lavoratori

  • Referendum autoindetto contro il primo contratto in solitaria Cisl

    Contro il primo «contratto in solitaria» firmato il 6 novembre nelle Funzioni centrali del pubblico impiego dalla Cisl più una serie di sindacati corporativi la battaglia va avanti. Non accettata dall’Aran e dai firmatari la richiesta di sottoporre l’intesa a referendum fra i lavoratori, la nuova alleanza fra Cgil,...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...
  • Il Tar precetta Salvini: lo sciopero Usb c’è, oggi sarà di 24 ore

    La terza sezione del Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell’Unione Sindacale di Base (Usb) e ha sospeso la precettazione disposta martedì scorso dal vicepremier ministro dei trasporti Matteo Salvini che ha cercato di ridurre da 24 a 4 ore lo sciopero generale indetto nel lavoro pubblico, nei...
  • La primavera referendaria contro il governo della vergogna

    Presi nella loro omogeneità socio-istituzionale, politica ed economica, i referendum che, con tutta probabilità, si terranno nella prossima primavera sono, nell’insieme, un elemento di grande impatto nella stretta attualità di questa Italia meloniana che sembra non riuscire quasi mai a trovare un fronte unico di opposizione alle azioni del...
  • La deriva autoritaria del governo che sovverte la Repubblica

    Il Disegno di Legge 1660 sulla cosiddetta “sicurezza” rende evidente l’urgenza di programmare una seria, capillare e, per questo, efficace nutrita opposizione ad un insieme di norme che, tanto prese singolarmente quanto nel loro più ampio spettro plurale, sono il costrutto di una definizione moderna, e al tempo stesso...
  • Esplosione all’Eni di Calenzano, nuova strage operaia

    Un’altra strage operaia, la seconda a Firenze in soli dieci mesi, l’ennesima nel paese. Ad annunciarla è stata la fortissima esplosione, avvertita a chilometri di distanza, avvenuta poco dopo le 10 del mattino nell’enorme deposito di 170mila metri quadrati dell’Eni a Calenzano, alle porte del capoluogo, dove vengono stoccati...
  • La prepotenza liberista macroniana alla resa dei conti

    Il 15 dicembre 2019 la cattedrale di Notre-Dame de Paris è stata preda di un furioso incendio che ha rischiato di devastarla e che ha, comunque, distrutto la guglia e il tetto, ricostruiti e pronti ora per una inaugurazione sensazionale al cospetto di una gran parte di leader di...
  • Il ritorno della lotta operaia di massa: l’esempio tedesco

    Il compatto sciopero di avvertimento che ha coinvolto nove stabilimenti su dieci della Volkswagen in Germania è una vera e propria risposta coscienziosa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti di una politica industriale volta esclusivamente alla navigazione a vista, al salvare il salvabile sacrificando le maestranze...
  • Cgil e Uil riempiono 43 piazze: «Adesione oltre il 70%»

    Quarantatré piazze piene non saranno la «rivolta sociale» che Maurizio Landini propugna da settimane ma sono comunque un segnale importante di vitalità e capacità di mobilitazione che Cgil e Uil danno al paese e alla politica. I «cinquecento mila» che «non si fanno precettare» sono scesi in piazza nel...
  • Gli scioperi sono troppi? No, troppo pochi

    Sugli scioperi il governo Meloni e i suoi cantori portano avanti una propaganda ben rodata: le astensioni dal lavoro sono troppe, condotte da una minoranza di sindacalisti irresponsabili contro una maggioranza di cittadini danneggiati, e vengono organizzate solo quando c’è la destra al potere. Come invocano le associazioni padronali,...
  • Per una rivolta sociale, per una nuova lotta di classe

    Lo sciopero generale proclamato da CGIL e UIL per correggere la manovra economica del governo Meloni ha assunto il carattere di quella “rivolta sociale” che, molto comodamente, l’esecutivo ha preferito mostrare urbi et orbi come una sorta di proclama eversivo, di “rivoluzione” quasi bolscevica contro la stabilità capitalistica e...
  • Landini: «Questione salariale al centro dello sciopero generale del 29»

    La «questione salariale» per lanciare lo sciopero generale di venerdì 29 novembre. A una settimana dalla protesta di Cgil e Uil, Maurizio Landini decide di far partire la sua controffensiva mediatica contro il governo. Ai tanti che parlano già di «stanco rito dello sciopero generale» il segretario della Cgil...
  • Salute, un diritto negato: quello che i rapporti non dicono

    È appena stato pubblicato il rapporto che l’Ocse, l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, dedica annualmente alla situazione della sanità in ciascuno dei 36 stati membri. In questo terzo rapporto, la sanità italiana sembra essere caratterizzata da una crisi strutturale destinata ad aggravarsi. All’invecchiamento della popolazione corrispondono...
  • Il PRC verso il XII Congresso. Acerbo: «La verità è sempre rivoluzionaria»

