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E’ stata la notte della Repubblica, parte II. Vi ricordate la storica trasmissione di Sergio Zavoli? Lì si trattava di una lunga notte fatta di enormi misteri cui la storia sta dando, piano piano, rendiconto particolareggiato in mezzo a tanti silenzi, depistaggi e congiure più o meno di palazzo....
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Secondo Thoreau il migliore dei governi è quello che governa meno: un elogio al governo gialloverde. Per favore, intendete bene Thoreau. Non fategli il torto di aver elogiato il malgoverno e tutte le norme liberticide di questo esecutivo, nonché il suo comportamento extracostituzionale davanti e sul Parlamento… Non pensate...
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Dal 2,4% di deficit al 2,04%, con la speranza che molti non si accorgano della differenza. La resa del governo italiano, forse inevitabile, è siglata da una raffica di trovate furbesche tipica della politica più vecchia del mondo. Bisogna impedire che l’elettorato capisca quanto totale è stata la sconfitta...
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«Spero che non si stia giocando al chicken game: correre verso il baratro per vedere chi si ferma prima»: a esprimere l’auspicio è il ministro dell’Economia Giovanni Tria, in conferenza stampa da Bruxelles, ma è inevitabile la sensazione forte che si tratti non di un augurio ma dell’esplicitazione di...
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Su Tria, com’era prevedibile, grava il peso maggiore di una mission (quasi) impossibile. Convincere la Commissione europea entro il 13 novembre della bontà della manovra economica italiana. Non è come mettersi d’accordo sulla prescrizione. Spostata di un anno con la mitica quanto indeterminata promessa di una riforma «epocale» della...
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Il Def non interviene su nessuna delle cause che provocano l’aumento delle disuguaglianze: tagli alle politiche sociale, politiche di austerità, lavoro povero ed a bassa intensità, politiche fiscali regressive, assenza di adeguate misure di welfare, bassi investimenti pubblici e privati in settori industriali ad alta intensità di lavoro e/o...
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Nei sondaggi ultimi solo una minoranza degli italiani, storicamente europeisti, deciderebbe oggi di rimanere in Europa. Una caduta verticale nei consensi e nel sentire collettivo. Ma dovuta anzitutto allo smarrimento dei valori di origine. E dovuta al prevalere degli egoismi territoriali e degli interessi dei singoli stati. Una Europa...
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È dai tempi dell’imperatore Costantino che un ente pubblico non viene interessato da una denuncia di falsità su un testo istituzionale: allora fu la Chiesa cattolica ad attribuirsi il potere sull’Italia centrale, che durò mille anni e ne impedì l’unificazione, sulla base di una dichiarazione mai esistita da parte...
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Per una valutazione definitiva della manovra di bilancio, bisognerà aspettare non solo il varo dell’apposita legge, ma anche la presentazione di ben dodici disegni di legge ad essa «collegati», di cui si dà cenno, per titoli, nella Nota di aggiornamento al Def. Per il momento, è possibile solo azzardare...
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Sembra che il problema sia il deficit al 2,4% – come pensano, da fronti opposti, i cultori del debito ad oltranza e le vestali, presenti anche nel Pd, della stabilità dei conti pubblici – e non, invece, la composizione della manovra. Al di là delle numerose beffe che la...
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Fino a sei anni di galera per chi lavorerà in nero percependo il sussidio di ultima istanza vincolato al lavoro gratuito e all’obbligo di formazione ribattezzato impropriamente «reddito di cittadinanza». In un question time al Senato ieri il vicepremier ministro del lavoro e dello sviluppo Luigi Di Maio (Cinque...
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I numeri cambiano, le promesse mirabolanti restano. In assenza del testo della Nota di aggiornamento al Def – doveva essere depositata in parlamento dall’ormai lontano 27 settembre, dovrebbe essere arrivata in nottata – tocca accontentarsi delle dichiarazioni. Il Nadef – come il Def – È l’atto politico meno rispettato nella...
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Forse non sapremo mai con certezza se Tria – che lo nega – ha minacciato le dimissioni, e se il Quirinale ha telefonato nelle ore convulse della trattativa sul deficit. Ma una chiave di lettura viene dai protagonisti di oggi e di domani. Le prime reazioni in sede Ue...
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Piccoli (si fa per dire) segnali: il Capo dello Stato lecitamente muove rilievi e critiche alla manovra economica del governo, che espone il Paese all’aumento del debito (che si riverserà in tempi lunghi sulle generazioni a venire), ed ecco pronto il commento del ministro dell’Interno: “Il Presidente della Repubblica...
