la biblioteca

  • Demetrio Pianelli

    Rileggere dopo trent’anni il “Demetrio Pianelli” di Emilio De Marchi (edizioni varie, tra cui Oscar Mondadori con introduzione di Giansiro Ferrata) è fare un tuffo nei propri studi liceali e poter, allo stesso tempo, operare un confronto tra ciò che il romanzo riusciva a comunicare soggettivamente allora e l’effetto...
  • Canne al vento

    Là sulla costa tirrenica della Sardegna guarda al mondo che le si prospetta innanzi una giovane ragazza. La sua fuga dalla benestante famiglia nuorese è un volo pindarico, un salto nel buio, nonostante cerchi una luce tra il grigiore dell’austera casa, tra i canneti e le campagne, tra le...
  • La morale anarchica

    Sia permessa una premessa. Di carattere un po’ personale. Ma, come per molti giovani studenti universitari, c’è stato un tempo in cui anche io ero stato piuttosto affascinato dall’ideale anarchico. La capacità di mostrare la sua radicalissima rottura con tutto ciò che era prassi, prammatica, quotidianità del vivere dentro...
  • Nexus

    Yuval Noah Harari aveva già sorpreso con “Da animali a dei. Breve storia dell’umanità” (2014), sempre edito da Bompiani. Ora torna a sorprenderci, per la chiarezza della sua esposizione di argomenti che non rispondono, ma provano almeno a porsi nuovi interrogativi che facciano evolvere dubbi e che, soprattutto, eliminino...
  • Federalismo

    Scansato dal risorgimentalismo centralista repubblicano e mazziniano, nonché dall’annessionismo monarchico sabaudo e cavouriano e, non di meno, dal neoguelfismo e dai sogni di restaurazione pontificia postumi alla presa di Roma, al federalismo di Carlo Cattaneo rimase ben poco spazio nell’Italia ottocentesca per affermarsi come idea di confratellanza universale dei...
  • Il treno dei bambini

    Da bambino sognavo di fare il macchinista ferroviere. Volevo guidare i vecchi treni a vapore. Mi piacevano le locomotive con gli stantuffi e le bielle motrici, che fischiavano forte e spargevano – proprio come nella più celebre delle ballate gucciniane – in aria il fumo facendolo troneggiare nel vento....
  • Futuro interiore

    Non è soltanto un problema di tempi. Semmai si tratta di una dimensionalità esclusiva del singolo che si proietta nell’universo microcosmico terrestre, dentro una quotidianeità che estrania, che costringe all’oblio della modernità dei sentimenti, della bellezza degli ambienti, del rapporto che abbiamo con il potere che sovraintende e sovraordina....
  • Lawrence d’Arabia

    In realtà dietro la promessa dei paesi occidentali fatta allo sharīf al-Ḥusayn ibn ʿAlī Al Hashimi, signore delle zone circostanti la città santa de La Mecca e della medesima, di ottenere per gli arabi una completa indipendenza si nascondeva un progetto di neocolonizzazione simile a quello dei protocolli di...
  • Come pensano le foreste

    Nonostante millenni e millenni di antropocentrismo, qualcosa di ancestrale che, come un demone socratico, ci ricorda dal nostro interno che siamo parte di un grande sistema vivo e naturale è rimasto e non può essere separato dalla nostra coscienza. Chiamiamolo pure un “istinto primordiale“, un attaccamento all’origine che va...
  • Il gabbiano Jonathan Livingston

    Non so se sia più bello vederli volare d’inverno o d’estate. Forse non c’è differenza, perché l’idea della contrapposizione delle stagioni è ridicola. Il volo è il volo. Le ali sono le ali e lo stridio che lanciano nell’aria è la voce del mare che si eleva sopra le...
  • Dei delitti e delle pene

    Pochi decenni dopo la pubblicazione di quello che suo nipote Alessandro (Manzoni) chiamava “il libriccino“, Cesare Beccaria era noto in tutta Europa come riformatore del diritto penale, come critico della società che aveva sino ad allora tollerato la comunanza – tra le altre – delle nozioni di peccato e...
  • La guerra di Spartaco

    Peggio del padrone che lo comanda è il servo che non si ribella. Recita così un vecchio adagio che si perde nella notte dei tempi. Proprio come quello che è divenuto il “mito” di Spartaco e che, invece, grazie alle numerose fonti testuali che ci sono arrivate da oltre...
  • L’Europa del Vecchio Ordine. 1660-1800