    Il nostro partito vive da anni una crisi profonda. Diceva un vecchio bolscevico che “essere rivoluzionari non implica mettersi delle fette di prosciutto davanti agli occhi”. È un dato di fatto che dal 2008 il nostro partito ha perso progressivamente la rappresentanza parlamentare, nelle regioni e nella stragrande maggioranza...
  • Il PRC verso il XII Congresso. Ferrero: «No al ritorno con il centrosinistra»

    Ho proposto alla redazione di Su la testa un numero speciale sul Congresso del Partito della Rifondazione Comunista perché, di fronte a divergenze politiche rilevanti, penso che la libera discussione costituisca il miglior antidoto alle risse, alle bugie e alle rotture. È evidente che il partito può uscire dalle...
  • A chi veramente tocca la difesa della Repubblica e della democrazia

    Cantava Francesco Guccini: «Bologna capace d’amore, capace di morte / Che sa quel che conta e che vale, che sa dov’è il sugo del sale / Che calcola il giusto la vita e che sa stare in piedi per quanto colpita». Emiliani e romagnoli, scendendo anche un po’ sul...
  • Landini insiste: «Rivolta sociale» Duro scontro Meloni-Schlein

    Sul diritto di sciopero, che ha riguardato il trasporto pubblico e il 29 novembre sarà generale, si alza la tensione tra i due fronti: opposizioni, Cgil e Uil da una parte; governo e partiti di destra dall’altra. Al centro delle polemiche l’invito alla «rivolta sociale» lanciato martedì dal leader...
  • Ecco come i tagli di Giorgetti sono diventati la nuova normalità

    «La manovra è finanziata con la lotta all’evasione fiscale e con i tagli, sì, e li ho anche quantificati». Lo ha detto ieri nella sala del mappamondo alla Camera il ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti al termine di quattro giorni di audizioni che hanno smontato pezzo dopo pezzo le contraddizioni,...
  • La doppiezza democratica si paga: una batosta epocale

    È difficile ritenere quella di Donald Trump una vera e propria “proposta politica” vincente. Non fosse altro per il fatto che il missaggio di intemperanze lessicali, di anatemi e insulti allontana dalla classica declinazione pratica che si ha della locuzione utilizzata per sintetizzare un insieme di ricette capaci di...
  • La minaccia trumpiana protagonista del peggiore liberismo

    I sondaggi negli ultimi giorni hanno fatto registrare un progressivo riavvicinamento delle curve dei consensi. Complici o meno le gaffes di Biden sugli elettori trumpiani, sta di fatto che l’elezione del prossimo Presidente degli Stati Uniti d’America si annuncia per quello che il grande teatro dell’informazione che disinforma voleva...
  • Germania choc: Volkswagen lacrime e sangue

    Arriva il conto di tutto: del disastro industriale, della macelleria sociale, della catastrofe politico-elettorale che inevitabilmente verrà presentato al governo Scholz al massimo tra 10 mesi quando si apriranno le urne per il rinnovo del Bundestag. La realtà a Berlino come a Wolfsburg è che la crisi del Gruppo...
  • Il massimo dell’irrilevanza della sinistra di alternativa. Il caso Liguria

    Le scelte si pagano. E si pagano anche duramente. Con l’umiliazione a volte. E questo è uno di quei casi estremi in cui, alla presa d’atto di tutti gli alibi possibili per provare a trovare una qualche giustificazione, il risultato è così deludente e deprimente da indurre a qualcosa...
  • Oltre il settarismo c’è una sinistra comunista che può essere utile

    Tre euro. Dieci centesimi al giorno. A tanto ammonta l’aumento delle pensioni minime, per quasi due milioni di persone. Ed i precari? Nessuna previsione nemmeno lontana di creazione di un fondo pensionistico che li metta a tutela una volta raggiunta l’età dell’uscita dal (si fa per dire) mondo del...
  • Sciopero auto, la piazza è piena: «Uniti si vince»

    Partito sotto la pioggia e finito con il sole, il corteo per lo sciopero generale unitario dell’automotive è stato indubbiamente un successo. Ventimila lavoratori sono arrivati a Roma da tutta Italia, sfilando nel classico tracciato da piazza Barberini a una piazza del Popolo delimitata dai modelli di auto prodotte...
  • Ristrutturazione permanente, il modello a perdere di Stellantis

