Matteo Salvini

  • Nazisti e sovranisti: falsi socialisti ieri, falsi socialisti oggi

    Il governo prova a mostrare due anime in campagna elettorale, provando a tornare forse a prima del tempo del “Contratto” che ha unito Lega e Cinquestelle nel patto di sciagurata gestione del Paese: un tentativo di diluizione di alcuni appesantimenti di “destra” per i pentastellati sui temi dell’immigrazione e...
  • Pericolosamente sull’orlo del baratro

    Il fastidio che il titolare del Ministero dell’Interno ha per la Costituzione, le istituzioni della Repubblica, le leggi e le convenzioni internazionali, è così esplicito che dovremmo forse considerarlo eversivo. Così com’è chiara la sua attitudine alla competizione machista. Non potendo piegare l’ordinamento giudiziario ai suoi desiderata, né tanto...
  • La battaglia delle canne

    Sarei stato certamente meglio se mi fossi fatto qualche “canna” nella mia vita. Pare che sia terapeutica persino per la prevenzione del morbo di Alzhaimer. Ma io non ho mai fumato in vita mia nulla di nulla. Soltanto due sigarette prima del primo esame universitario, per via della classica...
  • La crociata leghista sulla cannabis light è lo spot per le europee

    La war on drug di Matteo Salvini è cominciata. Quarantotto anni dopo quella inventata (e persa) da Richard Nixon, il leader del Carroccio la rispolvera come uno smoking per la festa della campagna elettorale. Ma neppure Trump – che pure è stato un supporter di quella guerra ma recentemente...
  • Elogio, a malincuore, del “bizantinismo”

    Di “bizantinismi” moderni se ne trovano davvero pochi nel senso diciamo “nobile”, concreto del termine stesso: oggi sono rari i casi di “scolasticismo” dei temi, di trattamento delle problematiche attraverso un avvitamento anche autoreferenziale che potrebbe trovare in Gramsci il miglior nemico. Ed è un peccato, in fondo. Lo...
  • Scherzi non a parte

    Le incursioni dei giovani di uno “scherzi a parte” improvvisato, durante i comizi salviniani, con finti selfie che si trasformano in sfottò o domande legittime dal giusto sapore provocatorio (che qualunque giornalista non allineato al potere farebbe) sono molto divertenti perché sono irriverenti. Di più ancora, ci mostrano la...
  • C’è un giudice anche a Bologna, azzoppato il decreto Salvini

    Una giudice a Bologna smonta quel pezzo del decreto sicurezza che punta a privare i richiedenti asilo della possibilità di ottenere la residenza anagrafica? Matteo Salvini, ministero dell’interno, vicepremier e numero uno della Lega Nord, risponde a muso duro provando a delegittimare tutti i magistrati che non si allineano...
  • Traballano ma non mollano: la sciarada giallo-verde

    Equilibrio di governo e nel governo. Il primo è necessario per mantenere rapporti di giusta distanza, per un mantenimento della reciproca indipendenza, tra i poteri dello Stato, mentre il secondo è indispensabile perché l’esecutivo possa funzionare e quindi assolvere il suo compito costituzionale. Possiamo dire, alla luce delle recenti...
  • «Si deve dimettere». Conte licenzia il sottosegretario

    «Ho valutato sia la necessità che l’opportunità delle dimissioni di Armando Siri». Il verdetto del premier Giuseppe Conte è arrivato ieri pomeriggio, con una conferenza stampa convocata a stretto giro. Conferenza stampa senza domande della stampa. Conte non gradisce e dribbla: «Sono già stato esauriente». Nel prossimo consiglio dei...
  • Il sovranismo sottovalutato

    “Io sono Matteo Salvini, intervista allo specchio”, il libro della giornalista Chiara Giannini – che uscirà per la casa editrice Altaforte, vicina a Casa Pound – fa discutere ancor prima di finire sugli scaffali. “Cento domande all’uomo più discusso d’Europa –“ Questa la notizia di poche ore fa che...
  • Salvini e Di Maio giocano con il 25 aprile

    «Se sarà premier parteciperà ai festeggiamenti per il 25 aprile?», chiedeva il Corriere della Sera a Matteo Salvini alla vigilia delle ultime elezioni. E lui rispondeva: «Sì, certo. Sarà mio dovere essere presente». Premier non lo è diventato, ma vice sì e smentendosi alla prima occasione ha deciso di...
  • Autonomia differenziata, un altro assalto alla Costituzione

