Mar Mediterraneo

  • Migranti, la nave di Banksy: «Abbiamo bisogno di aiuto»

    «Le ong hanno spesso avuto un ruolo fondamentale nel salvataggio di vite nel Mediterraneo, ed è lodevole. Detto questo, tutti gli attori coinvolti nella ricerca e salvataggio dovono rispettare le istruzioni delle autorità di coordinamento», ripete come un disco rotto una portavoce della Commissione europea. Ad averle le istruzioni...
  • «Stiamo morendo» è l’urlo che arriva dai barconi del Mediterraneo

    “Stiamo morendo…” È l’urlo che arriva oggi, come un pugno nello stomaco, da uno dei barconi in avaria nel Mediterraneo. Non si può rimanere in silenzio davanti a quanto sta succedendo nel Mediterraneo, frutto amaro di scelte politiche scellerate sia da parte dell’Europa che dell’Italia. Non è umano restare...
  • Liberate quelle navi salva vita

    L’Italia ha una splendida Costituzione scritta in larga parte da esuli politici, fuggiti sotto la dittatura fascista e rientrati dopo la Guerra, che vi hanno impresso per ben due volte il diritto all’asilo politico. È un dovere dei cittadini ricordare a ogni governo il suo dovere di accogliere chi...
  • Casarini: «L’Ue avvii un’operazione umanitaria in Libia»

    «Settant’anni fa siamo partiti dicendo “mai più la guerra”, 70 anni dopo dobbiamo dire “mai più morti per fame e mai più morti nel Mediterraneo”. Solo dal basso potremo riformare l’Ue»: così il presidente del parlamento europeo, David Sassoli, ha aperto ieri la giornata dedicata alla Dichiarazione Schuman, che...
  • Con la scusa del virus il governo dichiara l’Italia «porto non sicuro»

    Il governo italiano ha stabilito che i suoi porti non sono «sicuri». Si tratta di una decisione senza precedenti che ha l’obiettivo di impedire fino al 31 luglio prossimo lo sbarco dei migranti salvati dalle Ong straniere. Anzi, dalla Ong. Al momento, infatti, nel Mediterraneo centrale è attiva solo...
  • «Rackete agì rispettando le regole del soccorso»

    Quando a giugno dell’anno scorso decise di non rispettare il divieto di ingresso nel porto di Lampedusa Carola Rackete non fece altro che seguire quanto previsto dalle convenzioni internazionali che impongono al comandante di una nave di assicurare un porto sicuro ai naufraghi. Ad affermarlo è la Corte di...
  • Contro un popolo, il genocidio dell’Europa

    Qualche notte fa, ho sognato che mi aggiravo per l’Aia in cerca della Corte internazionale di Giustizia. Dopo molto girovagare, finalmente, all’improvviso, mi trovavo davanti a un lungo edificio rosso, appoggiato su una fila di archi. Entravo e chiedevo di fare una denuncia. Il cortesissimo portiere mi indicava un...
  • Italia-Libia, avanti così

    Mailbombing per chiedere l’annullamento del memorandum Italia-Libia: l’ultima campagna lanciata dalle organizzazioni promotrici di #ioaccolgo (tra cui Caritas, Acli, Sant’Egidio, Asgi, Centro Astalli, Cgil) è indirizzata direttamente alla mail del presidente del Consiglio Conte. Ma la scadenza entro la quale il nostro paese poteva chiedere di fermare il rinnovo...
  • Ocean Viking da 10 giorni attende un porto per 104 migranti

    Sono 104 i naufraghi sull’Ocean Viking, la nave gestita dall’ong francese Sos Méditerranée con Medici senza frontiere. In 90 sono stipati sulla più piccola Alan Kurdi, dei volontari tedeschi di Sea Eye. Entrambe le navi sono bloccate tra Linosa e Malta perché, nonostante la nuova maggioranza a Roma e...
  • La cattiveria e la derisione sono all’ordine del giorno

    Il veliero è di per sé l’immagine della nave che si affida in tutto e per tutto al buon vento e che deve sopportare anche quello cattivo: turbini marini, tempeste ma pure correnti che la dirigono verso sicuri approdi. La “Alex” di Mediterranea ha salvato 54 naufraghi da un...
  • Anche Mediterranea torna in mare

