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Può questa destra che oggi regge gran parte delle sorti del pianeta essere davvero una sostenitrice della pace? La domanda, che potrebbe a prima lettura apparire ingenua, vorrebbe non risultare tale e, quindi, non esserlo. Partiamo dalle affermazioni dei vari capi di governo e di Stato: da Meloni ad...
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Perché Israele non può fermare le guerre e noi non possiamo fermare il genocidio di Gaza? Perché è parte integrante del complesso militare industriale israelo-americano e anche del nostro, che mascheriamo. Dagli anni ’50 Tel Aviv ha ricevuto dagli Usa oltre 260 miliardi di dollari di aiuti militari. Soltanto...
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La telecamera inquadra Izzam Wadi, degli adulti accanto si vedono solo le gambe. È piccolo e impolverato, non deve avere più di cinque anni. Si strofina il naso che cola e gli occhi gonfi mentre segue la preghiera. Di fronte a lui su una barella arancione è poggiato un...
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«Vorrei poter scrivere soltanto un verso: che la paura è finita», diceva in questi giorni la poeta di un centro giovanile. E invece sembra che, ogni giorno, ci vogliano sempre più impauriti e sempre più poveri. Mentre siamo appesi alla telefonata Trump-Putin sull’Ucraina, allo stallo dei negoziati sulla tregua...
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Itama Ben-Gvir applaude. La considera una “azione morale“, forse l’unica possibile per rimettere le cose a posto. A lui quella tregua con Hamas proprio non era mai andata giù; tanto da farlo dimettere dal sanguinario gabinetto di guerra di Netanyahu che non è certo un moderato nella lotta imperialista...
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Nel corso dei tre anni di guerra in Ucraina, l’Unione Europea ha speso all’incirca il doppio degli Stati Uniti d’America, guidati da Joe Biden, per rifornire Kiev di armamenti leggeri e pesanti. La rincorsa alla linea del rigore e della rigidità assoluta, dell’indefesso patto con la NATO nella difesa...
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Ad un mese dal suo reinsediamento alla Casa Bianca, Donald Trump rende sempre più chiaro il soggetto composito del quadro di geopolitica internazionale della nuova amministrazione sotto il segno dell’acronimo MAGA. Fare nuovamente grande l’America a stelle e strisce vuol dire, in questo frangente, ridurre al minimo le contraddizioni...
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L’insediamento di Donald Trump alla Casa bianca a qualcuno è potuto sembrare uno spettacolo euforizzante. Mai si era visto un tale avanspettacolo della politica se non in certe rappresentazioni grottesche del cinema o del teatro, con il braccio teso di Elon Musk che sembrava una parodia di Fascisti su...
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Il colpo più devastante sul campo profughi di Jenin e varie parti della città è avvenuto nella prima ora dell’attacco israeliano. «All’improvviso sono apparsi in cielo elicotteri Apache e droni, sparavano su tutto. Sei (dei nove) uccisi sono stati colpiti nei primi quindici minuti, in gran parte civili», ci...
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Neonazi-onalismo. Mai come in questa occasione si presta favorevolmente il giochettino della parola spezzettata per rendere compiutamente ciò che sta avvenendo negli Stati Uniti d’America. Nessuna grande sorpresa. Qualcuno su Facebook ha, molto sagacemente, considerato che «Trump fa Trump», così come ognuno di noi fa sé stesso e, un...
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In queste ore si decide della probabile tregua nella guerra di Gaza. O, per meglio dire, del conflitto israelo-palestinese che muta forma e sostanza ogni qual volta serve un pretesto per radicalizzare le sragioni e le illogicità di sistemi di potere che, da un lato, pretendono di dirsi democrazie,...
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Benjamin Netanyahu, capo del governo israeliano, ha sulla coscienza lo sterminio dal 7 ottobre del 2023, secondo le cifre ufficiali, di circa 47mila palestinesi, in gran parte civili. Secondo le stime della prestigiosa rivista scientifica Lancet, calcolate sulle rilevazioni fino al 30 giugno 2024 e sulla loro proiezione, la...
