lavoratori

  • «C’è stato dolo»: Brandizzo sempre più come la Thyssen

    Il filo che lega la strage di Brandizzo a quella della Thyssen non è purtroppo esile, nonostante siano passati sedici anni tra l’una e l’altra e in mezzo ci sia una legge – maturata proprio dalla vicenda del 2007 – che regola la tutela della salute e della sicurezza...
  • La farsa della ricetta Calderone per gli esclusi dal reddito di cittadinanza

    I Dati sulle offerte di lavoro pubblicati sulla piattaforma del Siisl (sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa) fanno carta straccia della favola dei cosiddetti occupabili che poltrivano a spese dello stato mentre le imprese non trovano persone disposte a lavorare. Le nude cifre, pubblicate dal fatto quotidiano, dicono...
  • La Cgil fa votare tutti i lavoratori sullo sciopero generale

    La Cgil rompe gli indugi e lancia una «consultazione straordinaria» aperta a tutti i lavoratori con voto sullo «sciopero generale». Sono infatti partite le assemblee sui luoghi di lavoro decise a luglio per spiegare la strategia del sindacato in vista dell’autunno e della legge di bilancio. Se l’appuntamento per...
  • Contro l’arroganza del governo, la mobilitazione di massa e permanente

    L’arroganza del potere è quella idiosincrasia che prende forma e si sostanzia nel momento in cui l’ingestibilità delle contraddizioni che vengono a galla è tanto più evidente per un governo quanto per la popolazione stessa che le subisce. L’avvisaglia primordiale è l’impossibilità di una reductio ad unum, di una...
  • Conti e non solo, sono i giorni neri del governo

    Tutto va bene, parola di premier. Il governo è coeso, o meglio obbediente. La maggioranza è compatta, per forza più che per amore. L’economia è smagliante, checché ne dicano i dati. Avanti così per altri quattro anni: la stabilità, finalmente. È una realtà virtuale. Quella concreta è un po’...
  • Binari insanguinati, tanti operai morti nei cantieri

    La dinamica della strage operaia di Brandizzo è molto simile a quella che il 17 luglio 2014 costò la vita a tre operai siciliani, travolti e uccisi da un treno mentre stavano lavorando sulla massicciata. Vincenzo Riccobono, Antonio La Porta e Luigi Gazziano, dipendenti di Rete ferroviaria italiana, controllavano...
  • Per Calderone va tutto bene: «I poveri ci ringrazieranno»

    Tre quarti d’ora di ringraziamenti – a partire da Giorgia Meloni, s’intende – e tre quarti d’ora per provare a spiegare come funziona – senza minimamente riuscirci. La presentazione della nuova piattaforma «Sistema informativo di inclusione sociale e lavorativa» – felicissima locuzione che ha come acronimo il simpatico Siisl...
  • Una strage sui binari, nella notte dei diritti, della sicurezza, del pubblico

    Le parole hanno un significato quando vengono utilizzate compiutamente, senza svergolarne quella quasi innata caratteristica di dare alle cose, alle persone, agli eventi, a tutto quanto per noi deve avere un senso nel microcosmo terrestre un posto quasi giusto, una tonalità quasi perfetta, affinché il discorso, il racconto, la...
  • Quattro punti più uno per il controcanto dell’alternativa

    Se il Presidente della Repubblica è costretto a fare il controcanto nei confronti dell’azione di governo, richiamando più e più volte la distanza che c’è tra quello che avviene agli alti livelli istituzionali e i valori fondamentali della Carta costituzionale, non è Quirinale ad avere un problema ma Palazzo...
  • Pane, fiele e molta poca fantasia

    Seguiamo il Lollobrigida pensiero. Secondo il ministro dell’agricoltura un povero a volte mangia meglio di un ricco perché compera direttamente dal produttore a basso costo ed ottiene una qualità superiore. Dunque, ricapitolando: il povero, che essendo tale non ha molti soldi, va dal produttore di una merce, di un...
  • Storia della Rivoluzione russa

    L’8 ottobre del 1917 Lenin ha ben chiara la situazione: non si può aspettare oltre. I passaggi effettivamente necessari per un coinvolgimento pieno del partito bolscevico in tutte le fasi della imminente dichiarazione dell’insurrezione generale sono troppo lunghi, farraginosi per poter essere espletati. La decisione viene presa e si...
  • Tutta l’austerità possibile nella manovra del governo

    Quanto meno significa che il governo è già oggi in difficoltà, alle prese con una ricerca spasmodica di coperture di bilancio che non sono affatto facili da trovare. E’ quello che si evince dalla parole più sinceramente eclatanti del ministro Giorgietti, passato per le confessioni non agostiniane ma del...
  • Insegnanti precari e classi scoperte, la scuola parte male

