lavoro

  • Una carneficina senza fine chiamata lavoro: 1.133 morti

    La strage continua sul lavoro, raggiungendo il posto di lavoro, quando si è colpiti da malattie cancerogene imputabili all’attività e quando si vive accanto a luoghi pieni di amianto. In occasione della giornata mondiale per la salute e la sicurezza nei luoghi del lavoro di oggi, l’osservatorio statistico dei...
  • Mancia sì!

    La mancia. I “vip”. La mancia non data. Ne scrivono i giornali, ne parlano le tv. Il problema è la comprensione dello sfruttamento di giovani precari da parte di aziende che li fanno pedalare per chilometri per pochi euro… La mancia, dunque. Va data? Boicottare la mancia è combattere...
  • Se 4 euro al fattorino vi sembrano troppi

    Non dare la mancia per punire chi? Il datore di lavoro spiegano i sostenitori di questa nobile, e un po’ ipocrita, scelta. Specialmente se hai di fronte il fattorino che ti ha appena consegnato la cena. La lista dei super ricchi che chiudono la porta in faccia al rider...
  • Almaviva, 153 lavoratori licenziati due volte

    Nuova puntata nell’infinita vicenda giudiziaria legata ai 1.666 lavoratori della sede di Roma del call center Almaviva che furono licenziati la notte tra il 21 e il 22 dicembre 2016 al ministero dello Sviluppo economico in quello che è ancora il più grande licenziamento collettivo degli ultimi 30 anni....
  • Riformismo ambientalista o rivoluzione social-ecologista?

    Ogni tanto gli eccessi prodotti dal capitalismo provocano reazioni globali: non si tratta solamente – seppure molto importanti – di reazioni fisiologiche del pianeta Terra che ci scatena addosso tsunami, che ci ricopre di “Effetto serra”, che vede sciogliersi i ghiacciai come un cono gelato il 15 agosto sotto...
  • Cinque milioni di poveri in Italia, 17 milioni «working poors»

    Nel 2017 gli individui in povertà assoluta erano 5 milioni e 58mila (8,4%). la popolazione a rischio di povertà o esclusione sociale è pari al 28,9% (circa 17 milioni e 407 mila individui), in diminuzione rispetto al 30% toccato nell’anno precedente. Lo ha confermato ieri l’Istat nel «Rapporto SDGs...
  • Flat tax elettorale, ingiusta e regressiva

    Un guscio vuoto, utile per raschiare qualche voto con le promesse elettorali sulla «Flat Tax» «ingiusta, regressiva e irrazionale» in vista delle europee del 26 maggio, ma che conferma una scenario «recessivo», in particolare al Sud. È il Documento di Economia e Finanza (Def) visto dai sindacati e dalla...
  • 23 anni fa e oggi: la Sinistra è possibile

    23 anni fa, nel corso della campagna elettorale per le elezioni politiche, ci ponevamo come comunisti e come membri del Partito della Rifondazione Comunista una serie di domande che, rileggendo alcuni opuscoli del tempo che fu, sono strettamente attuali. Perché, confessiamoci anche questa amara verità, è vero che i...
  • Il dilemma della “falce e martello” colpisce ancora

    Puntualissima, eccola qui. La polemica tutta internettiana sulla mancanza della “falce e martello” nel nuovo simbolo delle forze della sinistra che si alleano per le europee, è arrivata, precipitata nelle pagine di Facebook e allargatasi a macchia d’olio assegnandosi una importanza smisurata tramite le pulsioni identitarie di compagne e...
  • La necessità della “patrimoniale” in un Paese profondamente diseguale

    Una imposta fortemente progressiva. Già nel programma della prima “Lega dei Giusti” e poi “Lega dei Comunisti”, Marx ed Engels formulano una serie di punti che saranno stilati con meticolosa precisione nel secondo capitolo del “Manifesto del partito comunista” del 1848. Una imposta fortemente progressiva, così letteralmente definita, sarà...
  • La risposta padronale del governo ad infortuni e morti sul lavoro

    Pur in presenza di una crisi economica che, con altalenanza, mostra i suoi picchi di acutezza soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione, salvo poi attenuarsi nell’impatto sui dati occupazionali di mese in mese nelle rilevazioni Istat, quindi avendo davanti tutte le più elementari e palesi manifestazioni di uno...
  • Omicidi bianchi, le solite tre vittime al giorno…

    Questa volta a non essere tornati a casa dopo il lavoro sono stati Salvatore Borriello, 47 anni, e Domenico Palumbo, 54, che dalla natìa Campania erano saliti al nord, a Pieve Emanuele nel milanese, per realizzare paratie divisorie tra i binari e i vicini terreni agricoli nei pressi della...
  • A febbraio sale la disoccupazione, il lavoro precario non finisce mai

