migranti

  • Non possiamo “non sapere”

    Le immagini dei campi “profughi” in Libia sono terribili. Non le possiamo riprodurre qui per via dei diritti di autore, ma non sono questi a mancare per denunciare in qualunque modo e luogo della grande, media e piccola informazione ci si trovi una situazione assolutamente assimilabile ai peggiori esempi...
  • Sami (Unhcr): «Situazione drammatica, fermare gli sbarchi non basta»

    «La situazione dei migranti in Libia ha raggiunto livelli di sofferenza intollerabili. Per questo dobbiamo agire in fretta. Tanto velocemente ci si è mossi per fermare i flussi, altrettanto velocemente ora dobbiamo muoverci per aprire vie di ingresso legali in Europa». Carlotta Sami è la portavoce per il Sud...
  • Cinismo e ferocia

    Cinismo e ferocia rappresentano le due caratteristiche principali con le quali il governo italiano sta affrontando la questione dei migranti provenienti dall’Africa. Di seguito si troveranno soltanto una serie di titoli presi letteralmente da un ampio servizio di Fabrizio Gatti pubblicato dall’Espresso sotto il titolo: “Le rotte della morte”....
  • La congiunzione «stupri-migranti» è pericolosa oltre che inutile

    «Se parliamo di stupro, parliamo di stupro. Non farò neppure un passo indietro sulla mia e la nostra libertà. Non mi interessa sapere la nazionalità o la religione dello stupratore, dopo le molte battaglie di civiltà che le donne hanno intrapreso su questo punto non si deve arretrare neppure...
  • Paura, rabbia, odio: il declino generazionale italiano

    Trovo un certo conforto in una intervista oggi ad un eminente sociologo che individua anche nella crisi economica una parte di origine della crisi delle coscienze, dell’avanzata impetuosa di sentimenti di respingimento e di aperto odio verso ogni cosa o persona che minacci questo instabile ordine costituito dalla miseria...
  • Zanotelli: «Per razzismo e linea Minniti saremo giudicati dalla Storia»

    «Un giorno diranno di noi e di ciò che stiamo facendo sui migranti ciò che noi diciamo sui nazisti e sulla Shoah». Padre Alex Zanotelli si è svegliato male ieri e ha iniziato così la giornata, con una sorta di scomunica, se non fosse che è un missionario e...
  • Per il povero il nemico non può essere il povero stesso

    C’è veramente un clima di montante odio nel Paese, anzi, di più, nella società intesa come corpo che sovrasta la dimensione nazionale di uno Stato. E questo odio è inganno che si materializza, è strumentalizzazione delle paure che vengono tutte eterodirette da chi desidera soltanto gestire una crisi economica...
  • Guerra contro i poveri

    Prove tecniche di ordinaria disumanità.. e nuovo colonialismo Non troviamo altro modo per definire nella sostanza il significato del “vertice di Parigi”. Un’iniziativa che gronda ipocrisia nel modo con cui è presentata. E che sancisce la vocazione dell’Europa a coniugare la propria “guerra contro i poveri” con una forma...
  • Campi profughi in Africa in cambio di investimenti

    Campi profughi in Niger e Ciad, addestramento di personale dei due paesi africani per arrivare alla costituzione di una guardia di confine lungo la frontiera con la Libia. Ma anche trasferimenti dalla Libia direttamente nei Paesi di origine dei migranti, un ulteriore rafforzamento della guardia costiera di Tripoli e...
  • Rifugiati, Di Maio: «Raggi deve pensare prima ai romani»

    Non era un’uscita occasionale, quella con la quale il deputato M5S Manlio Di Stefano rivendicava la necessità di sgomberare le occupazioni abusive e riteneva «doveroso» il comportamento della polizia a Roma, in piazza Indipendenza, due giorni fa. Prova ne è che le parole con le quali Di Stefano allo...
  • #piazzaindipendenza, indignarsi non basta

    Di fronte alle immagini di quello che è accaduto oggi a#piazzaindipendenza non trovo altre parole che quelle che fecero da titolo a un libretto di Pietro Ingrao: indignarsi non basta. No, non basta. La guerra a donne e uomini migranti, contro le povere e i poveri, si è consumata al...
  • Siamo tutte/i sgomberate/i! Sabato 26 manifestazione a Roma

    Questa mattina, dopo 5 giorni in cui gli unici segni di “efficienza” sono venuti dall’imponente schieramento di uomini e mezzi delle forze dell’ordine, gli uomini e le donne eritrei ed etiopi che erano stati lasciati all’addiaccio nei giardini di Piazza Indipendenza sono stati brutalmente sgomberati. In questi giorni, oltre che...
  • L’Eritrea e la rimozione del passato coloniale italiano