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La cosa peggiore è giudicare questa manovra economica con la lente deformata e deformante dei vincoli esterni. Quelli posti da Bruxelles, seppure un poco flessibilizzati e quelli rappresentati dai mercati finanziari e dalle agenzie di rating sempre in auge, malgrado i disastri combinati nel corso della crisi. Non per...
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Può essere giudicato davvero inquietante il clima da stadio messo su dal M5S attorno a Palazzo Chigi nella serata dell’approvazione della nota aggiuntiva al DEF, varata ieri sera al Consiglio dei Ministri: con i ministri cinque stelle che si affacciano al balcone (siamo di nuovo alla vigilia di qualche...
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Dopo tanti messaggi ondivaghi, finalmente arriva dai massimi esponenti del governo Lega-M5S una notizia certa: i tre cardini del patto di governo giallo verde, ovvero smantellamento della legge Fornero, reddito di cittadinanza e flat tax verranno realizzati in deficit. Non sarà superato il tetto del 3 per cento ma...
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Pronti a sforare il tetto del 3% pur di mettere subito in cantiere reddito di cittadinanza, Flat Tax e revisione della Fornero. Tria permettendo però, e Tria decisamente non permette. Da Pechino il ministro dell’Economia smentisce clamorosamente il vicepremier a cinque stelle, che aveva appunto messo sul tavolo lo...
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Le razioni del governo alle critiche intervenute da più parti alla manovra sono lo specchio fedele dell’idea di bilancio dello stato degli attuali inquilini del governo: alla fine è un conto economico delle attività e delle passività e del dare e dall’avere. Il bilancio dello stato è diventato, sostanzialmente,...
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Una manovra, quella varata ieri dal governo Gentiloni, che comprende il Def e la ristrutturazione dello 0,2% nel rapporto deficit/PIL imposto da Bruxelles, che si può ben definire come di pura facciata. Provvedimenti assunti, infatti, sulla base di una duplice esigenza politica che riguarda esclusivamente il PD: da un...
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La manovra correttiva ufficialmente ancora non c’è, arriverà solo martedì prossimo, ma Padoan, a La Valletta per il vertice Ecofin, la ha già illustrata al ruvido vicepresidente della Commissione europea Dombrovskis e al più amichevole commissario all’Economia Moscovici. A comunicare la promozione è Dombrovskis: «Le misure illustrate sono in...
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Mentre la previsione di crescita del PIL cala allo 0,7% (ricordate quando si sbandierava l’1%?), ecco la notizia: Il discorso era rimasto in sospeso, ma ora Bruxelles chiama: in tempi brevi il governo italiano deve aggiustare i conti pubblici. Servono circa 3,4 miliardi di euro, una manovra bis che...
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Il sisma è un terremoto anche politico. E’ più silenzioso e discreto di quello che si è abbattuto sul Centro-Italia, ma scuote dalle fondamenta il governo di Matteo Renzi. Bruxelles fa sapere di non aver affatto apprezzato la lettera di risposta del ministro Padoan ai rilievi avanzati dalla Ue....
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Quando non si fa tutto (per esempio la patrimoniale) ma di tutto per fare cassa (anche favorire l’evasione fiscale dei ricchi per conto terzi). Per la serie “Superciuk numero 2: il governo che ruba ai poveri per donare ai ricchi” vale la pena di registrare un’ulteriore segnalazione dopo quelle...
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Questa è la notizia riguardante il testo della manovra inviata alle Camere: Cambia la clausola di salvaguardia. Il Governo prevede di incassare 1,6 miliardi dalla voluntary disclosure. Nel caso in cui non si centrasse l’obiettivo, si prevede che minori incassi vengano coperti con “riduzioni degli stanziamenti iscritti negli stati...
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Adesso è sotto gli occhi di tutti: avremmo potuto votare per il referendum in una qualsiasi delle (cinque) domeniche di ottobre. Non c’erano controindicazioni; la sessione di bilancio in parlamento, come si è visto, comincerà a novembre, perché il governo sta ritardando (oltre i limiti di legge) la presentazione...
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Il problema della manovra non è il deficit, perché sul deficit – spending si può sicuramente aprire un discorso politico serio se ad esso si affidano serie politiche di sviluppo di tipo keynesiano, in un quadro di programmazione e di intervento pubblico in economia di stampo socialdemocratico destinato a...