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Cecilia Sala è riuscita ad uscire dall’inferno della prigione di Evin ed è sana e salva in terra democratica (almeno formalmente ancora tale nonostante il governo che, pure, in questa emergenza, si è distinto per solerzia e alacrità). Lei stessa, al suo ritorno in Italia, ha ricordato quante siano...
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Soltanto con il coraggio che gli ipocriti possono avere Benjamin Netanyahu potrà recarsi ad Auschwitz il 27 gennaio prossimo. Cos’è rimasto da distruggere nella Striscia di Gaza? Macerie su macerie? Cadaveri su altri cadaveri? Si può davvero ancora parlare, con una qualche vena di disinvoltura, di “risposta” israeliana al...
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È comprensibile. Le dichiarazioni di Donald Trump sul nuovo nome da dare al Golfo del Messico (che dovrebbe diventare “Golfo d’America“), sull’occupazione manu militari della Groenladia, sull’occupazione di Panama per la totale, piena gestione del suo canale e, infine, sul Canada come possibile cinquantunesimo Stato degli USA, possono lì...
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Ho cambiato idea, credo di essermi “radicalizzato”. Circa un anno fa ho scritto su queste pagine dei miei dubbi sull’opportunità di definire come «genocidio» la guerra condotta da Israele a Gaza. Dubbi, soprattutto, sul rischio che usare estensivamente un concetto così drammaticamente estremo, applicandolo a comportamenti che certo configurano...
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Giorni fa l’esercito israeliano ha bombardato nuovamente Gaza. Ad essere colpito è stato l’ospedale di Kamal Adwan nella città di Beit Lahiya, a nord di Jabalaya, presso il confine con Israele. Immediatamente dopo la notizia di questo attacco, che ha provocato oltre cinquanta morti, è arrivata la notizia di...
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La guerra per l’Ucraina è, a meno di clamorosi capovolgimenti delle forze in campo, sostanzialmente perduta. Lo è almeno quella per la cacciata dei russi dai territori occupati. Lo è quella per tentare quanto meno di riprendersi il Donbass e la Crimea. Lo è quella della tentata destabilizzazione dell’economia...
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Il crollo del regime di Assad e i raid di Israele consegnano al nuovo padroncino di Damasco, il jihadista Al Julani, un scatola vuota sulla quale è scritto «Ex Siria». Bashar al Assad che si è fatto vivo da Mosca dando la sua versione della storia – «sono i...
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Nessuno può uscire indenne da una guerra civile che in Siria ha frantumato il Paese in mille pezzi, con milioni di profughi: oltre 12 milioni di siriani in questi anni hanno dovuto lasciare le loro case, la metà fuggendo fuori dai confini. Paesi tra i più forti e i...
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Hay’at Tahrir al-Sham era, fino a pochi giorni fa, soprattutto nelle cronache mediorientali dei nostri giornali, delle televisioni e persino dei siti più specializzati in crisi regionali, un nome se non sconosciuto, quanto meno trascurato nella galassia di sigle che pullulano la storia recente dei paesi che affacciano dal...
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Per i jihadisti anti-Assad, lanciati all’attacco dal loro padrino Erdogan, l’assedio di Damasco è sempre più vicino e si specula già sulla spartizione della Siria tra le milizie e le potenze coinvolte, Turchia, Israele (che occupa il Golan dal 1967), Iran, Russia (tre basi militari), Stati Uniti. Come se...
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Scorrendo le notizie dei telegiornali e dei principali siti Internet di informazione (o, se si vuole, anche di “disinformazione“, a seconda del punto di vista da cui si osservano i fatti) si ha la certezza dello stato di guerra permanente in cui viviamo ormai da alcuni lustri e, con...
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Tutto «inventato» per il ministro degli esteri israeliano Yisrael Katz il contenuto del rapporto di Amnesty International Ti senti come se fossi un subumano: il genocidio di Israele contro la popolazione palestinese a Gaza, che in 296 pagine dimostra come la condotta di Israele nella Striscia abbia «lo specifico...