    Gli effetti della recessione stanno arrivando sul mercato del lavoro. A febbraio sono calati i lavoratori dipendenti (-44mila), di cui 33 mila permanenti e 11 mila a termine, mentre sono aumentate le partite Iva (+30 mila). Il calo dell’occupazione è concentrato nella fascia di età più colpita negli anni...
  • «Reddito di cittadinanza», il governo dei poveri è legge

    A un soffio dalla scadenza, il «decretone» che istituisce il sussidio pubblico in cambio di lavoro obbligatorio e incentivi alle imprese – detto impropriamente «reddito di cittadinanza» – le «pensioni di cittadinanza» per gli over 67 e le pensioni anticipate «quota 100» è stato approvato ieri dal Senato in...
  • Malsani

    Nel nome del riformismo e dell’accettazione della modernità hanno sostenuto e votato per l’abolizione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Ora lo rivogliono nel nome della ricostruzione di una sinistra vera che batta le destre. Per farlo sono pronti a fare una lista comune con il PD… …purtroppo non...
  • Un salario minimo orario, in Italia, è necessario

    Le cifre di Istat e Inps sulle retribuzioni sono spietate, anche se non ci colgono di sorpresa, essendo la questione salariale cosa antica nel nostro paese, così come il fenomeno dei working poor. Il 22% di lavoratrici e lavoratori guadagna meno di 9 euro lordi all’ora. Di questi quasi...
  • Ecologia anticapitalista

    Bella la mobilitazione mondiale giovanile sul clima, sulle problematiche di sopravvivenza di un eco-sistema che ci coinvolge tutti. Però va detto che, come ho letto in uno striscione, “il problema è il capitalismo”. Senza la messa in discussione dell’economia di mercato, dello sfruttamento dell’uomo sull’uomo e dell’uomo sulla natura,...
  • 30 ore a parità di salario: una riforma del lavoro, da sinistra

    E’ ormai lezione della storia, soprattutto novecentesca, che l’impoverimento dei popoli genera quella crisi economica che diventa capro espiatorio per instaurare regimi autocratici e dispotici che intendono rappresentare l’unica via di uscita politica a problematiche che, in realtà, sovrastano e oltrepassano i confini degli stessi singoli Stati. Esacerbare gli...
  • Vodafone annuncia 1.130 esuberi in Italia

    La scusa è l’arrivo dei francesi di Iliad e le loro tariffe stracciate. Vodafone, il gigante della telefonia, quello della «rete 4G più grande d’Europa», secondo attore sul mercato italiano, annuncia 1.130 esuberi – su 6.500 dipendenti pari al 17 per cento – motivandoli con «il drastico calo dei...
  • Scioperi a Pomigliano, la Fiom: l’azienda ci ascolti

    Continuano gli scioperi alla Fca di Pomigliano contro la gestione della salita produttiva sulla Panda. La decisione dell’azienda di aumentare i turni di lavoro da lunedì senza ridurre sensibilmente il livello di cassa integrazione ha prodotto nuove astensioni dal lavoro nell’area dello stampaggio. I lavoratori hanno aderito allo sciopero...
  • La rivoluzione impossibile per gli sfruttati senza coscienza

    Il concetto di “rivoluzione”, come tanti del resto, viene spesso usato impropriamente e ristretto quindi al campo ipotetico o più presuntuosamente pratico – da parte di aree di settarismo politico labili quanto le menti che le producono – di un capovolgimento sociale da parte delle classi sociali che dovrebbero...
  • Picchetti a rischio al tempo di Salvini

    In seicento sotto la Prefettura di Modena per chiedere di cambiare subito il decreto sicurezza nella parte in cui si colpiscono gli operai in lotta per difendere il lavoro. Grande mobilitazione da parte della Cgil e della Fiom a partire da una piccola vertenza, che arriva dalla provincia ma...
  • Rifondazione e Zingaretti? Dialogo impossibile

    Fuori dai “social” Il dibattito politico, da quando esistono i “social network”, ha impoverito il carattere di vicinanza, di riunione nelle sedi debite dove si dovrebbe discutere e operare un confronto reale tra opinioni anche profondamente differenti sul breve, medio e lungo termine di una strategia che miri al...
  • I nuovi schiavi condannati all’invisibilità

    I fatti sono più che noti, anche se affondano nella melma dell’indifferenza, della noia e del pregiudizio che sommerge buona parte della nostra società: nelle campagne si muore di freddo, di canicola e di esaurimento nei campi, oltre che di fuoco negli incendi dei ripari di fortuna. E si...
  • La protesta dei pastori diventa rivolta di popolo