    Dall’ormai lontano 1987, quando uscì per gli Editori Laterza, “L’Europa del Vecchio Ordine. 1660 – 1800” scritto da William Doyle, professore emerito di storia della Bristol University, membro della British Academy, non ha più avuto alcuna ristampa ed è ormai rimasto confinato tra i fondi di magazzino e i...
  • La tigre e i gelidi mostri

    Ci sono tigri di carta e ci sono tigri invece vere. E non si tratta soltanto di felidi carnivori che vivono nella Savana. Sono metafore dall’ampio raggio, immagini che traducono una pratica del cambiamento che si esprime nel movimento, più o meno forte, aggressivo, talvolta pure violento, e che...
  • Bruciare libri

    I libri si bruciano essenzialmente per paura. Lungo il plurimillenario cammino umano, quando andiamo a sbattere contro una data in cui si è verificato un rogo di testi, manifesti, scritti scientifici, politici, poetici, artistici o filosofici, dietro a tutto questo, senza alcun mascheramento, c’è un motivo che attiene alla...
  • Racconti del terrore

    Misterioso è l’incoscio che ci parla attraverso la dimensione onirica, per simboli, per immagini, mediante una metaforizzazione ininterrotta di figure che, diurnamente, divengono degli emblemi che si sedimentano in noi e che, magari, ci paiono irrilevanti, mentre influenzano il nostro essere e il nostro divenire. Là, in una profondità...
  • J’accuse

    Il diritto internazionale è, probabilmente, l’insieme di norme che viene sistematicamente più violato al mondo da un numero di soggetti che hanno contribuito a fondarlo e che hanno sottoscritto quindi un patto di vicendevole rispetto sulla base di leggi che, altrimenti, non avrebbero nessun valore universale. In un tempo...
  • I miserabili

    Hugo inizia a pensare alla stesura de “I miserabili” (Einaudi, 2014) negli anni ’40 dell’Ottocento, dopo essersi avvicinato ad una letteratura sociale che ha egli stesso innovato, facendo di opere come “Le Dernier Jour d’un condamné” il principio di un metodo di larga condivisione, attraverso le pubblicazioni sui giornali,...
  • Il Partito Radicale. Sessanta anni di lotte tra memoria e storia

    Anche una leggera brezza, ma un tutt’altro che timido venticello, può sollevare molta polvere. E’ un detto, un po’ parafrasato, che si addice alla storia del Partito Radicale. Una straordinaria anomalia nel panorama politico dell’Italia del secondo dopoguerra. Una intuizione che nasce dalla congiuntura favorevole di quei tempi per...
  • L’occupazione tedesca in Italia. 1943 – 1945

    Passerà alla storia con il nome in codice “Fall Achse” (“Operazione Asse“), ma per la vulgata comune è esattamente il titolo dato al saggio dello storico Lutz Klinkhammer: “L’occupazione tedesca in Italia. 1943 – 1945” (Bollati Boringhieri, 2016). Alle prime avvisaglie di un probabile cedimento del regime fascista, fin...
  • Memorie di Adriano

    Tanto tempo fa, Augusto Daolio, voce, emblema, artista e spirito veramente nomade, nel rilasciare una intervista su una delle sue bellissime mostre e, ugualmente, nel parlare dell’ultimo album del gruppo rock-beat-pop che aveva coinvolto socialmente più di una generazione della rivolta e del riflusso, citò Marguerite Yourcenar. La lettura...
  • L’idea di nazione

    «La Repubblica riguarda tutti i popoli come fratelli: rispetta ogni nazionalità: propugna l’italiana». Si tratta del IV principio fondamentale della Costituzione della Repubblica Romana del 1849. Partiamo da qui per cercare di definire meglio il concetto di “nazione” e le sue derivazioni otto-novecentesche che sono scivolate nel cosiddetto “nazionalismo“....
  • Il dottor Jekyll e Mr. Hyde

    Nel 1908 Otis Turner, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico americano, mise su pellicola un adattamento del romanzo di Robert Louis Stevenson “Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mr. Hide” (“Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde“) introducendovi l’elemento amoroso, ponendolo nel cuore della contraddizione tra le ambivalenze...
  • La prigione più grande del mondo

    Se il 7 ottobre 2023 rimarrà nella storia di Israele, della Palestina e del Medio Oriente come la data del più feroce attacco terroristico nei confronti dello Stato ebraico, altrettanto potrà vantare un primato di ricordo costante l’attacco israeliano alla Striscia di Gaza: al momento, quindi nell’inizio di questo...
  • Fondamenti della Repubblica mondiale