    Se con l’arresto (non convalidato) di Carola Rackete, le minacce di noti esponenti del governo e gli insulti dei loro seguaci qualcuno pensava di mettere paura a chi nel Mediterraneo sta lottando dal lato della vita e dei diritti umani, quel qualcuno si sbagliava di grosso. Da ieri, lungo...
  • Con Carola e Pia, per la giustizia e l’umanità

    Facendo arrestare come una «fuorilegge» la capitana Carola Rackete e accusandola di «rifiuto di obbedienza a nave militare», sequestrando la Sea Watch 3 come «nave pirata», minacciando l’Ong proprietaria di una «maximulta» per decine di migliaia di euro, il ministro Matteo Salvini, il quale sembra ormai esercitare nel suo...
  • Un popolo ormai alla deriva: sociale, culturale, morale

    L’impressione, che diviene sempre più certezza col passare delle ore e dei giorni, è che non vi sia davvero più molto spazio per la verità nelle dichiarazioni di alcuni ministri del governo. L’oggettività dei fatti viene travolta, con abile enfasi, dalla descrizione dei comuni rapporti civili e sociali completamente...
  • Salvini in tilt medita vendetta contro «la sbruffoncella»

    Se la prende con l’Olanda, attacca la Germania, avverte l’Europa di essere pronto a non identificare i migranti che sbarcano in Italia «così che se ne possano tranquillamente andare in altri Paesi europei». E si spinge oltre, minacciando «barriere fisiche alla frontiera» sulla rotta balcanica, «come hanno fatto altri...
  • Sea Watch, ricorso respinto

    «Ricorso respinto». Non sono ancora le sei del pomeriggio quando la decisione della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu) piomba come una doccia fredda sul ponte arroventato dal sole della Sea Watch 3, ma non dà sollievo a nessuno. Anzi. La bocciatura dei magistrati di Strasburgo alla richiesta, avanzata...
  • La nostra Libia dimenticata

    Siamo così impegnati a cercare quello che c’è dietro la crisi libica, che non vogliamo vedere quello che sta davanti ai nostri occhi. Sarà pure colpa del perfido Macron che spalleggia il temibile Haftar e di sicuro dei petrodollari dell’Arabia saudita – nostro privilegiato mercato di armi, subito nel...
  • Il nostro governo è il responsabile politico

    Una strage annunciata quella avvenuta venerdì a 45 miglia dalla Libia, 117 persone scomparse, altri esseri umani lasciati morire. Si tratta di un vero e proprio crimine contro l’umanità, una strage i cui mandanti sono i governi europei e in primo luogo quello italiano. L’Italia, saputo del naufragio in...
  • 117

    Nemmeno davanti a 117 dispersi, forse morti annegati in mare, il crudelismo tace, ma afferma che la causa sono i porti aperti, non certo la mancanza di navi nel Mediterraneo per soccorrere questi disperati a cui si sgonfiano i gommoni e che crepano dopo ore di ipotermia tra il...
  • L’Europa volta la faccia, Sea Watch vaga senza una meta

    Tra Lampedusa e Linosa, la nave della Ong tedesca Sea Watch ieri pomeriggio navigava alla velocità ridotta di 5 nodi a cavallo della zona search and rescue di Italia e Malta, in attesa di avere un porto sicuro in cui sbarcare i 32 naufraghi (tra i quali 4 donne e 6...
  • I corpi dei migranti indifesi ridotti a ostaggi

    L’odissea dei naufraghi ospitati sulla nave Aquarius è la metafora di una disegno che travalica gli angusti, e per molti versi tragici, ambiti della politica italiana, per trasportaci, come si conviene ad ogni metafora, verso un orizzonte di livello europeo e mondiale più vasto, che l’episodio della chiusura dei...
  • Firmate l’appello: “Io preferirei di no”

    È in corso un nuovo sterminio di massa. Donne, bambini, uomini, intere famiglie costrette a fuggire dalla guerra e dalla fame. Costretti a farlo indebitandosi, subendo violenze e torture nelle carceri libiche, rischiando di annegare, di morire di sete e di ustioni da carburante su barconi fatiscenti. Costretti a...
  • Disumanità e respingimenti: l’Europa che affonda nel Mediterraneo

    Il nuovo, probabile, accordo italo-libico voluto dal ministro Minniti con lo zoppicante governo di Sarraj va denunciato in ogni sede: assecondando un copione tristemente noto da un decennio, un governo europeo, prono alle peggiori pulsioni xenofobe di un elettorato manipolato dal securitarismo più becero e dalle reti sociali, si...