    Il violento sgombero degli eritrei in Piazza Indipendenza non mette in luce solo l’incapacità della giunta Raggi di affrontare una seria e organica politica di accoglienza dei rifugiati, anche quando questi sono donne e bambini residenti in città da molti anni. Pone in risalto l’evidente rimozione del passato prossimo...
  • Chi soffia sul fuoco della paura

    Una donna anziana ferita, bambini terrorizzati, immigrati finiti in ospedale, poliziotti con scudi e manganelli all’inseguimento tra le persone ferme ad aspettare l’autobus. E’ in sintesi il bilancio dello sgombero avvenuto ieri a Roma, in un luogo centrale della città come piazza Indipendenza. La cronaca dei mezzi della polizia...
  • Pulizia da brividi

    Ciò che è accaduto ieri a Roma è quanto meno impressionante sia nella sua rappresentazione plastica sia in quella che politicamente e socialmente ne deriva. L’evidenza delle immagini non è contestabile, non è oggetto di interpretazione e così pure le frasi che si sentono pronunciare: “Questi devono sparire, peggio...
  • Caldo migrante

    L’esasperazione è tanta: i manganelli che vengono sfoderati ne sono la prova. In pieno centro a Roma un centinaio di rifugiati, con donne e bambini, sono stati fatti oggetto di cariche della polizia e di lancio di violenti getti dagli idranti sfollagente. Peccato per la violenza dell’acqua, perché come...
  • Stupidi e cattivi

    Ecco perché avete votato tre volte per Berlusconi e continuate a credere che il PD sia di sinistra… Se credete alla patente gratis per i migranti… allora sapete che nuova c’è (come dicono a Roma) che non siete ingenui, siete proprio stupidi e anche un po’ cattivi. (m.s.) foto...
  • Una decisione politica, si tratta di un genocidio

    Avendo come mandante l’Italia e l’Europa la Marina libica si annette un pezzo di Mediterraneo e minaccia e spara, per allontanare le ONG e impedire i soccorsi. Infatti le ONG sotto la minaccia delle armi – che abbiano firmato o no il codice ministeriale – hanno interrotto le operazioni...
  • Il deserto sociale e culturale dove trionfa l’inumano

    Bisognerebbe chiedersi perché il Governo della Libia – o quello che viene spacciato per tale – è così pronto a riprendersi, anche con azioni di forza, quei profughi che tutti i Governi degli altri Stati, sia in Europa che in Africa, cercano di allontanare in ogni modo dai propri...
  • Firmate l’appello: “Io preferirei di no”

    È in corso un nuovo sterminio di massa. Donne, bambini, uomini, intere famiglie costrette a fuggire dalla guerra e dalla fame. Costretti a farlo indebitandosi, subendo violenze e torture nelle carceri libiche, rischiando di annegare, di morire di sete e di ustioni da carburante su barconi fatiscenti. Costretti a...
  • Migranti, il virus che contagia la sinistra

    Adesso sono tutti d’accordo, compreso il segretario del Pd che ha sposato in pieno questo slogan che coniò per primo Salvini. Per la verità, la prima volta che ho sentito dire con convinzione «aiutiamoli a casa loro» è stato nel giugno del 2001. Durante una conversazione con il presidente...
  • Italia-Francia, battaglia navale contro l’umanità

    Quello che succede tra Francia e Italia è un groviglio grottesco di velleità geopolitiche, interventismo militare da due soldi, rivalità industriali e diplomatiche. Ma tutto questo contro le azioni umanitarie delle Ong e sulla pelle di migliaia di esseri umani, i migranti che si imbarcano in Libia alla volta...
  • L’Italia peggio dell’Alabama

    Era meglio l’Alabama, almeno lì lo ius soli era dato per scontato, c’era meno ipocrisia, non c’era nessuno che cercava di farci credere che esclusioni, barriere, respingimenti, discriminazioni sono cose di sinistra e che giocava cinicamente su un principio sacrosanto e sui diritti di centinaia di migliaia di giovani....
  • Disumanizziamo le merci

    L’Austria chiuderà le frontiere al Brennero se l’Italia concederà i visti umanitari ai migranti. Concedere dei visti “disumani”, dopo il trattamento che hanno avuto nel deserto africano, nella guerra siriana e sul Mediterraneo coi barconi, ecco quello che forse vogliono. Dovremmo disumanizzare anche le merci e bloccare ogni passaggio...
  • Tra “ius soli”, migranti ed economia cinese: chi è l'”invasore”?

