legge elettorale

  • Renzi regala il megafono a Grillo

    Il sentimento di «rabbia, nausea e sconforto», come scrive Grillo sul suo blog, è l’altra faccia della medaglia che l’indecoroso spettacolo del voto di fiducia sulla legge elettorale provoca nei cittadini. Naturalmente quelli rimasti con la voglia di votare, sempre meno numerosi perché «forza astensionismo» è il partito che oggi,...
  • Una legge elettorale scritta senza princìpi generali

    “Non potevamo permetterci di rischiare di non dare al Paese una legge elettorale a meno di sei mesi dalla chiusura della Legislatura.”. Così gli esponenti del Partito democratico, in varie dichiarazioni riassumibili tutte quante sotto questa frase che dovrebbe essere la motivazione fondamentale dell’apposizione del voto di fiducia al...
  • Tre fiducie, poi altre tre

    Non si sente niente. Quando la presidente della camera Boldrini dà la parola alla ministra Finocchiaro per consentirle di porre la questione di fiducia sulla legge elettorale, dai banchi M5S si urla «venduta» e si lanciano fascicoli e rose rosse («per simboleggiare la morte della democrazia»), dai banchi di...
  • Fate il loro gioco

    Vi sono luoghi in Italia dove chi si fa chiamare “democratico” non partecipa ai cortei antifascisti se la piattaforma della manifestazione critica le leggi liberticide prodotte dagli ultimi governi. Leggi repressive, leggi che tolgono diritti civili e non offrono tutele che si uniformino allo spirito di eguaglianza della Costituzione....
  • Segreto

    La legge elettorale e l’incubo del “voto segreto” in Parlamento. Ma nemmeno il più fantasioso dei romanzieri o dei registi potrebbe immaginarsi una forca caudina simile, una nemesi ante litteram. Una legge elettorale che ha paura di un voto segreto. Parte già male… (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • Primo sì al Rosatellum. Corsa per il voto dell’aula

    L’intenzione è quella di far approvare la nuova legge elettorale già questa settimana alla camera. In aula arriva martedì pomeriggio, la commissione ha chiuso i lavori ieri mattina senza sorprese, del resto impossibili visto che il sodalizio a quattro che sostiene questa riforma last minute – Pd, Fi, Ap...
  • Il trasformismo elettoralistico della politica italiana

    Favori reciproci, trasformismo, autoconservazione, uso distorto dell’“autonomia del politico”, sono queste le caratteristiche fondative del sistema politico italiano, ormai da molto tempo: ben oltre il tanto lamentato “consociativismo” indicato, un tempo, quale conseguenza diretta della “conventio ad excludendum” e quindi causa principale dei mali della Repubblica tra gli anni...
  • Renzi, non più a vocazione maggioritaria, cerca sponde

    Dal palco della direzione, riunita per discutere di legge elettorale ma anche per prospettare coalizioni possibili, ove il Rosatellum uscisse indenne dalla fossa dei leoni della Camera, Renzi s’infila nel braccio di ferro in corso tra Giuliano Pisapia e il grosso dell’Mdp. Nonostante abbia al suo fianco Gentiloni, a...
  • L’antivirus si chiama proporzionale

    Per capire meglio la colluttazione in atto nella Commissione affari costituzionali della Camera in tema di soglie di sbarramento e coalizioni bisogna tornare ai fondamentali. Proporzionale o maggioritario? Alcuni – tra cui io – insistono sul ritorno al proporzionale. Passatisti ultras? Niente affatto. Il maggioritario in qualunque forma –...
  • Rosatellum, l’incostituzionale mito del capo

    L’illegittimità è un vizio congenito. Estirparlo, dissolverlo, si dimostra impossibile. E impossibile appare anche limitarne gli effetti. La lettura del Rosatellum-bis lo conferma. La composizione attuale del parlamento, dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale con la sentenza numero 1 del 2014 e non sostituita, col dovuto scioglimento, da eletti col...
  • Come si alimenta il grande distacco dagli elettori

    È sul piatto il Rosatellum 2.0, il nuovo disegno di legge elettorale per Camera e Senato e per l’ennesima volta ci troviamo a discutere degli stessi problemi, 2/3 dei parlamentari nominati, pluricandidature, listini bloccati, escamotage e trucchetti disparati, che solo i più consumati esperti in materia elettorale sono in...
  • Anche al Senato adottiamo il testo della Camera

    Nella discussione sui sistemi elettorali l’unico criterio di giudizio è quello della convenienza, ma cosa convenga nessuno lo sa. Si susseguono ipotesi prive di coerenza, promosse in modo schizoide dai medesimi soggetti ispirati da principi contradditori. In effetti, abbiamo visto gran parte degli esponenti politici assumere le più diverse...
  • Rosatellum: un aiuto a destra, un colpo a sinistra