    Carlos Tavares davanti ai parlamentari ha difeso l’egemonia simbolica e materiale dell’uso dell’automobile, elevandola a fondamento delle democrazie moderne, nelle quali svolgerebbe la funzione essenziale di garantire la libertà di movimento. Nella transizione verso la mobilità elettrica, tale libertà è messa a rischio – è la tesi dell’amministratore delegato...
  • Governo Meloni, anno II della finanziaria sempre più antisociale

    Da dove potevano essere presi i soldi per finanziare una manovra di bilancio equa e a favore dei ceti più deboli della nostra società, lì non sono stati prelevati. Da dove, invece, non dovevano essere presi, lì si è attinto ed anche piuttosto abbondantemente: a pagare i conti della...
  • Il governo vara la manovra finanziaria: le mani di forbice sui ministeri

    Mentre Roma sprofondava nella notte il governo si radunava a palazzo Chigi per fare un maxi taglio teorico della spesa dei ministeri del 5% (3 miliardi di euro), aumentare le accise sul gasolio così come previsto dal piano strutturale di bilancio e scrivere il contributo eccezionale secondo le regole...
  • Ex Gkn, la fabbrica ecosostenibile del futuro

    Seduta in quarta fila sotto un ampio, doppio tendone montato all’esterno dello stabilimento ex Gkn, Greta Thunberg ascolta con attenzione gli interventi nel corso dell’assemblea “di convergenza” che, retoricamente, si chiede: “Abbiamo bisogno degli stati generali della giustizia climatica e sociale?”. Grazie a un sistema di cuffie e alla...
  • La partita di Stellantis non cambia: Tavares bussa a denari

    Quando parlano i dirigenti delle grandi aziende viene quasi sempre fuori la quintessenza del capitalismo. In questo caso, quello moderno che, oramai, è molto lontano dalla sua primordiale manifestazione sette-ottocentesca. Il rimbalzo nel secolo breve è il primo salto su un trampolino che porterà il sistema delle merci e...
  • Tutti contro Tavares: Fim, Fiom e Uilm non lo incontreranno

    Nel caos che il settore auto sta vivendo globalmente in questi mesi, nel giro di pochi giorni si concentreranno passaggi decisivi in Italia. Nell’occhio del ciclone c’è il ceo di Stellantis Carlos Tavares, diventato improvvisamente il capro espiatorio della crisi dell’ex Fiat. Di punto in bianco lo attaccano i...
  • La diatriba delle tasse e la marcia spedita contro il sociale

    Il paradigma è sempre lo stesso quando non si vuole sostenere da Palazzo Chigi delle riforme che vadano nel senso della maggiore equità nel mondo del lavoro: occorre maggiore flessibilità. Questo è il principio primo, la suprema lex per una insalubrità plurigenerazionale ormai che riguarda i più diversi comparti...
  • 1.300.000 firme contro l’Autonomia differenziata

    Oggi sono state consegnate in Cassazione circa 1milione e trecentomila firme per cancellare con un referendum la legge di attuazione dell’autonomia differenziata, meglio nota come SpaccaItalia. Un numero molto superiore alle 500000 sufficienti, in gran parte raccolte ai banchetti in giro per l’Italia, in soli due mesi in un’estate...
  • Il disegno autoritario prende sempre più forma e va fermato subito

    Alle bacchettate sulle mani non siamo ancora ritornati, ma qualcuno prima o poi ci penserà. Ci sia permessa l’iperbole (che speriamo rimanga tale), ma è piuttosto indotta dall’accelerazione repressiva e coercitiva che il governo sta inducendo, disegno di legge dopo disegno di legge, nell’interpretazione normativa di nuovi reati da...
  • Tanti nuovi cittadini italiani, per una universalità dei diritti

    Cittadino. Citoyen. Scritta e letta in francese il suono della parola ricorda l’origine moderna del termine, del concetto stesso di una nuova condivisione comunitaria dei diritti e dei doveri. Una rivoluzione, per l’appunto. Due secoli e mezzo fa, all’incirca, nella Parigi dei tre Stati, i più diseredati e miserevoli,...
  • Che specie di comuniste e comunisti vogliamo essere?

    Qualunque sia la tattica politica, ammesso che esista anche una strategia di più ampio raggio che la comprende, che la sinistra di alternativa intende intraprendere nelle prossime stagioni, tanto elettorali quanto, anzitutto, di lotta sociale e popolare, nessuno può astrarsi dai precedenti del recente passato e ritenere che si...
  • Contro il DDL Sicurezza un fronte repubblicano ampio e unitario

    Il Disegno di Legge 1660, appena approvato dalla Camera dei Deputati, è la fisiognomica rappresentazione del volto atavico della destra estrema di governo: securitarismo, repressione del dissenso, contenimento delle proteste entro un perimetro oltre il quale c’è soltanto minaccia alla propria legittima manifestazione di contrarietà a ciò che il...