Lega

  • Due stelle e mezza

    Sosteneva Rousseau nel “Du contract social, ou principes du droit politique” che peculiarità del governo, caratteristica proprio intrinseca sua, è l’essere una promanazione dei deleganti, quindi del popolo che può sostituirlo quando vuole. Un popolo, dunque l’intero complesso sociale di una comunità costituita come tale su un determinato territorio,...
  • Rottura dell’unità e ritorno all’Italia come espressione geografica

    Lo Stato nazione in cui vivono gli italiani ha il momento fondante nel Risorgimento. Lì si trovano le basi della loro storia in comune, almeno fino ad oggi. Lì lo «spazio delle figure profonde» (l’espressione è di Alberto Banti e Paul Ginsborg) trova la propria articolazione nel progetto di...
  • Un centralismo regionale con il vestito di Arlecchino

    Silenzi e menzogne: così nasce l’Italia di domani. A partire dal famigerato accordo, che per colpa o dolo, fu stipulato con i governatori di Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna, a pochi giorni dal voto, dal governo Gentiloni, benché limitato agli affari correnti. A seguire con la trattativa privata e segreta...
  • Un comitato in difesa dell’unità nazionale

    Rivolgiamo un appello a donne e uomini liberi, alle soggettività politiche e sindacali, al mondo dell’associazionismo, ai movimenti che si riconoscono nei principi di uguaglianza e nell’universalità dei diritti sanciti dalla nostra Costituzione. Un appello per incontrarci e costituirci in un Coordinamento nazionale in difesa della Repubblica, dell’universalità dei...
  • Le due Italie dell’autonomia differenziata

    Ci sono molti modi per dividere un Paese mantenendolo formalmente unito. Parimenti, ci sono anche molti modi per costringere all’unione paesi che non ne vogliono sapere di stare insieme. In Europa alcuni stati sembrano volersi allontanare progressivamente da una unione che ne ha mortificato le economie, le vite dei...
  • 5S, nel giorno della batosta si sfogano solo le retrovie

    «L’Abruzzo? È un voto marginale». Il senatore Gianluigi Paragone prova a minimizzare il tonfo elettorale del Movimento 5 Stelle mentre i vertici grillini tengono spenti i telefonini e i profili social sigillati. Il silenzio dura per tutto il lungo giorno che segue i deludenti risultati delle elezioni regionali. Ed...
  • L’orizzonte non lontano che ci indica l’Abruzzo

    “Settembre, andiamo. È tempo di migrare. Ora in terra d’Abruzzi i miei pastori lascian gli stazzi e vanno verso il mare: scendono all’Adriatico selvaggio che verde è come i pascoli dei monti.”. A dar retta a D’Annunzio, la stagione cangiante porterebbe nuova speranza per la pastorizia sulle rive del...
  • Salvini e Di Maio di nuovo uniti alzano il tiro contro Bankitalia

    M5S reclama la testa dei vertici di Bankitalia. Salvini è pronto a concederla e a spingersi addirittura oltre il repulisti reclamato dai soci. Il direttorio della Banca è la vittima sacrificale che dovrebbe ricementare l’alleanza allo sfascio tra Lega e pentastellati, ma la vicenda lascia intravedere, per la prima...
  • L’invasione brutale del senso comune

    Il politologo olandese Cas Mudde, uno dei maggiori studiosi internazionali delle «nuove destre», a proposito del voto europeo del maggio prossimo ha recentemente fatto osservare dalle colonne del Guardian che potrebbe trattarsi con ogni probabilità di «un’elezione spartiacque per i populisti di destra», passati già in molti paesi dall’agitazione...
  • Parigi, non più cara

    Le prime pagine dei quotidiani di ieri 8, febbraio, dal Figaro a Le Monde, da Libération al cattolicissimo La Croix, sono tutte prese dalla «crisi diplomatica senza precedenti» tra Francia e Italia. Sono, «fortunatamente», a Parigi, e i colleghi francesi mi offrono scherzosamente «asilo politico». Sorrido, ma non troppo. Mi viene in mente quello che...
  • Partita a carte tra Roma e Parigi

    Trascorrere mesi su mesi a rimarcare ogni mossa del governo della Repubblica francese, giusta o sbagliata che sia, nonché quindi direttamente del presidente Emmanuel Macron, non aiuta certamente nel mantenere le relazioni tra transalpini e italiani in uno stato di, quanto meno, tollerabile sopportabilità. Il richiamo da parte di...
  • Tav, maggioranza contro un treno

