lavoro

  • Classe, consigli, blocco storico

    La dolorosa scomparsa di Pierre Carniti ha giustamente stimolato in molti compagni protagonisti con lui di una irripetibile stagione sindacale un insieme di importanti riflessioni. In particolare, in alcuni interventi, si è rinnovata l’analisi sulla particolare dimensione che ebbe, in quel tempo, la lotta di classe (elemento totalizzante anche...
  • Licenziato, si cosparge di benzina sotto casa di Di Maio

    Mimmo Mignano ieri pomeriggio a Pomigliano d’Arco si è incatenato davanti casa del vicepremier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio, si è cosparso la testa di benzina minacciando di darsi fuoco. È stato bloccato dalle forze dell’ordine, che poi lo hanno portato all’ospedale di Nola per controlli agli...
  • Lo sfruttamento nel cuore dell’opposizione

    Il tema del lavoro non è contemplato nell’orizzonte del costituendo nuovo governo e di conseguenza viene totalmente ignorata la questione dello sfruttamento che ne rappresenta, da sempre, il risvolto più evidente e significativo. La realtà concreta dello sfruttamento si è estesa, nel corso di questi anni definiti abbastanza impropriamente...
  • L’annuncio choc di Tim: 29 mila in cassa integrazione

    L’annuncio choc è arrivato in mattinata: Tim ha deciso di avviare un piano di cassa integrazione straordinaria di un anno, al termine del quale darà il benservito a diverse migliaia di dipendenti. Il progetto presentato ieri al ministero del Lavoro coinvolge 29.736 addetti che saranno sospesi dal lavoro per...
  • È una infinita catena di morti: schiacciato al cantiere navale

    È davvero un bollettino di guerra, che purtroppo non concede tregua: dopo l’incidente di domenica scorsa alle Acciaierie venete di Padova – quattro lavoratori ustionati, di cui tre gravissimi – ieri una morte ai cantieri navali Antonini di La Spezia. Un operaio di 56 anni, Dragan Zekic, croato, è...
  • Amazon: sciopero europeo lontano, ma primi successi locali

    Si fa presto a dire «sciopero europeo». Molto più difficile farlo. Per i sindacati di tutto il mondo è già comunque un ottimo risultato essersi incontrati – il 23 aprile a Roma – e aver messo nero su bianco una strategia globale per contrastare il modello di lavoro di...
  • Le statistiche dicono occupati, nella realtà sono nuovi precari

    Il commento ai dati Istat sull’occupazione riguardanti il primo trimestre 2018, pubblicati ieri, è stato fatto dalla MayDay Parade di Bologna e dal corteo contro lo «sfruttamento» di Milano il primo maggio. I «riders», i precari, gli studenti, i lavoratori con o senza contratto da dipendente o a termine...
  • Primo Maggio: per il lavoro, contro il lavoro

    In principio del ragionamento che s’intende sostenere con questo intervento ecco un breve riassunto del discorso marxiano sul lavoro: “Marx coglie da una parte il lavoro come “essenza dell’uomo”, come ricambio organico “uomo – natura”, mezzo per la realizzazione dei bisogni dell’uomo e perciò dimensione universale del rapporto stesso...
  • In Italia i salari sempre più bassi, le tasse sul lavoro alte

    Un rapporto dell’Ocse – l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che raggruppa i 35 paesi più «sviluppati» del pianeta – segnala che l’Italia è al terzo posto per il peso del cuneo fiscale sul costo del lavoro. Il cuneo fiscale, tecnicamente, è la somma delle imposte dirette,...
  • Esodi (in)volontari e reparti confino: ecco gli esuberi 2.0

    Come disfarsi del personale considerato in esubero – quasi sempre donne e 50enni – ai tempi del Jobs act che ha tagliato gli ammortizzatori? Negli ultimi tempi fra le multinazionali e le grandi aziende va di moda la pressione psicologica. Colloqui individuali tenuti dai responsabili del personale che si...
  • I rider Foodora non mollano: l’azienda li rivedrà in appello

    I sei riders di Foodora non si arrendono e annunciano la possibilità di ricorrere in appello contro la sentenza del Tribunale di Torino che ha respinto la loro richiesta di reintegro. Erano stati licenziati nel 2016 – anzi semplicemente sloggati dalla app (nella gig economy corrisponde all’essere messi alla porta) – dopo una protesta contro le condizioni...
  • Embraco e Alcoa, Calenda fa solo spot

    Ieri era il compleanno di Carlo Calenda (compiva 45, auguri). Il ministro uscente dello Sviluppo economico lo ha festeggiato decidendo di dare solo buone notizie, anche se non erano nuove. Così invece che rispondere ai lavoratori dei villaggi turistici di Valtur che da Milano gli chiedevano aiuto per salvare...
  • La questione del lavoro, segno della decadenza politica e morale