    Tanto tuonò. Ma poi piovve? Rimane da vedere, perché il quadro dei sì e dei no al Rosatellum bis è variegato. Il relatore Fiano lancia proclami ottimistici, ma il vasto consenso si riduce a poco più di Pd, FI, Lega, e Alfano. Nell’urna parlamentare incidenti e imprevisti non sono...
  • Rosatellum: Berlusconi allettato, non ancora convinto

    Più spinto che convinto dai suoi capigruppo, Brunetta e Romani, l’ex Cavaliere ha dato il via libera al nuovo Rosatellum e il tavolo del centrodestra, riunito ieri all’ora di pranzo per discutere il testo base nero su bianco, ha proceduto come di dovere. Ma è un Ok con riserva....
  • Formule elettorali: i soliti pasticci

    Si torna a parlare di formula elettorale e riemergono i soliti pasticci. Vengono avanzate proposte senza capo né coda (il “Rosatellum” 4.0: marchio buono per una marca di vini) fornendo anche una volta la dimostrazione che, in materia, questa classe politica riesce proprio a dare il peggio di sé:...
  • Arriva il Rosatellum pallido

    Mentre i partiti già compilano le liste elettorali sulla base delle leggi in vigore, mentre il governo studia il decreto ministeriale che dovrà colmare con un regolamento le lacune lasciate dalle sentenze della Corte costituzionale e il presidente della Repubblica ascolta i giuristi che escludono la possibilità di un...
  • Tutte le frecce nell’arco del Consultellum

    Un fantasma si aggira nel Palazzo: la legge elettorale. Con la decisione adottata dai capigruppo della Camera – in Aula a fine settembre se saranno conclusi i lavori in Commissione – la legge elettorale esce dagli scenari immediati della politica. Il tempo è il maggior nemico di una –...
  • A volte ritornano: maggioritari e presidenzialisti

    Sta prendendo di nuovo forma e sostanza l’iniziativa politica raccolta attorno ai temi del sistema elettorale maggioritario e del presidenzialismo. Mi rivolgo pertanto a coloro che nel corso di questi mesi non hanno sostenuto soltanto il “NO” nel referendum difendendo così i punti essenziali del dettato costituzionale ma, nello...
  • Fosforo

    Ciò che risulta assurdo a Renzi non è detto che debba essere assurdo universalmente parlando. Che l’ex presidente del Consiglio ritenga tale la proposta di un “premio di coalizione” è discutibile. Leggendo i giornali sembra quasi che le parole di Renzi siano incontestabili, un muro contro il quale ci...
  • Per una legge elettorale fortemente proporzionale

    Alle elettrici ed agli elettori che ci hanno sostenuto durante la campagna elettorale referendaria che si è conclusa con la vittoria del No il 4 dicembre 2016 Ai Comitati, ai cittadini che si sono mobilitati ed a quanti hanno sottoscritto per sostenere la campagna referendaria promossa dal Comitato per...
  • Renzi ricambia verso, ora vuole Pisapia (sempre senza ex PD)

    «Non è la mia sconfitta. È la sconfitta di Grillo. E degli altri». La botta è forte, la seconda botta forte dal 4 dicembre, ma l’ex premier Matteo Renzi ha tempi di reazione (anche troppo) rapidi e tenta subito una manovra diversiva. Ai suoi spiega che il pasticcio non...
  • Il regno politico di “Fantasia”

    Mi riesce davvero difficile poter immaginare come si possano fare le primarie di coalizione del centrosinistra. Questo perché non esiste nessun centrosinistra in Italia ormai da molto tempo e non esiste, conseguentemente, nessuna coalizione che vi si possa richiamare. Lo stanco rito delle primarie, usate, abusate, inflazionate nei discorsi...
  • Ora Renzi annaspa nella palude

    Sul sistema elettorale in Trentino la strana maggioranza che spinge la corsa della legge elettorale ieri mattina si è dissolta. Alla prima prova di voto segreto (ma palese perché il tabellone si è acceso rivelando i franchi tiratori), è saltato il coperchio. Nel merito di tratta di un emendamento...
  • Quanto meno…

    Sono un criticissimo avversario dei Cinquestelle da sempre. Però dai resoconti parlamentari ufficiali ho ascoltato le loro dichiarazioni di voto e mi sembra che non vi sia alcun dubbio che avrebbero votato a favore dell’emendamento di Michela Biancofiore sul Trentino Alto Adige. Quindi, in buona sostanza, accusarli di aver...
  • Legge elettorale: come volevasi dimostrare