    È ancora solo un braccio di ferro ma rischia di tramutarsi in un duello all’ultimo sangue e ieri sia Di Maio che la Lega hanno fatto un passo in quella direzione. L’oggetto del contendere è, al solito, la Tav, ma confluiscono su quel nodo anche le altre tensioni accumulatesi...
  • Caso Salvini, i 5 Stelle nel vicolo cieco

    Ci si poteva scommettere. Salvini non ha tolto dalle pesti M5S chiedendo di votare sì all’autorizzazione a procedere. Perché fare mostra di animo nobile e coraggioso, quando c’è un utile politico facile, a spese dei competitors di governo? Piuttosto, fa impressione che i pentastellati – almeno a sentirli parlare...
  • Salvini e i galoppini a 5 stelle: una sfida alla democrazia

    Un ministro dell’interno che delinque è un oltraggio per il proprio Paese. Un segno di vergogna che ci accompagna ovunque andiamo. Un ministro dell’interno che oltre a delinquere irride la giustizia del proprio Paese, dichiara di infischiarsene dei giudici e promette di reiterare il reato, è qualcosa di peggio....
  • Salvini, colpevole o innocente?

    Pesi e contrappesi sono da sempre oggetto di dibattito tra i costituzionalisti e i giuristi. L’equilibrio dei poteri presente nella nostra Carta fondamentale è stato più volte messo in discussione nel corso della ultrasettantennale vita della Repubblica italiana da rapporti tra le forze di governo e il Parlamento, tra...
  • La Libia è l’inferno, non la salvezza

    Salvini, che ha chiuso i porti italiani all’accoglienza dei migranti disperati in fuga dall’Africa delle guerre e della miseria, e che ha chiuso tutti e due gli occhi di fronte alla strage di 117 persone che si è consumata sabato notte nel Mediterraneo, ora esulta: «Salvati dalla guardia costiera...
  • Sulle trivelle è scontro totale. Maggioranza in tilt

    Le trivelle si sono messe di traverso contribuendo a bloccare nelle commissioni di palazzo Madama il decreto «Semplificazioni», nel quale l’M5S ha infilato quattro emendamenti. Con conseguenti zuffe e sberle tra gialli e verdi. Si tratta, come spiega Enzo Di Salvatore, costituzionalista e tra i fondatori del coordinamento No...
  • Tav, lo scontro che i duellanti non possono perdere

    È una di quelle partite che non si possono concludere senza un vincitore e un vinto. Non si tratta solo di una grande opera ma di una bandiera e di un simbolo: sulla Tav la Lega si gioca molto, M5S si gioca tutto. Per la base storica della Lega...
  • Il fantastico “boom economico” di Di Maio

    Industria, a novembre crolla la produzione. E la crisi economica non si ferma Il premier Conte: “Mi attendevo e temevo un dato negativo come in Europa”. L’indice è diminuito in termini tendenziali del 2,6%. Crolla il settore auto che sfiora una discesa del 20%. Moderata crescita tendenziale solo per...
  • Divisi su tutto. Il governo gialloverde maionese impazzita

    Tra i gialli e i verdi è guerra su tutti i fronti. Il consiglio dei ministri che ieri avrebbe dovuto varare il decreto su quota 100 e reddito di cittadinanza non è slittato, come previsto, a oggi: il testo definitivo non sarebbe stato pronto comunque. Appuntamento rinviato alla prossima...
  • La crudeltà al potere (e nella società diffusa)

    Il Paese si è incattivito. E’ una affermazione che corrisponde alla realtà dei fatti e che ci rimanda però all’origine di questa cattiveria. Da dove nasce? Da dove proviene? Sarebbe troppo semplice farla derivare dai toni accesi di alcuni ministri del governo e attribuire loro quello che, sicuramente, bollerebbero...
  • Pensioni, decreto-beffa per esodati e disoccupati

    Si limano i testi, ma la platea degli esclusi si allarga così come la rabbia e le proteste. Il decreto unico per Reddito di cittadinanza e Quota 100 dovrebbe arrivare in consiglio dei ministri tra giovedì e lunedì prossimo. Il capitolo pensioni è relegato nella ultima parte, al Titolo...
  • Populisti e sovranisti nella ridefinizione della rappresentanza borghese

    La sconfitta eclatante dei socialisti francesi alle ultime elezioni presidenziali ha marcato un altro punto a favore della tesi secondo cui in tutta Europa (e non solo nel Vecchio Continente) non siano solo le forze che rappresentavano gli sfruttati, il cosiddetto “proletariato”, ad essere sulla scia di una rimodulazione...
  • I diritti dei migranti sono semplicemente umani

    Se c’è una disposizione apparentemente insensata nel cosiddetto Decreto Salvini è l’articolo 13, che impedisce ai richiedenti asilo, provvisti di regolare permesso di soggiorno, di avere una residenza, e quindi di accedere al servizio sanitario nazionale e ad altri minimi diritti sociali. Ma è così insensata, soprattutto dal punto...
  • Salvati con decreto gli Ncc, arriva un altro condono