    La discussione sulla proposta di “autonomia differenziata” va inquadrata in un contesto politico di nuovo assalto alla Costituzione (nonostante la vittoria popolare contro il referendum Boschi Renzi) che molto mi preoccupa. E’ stato inaudito e gravissimo sentire, ad esempio, il nuovo segretario PD Zingaretti affermare, al ritorno dal suo...
  • Armi di distrazione di massa nell’epoca del sovranismo

    “Col parabello in spalla, caricato a palla, sempre bene armato, paura non ho…” canta una vecchia canzone partigiana. Ma quello era un fucile diverso da quelli mostrati oggi in foto che altro non sono se non armi di distrazione di massa. Non si tratta di rinverdire qualche luogo comune...
  • Le zone rosse di Genova tornano nelle nostre città

    Attraverso tutto lo sviluppo storico delle diverse forme di città, dalla agorà greca (la piazza della polis) fino alla metropoli moderna, la piazza è sempre stato il luogo deputato agli incontri, allo stare insieme, il nucleo e il cuore della città, uno dei suoi simboli più rappresentativi. Il luogo...
  • L’Italia verso un regime autoritario

    Come nasce un regime autoritario? La domanda è di non facile soluzione: una risposta univoca non esiste. La storia ci insegna molto, è maestra sempre priva di scolari e, tuttavia, ci mostra che una serie di convergenze tutt’altro che parallele, possono creare le condizioni adatte alla salita dell’uomo forte...
  • Salvini fa infuriare i militari: «Dal ministro pressioni improprie»

    Il malumore covava probabilmente da tempo tra i vertici delle forze armate. Ancora una volta, infatti, una direttiva del ministro degli Interni Matteo Salvini tira in ballo i capi di Stato maggiore della Difesa e dalla Marina militare chiedendogli di intervenire per contrastare le navi delle ong impegnate a...
  • C’era una volta un «anno bellissimo»

    Faceva caldo, tra luglio e agosto dell’anno scorso, e qualcuno vaticinò una crescita del tre per cento. Nell’aggiornamento del Documento di economia e finanza (Def) del 2018 un vecchio saggio la dimezzò all’1,5%. Tra ottobre e novembre, al tempo dello scontro con la Commissione Ue, il valzer dei decimali...
  • I grillini “di sinistra”

    Dice… “Voto i Cinquestelle da sinistra, perché così impedisco alla peggiore destra di allearsi con il resto della destra”. Quindi uno di sinistra (presuntuosamente, più che presuntamente, tale) vota per una destra che dovrebbe fermare un’altra destra nell’allearsi con le destre peggiori. Bisogna intendersi sui concetti: qual’è la destra...
  • Padre Brown

    Va bene, la cultura ora è anche di destra. Estrema destra. Così il ministro dell’Interno dal palco del “Congresso mondiale delle famiglie” erudisce tutti, cita George Orwell (“1984” e “La fattoria degli animali”, due libri che andrebbero resi obbligatori nelle scuole”, mena vanto) e poi sceglie un vecchio autore...
  • Basilicata, una analisi numerica del voto

    Le elezioni regionali in Basilicata, svoltesi il 24 marzo, rappresentavano la terza tappa di avvicinamento alle elezioni europee del 26 maggio, da tutti giudicate ormai come il momento di “redde rationem” per il governo Lega – 5 Stelle. Naturalmente in Basilicata erano presenti, al giudizio di elettrici ed elettori,...
  • Salvini salvo, la maggioranza s’è destra

    Matteo Salvini alza un cartello: «Grazie». Un altro autoritratto, un altro tweet, stavolta pronto a scattare un minuto dopo il risultato ufficiale del voto. Il senato a larghissima maggioranza – 237 contro 61 – ha negato al tribunale dei ministri di Catania la possibilità di procedere contro il titolare...
  • «Arrestateli». L’ira di Salvini che capisce di aver perso

    In galera! A metà giornata il ministro degli Interni sbotta con un post su Fb da cui trapela tutta la sua furia: «Se un cittadino forza un posto di blocco stradale viene arrestato. Conto che questo accada». Non è più tempo di celie e «bacioni», di ostentata calma e...
  • Percentuali in tv

    Il 20% sui telegiornali delle grandi reti nazionali. Il 17% in Parlamento attualmente e una prospettiva di avere il 34% alle elezioni europee. Le prospettive per la Lega sono rosee. Si potrebbe dire “nere”, visti i partiti con cui si appresta a fare gruppo nel Parlamento di Strasburgo. Il...
  • La produttività del sistema politico

    Il 4 marzo 2018, all’incirca un anno fa, l’esito delle elezioni legislative generali fornì l’indicazione di apertura di una nuova fase per il sistema politico italiano. Andava in archivio, almeno in quel momento, il bipolarismo e si creava la possibilità di espressione per una nuova maggioranza di governo composta...
  • Non chiamateli «bandi». E Di Maio vince col trucco