    Se sarà davvero autunno caldo si vedrà fra qualche settimana, intanto però la comunità scolastica è in mobilitazione e non sarebbe peregrino aspettarsi che la miccia parta proprio dal settore dell’istruzione. I problemi endemici (bassi stipendi degli insegnanti, precariato, classi pollaio) sono aggravati dall’inflazione che ha reso la crisi...
  • L’odio sociale

    Qualcuno ricorderà forse quella scena del film “C’eravamo tanto amati”, capolavoro di Ettore Scola, in cui il giovane insegnante Nicola Palumbo, ispirato alla figura di Camillo Marino, viene tacciato dai notabili di Nocera Inferiore di “fomentare l’odio sociale”. Contro di lui viene scatenata una caccia alle streghe che giunge...
  • Contrattazione e rappresentanza, gli illustri assenti

    La presidente del consiglio Giorgia Meloni si è detta desiderosa di combattere il lavoro povero e ha confermato di essere meno convinta di farlo attraverso lo strumento del salario minimo. A suo avviso, il salario minimo potrebbe implicare un indebolimento della contrattazione collettiva e addirittura un calo delle altre...
  • Spunti gramsciani sull’importanza della lotta per il salario minimo

    In un editoriale su “L’Ordine Nuovo” dell’8 maggio 1921 Gramsci mostra tutta la sua preoccupazione per una condizione della politica socialista (e comunista) che sta snervando le lavoratrici e lavoratori e li sta portando ad una disaffezione sempre più evidente e marcata nei confronti della rappresentanza parlamentare. E’ una...
  • I due padroni del governo e l’opposizione

    Cerchiamo di capirlo, una buona volta. Nell’epoca che ci tocca di vivere la scena politica è essenzialmente dominata da due fazioni. Da un lato ci sono i capitali più forti, in posizione di credito, vincitori della competizione sui mercati e per questo ben rappresentati dai partiti di orientamento liberista....
  • Tassare gli extraprofitti è tutta un’altra cosa…

    Si deve accettare che una parte anche significativa dell’opera di un governo sia intrisa di propaganda e, anzi, che proprio da questa stessa spesso le impostazioni programmatiche di un esecutivo vengano modificate in virtù del “comune sentire“, del non distanziarsi troppo dai desiderata dell’elettorato. Però, altrettanto spesso accade che...
  • Se 4.718 euro al mese gli sembran pochi…

    La politica economica e (anti)sociale del governo mostra, per lo meno alla gran parte degli italiani dotati di un distacco critico, quello che era prevedibile conoscendo i programmi delle destre in materia di tutele, lavoro, ricchezze e povertà. L’esecutivo di Giorgia Meloni è una amarissima macedonia in cui si...
  • La destra in difesa sul reddito: «Chi ci critica fomenta l’odio»

    «Il governo banalizza la povertà scaricando il peso sociale addosso ai comuni. Da oggi avremo la fila di famiglie ai servizi sociali, e non abbiamo risposte perché senza risorse e senza personale. Il governo stanzi subito risorse sostitutive o avremo grandi tensioni sociali». Con queste parole il sindaco di...
  • Un sms per l’addio al Reddito: 169 mila famiglie senza aiuti

    Oramai con la tecnologia si può comunicare tutto con facilità. Anche le notizie più gravi. Con un sms parecchie aziende in questi ultimi anni hanno annunciato ai loro lavoratori l’improvviso licenziamento, ieri l’Inps ha comunicato a 169 mila famiglie italiane la fine del Reddito di cittadinanza. Perché il governo...
  • «Lavoratori protetti dal caldo»: come no, solo il 10%

    Proteggere i lavoratori agricoli, «lapidei», edili dalla calura estrema e discriminare la stragrande maggioranza dei precari a partita Iva, collaboratori, assunti a giornata di chi è costretto a lavorare, al caldo e al gelo, in nero o in grigio, di giorno e di notte, in tutti i settori che...
  • Se il clima è stravolto mica sarà colpa nostra!

    Giorni fa, su Rete 4, si potevano ascoltare sia al pomeriggio sia alla sera affermazioni del tipo: «E’ estate, è logico che faccia caldo. Siamo a luglio!» oppure «Non c’è nessun cambiamento climatico, quello che succede non è colpa dell’uomo. I mutamenti del clima ci sono sempre stati». Sicuramente...
  • Il regime dei padroni

    La citazione iniziale da “Ombre rosse” di John Ford è un po’ l’epitaffio per il moderno Stato liberale che si trasforma in quello liberista, quindi si mette al servizio di un capitalismo che pretende delle istituzioni certamente forti e intransigenti, sicure di sé stesse e, quindi, capaci di reggere...
  • Spagna e Italia, un confronto impietoso per il nostro Paese