    Qualcuno sostiene che una maggiore comprensibilità popolare sul tema dello “ius soli” avrebbe agevolato la sua presentazione al Parlamento e la sua approvazione. Non sono molto sicuro che questa tesi avrebbe trovato riscontro davanti alle intenzioni di tattica politica messe in essere dal governo in questa particolare fase di...
  • Una visione del mondo chiusa nel recinto di «casa»

    Nella sua cruda parafrasi della slide di Renzi sui migranti da «aiutare a casa loro», Roberto Saviano ha detto una terribile verità: il Pd non solo guarda a destra, e fa politiche di destra. Ma parla con un linguaggio di destra: peggio, è parlato da una cultura di destra....
  • La banale frenesia del “non possiamo accoglierli tutti”

    Il povero può danneggiare il povero solo a causa del fatto che entrambi sono stati ridotti nella situazione di povertà dal sistema economico su cui il ricco fonda l’accumulazione del proprio capitale. Non è il migrante il nemico del povero italiano. E soprattutto non è la povertà a poter...
  • Migranti, Renzi cambia rotta: «Serve il numero chiuso»

    Chi conosce bene Matteo Renzi assicura che il cambiamento di linea definitivo sarebbe avvenuto durante lo scorso weekend quando l’ex premier – impegnato nell’ennesima revisione di Avanti, il suo ultimo libro – ha capito che dall’Europa non sarebbe mai arrivato quell’aiuto chiesto più volte per un gestione comune dei...
  • Un brevissimo commento

    “Vorrei che ci liberassimo da una sorta di senso di colpa. Noi non abbiamo il dovere morale di accogliere in Italia tutte le persone che stanno peggio. Se ciò avvenisse sarebbe un disastro etico, politico, sociale e alla fine anche economico. Noi non abbiamo il dovere morale di accoglierli,...
  • Abbandonati in mezzo al Sahara, deserto-cimitero

    Agadez nel Niger come Lampedusa in Italia. Miraggio di salvezza e speranza per migliaia di migranti che sfuggono a guerre, carestie, fame, disperazione e a ogni sorta di violenza e abuso per ritrovarsi invece cadaveri tra le sabbie del Sahara o nelle acque del Mediterraneo, o vittime delle miopi...
  • Gino Strada: “L’Europa non capisce la crisi umanitaria”

    L’Unione Europea ancora una volta dimostra di non capire la crisi umanitaria di fronte alla quale si trova. Le proposte per gestire il flusso dei migranti in arrivo dal nord Africa vanno verso la militarizzazione del Mediterraneo e dei Paesi attraverso cui transitano i migranti. Finanziare i centri di...
  • Porti chiusi, blindati al Brennero e pseudo-benestanti

    Meno male che al governo dell’Austria ci sono i socialdemocratici e che il presidente della Repubblica è il filo-europeista Alexander Van der Bellen, verde, ecologista, democratico. Perché lo schieramento dei blindati alla frontiera del Brennero per impedire il passaggio dei migranti sembrerebbe più una misura da destra estrema, da...
  • Salvare le vite, prima di tutto!

    «L’Europa nasce o muore nel Mediterraneo». Scriveva già decenni fa Alex Langer. Con questa stessa frase nel 2015 si chiamarono a raccolta le forze sane di questo paese per fermare la strage di migranti in mare. Ma le stragi sono continuate, anche nell’indifferenza. Un naufragare continuo arginato in parte...
  • Migranti. Senza un piano da presentare all’Europa

    Il Ministro dell’Interno Marco Minniti, a mo’ di sfida (scherzosa ma non troppo) mi dice: «L’altro ieri decine e decine di minori stranieri, che avevano attraversato il confine a Ventimiglia, sono stati respinti in Italia dai gendarmi francesi. Ma non uno di voi ha protestato contro il modernissimo Emmanuel...
  • La cultura dell’uguaglianza è come il vento: c’è ma non si vede

    La strategia novella del governo per arginare gli sbarchi dei migranti sulle nostre coste sarebbe quella di impedire alle navi delle organizzazioni non governative di approdare nei porti della Repubblica italiana. Geniale! Stremati da viaggi nel Sahara, fughe dalle guerre, violenze sessuali, fame, torture, i migranti che hanno trovato...
  • Chi ha paura della concessione di cittadinanza?

    La cartina di tornasole delle paure recondite di una nazione è la concessione della cittadinanza. Le società bloccate fanno di tutto per limitare l’accesso dei nuovi membri e ritengono che i cittadini debbano essere tali perché i loro antenati lo sono stati nel passato. È quello che i giuristi...