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Scusandoci con le lettrici e i lettori di questa rubrica (molto apprezzata, a quanto ci dicono i contatori interni del sito) per la pausa breve cui li costringiamo, avendo preferito questo mercoledì trattare di strette questioni di attualità internazionale (gli accadimenti in Siria e nella regione mediorientale), proponiamo, per...
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Nei calcoli di Mosca, doveva essere Kyiv a cadere in tre giorni, non Aleppo. Così i russi hanno cacciato il loro comandante, costretti a guardarsi le spalle, con un occhio alle proprie basi navali di Tartus e Latakia, cuore della proiezione nel Mediterraneo (Cirenaica) e in Africa. Negli ultimi...
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Il crocevia degli interessi del mondo intero sembra passare per la Siria. In realtà, in parte, è sicuramente così; ma questo lo si potrebbe affermare per qualunque altra parte del pianeta che svolga un ruolo di intermediazione geopolitica: basti pensare ai canali: di Suez, di Panama 0 a mari...
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Aleppo, come l’irachena Mosul, è una delle «città martiri» del Medio Oriente e forse era destino della Siria che da qui tutto dovesse ricominciare, da quella qalat, la millenaria cittadella fortificata, che non l’ha mai salvata da nessuna guerra, dove anni fa raccolsi sui gradoni uno degli ultimi chiodi...
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Quella del Libano è una tregua «sporca»: perché, arriva – sperando che arrivi davvero – sotto una pioggia di bombe su Beirut e, come sempre, accompagnata dal diritto di Israele a romperla in qualunque momento. Ci sarà una doppia tutela in Libano, scrivevano ieri i media locali: nel sud...
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Per oltre un anno le denunce delle organizzazioni internazionali che operano ai margini della Striscia di Gaza e nel Territorio occupato palestinese sono state ignorate dalla cosiddetta “comunità internazionale“. La condizione disumanitaria portata dal governo dello Stato di Israele con l’arrivo della guerra a tutto spiano, che ha reciso...
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È difficile ritenere quella di Donald Trump una vera e propria “proposta politica” vincente. Non fosse altro per il fatto che il missaggio di intemperanze lessicali, di anatemi e insulti allontana dalla classica declinazione pratica che si ha della locuzione utilizzata per sintetizzare un insieme di ricette capaci di...
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Analizzando quelli che sono stati e che probabilmente saranno gli eventi del nostro tempo, l’unione giovanile ha già non solo intrapreso, ma soprattutto costruito una nuova strada nel dibattito culturale e sociale italiano. Gli avvenimenti più recenti, provenienti dalla Palestina, hanno mobilitato un’enorme quantità di menti giovani, che hanno...
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Alcuni giorni fa il governo italiano ha dirottato 4,6 miliardi di euro, dei 5,8 previsti per l’innovazione verde nel settore dell’automobile, verso il paniere della spesa militare. Sostanzialmente ha investito nell’economia di guerra ancora una volta, confermando la tendenza più che marcata delle destre di preferire la logica dello...
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«Sarebbe giustificato e morale far morire di fame due milioni di civili» ha dichiarato il ministro israeliano delle finanze, Bezalel Smotrich, lamentando che però il mondo non lo permetterebbe. Ma ci stanno provando. Anche con le due leggi, approvate dalla Knesset, che bandiscono dai territori occupati palestinesi l’Unrwa. Si...
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Come è possibile credere anche soltanto lontanamente alla volontà da parte israeliana di non portare il conflitto mediorientale verso quella temuta escalation che è, nei fatti, già un dato conclamatamente presente nei tanti fronti aperti dallo Stato ebraico contro i suoi nemici storici? Dalla guerra di Gaza a quella...
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Ieri, mercoledì 23 ottobre, c’è stato un attentato presso la fabbrica militare Tusas (Società anonima dell’industria aeronautica turca) di Ankara, in Turchia. Verso le ore 15:30, durante il cambio turno, tre persone armate hanno aperto il fuoco. Gli attentatori, in possesso di esplosivi, si sono scontrati con il personale...