    A volte le elezioni politiche di un paese finiscono col riguardare molto di più gli effetti esterni che comportano rispetto alle ripercussioni interne. Lo scenario che esce dal voto spagnolo del 23 luglio somiglia abbastanza a questa iperbole da confronto. Arrivare primi e vincere coincidono nella maggior parte dei...
  • Dialoghiamo a sinistra per scongiurare un nuovo centrosinistra

    Romano Prodi, parlando alla due giorni di Stefano Bonaccini per la costruzione della sua area politica internamente al PD, ha fatto riferimento ad una esigenza duplice e unica al tempo stesso: «Coniugare riformismo con un radicalismo dolce». Sarebbe anche una bella descrizione di un processo simbiotico necessario a questa...
  • Spagna, retrocessione reazionaria o cambiamento progressista?

    Alla vigilia delle elezioni politiche in Spagna, con società sempre più polarizzate su aspetti controversi della vita quotidiana e, in prospettiva, del futuro di popoli inseriti in contesti molto più grandi di quelli dei vecchi Stati nazionali, c’è forse una domanda che non è utile porsi: non fosse altro...
  • Cgil avanti tutta, fino allo sciopero generale

    Cgil avanti tutta, fino allo sciopero generale. Alla manifestazione già in cantiere il 30 settembre prossimo per la difesa e l’attuazione della Costituzione, per la pace e contro l’autonomia differenziata e lo stravolgimento della Repubblica parlamentare, il sindacato di Corso d’Italia aggiunge altre due mobilitazioni autunnali. Al termine della...
  • Estate calda e autunno rovente: verso lo sciopero generale

    La telenovela del PNRR apre una nuova stagione: quella estiva della ricollocazione della terza rata che, dovendo transitare giocoforza, entro i termini temporali della quarta rata non fa altro se non palesare tutta l’inefficienza del governo in merito alla programmazione degli interventi che si sarebbero dovuti realizzare da sei,...
  • Monsignor Luigi Bettazzi testimone del dialogo e della pace

    Ha partecipato al Concilio Vaticano II sostenendo la linea di aggiornamento che spingeva la Chiesa a innovarsi e aprirsi al mondo moderno. È stato fra i protagonisti del dialogo fra cattolici e comunisti nel nome del comune impegno per la solidarietà e la giustizia fra gli esseri umani. Si...
  • Cronache d’estate :: Il breve passo dalla stupidità alla banalità molesta

    Parliamo della stupidità. Un argomento che è quasi inesauribile, al pari di quella cretineria che è, molto soggettivamente ma pure anche molto oggettivamente, sotto gli occhi di tutti e che a volte fa danni circoscritti a chi la esprime, altre volte a terzi, ed altre volte ancora a cose...
  • Salario minimo, il governo dei patrioti peggio di Confindustria

    Con un colpo di mano, all’ultimo momento possibile, la maggioranza di governo ha depositato presso la Commissione lavoro della Camera dei Deputati un emendamento soppressivo della proposta di Legge sul salario minimo fatta da quasi tutte le opposizioni parlamentari. E’ un atto di arroganza istituzionale che rimarca il carattere...
  • Se i diritti rischiano di diventare il pericoloso alter ego dei doveri…

    Mentre le cronache dei giornali e le trasmissioni televisive di approfondimento si occupano, e più che doverosamente, dei casi Santanché, Delmastro e La Russa, il governo si muove su tre piani distinti e convergenti al tempo stesso in una logica di destrutturazione progressiva dei diritti fondamentali sul terreno squisitamente...
  • Uno «spazio politico» contro guerra, povertà e disuguaglianze

    Uno «spazio politico» contro guerra, povertà e disuguaglianze. L’assemblea nazionale di Unione Popolare. Già di per sé la notizia sarebbe clamorosa, forse del tutto inedita per una formazione di sinistra: non si smobilita dopo un passo falso. E così, dopo il deludente 1,4% delle elezioni politiche di settembre Unione...
  • Noi siamo di più. E possiamo cacciare questo governo!

    I ministri del governo Meloni li stiamo imparando a conoscere per le loro esternazioni, per le loro gaffes, per le loro uscite a gamba tesa su argomenti che riguardano tanto gli ambiti istituzionali e i rapporti tra i poteri dello Stato quanto le fondamenta dei diritti sociali e civili....
  • Drammi giudiziari e presunte gaffes nell’estate del governo italiano

    Che cos’è la sobrietà istituzionale? E’, anzi dovrebbe essere, quel comportamento che rende distinguibile una carica dello Stato per imparzialità, per il rispetto che si deve tanto a tutti i cittadini quanto agli altri poteri: in sostanza alla Repubblica propriamente detta. Pensare che questa destra al governo sia capace...