    Il “progetto” di legge elettorale blindato dall’accordo dei 4 sembra già saltato e comunque, dopo l’agguato dei franchi tiratori di questa mattina (oggetto del contendere: i confini dei collegi del Trentino – Alto Adige, sia ben chiaro, non certo una questione dirimente), ritorna in Commissione in attesa di decidere...
  • Napolitano iperattivo. Tutte le mosse del fronte del no

    I commensali che pranzano insieme in una vineria attaccata al teatro Valle di Roma, a due passi dal senato, non sono passanti qualsiasi. Il signore in panama bianco che si porta strepitosamente gli oltre 90 anni è il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, la signora è Anna Finocchiaro,...
  • O proporzionale, così semplice e così difficile da fare!

    Per carità! Il Parlamento è il luogo deputato appunto al dialogo, al confronto, alla polemica ed anche allo scontro. Tuto nei limiti non solo costituzionalmente previsti ma, ci si augurerebbe, anche in quelli della morale, della decenza e del rispetto reciproco. Se non altro personale. A dire il vero...
  • Mai più il centrosinistra!

    La formazione di un “Centrosinistra discontinuo” è un concetto che ieri sera Pierluigi Bersani ha ripetuto su La 7 ieri sera cercando di contestualizzarlo e, quindi, di farne la fisionomia anche del movimento da lui fondato. La funzione di Articolo 1 – MDP sarebbe dunque questa: agire dall’esterno su...
  • Legge elettorale, incostituzionalità e mistificazioni

    Anche a costo di apparire noiosi e ripetitivi è necessario denunciare, passo per passo, tutte le storture che emergono dai vari passaggi di modifica della legge elettorale attualmente in discussione in Commissione alla Camera. Due elementi appaiono, oggi come oggi, oggetto d’attenzione: 1) Dal punto di vista delle mistificazioni:...
  • Per la Democrazia Costituzionale, martedì 6 giugno tutti davanti al Senato

    Pubblichiamo il comunicato del coordinamento per la democrazia costituzionale sulla legge elettorale. L’esame del testo inizierà al senato, martedì 6 giugno. A partire  dalle ore 16.30 è stato indetto un presidio per esprimere le ragioni del nostro  rifiuto di tale ennesima legge truffa. Invitiamo le compagne e i compagni...
  • Grillo toglie a Renzi la patente di irresponsabile

    Con la scure di Grillo si ripristina la voce del padrone. Non poteva essere tollerato che nel M5S covasse una sollevazione contro i rischi di uno scambio tra una veloce (e cattiva) legge elettorale e la concessione a Renzi del regalo delle consultazioni anticipate. Quella affiorata tra i parlamentari...
  • Monocolore

    Liti condominiali dentro Palazzo Chigi: chi scarica chi? Alfano abbandona Renzi o Renzi abbandona Alfano? Poco conta la questione. Ciò che è importante osservare è la causa piuttosto dell’effetto: la causa è a monte della legge elettorale stessa, ed è la necessità di avere le mani libere al governo...
  • Legge elettorale: l’impostura è servita

    L’emendamento del deputato milanese Emanuele Fiano, depositato ieri sera alla I Commissione Camera, formalizza la proposta della nuova legge elettorale voluta da PD, Forza Italia, Lega e M5S. Il testo è stato annunciato con il coro dei giornaloni che ne cantano già le lodi perché la nuova legge coniugherebbe bene governabilità...
  • La repubblica che non è proprio una repubblica

    Che cos’è la repubblica? Questa domanda venne rivolta un giorno a Giuseppe Mazzini mentre passeggiava per le vie di Genova. Una donna semplice, del popolo, con una certa timidezza si avvicinò a quell’uomo vestito sempre con tinte scure, magro, scarno, eppure così gentile. Mazzini le rispose che la repubblica...
  • Noi siamo piccoli ma cresceremo…

    C’è solo un modo per battere le larghe intese. Non votare per i partiti intenzionati a farle. C’è solo un modo per battere l’arroganza della maggioranza, evitare che diventi tale nella prossima legislatura. C’è solo un modo per evitare che i “partitini” restino tali: votarli alla prossima tornata elettorale....
  • Verticale e orizzontale

    Nell’assistere a ciò che sta accadendo attorno alla vicenda della legge elettorale diventa difficile non usare il termine “partitocrazia”, inventato da Maranini sul finire degli anni’40 con intenzioni dispregiative per la classe politica di allora. Un termine quello di partitocrazia che non si vorrebbe usare perché sicuramente dall’eccessivo sapore...