    “Articolo 1. L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.” Mentre si discute astrattamente della formazione di un nuovo governo seguendo esclusivamente la logica del potere nessuno (o quasi) riflette sulla decadenza del Paese: una decadenza...
  • Il giudice: «Corretto il licenziamento della mamma di Ikea»

    Il licenziamento della mamma di Ikea – la lavoratrice messa alla porta lo scorso novembre dal punto vendita di Corsico – secondo il giudice è legittimo. Marica Ricutti, 39 anni, lavorava da venti nello stabilimento lombardo della multinazionale svedese ma da tempo era entrata in conflitto con la dirigenza...
  • Lavoratori e donne muoiono per concezioni proprietarie

    La gara dei numeri è sterile, inutile, anche mortificante per entrambi questi problemi che affliggono una umanità che vi si getta a capofitto per conoscerne i particolari macabri ma che molto poco, quasi niente fa per risolverli alla radice con un intervento sociale che sia, quindi al contempo culturale,...
  • Già 151 vittime da inizio anno: «Fermare la strage del lavoro»

    Con i due operai morti alla Ecb di Treviglio – l’esplosione del deposito di mangimi nel giorno di Pasqua – salgono a 151 le vittime sul lavoro registrate nei primi mesi del 2018. Non è ancora un bilancio ufficiale, i dati vengono dall’Osservatorio indipendente di Bologna, che da dieci...
  • Mai

    Lezioni di anticapitalismo? I padroni non muoiono mai sul lavoro a causa delle scelte sbagliate degli operai. (m.s.) foto tratta da Pixabay...
  • «Decreto illegittimo nel 2015», ma a Taranto Ilva non si ferma

    La Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale il decreto Ilva del 2015 che stabiliva la prosecuzione dell’attività di impresa degli stabilimenti, in quanto di interesse strategico nazionale, nonostante il sequestro disposto dall’autorità giudiziaria per reati inerenti la sicurezza dei lavoratori. La questione nacque a seguito dell’infortunio mortale del lavoratore Alessandro...
  • «Marchionne ha spazzato via tutto», al resto ci ha pensato Renzi

    Pomigliano d’Arco, una delle Stalingrado del voto al vecchio Pci, alle ultime politiche ha voltato le spalle al centrosinistra per votare in massa i 5Stelle. Eppure lo stabilimento Fca è stato uno dei simboli del nuovo corso renziano, totalmente schierato con i manager alla Sergio Marchionne, impegnato a picconare...
  • Quel dolente reportage da una classe fantasma

    «Racconta un metalmeccanico lombardo, cresciuto in quegli anni di cambiamento: “Il guaio è che gli operai sono sempre stati utilizzati a fini politici, ieri mitizzati dalla sinistra fino a pensare che fossero diversi dagli altri cittadini (…) Una volta abbandonati dalla sinistra, che è andata a pescare consensi in...
  • Ryanair riconosce il sindacato piloti

    Il passo è allo stesso tempo storico e ancora troppo breve. Ryanair per la prima volta dalla sua fondazione – databile con l’arrivo di Micheal O’Leary nel 1991 – riconosce i sindacati dei soli piloti, compresa l’Anpac italiano, e si impegna ad aumentarne gli stipendi. Mentre prosegue la doppia...
  • Embraco congela i licenziamenti, lavoratori arrabbiati

    Lo sforzo bipartisan ha prodotto il risultato. Il neocandidato premier di Forza Italia Antonio Tajani da Strasburgo e il ministro riserva della repubblica Carlo Calenda sono riusciti a far tornare sui propri passi Whirlpool. L’Embraco di Riva di Chieri non licenzierà subito i suoi 497 dipendenti. Ha garantito di...
  • Il day after a Embraco, disperazione e dignità: «Vogliamo lavorare»

    La visita a Bruxelles di un ministro dimissionario non poteva produrre di più. A Carlo Calenda la commissaria europea alla concorrenza Margrethe Vestager ha dato solo un generico impegno ad essere «intransigente nel verificare i casi segnalati in cui c’è un problema o di uso sbagliato o non consentito...
  • Scuola, il nuovo concorso è il fallimento del renzismo

    Ieri si sono aperti i termini di iscrizione al concorso riservato ai docenti in possesso di abilitazione: migliaia di persone vedono finalmente avvicinarsi la stabilizzazione del loro lavoro nelle scuole secondarie (cioè medie e superiori). Non ci sono sbarramenti: tutti i partecipanti, in base alla valutazione ottenuta, finiranno in...
  • Rimettiamo al centro un grande intervento pubblico in economia

