Luchino Visconti

  • Alain Delon, la prima notte di quiete di un divo in chiaroscuro

    Alain Delon ha salutato tutti. Anzi no, non ha salutato, se n’è andato, lasciandosi alle spalle polemiche famigliari. Che riguardano solo i suoi congiunti. Diverso potrebbe essere il discorso per le sue affermazioni nel corso degli anni. Provocatore, reazionario, omofobo, violento, lepeniano. Uomo che ha sempre negato anche malamente...
  • Non state mai zitti!

    Questo non è un racconto. Semmai è una confessione. Un po’ intima e un po’ no. Voglio, per una volta, scrivere in prima persona, perché ci sono separazioni che fanno male, che fanno crescere, che fanno affrontare giorno dopo giorno i significati nuovi che la vita ci getta addosso...
  • Addio a Helmut Berger, attore «cult» per Visconti

    Helmut Berger, se n’è andato, a 78 anni, a Salisburgo. «Ho provato di tutto nella vita, ma resto sempre la vedova di Visconti», dichiarava. A suo tempo lo avevano definito «l’uomo più bello del mondo». A Venezia è stato presentato un documentario su di lui realizzato da Andreas Horvath...
  • Luchino Visconti. Il conte rosso

    TERZA PARTE La storia del cinema è ricca di pagine dedicate alle relazioni sentimentali tra un regista e la sua musa ispiratrice, basti pensare a Roberto Rossellini e Ingrid Bergman o a Michelangelo Antonioni e Monica Vitti, ma quando l’amore è omosessuale quelle pagine si riducono a pochi paragrafi....
  • Luchino Visconti. Tutto cambia perché nulla cambi

    SECONDA PARTE Il Neorealismo nacque spontaneamente, senza avere, a contrario di altre correnti cinematografiche, un manifesto di riferimento o regole codificate. Come ovvio, tuttavia, le pellicole riconducibili a quella stagione, che vantava le radici nei romanzi di Giovanni Verga, nei film di Elvira Notari e in quelli del Realismo...
  • Luchino Visconti. Nascita e fine del Neorealismo

    PRIMA PARTE Per le dittature il cinema è sempre stato un importante strumento di propaganda. L’Italia fascista non fece eccezione. Benito Mussolini, infatti, investì molto sulla settima arte. Da una parte potenziò la struttura, basti pensare all’Istituto Luce fondato nel 1924, alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia inaugurata...
  • L’ultimo neorealista. Intervista a Citto Maselli

    Il regista è oggi considerato l’autore di una pellicola sia essa un documentario, un corto o un lungometraggio; in fondo come scrisse Jean Renoir “Ogni cosa che si muove sullo schermo è cinema”. Ma non è per nulla semplice rimanere attivi per decenni in un mondo sempre più frenetico...