    Crisi rinviata, anzi congelata. Pace fatta ma per finta. La sfida sulla Tav si chiude secondo le regole più antiche del mondo in politica: con un compromesso posticcio che rinvia a data da destinarsi un’esplosione ormai inevitabile. Merito di Giuseppe Conte, che come premier avrà i suoi limiti ma...
  • L’eterna illusione di una sinistra da cercare nel PD

    Trovare le differenze per trovare a sua volta un motivo che induca al voto alle primarie del PD è una impresa nel vero e proprio senso letterale del termine. “Imprendere” infatti vuol dire cimentarsi in qualcosa che si vuole fare e voler capire ciò che politicamente distingue Giachetti da...
  • Autonomia, Di Maio tra segreti e bugie

    Di Maio ci informa dalle pagine di Repubblica che con l’autonomia non intende spaccare l’Italia. In Consiglio dei ministri andrà una pre-intesa dopo un vaglio politico suo, di Salvini e di Conte, per poi fare una trattativa con i presidenti delle regioni e andare in parlamento, dove i presidenti...
  • La Lega del Sud non è l’antidoto alla secessione

    La vittoria del centro-destra in Sardegna non è una novità, lo è invece che a diventare governatore sia un senatore della Lega. E secondo tutti i sondaggi, la popolazione meridionale voterà in massa per la Lega alle prossime scadenze elettorali. Se il trend in atto continuerà il PdS (Partito...
  • Sardegna 2019, tutti i numeri del voto

    Non è andata delusa l’attesa di quanti aspettavano l’esito delle regionali sarde di domenica 24 febbraio per verificare l’andamento del “trend” nazionale del voto, dopo il test abruzzese che aveva fornito indicazioni rilevanti. Prima di tutto va fatto notare come le elezioni regionali mantengano un appeal inferiore a quello...
  • Picchetti a rischio al tempo di Salvini

    In seicento sotto la Prefettura di Modena per chiedere di cambiare subito il decreto sicurezza nella parte in cui si colpiscono gli operai in lotta per difendere il lavoro. Grande mobilitazione da parte della Cgil e della Fiom a partire da una piccola vertenza, che arriva dalla provincia ma...
  • La politica dei “due forni” di Salvini

    Molti si domandano se anche in Sardegna assisteremo ad un trionfo del centrodestra e, segnatamente, della Lega vista l’onda montante sollevata da Salvini e dalle sue argomentazioni che riescono a far riemergere un consenso di massa soltanto tramite uno sfogo di rabbia popolare indirizzato verso i più deboli dai...
  • Da Strasburgo a Roma la partita doppia delle alleanze

    Oggi per la seconda volta i leader della coalizione virtuale, il centrodestra insomma, si troveranno per la seconda volta in un mese sullo stesso palco. A Cagliari, per una conferenza stampa congiunta in vista delle regionali. Ieri il Cavaliere ha incontrato i suoi parlamentari al Senato e dopo l’abituale...
  • Una “vittoria” che inchioda Di Maio

    Oggi la giunta per le immunità del senato chiuderà il caso Salvini negando l’autorizzazione a procedere. «Tutto durerà un paio d’ore», profetizza il presidente Gasparri. Nella riunione con tutti i parlamentari di ieri sera a Montecitorio, Di Maio e i ministri pentastellati si presentano visibilmente sollevati. Con il 59,05%...
  • Due stelle e mezza

    Sosteneva Rousseau nel “Du contract social, ou principes du droit politique” che peculiarità del governo, caratteristica proprio intrinseca sua, è l’essere una promanazione dei deleganti, quindi del popolo che può sostituirlo quando vuole. Un popolo, dunque l’intero complesso sociale di una comunità costituita come tale su un determinato territorio,...
  • 5S, nel giorno della batosta si sfogano solo le retrovie

    «L’Abruzzo? È un voto marginale». Il senatore Gianluigi Paragone prova a minimizzare il tonfo elettorale del Movimento 5 Stelle mentre i vertici grillini tengono spenti i telefonini e i profili social sigillati. Il silenzio dura per tutto il lungo giorno che segue i deludenti risultati delle elezioni regionali. Ed...
  • L’orizzonte non lontano che ci indica l’Abruzzo

    “Settembre, andiamo. È tempo di migrare. Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare: scendono all’Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti.”. A dar retta a D’Annunzio, la stagione cangiante porterebbe nuova speranza per la pastorizia sulle rive del...