    Promesso da giorni, il famoso maxiemendamento – che non è altro che la manovra stessa – è arrivato perfino sbagliato. Ma al suo interno contiene molte novità dell’ultimo minuto. Tutte negative per gli italiani e per le promesse del governo, assieme a qualche vera e propria porcata. Solite accuse...
  • Miopia da alleanze

    Sostiene un amico su Facebook “Se il ‘decreto sicurezza’ è di stampo razzista e anticostituzionale allora non è che automaticamente bisogna votare qualsiasi mozione o atto contro di esso, solo perché si chiama ‘decreto salvini'”. Rispondo così…: il fatto che si chiami “Decreto Salvini” già la dovrebbe dire lunga....
  • Il governo si arrende alla Ue. Il deficit scende al 2,04%

    Dal 2,4% di deficit al 2,04%, con la speranza che molti non si accorgano della differenza. La resa del governo italiano, forse inevitabile, è siglata da una raffica di trovate furbesche tipica della politica più vecchia del mondo. Bisogna impedire che l’elettorato capisca quanto totale è stata la sconfitta...
  • Disco e Love boat

    I parlamentari ballano in discoteca. Del resto siamo sotto le feste, ci si deve divertire. Un po’ di spensieratezza mentre l’Europa riporta a miti consigli il governo italiano sul tetto del debito da sforare. Canzoni anni ’90 per duecento tra deputati e senatori pentastellati. Festeggiano i primi sei mesi...
  • Il Giusto della Nazione

    Dio, patria e famiglia. Il trittico icastico si ripropone ennesimanente e chiama a raccolta un popolo che tra le mani ha cartelli con scritto sopra che «Di delinquenti ne abbiamo già abbastanza dei nostri», oppure sorregge qualche presepio come simbolo di tradizione cristiana, dimenticando che di occidentali cristiani là...
  • I muri italiani di «papà» Salvini

    È da un po’ che non gira più la domanda: perché scrivete? Ogni tanto qualcuno azzarda quell’altra: perché leggete? Anna Maria Ortese diceva che leggere ti porta a casa. E così scrivere. Ma poiché la lettura sta uscendo di scena, con lei se ne va anche il ritorno a...
  • La dissoluzione corrosiva del legame sociale

    Le osservazioni che seguiranno sono dedicate a commentare due fatti molto gravi accaduti ieri e che hanno rimarcato ancora una volta la consistenza etica e culturale di alcuni componenti di questo governo. Il primo di questi fatti riguarda il Procuratore della Repubblica di Torino e il Ministro dell’Interno: il...
  • Il governo in fibrillazione gonfia le vele dello sbocco a destra

    L’idea del contratto di governo è stata una trovata efficace. Ha consentito di formare un governo in condizioni difficili e di resistere (finora) agli ostacoli. Tutto bene? No perché in quasi tutti i casi di contrasti essi non sono stati superati, ma solo rimandati. E anche perché, mentre si...
  • Il nuovo bipolarismo

    Prevedere quale meccanismo di riallineamento s’innesterà nel sistema politico italiano da qui alle elezioni europee, e in seguito in esito al risultato delle stesse, appare molto complicato, al limite dell’azzardo nella formulazione di una previsione politica. Pur tuttavia va svolto un tentativo di delineare in questo senso uno scenario....
  • Una leghista anti-rom guida la commissione Diritti umani del Senato

    Nel farle i complimenti per la nomina il senatore Massimiliano Romeo, capogruppo del Carroccio a palazzo Madama, si è detto «certo che grazie al suo spiccato senso di responsabilità e alla sua esperienza politica» farà un buon lavoro. Di sicuro alla senatrice Stefania Pucciarelli, 51 anni, leghista di Sarzana,...
  • I passi da gigante della deriva autoritaria

    Il Paese è in fermento e le lotte si incrociano fra loro o, per meglio dire, camminano parallelamente, a volte si incontrano e altre volte invece si scrutano da lontano perché hanno come obiettivo comune la critica verso il governo giallo-verde ma partono tanto da antefatti quanto da posizioni...
  • Il governo di Conte che appartiene a Di Maio e Salvini

    Chi ricorda i governi antecedenti al ventennio berlusconiano, quelli di Craxi, Forlani, Andreotti, comprenderà lo smarrimento provato nel sentire ieri sera le parole del Presidente del Consiglio durante l’intervista di Giovanni Floris nel programma de La7 “Di Martedì”. Lo smarrimento nasce dalla mancanza di visione organica della politica del...