    Il caso Embraco per il quale sono previsti 497 licenziamenti (senza dimenticare quelli Asset, Kflex, Alstom, tanto per restare alla stretta attualità) ha riportato in primo piano il tema delle delocalizzazioni selvagge. Inutile spiegare il meccanismo ben noto a tutti, drammaticamente. Il ministro Calenda (già molto cauto circa la...
  • Donne e uomini vittime di molestie sui luoghi di lavoro

    Quasi 9 milioni di donne molestate sessualmente e ben 3,7 milioni di uomini: è il quadro che esce dall’ultimo rapporto Istat, che per la prima volta rileva anche il dato per l’universo maschile. In particolare, il rapporto si concentra sugli abusi sui luoghi di lavoro: molestie all’atto dell’assunzione o...
  • L’aut aut di Calenda alla Whirlpool

    Sulla vertenza Embraco ieri è arrivata la voce grossa del ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda: già «protagonista» della giornata per aver favorito la risoluzione di un’altra vertenza, quella della Ideal Standard, il ministro ha posto un aut aut alla Whirlpool, titolare dell’industria di compressori per frigoriferi di Riva...
  • Lo Stato Sociale: «Il lavoro deve essere soprattutto dignità»

    I nomi, anzi i nomignoli, Albi, Bebo, Carota, Checco e Lodo sembrano personaggi mancati di una sit-com bolognese che spopolò quasi quindici anni fa. Si chiamava Via Zanardi 33, la sigla era di Cesare Cremonini e voleva essere la risposta «damsina» a Friends e non è un caso che proprio in...
  • Tra sfruttamento del lavoro e neofascismo

    Lavoro Si spezzano ogni giorno le illusioni di chi pensa alla tecnologia come punto di riferimento della “liberazione dal lavoro” ( o nel lavoro), capace di restituire alla donna e all’uomo dignità, tempo per sé e per gli altri, uscita – anche parziale – dalla condizione di sfruttamento. Ci...
  • Ig Metall festeggia l’accordo «storico» tutto flessibilità

    Via libera alla settimana lavorativa di 28 ore su base volontaria e aumento del 4,3 per cento in busta paga fino al 2020. Sono i cardini dell’accordo-pilota firmato ieri a Stoccarda dal sindacato unitario dei metalmeccanici, dopo tredici ore di negoziato e nove giorni di scioperi «a singhiozzo». Sulla...
  • Non è impossibile

    In Germania il grande sindacato dei metalmeccanici, la IG Metall, riesce a portare a casa un accordo con la confindustria teutonica davvero innovativo, rivoluzionario per certi versi: una riduzione dell’orario di lavoro a 28 ore settimanali (da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 2 anni) per...
  • Una campagna per il lavoro

    La campagna elettorale si sta svolgendo, almeno per quel che riguarda quelle che sono considerate le principali forze politiche, al centro di un vero e proprio “festival del minuetto”, tra bonus, contributi, sgravi fiscali e contributivi, incentivi di varia natura rivolti soprattutto a ipotetiche famiglie numerose e in un...
  • Oltre lo sfruttamento, senza la lotta fra le classi

    Nel Libro I de “Il Capitale”, Karl Marx sintetizza così la tremenda condizione del lavoro dei fanciulli filatori di seta: “Si macellavano fanciulli interi per averne solo le dita delicate, come nella Russia meridionale si macella il bestiame ovino e bovino solo per averne la pelle e il sego.“....
  • Pomigliano senza futuro. La lettera di protesta della Fiom

    “In passato, in varie occasioni e  circostanze, Marchionne aveva promesso che nel 2018 FCA avrebbe raggiunto l’obiettivo della piena occupazione nei siti italiani. Da Detroit, dallo stesso A.D. si apprende che in America saranno effettuati investimenti per un miliardo di dollari, mentre per l’Italia si limita a dire che...
  • Dai giovani, moderni poveri, ad uno slancio rivoluzionario

    Quando il Fondo Monetario Internazionale lancia un allarme povertà dovremmo essere tutte e tutti preoccupati. Doppiamente preoccupati perché la massima organizzazione di gestione del capitalismo mondiale ha la situazione chiara, ha dati certi, sa analizzare scientificamente ogni elemento strutturale economico del pianeta e, quindi, ha certamente anche già pronte...
  • L’ 82% degli italiani cerca un impiego tra amici e parenti

    Otto italiani su dieci (l’81,9%) cercano un impiego tra amici e parenti. Grande è la sfiducia nel collocamento pubblico e privato. Solo uno su quattro si rivolge al primo. Ancora peggiore è il risultato delle agenzie per il lavoro private (interinali). Solo il 14,4% di chi cerca lavoro dichiara...