giornata mondiale per la lotta all’AIDS. Per tutte e tutti coloro che hanno sofferto, lottato e che soffrono e lottano ancora La maggior parte di noi ultra quarantacinquenni era appena entrata nella fase adolescenziale quando si scatenò la peste dell’AIDS. Come il Covid-19, apparve a ciel sereno, e l’amore...
  • Libero amore in libera Repubblica

    Due giorni fa ho espresso una critica propositiva nei confronti delle parole di papa Francesco che hanno scandalizzato gli ambienti cattolici conservatori e filo-sovranisti, pare capitanati da eminenti prelati che vanno dall’America filo-sovranista, vicino non troppo tempo fa a Bannon e Trump, fino alle aggregazioni politiche e sociali della...
  • Dall’intransigenza di Ratzinger al riformismo egualitario di Francesco

    Dopo millenni di ingiustizie, di coltivazione di pregiudizi popolari mediante l’imposizione del “timor di dio“; dopo secoli di discriminazioni culturali, sessuali, religiose; dopo un lungo cammino disumano fatto di caccia alle donne ribelli e anticonformiste chiamate “streghe“, di benedizione di armi ed eserciti (mai del tutto veramente smesso); dopo...
  • Il «Safari» contro Lgbt e antifascisti dei Nazkorp

    Tornano le scorribande neofasciste in Ucraina. Nazkorp, il braccio politico del battaglione Azov tristemente famoso per le sue attività criminali durante la guerra nel Donbass, ha lanciato due settimane fa, l’iniziativa «Safari-Ukraine» intesa a terrorizzare chiunque condivida i valori della democrazia, dei diritti civili e dell’uguaglianza. In un lugubre...
  • Perché la Carta non eccede nelle definizioni

    In Italia sono oggi punite la propaganda di idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, l’istigazione a compiere, o il compimento di, atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, o religiosi. Il progetto di legge contro l’omotransfobia aggiunge a questi reati quelli «fondati sul sesso, genere, orientamento...
  • Dagli “Stati popoli” la ripresa della coscienza di classe

    C’è sempre un non so che di giacobino nei trittici, antichi o moderni che siano. Il richiamo alla parte più fortemente egualitaria della Rivoluzione francese è l’eco lontana di un Big bang sociale che, tradito, vilipeso e mortificato da tanti suoi fedelissimi, ritorna in un presente sempre uguale e...
  • Il sesso biologico e l’esperienza dei nostri corpi

    Fa discutere il ddl Zan contro l’omotransfobia e la questione del contendere non è da sottovalutare perché proviene da una parte del femminismo italiano. L’undici giugno Se non ora quando – Libere in una lettera aperta ha chiesto maggiore riflessione sui termini utilizzati all’interno della proposta che andrebbero a...
  • Purtroppo abbiamo bisogno della legge contro l’omo-transfobia

    Dicevano gli antichi che il grado di civiltà di un popolo si poteva valutare dall’esiguo numero di leggi che avevano prodotto: meno disposizioni del diritto equivaleva ad una maggiore consapevolezza civile dei tanti problemi che sorgono nel vivere comune quotidiano. Una tendenza anarchica dell’antichità o, forse, più probabilmente un...
  • In Polonia una deriva liberticida. Lettera aperta

    Il 13 giugno 2020 Andrzej Duda, Presidente della Repubblica di Polonia, durante una sua visita a Opole ha affermato in riferimento alla comunità LGBTQ: “Stanno tentando di convincerci che sono persone, ma è soltanto ideologia”. L’esplicito intento di “deumanizzare” una categoria di individui rende questa affermazione un esempio di...
  • Se son cristiani questi…

    Dunque la Chiesa cattolica si sente in diritto di intervenire sulla legislazione italiana. Precisamente sulla possibilità che vengano emanate nuove norme sui reati concernenti comportamenti omofobi. Violenze, insulti, discriminazioni e prevaricazioni nei confronti di noi omosessuali, di transgender, bisex, queer e intersexual, sarebbero “opinioni” liberamente esprimibili? Perché tutto ciò...
  • L’unica svastica bella…

    Le scritte antisemite, neonaziste, vergate con croci celtiche e insulti alle vittime dell’Olocausto, si moltiplicano nel Paese. Dalle porte delle case dei deportati fino alle mura delle scuole: accanto alla stella di Davide, il tentativo di sdoganamento quotidiano di frasi che incitano all’odio, alla violenza, alla discriminazione razziale e...
  • La cattiveria ha voce ferma, l’umanità può anche balbettare

    Si dice, anzi si sa scientificamente parlando che siamo degli esseri “abitudinari“, che pertanto le ripetitività ci fanno non solo adeguare alle situazioni ma che, di più ancora, ci fanno sentire a nostro agio, magari parte proprio di quella società che a poco a poco, quasi uniformemente si adegua...
  • Il necessario ritorno della vergogna per fascisti e nazisti moderni

    Ciò che sconcerta sono le domande: “Posso avere la mia opinione? Posso pensare che Hitler fu un grande statista, che protesse l’Europa e fece grande la Germania?“. Oppure: “Posso avere il diritto di ritenere che gli ebrei siano la causa dei mali di questo mondo?“. E via di seguito....
  • L’ultimo primo Pride di Sarajevo

    Applausi spontanei, urla di incitamento, tamburi battenti, sorrisi e abbracci, lacrime di commozione e gioia. Domenica una travolgente onda di energia, emozione e riscossa collettiva ha riempito il cuore di Sarajevo, il tratto tra il monumento della Fiamma Eterna e il piazzale del Parlamento, con circa duemila persone. Per...
  • Il Pride al tempo dei sovranisti: «Fieri di essere ciò che siamo»

    Alle sei di sera, quando dalla testa del lungo serpentone partito più di tre ore prima da piazza della Repubblica si comincia a vedere in lontananza piazza Venezia, gli organizzatori del Gay Pride romano possono giustamente dirsi soddisfatti. Speravano di eguagliare i 500 mila che sfilarono l’anno scorso e...
  • Verona, lo spazio ideale per l’estrema destra

    Il World Congress of Families (Wcf), che si terrà in questi giorni a Verona, sbarca in Italia. Alla sua tredicesima edizione, dopo aver toccato nelle ultime edizioni Georgia, Ungheria e Moldavia, giunge per la prima volta nel nostro Paese. E la scelta di Verona, come sede, non è per...
  • Da Verona al Brunei, un’altra morale umana è possibile

    Il sultano del Brunei ha 64 anni, pare sia, anzi lo è proprio, uno degli uomini più ricchi del pianeta. Ma tra ricchezza materiale e ricchezza di umanità possono passare le larghezze e le pienezze d’acqua di due e più oceani. Questo regnante, il cui nome completo fa invidia...