    Per lungo tempo dimenticato tanto dalla narrazione letteraria quanto da quella storica, in un dopoguerra in cui l’idea di una società globale mostrava già il fiato corto rispetto alla tendenza all’unione oligopolistica di agglomerati di Stati che avrebbero ben presto trascurato l’ispirazione originaria comunitarista in virtù di una sempre...
  • Ragazzi di vita

    L’eredità del fascismo, di quello che avrebbe fatto anche cose buone, è il grigiore cronachistico delle atrocità commesse al centro-nord nel periodo più feroce della dittatura, associata all’occupazione nazista. Le centoventi giornate di Salò figurano un opprimente, claustrofobico, disgustoso quadro di escrescenze putride, di quella volgarità che Pasolini individua...
  • L’invenzione di Gesù di Nazareth. Storia e finzione

    A differenza del Cristianesimo, l’Islam fonda la rivelazione di sé stesso come culto monoteistico sul rapporto tra l’uomo e Dio, tra il Profeta Maometto e Allah il Compassionevole, il Misericordioso. Ed a differenza di entrambe queste due interpretazioni della volontà dell’Altissimo in Terra, l’ebraismo invece stabilisce una connessione privilegiata...
  • Quando eravamo i padroni del mondo. Roma: l’impero infinito

    Confesso un pregiudizio: quello nei confronti dei libri appena arrivati sugli scaffali, freschi di stampa, editi da pochissimi giorni come da altrettanto pochi mesi. Mi accosto sempre con circospezione perché, questo è quello che almeno credo io e che invito me stesso a continuare a credere, ritengo che, non...
  • Oliver Cromwell

    Le somiglianze che la storiografia ha riscontrato tra quella che viene chiamata “prima rivoluzione inglese” (o anche “guerra civile“, “grande ribellione“) e la “Rivoluzione francese” (per la quale non esistono altri composti sinonimi che danno adito a diverse interpretazioni) sono, almeno in apparenza, tutte rintracciabili nell’incipit del processo di...
  • Fascismo e populismo. Mussolini oggi

    C’è una caratteristica praticamente innata, intrinseca, congenita nelle grandi dittature, soprattutto in quelle fascista e nazista, ma presente pure nei regimi che si sono susseguiti nel corso del Novecento in tante parti del pianeta e che, a torto più che a ragione, si sono definiti socialisti, democratici, persino socialdemocratici....
  • La favola di Amore e Psiche

    Vive di vita propria un racconto astratto dall’opera di cui fa parte soltanto se la sua potenza simbolica oltrepassa i secoli, cavalca i millenni, fuoriesce da qualunque schematismo critico e somiglia costantemente ad un archetipo, ad una eccellenza figurativa del e nel linguaggio che si trasforma senza sosta in...
  • Stato e rivoluzione

    Nella “Critica al programma di Gotha“, Marx esplicita non soltanto la confutazione del lassalismo come intenzionale equivoco dell’impostazione rivoluzionaria del Partito socialista democratico tedesco che, quindi, si dirige verso un riformismo di stampo nazionale, ma introduce una prima minuziosa analisi del confronto tra Stato borghese e Stato socialista. Questa...
  • Le vite dei Cesari

    Rendiamo un po’ di giustizia, se non alla Storia, almeno ad uno storico, ad un biografo che, per troppo tempo, nell’arduo, magari non improprio, ma certamente eccessivo accostamento al suo coevo, illustre e riverito concittadino Tacito, ha subito lo stigma plurisecolare del raccontatore di aneddoti, dell’interprete di dicerie, del...
  • Rimbaud. Tutte le poesie

    La prima volta che ho incontrato Arthur Rimbaud me ne stavo su un treno che andava verso la sua Francia, quella del cattivo sangue, quella di una discendenza inferiore, di un tratto idolatrato del tempo, delle guerre barbariche e di quelle dei cento anni. Viaggiavo oltre il confine di...
  • La situazione della classe operaia in Inghilterra

    Appena ventenne, a metà tra la condizione agiata di buona famiglia della borghesia imprenditoriale e di giovane rivoluzionario in erba, Friedrich Engels si insinua tra le zone più malfamate, povere, reiette e recondite delle città di un’Inghilterra che è la campionessa del moderno capitalismo emergente in tutta Europa, sempre...
  • Il Gattopardo

    Donnafugata è il piccolo mondo antico del Sud, di una Sicilia che è già la dimenticata parte di un regno che non c’è più, inglobato dentro un più grande Stato, appena nato, privo di qualunque fisionomia nazionale se non per osmosi e sul richiamo dell’eco che viene dalla straordinaria...