    Nella giornata dell’incontro con il premier Giuseppe Conte, la protesta dei pastori sardi ha assunto le dimensioni di una rivolta popolare. Un movimento che va oltre il mondo delle campagne e trova alleati nelle città tra studenti e commercianti. Ieri mattina nel centro di Oristano un gruppo di giovani...
  • Un programma “gramsciano” per la sinistra di alternativa

    La grande manifestazione sindacale che si è tenuta a Roma ha portato con sé un notevole valore simbolico: la plasticità tutta visiva di centinaia di migliaia di corpi sofferenti di lavoratori e pensionati, di persone che incarnano il nuovo terreno di sfruttamento di un capitalismo sempre più frastornato dalle...
  • Il vero nodo della situazione italiana (nel quadro europeo)

    Mentre i governi italiani, nel corso di questi anni, hanno oscillato tra le mance degli 80 euro, gli incentivi alla precarietà come job act e “decreto dignità”, la conservazione della disoccupazione e la promozione del lavoro nero attraverso il reddito di cittadinanza, i dati che seguono rappresentano il nodo...
  • Landini: «Riempiremo San Giovanni per un cambiamento reale»

    Maurizio Landini, lei è segretario generale della Cgil da meno di due settimane. Prima di essere eletto veniva accusato di simpatie verso il M5s; ora è il più attaccato dai pentastellati. Io son sempre lo stesso, la linea della Cgil non è cambiata. Anzi, dal congresso è uscita rafforzata...
  • Concorrenza

    Quando ascolto la radio sono sempre (o quasi) di buon umore. Solitamente ascolto Radio 2. Ero di buon umore. Una pubblicità del governo viene mandata in onda: riguarda l’economia e parla di “concorrenza”. “La vera concorrenza rende liberi”: ha chiuso così la propaganda liberista del governo. Ed allora ho realizzato...
  • Arriva la sberla, la manovra-bis si avvicina

    Più che rallentare, l’economia europea inchioda bruscamente. La locomotiva tedesca non tira più come qualche mese fa. Le stime di crescita per il 2019 sono quasi dimezzate, dall’1,8% in più previsto in autunno all’1% di fine gennaio. Probabilmente l’anno in corso sarà il peggiore degli ultimi sei. In un...
  • Lavorano meno persone, ma lavorano di più

    Lavorare meno, lavorare tutti? Esattamente il contrario. In Italia cala il numero dei lavoratori, ma quelli che lo fanno lavorano molto di più e per questo sono in difficoltà fisica e psicologica. Per non parlare delle buste paga sempre più leggere specie per i giovani costretti ad accettare mansioni...
  • La recessione economica figlia del liberismo di ieri

    La recessione “tecnica” è alle porte. Ma dopo giugno l’economia italiana dovrebbe tornare a crescere. Nell’ascoltare le parole di Giuseppe Conte mi sono riecheggiate tanto nelle orecchie quanto negli anfratti della memoria le definizioni che certi industriali davano dei tracolli economici e di quelli che, parallelamente, collegavano ad essi...
  • Il popolo debole che vuole l'”uomo forte”

    Secondo un sondaggio di “Demos” fatto per “la Repubblica” il 58% degli italiani vuole “l’uomo forte”. Proprio così: questa è l’espressione rivolta nella domanda e riportata nella rilevazione: soltanto il 34% si oppone a soluzioni di tipo oligarchico o comunque di tendenza autoritaria che, se anche non esplicitamente espressa...
  • La Cgil fa la cosa giusta

    Tra rituali d’ordinanza (il conclave notturno) e etichette d’antan (il riformista e il movimentista), alla fine il XVIII congresso della Cgil, eleggendo Maurizio Landini segretario, ha scelto un leader popolare, credibile e rappresentativo. L’essere stato prima di tutto un operaio non è una credenziale secondaria. L’essere diventato il segretario...
  • Salvini, colpevole o innocente?

    Pesi e contrappesi sono da sempre oggetto di dibattito tra i costituzionalisti e i giuristi. L’equilibrio dei poteri presente nella nostra Carta fondamentale è stato più volte messo in discussione nel corso della ultrasettantennale vita della Repubblica italiana da rapporti tra le forze di governo e il Parlamento, tra...
  • Landini, la lunga battaglia per un sindacato da rinnovare

    Solo fino a pochi mesi fa pareva impossibile. Maurizio Landini oggi sarà eletto segretario generale della Cgil. L’ultimo a fare il passaggio dalla Fiom alla confederazione fu Bruno Trentin nel 1988 e basterebbe questo a farlo entrare nella storia di questo sindacato. Nelle settimane che sono passate fra la...