Meridione

  • Il treno dei bambini

    Da bambino sognavo di fare il macchinista ferroviere. Volevo guidare i vecchi treni a vapore. Mi piacevano le locomotive con gli stantuffi e le bielle motrici, che fischiavano forte e spargevano – proprio come nella più celebre delle ballate gucciniane – in aria il fumo facendolo troneggiare nel vento....
  • Autonomia differenziata, è troppo presto per rassegnarsi

    Dopo l’approvazione dell’autonomia differenziata siamo in una terra di mezzo. La legge Calderoli ha stabilito una procedura per giungere alla devoluzione delle materie alle Regioni che le richiedono. La strada è spianata, restano le intese per completare l’opera. Sarà così raggiunto un traguardo storico irreversibile. Non spetterà più allo...
  • I diritti dei cittadini non sono quelli delle regioni

    Molti segnalano i rischi per l’unità del paese, per le sue possibilità di sviluppo e per l’uguaglianza tra i cittadini che derivano dall’autonomia differenziata, legge appena approvata definitivamente dal parlamento. Ma nella sanità il regionalismo differenziato già esiste e si manifesta in differenze rilevanti. Differenze nella quota del fondo...
  • L’egoismo come misura di tutte le cose

    Nella notte prima degli esami, la destra che è al governo approva con procedura d’urgenza e sul filo del numero legale, quindi con le maniere forti, una legge che è il vecchio sogno separatista della Lega quando era Lega Nord, imbellettato in formule meno impresentabili. Poco dopo, quando si...
  • Cinici e Bari

    Francesco Russo. È questo il nome del personaggio decisivo per gli sviluppi del caso Bari, con l’iter avviato dal ministro degli Interni Matteo Piantedosi per valutare lo scioglimento del consiglio comunale per l’inchiesta sul voto di scambio (137 arrestati, tra cui due consigliere comunali). Russo è il prefetto di...
  • Da Quarto al Volturno

    La bandiera tricolore sventola pigramente, appoggiata al terreno a tratti brullo e a tratti verde di Sicilia. Intorno le colline brulicano di curiosi. Sono picciotti che stanno a guardare come si metteranno le cose, come inizierà e che piega prenderà la battaglia. Sulla bandiera c’è una scritta: «A Giuseppe...
  • I tanti sud del nostro Sud: Friederick e due ragazzi nella notte

    Con un favore non complice della notte, ma purtroppo inevitabile nell’alternarsi del tempo, due giovani di sedici anni si aggirano per le vie di Pomigliano d’Arco. I giornali scrivono che fanno parte di una banda, ma in quel momento sono soltanto loro due. Diventeranno i presunti assassini di Friederick...
  • Il sangue del Sud

    Il problema dell’agiografia storica è che, in quanto tale, trasmuta la Storia in ben altro da sé stessa e la fa apparire come un qualcosa di intangibile e, per questo, esclusivamente venerabile in una adorazione acritica e priva quindi di istillare qualunque ulteriore elemento di dubbio, di criticità in...
  • Svimez: «scioccante» abbandono della scuola pubblica nel Mezzogiorno

    La scelta politica di abbandonare la filiera della scuola al Sud. E se non è voluta, gli effetti saranno comunque quelli di seppellire definitivamente ogni tentativo di assottigliare il divario tra studenti italiani. Tra meno asili e possibili dismissioni di istituti, potrebbe ulteriormente allargarsi il gap tra nord e...
  • Il regionalismo differenziato del nazionalismo liberista

    L’intervento massivo del governo nella manovra di bilancio che il Parlamento discuterà in queste settimane è chiaramente classista: colpisce le fasce più indigenti, indifese, deboli e già abbondantemente vessate da una sequela di provvedimenti antisociali negli anni pre-pandemici e che, proprio a causa dell’esplosione del virus si sono fatti...
  • Una legge costituzionale di iniziativa popolare contro la secessione dei ricchi

    La ministra conferma. Interrogata dai deputati di Leu Conte e Fassina, Mara Carfagna, ministra per il Sud e la coesione territoriale, risponde alla camera che la legge quadro per l’autonomia differenziata è in arrivo. Non c’è crisi che tenga, (anche) per questo governo l’urgenza è sempre quella di andare...
  • Pandemia: dal lavoro nero ad un progetto di giustizia sociale

    Questa è l’economia in cui viviamo, il mondo del lavoro in cui viviamo: un’economia che contempla 3,3 milioni di occupati in nero, senza alcuna garanzia, senza alcun diritto e che, proprio per questo, consegnano a chi li sfrutta beceramente e, indirettamente anche al Paese, ben 78,7 miliardi di euro...
  • Aboubakar si mette in proprio, ecco la «Lega dei braccianti»

    Ha scelto l’anniversario della nascita di Giuseppe Di Vittorio per lanciare il suo nuovo movimento. Aboubakar Samohoro, il sindacalista che ha lasciato da poco l’Usb e che il 5 luglio ha riunito a Roma gli Stati Popolari unendo gli «invisibili», gruppi di migranti, precari, lavoratori, disoccupati e ambientalisti, ieri...
  • Garibaldi, il nostro “Che Guevara”

    La tentazione permanente di mettere in campo il revisionismo storico è per alcuni una vera e propria ossessione. Forse pure una ragione di vita. Ben poca cosa, si potrà dire. E’ vero. Ma tant’è, ogni tanto, spunta fuori qualcuno che mette insieme merda e cioccolato, scambiandoli, facendoli apparire la...
  • La “regolarizzazione” dello schiavismo moderno

    Oggi guardiamo con sorpresa le battute nei peplum cinematografici di Hollywood laddove si afferma che possedere o vendere schiavi è normale. In “Quo vadis?“, Marco Vinicio risponde piccato all’apostolo Paolo che gli obietta: “Ma non puoi comperare un essere umano…“. Non si tratta soltanto di morale religiosa o di...
  • Tra virus, fame e moderni “espropri proletari”

    La parola “fame” sembrava consegnata all’oblio della storia nel civilissimo e modernissimo “occidente” capitalistico. Invece, riflusso del flusso emergenziale sanitario globale, di una pandemia senza precedenti da inizio ‘900 ad oggi, ricompare con inaspettata prepotenza e mette a nudo l’imperatore della propaganda della ricchezza fintamente tale. Le pubblicità televisive,...
  • Contro un governo che disprezza la vita umana

    Continua inarrestabile, certifica l’Istat, la diminuzione di popolazione in Italia. Tale continua perdita dovuta in piccola parte all’emigrazione, è soprattutto il frutto della diminuzione costante della natalità: meno 4% l’anno scorso, una delle più alte della nostra storia. Si tratta di un tendenza che dura da anni, dovuta soprattutto...
  • La Lega del Sud non è l’antidoto alla secessione

    La vittoria del centro-destra in Sardegna non è una novità, lo è invece che a diventare governatore sia un senatore della Lega. E secondo tutti i sondaggi, la popolazione meridionale voterà in massa per la Lega alle prossime scadenze elettorali. Se il trend in atto continuerà il PdS (Partito...
  • Braccianti, la nuova botta ai diritti arriva dai voucher

    Partiti ieri i nuovi voucher – il Libretto famiglia e il Presto, contratto di prestazione occasionale – sono già evidenti i profili di sfruttamento che questi strumenti portano con sé. Non solo l’introduzione di un ennesimo rapporto precario – senza tutele e con scarsa previdenza -che va a sostituirsi...