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L’uomo in uniforme, scavato, ossuto, filiforme, percorre gli angusti spazi del bunker. Il passo incerto, incespicante in una claudicanza che lo perseguita e che ne ha indurito il carattere fin da giovane. Avanza tra le luci che balbettano sotto i colpi dei bombardamenti che si sentono da parecchie decine...
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Manca meno di un anno alla fine delle Seconda guerra mondiale in Europa. Si presagisce che i tempi si stanno accorciando, ma non di quanto. L’ostinata fedeltà al Führer da parte dei tedeschi, nonostante una resistenza interna che agisce ma senza un coordinamento tra forze, tra gruppi e tra...
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L’artiglieria da terra e gli aerei dal cielo hanno praticamente distrutto qualunque cosa e ucciso decine di migliaia di soldati e di civili. Stalingrado è ormai una distesa di neve quasi ghiacciata: l’inverno vero, quello rigido, sta per arrivare. Lo dice un comunicato dell’Alto comando dell’Armata Rossa che il...
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In un certo senso, studiare la storia può voler dire approcciarvisi in due modi completamente differenti: con la superficialità del mero nozionismo (purtroppo utilizzato anche in ambito scolastico) oppure immergendosi completamente nei fatti e fare una sorta di viaggio nel tempo. Questa seconda metodologia di interesse per il passato,...
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La grande produzione artistica del cinema tedesco degli anni venti si andò spegnendo con l’avvento del sonoro, ma fu l’ascesa al potere di Adolf Hitler, tramite elezioni è bene ricordarlo, e Joseph Goebbels, potente Ministro del Reich per l’Istruzione pubblica e la Propaganda, a chiuderla definitivamente. In una prima...
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Gli undici comandamenti sulla propaganda. Li ha ricavati Leonard Doob nel saggio “Goebbel’s Principle of Propaganda” analizzando la metodologia di Joseph Goebbles, ministro della medesima per il Terzo Reich. Leggeteli e paragonateli con certe frasi di oggi. Non tralasciate il contesto storico in cui vennero enunciati. Non potrà mai tornare con...
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L’avvento del Nazismo pose fine ad una grandiosa, e probabilmente irripetibile, stagione del cinema tedesco. La libera espressione, le sperimentazioni, l’arte non avevano più cittadinanza nella Germania di Hitler. Alcuni artisti aderirono colpevolmente al regime come Emil Jannings e Werner Krauss, ma un’intera generazione di registi, attori e sceneggiatori...
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Tra le due guerre mondiali in Germania si svilupparono diverse correnti cinematografiche: dal celeberrimo espressionismo all’astrattismo, dal kammerspiel (letteralmente “Dramma da camera”) al realismo psicologico tedesco (noto anche come Nuova oggettività o Nuovo realismo). Ma se negli Stati Uniti veniva creato il divismo e in Unione Sovietica si ricorreva...
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Durante il Nazismo il cinema non doveva essere un’arte, ma uno strumento nelle mani del regime. I registi, che con l’espressionismo avevano reso grande il cinema tedesco, furono allontanati o messi nelle condizione di non “nuocere”. Fritz Lang autore, tra gli altri, de Il dottor Mabuse (1922), di Metropolis...